Io non credo a cio' che non vedo,quindi non ci credo.

Quindi non credi che un ambiente saturo di anidride carbonica sia letale?

Ahahaahah be' diciamo che a questo ci posso anche credere......

...sì ma per quanto l'uomo possa cercare con le parole una alternativa alla "forma"(tu scrivevi energia) che potrebbe a questo punto averle tutte o nessuna,è condizionamento dell'animo umano rivolgersi ad esso come entità rivolgendogli suppliche preghiere richieste di grazia....rendo?
come se dall'altro capo del "filo" ci fossero orecchie ad ascoltare,bada che io qui parlo a te ma mi rivolgo a tutti i lettori del topic,voglio dire:nulla di personale

Nessun problema.


Come dici giustamente, è nella natura umana dare una forma a qualcosa che si percepisce solo nell' anima e che si abbia l' impressione che ci possa ascoltare, per quello l' ho chiamato energia anche se forse non è il termine adatto.

Non sono tra quelli che chiedono perennemente la grazia, ma l' idea che ci sia un "qualcosa" di superiore non riesco a metterlo in discussione, poi sul cosa sia o come sia non rientra nelle mie possibilità, sarebbe presuntuoso da parte mia offrirti una risposta certa.

La domanda è semplice, ma la risposta è inevitabilmente complicata...
La risposta più semplice che posso dare è: credere nell'esistenza di Dio? Si.
Credere in quello che le religioni ci dicono a riguardo? No (o almeno mantengo un ragionevole dubbio).
Ma detto questo non ho idea di cosa sia, cosa voglia, perchè sia, perchè voglia.
Le religioni ci danno delle idee...ma sono umane.
Dio è oltre le religioni degli uomini e, mi sa, anche degli alieni.
Dio è un concetto che può racchiudere una marea di definizioni e intuizioni.

Insomma potrebbe essere Cristo o un Buco Nero che ama gli scacchi e le merendine o altro... chi può dirlo.

Dio esiste, ma non parlo mai dei miei parenti...

Consiglio la lettura del libro "La chiave di Hiram" di Christopher Knigt e Robert Lomas.
Non è un romanzo, ma una profonda analisi di che cosa sia e come sia nata la religione cristiana tra paradossi e compromessi. Racconta come la massoneria abbia radici antiche e molto vicine all' antica religione e quali sono gli scopi di questa associazione.
Uno degli autori è un Massone.

Huella !!!!!! dove eri finito? Sono io che non ti incrocio o sei sparito per un pò?

Sì, credo in Dio, in un essere superiore che ha creato il mondo, molto, molto meno nei preti e tutta la sacra gerarchia!!!

Concordo. Si può mettere in dubbio quello che ci hanno raccontato, ma non l' esistenza di Dio, (riflessione del tutto personale).

Invece chi crede può commettere qualsiasi nefandezza tanto poi il buon Dio lo perdona, vero?

Ogni riferimento alla vicenda "preti pedofili" è puramente casuale...

Non estremizzare, non tutti quelli che credono commettono nefandezze.
Per alcuni credere significa limitare i propri istinti.
Sui preti pedofili ti dò pienamente ragione, ma non mi sembra il caso di mettere a fuoco tutta l' istituzione cattolica come fanno alcuni. Il bene e il male sono dapertutto.
Balza di più all' evidenza in quanto i preti, dovrebbero essere i portatori del credo e quindi meno perdonabili in caso di errore, ma non sono mica tutti così.

No non ci credo, mai creduto, mai crederò.

Amen.