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19/08/2010, 04:21

Blissenobiarella ha scritto:

Az TTE ma c'è un epidemia di insonnia?



Decisamente....... [;)]

Stesera poi ho visto "Pandorum - L'universo parallelo" al cinema e....
sono un pò agitato...... [:D]

19/08/2010, 04:36

Stavo pensando lo stesso Bliss. [;)]

Sinceramente mi fa piacere non essere solo qui. [:)]

Speriamo vada avanti ancora un pò.


Concordo con TTE.


Il punto debole del loro sistema è sempre stato quello: si regge sui soldi, e i soldi sul mercato, il mercato sulla domanda.

SE si riesce a promuovere un boicotaggio strategico di determinati settori, quel segmento di mercato crolla e la relativa politica.

MA non a caso siamo bombardati da messaggi subliminali che ci costringono a comprare comprare comprare, a farci ritenere TUTTO ciò che vogliono come INDISPENSABILE.


E' qui che si deve fare resistenza: come dici tu, informare, ma informare sulle alternative non basta, se la gente è convinta che è meglio il vecchio.

Bisogna far comprendere che non si può più andare avanti così.

Ma è difficile scegliere dove colpire, i punti cardine sembrano i più corazzati.


Il mercato automobilistico ad esempio è critico perchè anche se tutti optassero per l' auto elettrica, l' elettricita la dovrebbero comunque produrre e lo farebbero sempre dal petrolio.


Una buona iniziativa sarebbe l' installazione del fotovoltaico domestico, ci sono incentivi e in alcuni anni si ammortizza e si risparmia molto.

E' riconosciuto da tutti come un investimento, ma che non è altrettanto popolare per l' alto costo iniziale.

Quando la tecnologia sarà più economica e se si riuscirà a fare pressione politica sul governo per maggiori incentivi, diverrà popolare e quello sarebbe una ottima mossa.


Seguendo questo genere di strategia in pochi anni si dovrebbe riuscire a creare un segmento del mercato sensibilizzato verso i temi ambientali.

Saluti,

Aztlan

19/08/2010, 07:40

Ufologo 555 ha scritto:

Io vorrei vedervi tutti quanti a PIEDI! Poi ne riparliamo! [;)]
(Tutti co' 'sto sole che ride, ma che te ride ...) [^]

dimmi marrano
per me, farmi qualche km in bici, è assolutamente normale. Ad ogni uscita mi "sparo" come minimo 30km. Figurati se mi spaventa farmi 5km in città [:P]

per quanto riguarda l'evoluzione tecnologica che sostituisca il petrolio, sono anni che lo ribadisco, c'è già la tecnologia e i mezzi (confido soprattutto sull'H2), ma, come sempre, figurati se lo lasceranno usare alla massa (cioé a noi) [:(!]

19/08/2010, 11:28

Thethirdeye ha scritto:

rmnd ha scritto:

nel parlamento Cinese a differenza di quello europeo
e americano non siedono amici delle lobby del petrolio.



Ah sì? E dove l'hai letta 'sta cosa? [:p]

Ma hai idea della quantità di petrolio di cui si è servita negli ultimi
anni la Cina? E vuoi che il mercato non sia pilotato anche lì?



E perchè mai la Cina brucia così tanto petrolio? Per fare un piacere ai petrolieri?

Brucia petrolio perchè non ha le tecnologie per produrre/estrarre energia in modo più economico e meno inquinante.
Come tutti del resto.

Le auto elettriche, oltre al problema di come produrre l'elettricità per centinaia di milioni di automobili ricorrendo solo alle energie alternative, comportano anche un problema logistico .

Attualmente la tecnologia è tale che le batterie hanno poca autonomia e tempi di ricarica eccessivi, quindi l'unico modo per velocizzare i tempi di rifornimento è quello di rendere le batterie non proprietarie ma condivise a livello europeo.

Superabile ma costoso nello start-up.
Dotare cioè gli 'elettrinai' (i sostituti dei benzinai :-) ) ...di una vasta scorta di batterie sempre pronte. Quando un'automobilista arriva dall'elettrinaio, questi sostituisce nel giro di pochi secondi le batterie in blocco con altre già cariche.

Poi vabbè esiste sempre il problema dello smaltimento delle batterie esauste...
Se oggi una batteria tradizionale per auto ha una vita media di circa 4 anni, quelle utilizzate in modo massivo in un'automobile elettrica avranno una vita media inferiore.

