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05/03/2009, 10:00

se la metti così purtroppo sono daccordo, troppi gruppi di potere soggiogano lo sviluppo della vera Italia, qui destra e sinistra si confondono, speriamo che le pocher risorse buone rimaste pubbliche un pò vadano a favore di chio ha il coraggio di metterci del suo per creare cose vere ed innovative.

05/03/2009, 12:59

DeMultaNocte ha scritto:

bleffort ha scritto:

Un'Industria va avanti se vende i suoi prodotti,ma se i cittadini non hanno soldi,non possono comprarli e l'Industria chiude.
Se il Governo dà i soldi solo per sostenere le Industrie e non alle persone,ha fatto solamente un buco nell'acqua,perchè il problema rimane.
Questo ragionamento lo può fare anche un Bambino delle Elementari.


Questo tuo ragionamento giustamente lo fa anche un bambino delle elementari.
Uno studente di livello superiore invece farebbe un ragionamento diverso, magari ispirandosi alla legge degli sbocchi dell'economista J.B.Say.
Tale legge dice che ogni offerta crea la propria domanda, ovvero ogni attività economica che produce dei beni o servizi, distribuisce del reddito a chi è impiegato in quella attività, attraverso gli stipendi.
Il reddito percepito da quest'ultimi va a formare una domanda di beni. Quindi se un governo da degli aiuti economici alle imprese, indrettamente da questi fondi anche ai lavoratori, con il doppio vantaggio di mantenere alta l'attività produttiva ed i consumi.

Chiaramente non è tutto così automatico come nella teoria, ma non è un'azione sbagliata quella di finanziare banche ed imprese prima delle famiglie, proprio perchè banche e imprese hanno la funzione e la capacità di moltiplicare la ricchezza e distribuirla, cosa che invece non fanno i consumatori finali.

Ti dirò caro Demulta Nocte, che il miglior Sindaco che ha avuto la mia città è stato una persona venuta dalla "terra"(Comunista),con un livello di istruzione di Scuola Media Inferiore e che ha saputo a suo tempo portare la nostra citta ad un livello tale che ancora oggi i cittadini lo ricordano,
La morale è:non bisogna essere per forza istruiti per capire le cose,basta non essere disonesti e deficienti.
Se le cose vanno male,se la Mafia ingrassa e se vi è crisi Economica,l'origine della colpa è sempre della mala Politica.
In tutti questi anni siamo stati Governati da persone con Lauree in dottorato,economia ecc.e ci hanno portato nel punto in cui siamo.
Però l'origine di quest'ultima crisi è stata generata dalle fini menti di persone di Destra con l'intendo di pagare meno gli operai al fine di arricchirsi di più,ma come si è ben capito è stato un Boomerang per loro stessi,in quanto creando questa situazione,hanno rotto la Simbiosi che deve esserci per natura tra la domanda e l'offerta.
Interrompendo questo delicato meccanismo,non hanno fatto altro che togliere il terreno che avevano sotto i loro piedi.
V....V.....V.......
Ultima modifica di bleffort il 05/03/2009, 13:00, modificato 1 volta in totale.

05/03/2009, 13:44

Hai ragione quando dici che il livello di istruzione non è una condizione sufficiente per fare buone cose.

Quello che però volevo sottolineare è che questa crisi non nasce come crisi dei consumi, ma come crisi finanziaria.

Tra l'altro io credo che sia una crisi molto pilotata. Mi risulta difficile immaginare che nessuno sapesse dell'arrivo di questa crisi. E' espolsa in maniera anomala, e tutti i colossi bancari, delle assicurazioni, ed industriali, stanno crollando tutti contemporaneamente.... bah io non ci credo.....

Hai ragione poi a dire che in questi anni i ricchi sono diventati più ricchi ed i poveri più poveri, ma questa è una cosa globale e non riferibile a singole amministrazioni, ma alla natura della globalizzazione economica. L'autarchia probabimente sarebbe una misura necesaria oggi, per riportare un pò d'ordine.

05/03/2009, 13:47

Ragazzi, ma vi rendete conto dell'abisso in cui siamo sprofondati?
Un paese in cui un magistrato viene praticamente messo a tacere perchè si è permesso di toccare alcuni politici di "alto" livello non è più una democrazia! E' addirittura diventato noioso citare questo tipo di fatti... non ci rimane che rotolare a valle e aspettare di spiaccicarci sul fondo... e non penso che ci sarà una risalita; il marcio è diffuso e radicato a TUTTI i livelli, anche nella gente "comune" ahimè.

Ma come è possibile che si abbia paura di Grillo, che si abbia paura di Di Pietro, della Guzzanti..... un governo che ha paura dei comici!
Perchè?

Perchè si sente la necessità di dover distruggere pubblicamente un COMICO?

Non è la risposta che mi fa paura, è il fatto stesso di dovermi porre questa domanda che mi suona allucinante!
Ultima modifica di superpippo il 05/03/2009, 13:50, modificato 1 volta in totale.

