22/04/2010, 19:46
22/04/2010, 20:38
leviatan ha scritto:
Indubbiamente ci sarebbero molte cose da dire su questo passo del vangelo di Matteo ,personalmente la prima cosa che mi suggeri',fu che Giovanni battista non credeva in nessun modo che Gesu' fosse l'unigenito figlio di Dio:Sei tu colui che deve venire o dobbiamo attenderne un altro?"
Un altro unigenito figli di Dio ??
D'altra parte ,stando al vangelo degli Ebioniti Gesu' non aveva alcuna intenzione di andare a farsi battezzare da Giovanni nonostante i vangeli canonici ci raccontino un 'altra storia ,tra cui quella che quest'ultimo ne fosse il "Pecursore",cosa quanto mai ridicola e facilmente smantellabile.
Un saluto
L’illuminato sulla via di Damasco;
Prendendo alcuni report del bravissimo David Donnini, “Paulus II°(alias Veritas) estrae solo la parola Nazzareno per costruire il suo vangelo, (vangelo secondo Veritas)su Gesù di Nazareth da Lidda.
**7 - le evidenze archeologiche mostrano che quel luogo era abitato molti secoli prima di Cristo, ma poi era stato completamente distrutto; non esistono resti evidenti di sinagoghe del I sec. d.C., solo in epoca bizantina la città si sviluppò perché la chiesa vi aveva localizzato arbitrariamente la presunta città di Gesù all'incirca ai tempi dell'imperatore Costantino;
8 - il Vangelo di Filippo, un testo gnostico dichiarato apocrifo dalla chiesa, dissocia il titolo "nazareno" dalla città di Nazaret e afferma che ha tutt'altro significato…………….**
“la città si sviluppò perché la chiesa e Veritas vi ha localizzato arbitrariamente la presunta città di Gesù. La cosa più importante è la !?!VASCA!?!, prova essenziale in questo suo vangelo.
Cecco
23/04/2010, 11:37
30/04/2010, 07:02
01/05/2010, 17:16
03/05/2010, 14:16
leviatan ha scritto:
Il Giordano che straripa!!!!!
Ma va aff...
03/05/2010, 17:34
03/05/2010, 18:38
Giovanni dalla Teva ha scritto:
Non vorrei aver compreso male, in questo caso mi scuso, ma non si può mascherare Gamala per giustificare Nazareth con una semplice ipotesi di esondazione del fiume Giordano. Ormai Gamala o Gamla la conosciamo molto bene.
leviatan ha scritto:
Il Giordano che straripa!!!!!
Ma va aff...
03/05/2010, 19:53
03/05/2010, 20:00
L'Egregio Sig. Learco Pignagnoli scrive:
Non ho parlato di Gamala e neppure di Nazareth e tantomeno dell'evangelista Marco e non ho citato nessuno dei suoi dotti argomenti.
Ho semplicemente risposto a questa frase:
leviatan ha scritto:
Il Giordano che straripa!!!!!
Ma va aff...
03/05/2010, 20:28
03/05/2010, 21:37
06/05/2010, 02:54
Ma figuriamoci! Se questi esseni fossero stati giocatori di scacchi, sarebbero stati IMBATTIBILI, altro che campioni russi…Messaggio di Giovanni dalla Teva
Premessa:
Il presente scritto non è verità rivelata, vuole solo essere, uno dei tanti schizzi possibili, sempre modificabili in qualsiasi parte e concetto, per disegnare in futuro, soprattutto con l'aiuto di altre persone, un quadro relativo ad una più accettabile verità storica del cristianesimo primitivo di cui mi sento incuriosito, e interessato per soddisfare alcune mie domande di carattere spirituale..........
il convincimento dell'impossibilità di sconfiggere i Romani;
il passaggio dall'odio all'amore verso i nemici per non aver problemi con le autorità Romane in tutto il territorio dell'impero Romano;
risolvere il problema della venuta del Regno di Dio che non si avverava;
avere un salvatore universale già manifestato come le altre religioni concorrenti.
Alcuni Esseni pragmatici risolsero brillantemente il problema con la costruzione di un Messia Dio già realizzato fisicamente, usando, la profezia nella quale Isaia, sette secoli prima, aveva previsto, che il Messia sarebbe passato tra gli uomini senza essere riconosciuto: "Egli (il Messia), dopo essere passato tra gli uomini in maniera così umile e modesta nelle parvenze da non essere rimarcato da alcuno, seguirà i suoi carnefici silenzioso e docile come un agnello che viene condotto al mattatoio" (Isaia 53,1 e seguenti)
Ecco spiegato perchè gli storici e le persone di quel tempo non videro mai tale Messia.
Il più grande errore commesso dai padri della Chiesa, rientra tra il proverbio "Chi troppo vuole, nulla stringe". Se loro si accontentavano di scrivere i loro libri del nuovo testamento, e non avessero voluto legittimare la loro falsificazione attraverso altri scritti "laici", ora noi non saremmo in grado di scoprire la verità storica di quegli eventi. In poche parole se loro avessero eliminato i libri di Giuseppe Flavio come hanno fatto con altri autori invece di falsificarli, ora nessuno sarebbe in grado di dimostrare/interpretare la verità storica.
Chi scrisse il vangelo di Marco, individuò il Messia anonimo di san Paolo o chi per Lui, nel Messia politico già passato, sapendo, che precedentemente:----
06/05/2010, 13:10
06/05/2010, 13:14