Grazie a te, bleffort, sono felice che nonostante le divergenze quello che ci accomuna ci permetta di superarle.
![Occhiolino [;)]](./images/smilies/UF/icon_smile_wink.gif)
Quoto pienamente anche TTE, Doc e Franceschini.
Osservando con piacere la presenza attiva del buon Doc nel topic che è tutto suo.
Senza dubbio la percezione di ciò che viene giudicata "la spiegazione più semplice" è soggettiva e varia soprattutto e significativamente dalla società in questione e alla sua cultura e conoscenze attuali.
Ad esempio, nel Medioevo lo scoppio improvviso di una epidemia come la peste non poteva essere ancora compreso come lo spargersi di germi invisibili di cui non si conosceva l' esistenza: L' Ipotesi Più Semplice, per loro, era che si trattasse di una punizione divina.
Allo stato delle loro limitatissime conoscenze, la religione dava una comoda "spiegazione" se così si può chiamare, dei fenomeni naturali sconosciuti (quasi tutti).
Quindi andrei molto cauto nel ritenere quella che
oggi viene considerata la "spiegazione più semplice" come per forza davvero tale.
La stessa mentalità umana, lo stesso modo in cui funziona il nostro cervello, che di fronte a stimoli nuovi e sconosciuti fa raffronti automatici con quel che conosce di simile o crede di conoscere, fanno sì che appaia come "più semplice" l' ipotesi che meglio si adatta alla visione dell' universo finora accettata, e rendendoci erroneamente restii a riconsiderare la nostra visione anche di fronte a molte crepe, lacune e paradossi, perchè ormai ci siamo affezionati ad essa, ci siamo adeguati lungo tutta una vita immaginando all' interno di questo quadro la nostra posizione nell' Universo, una posizione "ovviamente" centrale, data la presunzione umana.
Invece dovremmo fare esercizio di apertura mentale e riconoscere quando una teoria, per quanto cullata a lungo, mostra di essere costruita sulla sabbia.
Perchè se noi costruiamo la nostra scienza, filosofia, cultura, su basi così poco solide, la stessa società che le adotta sarà destinata a crollare come il castello di carte eretto dai cosiddetti "dotti", e crollerà dalle fondamenta.
Come disse Gesù: "Stolto colui che costruisce la propria casa sulla sabbia"..... chi ha orecchie per intendere intenda.
Io credo che di questo CHI è al potere - ma al potere davvero, non i fantocci chiamati politici - questo lo abbia già capito da tempo, almeno da quando l' amara verità gli piovve letteralmente dal cielo sotto forma di rottame in un angolo sperduto di deserto nel Nevada.
Ed è per questo, anche, e soprattutto, che hanno deciso di tenere tutto segreto, fino a che gli fosse stato comodo e possibile....
Ma da qualche tempo ormai hanno capito che non potrà restare segreto ancora per molto: quello che dovrebbe essere "TOP SECRET" è oramai un Pulcinella Secret
![Clown [:o)]](./images/smilies/UF/icon_smile_clown.gif)
e le statistiche dicono che a credere alla versione non ufficiale, ossia credono alla presenza aliena, è circa un miliardo di persone nel mondo o più, comunque abbastanza per poter dire che "se fosse una religione" - cosa che non è - "sarebbe la prima al mondo" superando anche il cristianesimo.
Riflettendo su questo ho capito una cosa su cui finora sono veramente riusciti a depistarci:
L' unica cosa che davvero fa di questo "segreto" di Pulcinella ancora una cassaforte NON è la Loro forza, ma la nostra debolezza: abituati a veder taciuto e ridicolizzato e screditato il tema e come viene considerato l' argomento da quella larga percentuale di popolazione ignorante e che costituisce se così vogliamo dire, le fedi seconde nella lista ma pomposamente celebrate ufficialmente, temiamo così tanto di essere considerati degli idioti da non alzare la voce.
Se qualcuno riuscisse a UNIRE tutto questo MILIARDO E MEZZO di persone e farlo parlare a una sole voce all' unisono, tutti insieme, nello stesso momento, nelle principali città del mondo, se qualcuno riuscisse a far capire a tutte queste persone impaurite che temono di essere ridicolizzate che invece hanno un potere enorme nelle mani, se riuscisse a far vincere loro la paura e li spingesse giù nelle piazze coi cartelloni e i megafoni per una data significativa, l' evento mediatico mondiale che ne scaturirebbe, con un numero pari a mille volte quello che si raduna al Giubileo, non potrebbe più essere ignorato.
Gli stessi giornalisti usi a ridicolizzare, al pari dei cafoni a casa, rimarrebbero sbigottiti nel vedere come da un giorno all' altro, quello che finora era considerato un gruppo di paranoici s****ti e fuori di testa, è ed era da molto tempo una superpotenza silenziosa.
Solo il clamore che susciterebbe costringerebbe i media, per accompagnare il servizio con puntate a tema come sono soliti con qualunque cosa, a trasmettere in fretta e furia decine di speciali, documentari con i materiali finora disponibili, a far parlare un numero di testimoni tale che ne spunterebbero necessariamente parecchi molto autorevoli - nomi finora conosciuti solo nelle vesti ufficiali e raramente in quelle di rivelatori, uno su tutti l' astronauta ad essere stato il dodicesimo uomo sulla Luna, Edgar Mitchell, e in un contesto a tema unico tale che il numero di chi, sbigottito, messo di fronte all' evidenza si ricrederebbe sarebbe tale da indurre una vera e propria rivoluzione. Lo slogan sarebbe molto semplice: dite tutta la verità.
Alla fine anche la gente comune, chi per vederci chiaro, gli altri pur di vedere finita questa storia una volta per tutte, chiederebbero la stessa cosa.
E un miliardo o due di persone che chiedono la stessa cosa in tutto il mondo NON si può semplicemente ignorare.
E' bastato un numero esiguo per fare il '68, e guardata quanto è cambiata la società da allora: prima bigotta e ultra-conservatrice, ora tutti hanno la possibilità di dire DAVVERO quello che pensano, a dispetto della Chiesa, del Governo et similia.
Lo so che sembra utopia, ma lo è fintanto che lo crederemmo tale. Se solo capissimo e riconoscessimo l' enorme potenziale che è in noi, i giochi di chi insabbia tutto sarebbero finiti.
Ma per fare questo ci vorrebbe più di un leader carismatico, ci vuole alla base un risveglio delle coscienze.
Allora basterebbe darsi appuntamento per il prossimo simbolico anniversario, ad esempio il 65° Anniversario dei fatti di Roswell, e il conto alla rovescia ticchetterebbe implacabile.
A proposito, manco a farlo apposta il 65° anniversario di Roswell cade nel.... 2012
![Davvero Felice [:D]](./images/smilies/UF/icon_smile_big.gif)
Chi raccoglie la proposta?
Saluti,
Aztlan