05/03/2009, 13:59

Ne un comico ne un ex magistrato ci possono salvare da una crisi globale...... [8]

05/03/2009, 16:09

superpippo ha scritto:

Ragazzi, ma vi rendete conto dell'abisso in cui siamo sprofondati?
Un paese in cui un magistrato viene praticamente messo a tacere perchè si è permesso di toccare alcuni politici di "alto" livello non è più una democrazia! E' addirittura diventato noioso citare questo tipo di fatti... non ci rimane che rotolare a valle e aspettare di spiaccicarci sul fondo... e non penso che ci sarà una risalita; il marcio è diffuso e radicato a TUTTI i livelli, anche nella gente "comune" ahimè.

Ma come è possibile che si abbia paura di Grillo, che si abbia paura di Di Pietro, della Guzzanti..... un governo che ha paura dei comici!
Perchè?

Perchè si sente la necessità di dover distruggere pubblicamente un COMICO?

Non è la risposta che mi fa paura, è il fatto stesso di dovermi porre questa domanda che mi suona allucinante!


Tre bei personaggi, niente da dire [xx(]. Sai perche fanno paura? Perche comunicano usando i media, che come sappiamo sono una potenza, e perche fanno politica e non solo satira. Per quanto riguarda Di Pietro, forse era meglio se continuava a fare il giudice.
Ultima modifica di greenwarrior il 05/03/2009, 16:11, modificato 1 volta in totale.

05/03/2009, 19:34

greenwarrior ha scritto:

superpippo ha scritto:

Ragazzi, ma vi rendete conto dell'abisso in cui siamo sprofondati?
Un paese in cui un magistrato viene praticamente messo a tacere perchè si è permesso di toccare alcuni politici di "alto" livello non è più una democrazia! E' addirittura diventato noioso citare questo tipo di fatti... non ci rimane che rotolare a valle e aspettare di spiaccicarci sul fondo... e non penso che ci sarà una risalita; il marcio è diffuso e radicato a TUTTI i livelli, anche nella gente "comune" ahimè.

Ma come è possibile che si abbia paura di Grillo, che si abbia paura di Di Pietro, della Guzzanti..... un governo che ha paura dei comici!
Perchè?

Perchè si sente la necessità di dover distruggere pubblicamente un COMICO?

Non è la risposta che mi fa paura, è il fatto stesso di dovermi porre questa domanda che mi suona allucinante!


Tre bei personaggi, niente da dire [xx(]. Sai perche fanno paura? Perche comunicano usando i media, che come sappiamo sono una potenza, e perche fanno politica e non solo satira. Per quanto riguarda Di Pietro, forse era meglio se continuava a fare il giudice.

O che fanno politica o che fanno satira,questi personaggi fanno paura per il solo semplice fatto che dicono la verità e lo sappiamo quanto fa male questa,alla persone che fanno una politica"ambigua".

05/03/2009, 22:00

bleffort ha scritto:

greenwarrior ha scritto:

superpippo ha scritto:

Ragazzi, ma vi rendete conto dell'abisso in cui siamo sprofondati?
Un paese in cui un magistrato viene praticamente messo a tacere perchè si è permesso di toccare alcuni politici di "alto" livello non è più una democrazia! E' addirittura diventato noioso citare questo tipo di fatti... non ci rimane che rotolare a valle e aspettare di spiaccicarci sul fondo... e non penso che ci sarà una risalita; il marcio è diffuso e radicato a TUTTI i livelli, anche nella gente "comune" ahimè.

Ma come è possibile che si abbia paura di Grillo, che si abbia paura di Di Pietro, della Guzzanti..... un governo che ha paura dei comici!
Perchè?

Perchè si sente la necessità di dover distruggere pubblicamente un COMICO?

Non è la risposta che mi fa paura, è il fatto stesso di dovermi porre questa domanda che mi suona allucinante!


Tre bei personaggi, niente da dire [xx(]. Sai perche fanno paura? Perche comunicano usando i media, che come sappiamo sono una potenza, e perche fanno politica e non solo satira. Per quanto riguarda Di Pietro, forse era meglio se continuava a fare il giudice.

O che fanno politica o che fanno satira,questi personaggi fanno paura per il solo semplice fatto che dicono la verità e lo sappiamo quanto fa male questa,alla persone che fanno una politica"ambigua".


Non sempre dicono la verità. Grillo lo apprezzo molto, anche se ogni tanto sfora dalla verità quando parla di politica. Gli altri due non li sopporto, troppo ipocriti e sfruttatori.

05/03/2009, 22:00

DeMultaNocte ha scritto:

Ne un comico ne un ex magistrato ci possono salvare da una crisi globale...... [8]


Quoto.

06/03/2009, 18:36

greenwarrior ha scritto:

DeMultaNocte ha scritto:

Ne un comico ne un ex magistrato ci possono salvare da una crisi globale...... [8]


Quoto.

