24/05/2010, 11:42
24/05/2010, 11:57
Paolo Bolognesi ha scritto:Ufologo 555 ha scritto:
Le testimonianzwe ci vogliono, anche se devono essere verificate e, alcune volte, prese "con le pinze" . Ma quando coincidoo ... per me formano una prova, evidentemente.
Giusto, Massimo, ma poniamo il caso che io mi inventi un caso, e d' accordo con una o più persone, decidessimo di raccontare la stessa cosa: questa sarebbe una prova inconfutabile che stiamo raccontando la verità ?
Questo è quello che purtroppo succede, e spesso, nei casi ufologici.
24/05/2010, 11:57
Blissenobiarella ha scritto:
Chi è saggio sa che in realtà si può provare solo ciò di cui si è già certi
.e che l' acquisizione della certezza sia per il singolo che per la collettività è sempre frutto di un processo in qualche misura arbitrario.
Gusto estetico, verità filosofica, spiegazioni scientifiche...tutto muta a dispetto delle prove che nell'arco del tempo vengono addotte. Ciò che si sa. lo si conosce grazie alla visione che abbiamo dell'insieme, non in virtù del singolo particolare che di volta in volta può essere usato per provare o per smentire...
24/05/2010, 17:27
Ufologo 555 ha scritto:
Ciao Blissenobiarella, ciao Paolo!
Bèh, su questo hai ragione anche tu; solo che con me ci hanno provato varie volte, ma non è durato un secondo di più ...
Se non sei "del mestiere" hai voglia a raccontare! Eppure essendo del mestiere, ci si casca!
hai letto per caso quell'Incontro ravvicinato di Mantova, che postai,su quel padre e figlio che videro un Disco in piena notte, atterrato, con gli occupanti che giravano attorno e che, dopo partito, trovarono sul suolo una bottiglia di vetro come fusa nel centro, mentre il collo ed il fondo erano intatti? Bèh, dai, a quei particolari nessuno ci pensa; o come quell'altro, sull?altopiano di Asiago che vide due esseri che prima di 'incamminarsi verso un'altra direzione, giravano prima i loro piedi e poi il loro corpo...?!
Per quello ho deto che bisogna valutare molto un avvistamento; il primo scettico, al racconto, sono io ...
24/05/2010, 17:44
24/05/2010, 19:03
24/05/2010, 19:13
24/05/2010, 19:16
24/05/2010, 22:02
dark side ha scritto:
in ufologia purtroppo di prove ogni persona ha le sue, ma valgono poco, forse giustamente , perche' determinare che ci sia una razza aliena e che questa si trovi spesso dalle nostre parti e' una cosa enorme.
io stesso ho la prova....per quel che ho visto, senza ombra di dubbio .... ma e' una prova che non puo' determinare nulla, una prova ad personam.
se non la avessi potrei fidarmi piu' o meno ciecamente di scienziati , astronauti, indizi, e alla fine potrei anche arrivare alla conclusione che 2000 anni di indizi sono tanta roba e me li faccio bastare. dal punto di vista scientifico sono ancora insufficienti.
allora per chi e' sicuro che gli indizi possono bastare, si deve avere pazienza ed aspettare una pistola fumante, ma pretendere che la comunita' scientifica dia per certa l'esistenza di et , e' impossibile....purtroppo, o per fortuna, dipende dai punti di vista.
per il momento mi accontento degli aminoacidi nelle comete, spero che in qualche frammento o in qualche pianeta si scoprano batteri sicuramente di origine extra, magari anche morti da millenni, sarebbe eccezzionale se nel nostro sistema si trovasse uno straccio di batterio vivo, sarebbe gia' abbastanza per avvalorare sempre di piu' la tesi et, se c'e' un microorganismo ci puo' essere anche altro.
in ogni caso, la pistola fumante, la prova per eccellenza, inconfutabile regina di tutte le prove esiste gia', e non c'e' bisogno di arecibo per trovarla, si chiama pianeta terra.
24/05/2010, 22:07
Carl Kleeves ha scritto:
Il problema delle proveè spinoso e mi sembra che il fenomeno stesso non voglia collaborare [}:)] , se non alle sue condizioni .Se si leggono i lavori di John Keel o Graham Hancok però si vede chei fenomeni con simili entità è da secoli che accompagnano l'uomo , mi
sembra strano che trattasi solo di allucinazioni o menzogne.
24/05/2010, 22:44
Ufologo 555 ha scritto:
Se non dispiacerà a qualcuno lo riposto qui; ma Paolo, basta che scorri ill'indice di "Astronavi da altri mondi" che ne troverai (e di qualificati, come il "caso di Washington" .... più documentato di quello!)
25/05/2010, 01:49
25/05/2010, 02:19
Thethirdeye ha scritto:
Ciao Paolo.... mi dai un tuo personale
parere sul caso Phoenix? Grazie
25/05/2010, 02:29
rmnd ha scritto:
Per Thethirdeye: gli astronauti possono anche non mentire, ma chi ci assicura che non calchino un po' troppo la mano per rendere le loro testimonianze più appetibili o vendibili? In fondo possono sempre difendersi dichiarando che le loro erano e restano solo opinioni e convinzioni personali.
25/05/2010, 02:31
Paolo Bolognesi ha scritto:Thethirdeye ha scritto:
Ciao Paolo.... mi dai un tuo personale
parere sul caso Phoenix? Grazie
E' un caso interessante ma controverso; su decine di testimoni intervistati alcuni hanno dichiarato che le luci avvistate erano quelle di un enorme velivolo triangolare (questo perchè, secondo loro, il cielo stellato non si vedeva all' interno di questo triangolo, quindi doveva trattarsi di un unico enorme oggetto solido), silenzioso, che sorvolava a bassa quota la città; altri hanno dichiarato che le luci erano indipendenti una dall' altra (questo perchè, a detta di questi testimoni, il cielo con le stelle si vedeva tra una luce e l' altra) anche se si muovevano contemporaneamente.
Il radar dello Sky Harbor International Airport di Phoenix non rilevò nulla, ma le luci furono avvistate da alcuni piloti che transitavano con i loro aerei nella zona.
Per dirla breve, uno scenario un po' confuso.
Qualcosa è successo, qualcosa ha sorvolato la città di Phoenix, ma personalmente non mi sento di esprimere un' opinione in merito, a fronte di testimonianze così controverse.