No di certo!
Premetto che sono d'accordo con Grillo.. ma non è questo il punto;
il punto è che tutto l'arco dei partiti si sente in dovere di intasare i media per screditare un certo tipo di voci, partiamo da Grillo:

Grillo denuncia il signoraggio, questo fatto dovrebbe portarci a dare del populista a Grillo o dovrebbe farci riflettere sul fatto che il signoraggio è UNA delle cause dello sfacelo del paese?

Ce la dobbiamo prendere con Grillo o dovremmo prendercela con la Banca d'Italia?
Perchè, a mio modo di vedere, se ce la prendiamo con Grillo e simili, cadiamo diritti diritti nella trappolina che ci tendono i nostri cari pa.r.t.i.t.i. (pa.lesemente r.iuniti t.utti i.nsieme t.i i....nfinocchiano)!

06/03/2009, 19:35

Io non mi preoccupo e onestamente poco mi interessa vedere un comico fare "politica" ... mi preoccupo ed è molto più grave vedere un politico fare il "co ... mico"! [8] [:247]
Ultima modifica di Massimo il 06/03/2009, 19:35, modificato 1 volta in totale.

06/03/2009, 21:45

Massimo ha scritto:

Io non mi preoccupo e onestamente poco mi interessa vedere un comico fare "politica" ... mi preoccupo ed è molto più grave vedere un politico fare il "co ... mico"! [8] [:247]


Siamo un paese di burloni.

07/03/2009, 09:14

Premesso che gente come Grillo alla faccia della crisi e criticando gli altri intascano un sacco di soldi, e poi basta scaricare colpe....quando si è nella m. bisogna tirarsi su le braghe e basta....l'importante è capire che non viene niente per niente, e che prima di distribuire la ricchezza bisogna crearla con il lavoro, ed è proprio qui che l'economia fasulla USA ha creato il buco mondiale, stampando e distribuendo soldi non costruiti con il lavoro.... e poi stiamo attenti a non trasformare gli ammortizzatori sociali in una sorta di asistenzialismo come vorrebbe la sinistra Italiana perchè sarebbe la catastrofe della nostra economia, bisognerebbe invece proprio in questi periodi di crisi fare quadrato per costruire un sistema che sostenga l'innovazione non solo sulla carta ma quella vera delle idee, perchè è li che si creerebbero nuovi posti di lavoro concreti, duraturi e non assistiti.....

07/03/2009, 11:47

A proposito di sinistra, e ho sempre votato da quella parte (ma ora basta!), se dovessi raccontare le mie esperienze con i "sindacalisti" ci sarebbe da aprire non un topic, ma un forum solo per quelle! [:(]
Sono d'accordo che l'unico modo per sostenere l'economia sia quello del lavoro "vero": esperienza, innovazione e, soprattutto, voglia di lavorare.. non ultimo un rapporto serio fra imprenditori e operai.
Se i primi mandano a casa gente per comprarsi il SUV o se i secondi fanno sciopero per difendere il collega licenziato perchè si faceva più caffè che ore di lavoro allora si va poco avanti.

Esempio lampante è stata Alitalia, utilizzata come serbatoio di voti sia dai partiti sia dai sindacati.. per poi vedresi scioperi il 15 di Agosto e il 25 di Dicembre

A proposito di destra, sono 50 anni che le "destre" e la DC prima e FI dopo governano le regioni del Sud..... mi sembra che non ci sia niente altro da aggiungere [;)].

07/03/2009, 12:13

superpippo ha scritto:

A proposito di sinistra, e ho sempre votato da quella parte (ma ora basta!), se dovessi raccontare le mie esperienze con i "sindacalisti" ci sarebbe da aprire non un topic, ma un forum solo per quelle! [:(]
Sono d'accordo che l'unico modo per sostenere l'economia sia quello del lavoro "vero": esperienza, innovazione e, soprattutto, voglia di lavorare.. non ultimo un rapporto serio fra imprenditori e operai.
Se i primi mandano a casa gente per comprarsi il SUV o se i secondi fanno sciopero per difendere il collega licenziato perchè si faceva più caffè che ore di lavoro allora si va poco avanti.

Esempio lampante è stata Alitalia, utilizzata come serbatoio di voti sia dai partiti sia dai sindacati.. per poi vedresi scioperi il 15 di Agosto e il 25 di Dicembre

A proposito di destra, sono 50 anni che le "destre" e la DC prima e FI dopo governano le regioni del Sud..... mi sembra che non ci sia niente altro da aggiungere [;)].




Chiunque governi al Sud deve scendere a compromessi comunque, più di quanto lo si faccia al Nord. Chi costringe al compromesso deve essere isolato, da noi, con il voto. Dobbiamo perdere la mentalità che ci costringe a votare, spesso turandoci il naso. Lamentarsi serve a poco, dopotutto li abbiamo messi li noi.
Ultima modifica di greenwarrior il 07/03/2009, 12:14, modificato 1 volta in totale.
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