Oggi chi diavolo compra un'auto elettrica se manca una rete capillare per il rifornimento?

Può andar bene per spostamenti cittadini ma non per affrontare viaggi lunghi.


quanto sopra...allo stato attuale ovviamente..domani lo scenario potrebbe mutare radicalmente.

19/08/2010, 12:03

rmnd ha scritto:

Attualmente la tecnologia è tale che le batterie hanno poca autonomia e tempi di ricarica eccessivi, quindi l'unico modo per velocizzare i tempi di rifornimento è quello di rendere le batterie non proprietarie ma condivise a livello europeo.



Manca la volontà a monte, caro rmnd....

Il problema, a mio avviso, non è tecnologico... perchè da quel punto di vista, le problematiche oggettive di questo sistema di rifornimento e di immagazzinamento dell'energia, volendo, può essere agilmente risolto.... anche se loro, per ovvi motivi, non fanno altro che mostrare il contrario.

Il problema, piuttosto, sembra essere politico ed economico. Ci troviamo in un momento storico in cui non è verosimile pensare ad investimenti consistenti in questo settore. Tuttavia, ribadisco, se ci fosse una presa di posizione del mercato, cioè dei fruitori di questi mezzi, la conversione delle produzioni, diverrebbe ben presto un passo obbligato da parte delle grosse multinazionali che producono autovetture. Della serie.... o ti mangi questa minestra (cioè la "minestra" che noi saremmo disposti eventualmente a mangiare), oppure il mercato crolla.... perchè lo facciamo crollare noi con la nostra immobilità.

Invece, come dicevo qualche post fa, il mercato, guarda caso è stato spostato abilmente nella direzione opposta, grazie alle SUV ideate proprio da quei signori che hanno sempre avuto il monopolio sui carburanti a livello mondiale. Con il risultato che oggi, invece di vedere le signore che vanno a fare la spesa con la macchina elettrica, vediamo quelle stesse signore con i gipponi a benzina di 5.870 di cilindrata.

Non so se ci rendiamo conto......

19/08/2010, 13:01

Avete idea di quanta energia ci arriva dal calore del sole?dove vivo io tra Primavera- Estate e Autunno,vi sono in media 10 ore di Sole al giorno per una media di 27°C,se vi fosse la volontà di qualche Governo che di questi problemi ne farebbe una priorità e farebbe investimenti nel settore molto consistenti,avremmo già inventato qualcosa che ci avrebbe sganciato dal Petrolio,purtroppo la priorità è indirizzata verso gli armamenti.[8D]

19/08/2010, 14:21

Beh.... questa, per andare a fare la spesa, andrebbe bene....non fa "f i g a" come la SUV ma almeno è assolutamente ecologica ed economica.... alla faccia dei Rockefeller [:D]




L'azienda ha già ricevuto 100 ordini, ma prevede di ottenerne 800 fino al momento della messa in produzione. Ogni veicolo costerà 15.500 dollari, una cifra abbastanza alta (per ora). Ma se consideriamo che non si può rimanere senza combustibile e si può continuare a guidare per un periodo virtualmente infinito, forse è un sentiero tecnologico che varrebbe la pena di approfondire.

Auto elettrica ibrida ad alimentazione umana

http://www.altrogiornale.org/news.php?extend.6302.7



HumanCar Imagine PS è un'automobile ibrida a quattro posti che può superare i 100 km orari in pianura. E se si considera che parte dell'energia è fornita dallo stesso conducente, la cosa è ancora più sorprendente. Non è in realtà la prima auto elettrica ad alimentazione ibrida umano-elettrica, ma è la prima che vedrà un futuro commerciale a breve. HumanCar è la creazione di Samuel Greenwood, un ingegnere che fin dagli anni '60 si occupa di sviluppare sistemi di locomozioni alimentati dall'uomo. Secondo il blog Autoblog Green, il peso della Imagine PS rientra nell'attuale legislazione (americana) in materia di automobili. Il veicolo può muoversi grazie a due distinti meccanismi: uno è stato studiato per il solo conducente, e si tratta di un una leva frontale che, muovendola avanti e indietro, genera energia per il motore elettrico. Nel caso invece di tre passeggeri più conducente, l'automobile è in grado di funzionare anche grazie al solo "olio di gomito" degli occupanti. Nonostante l'apparente sforzo fisico, l'azienda produttrice sostiene che basta una persona anziana in forma fisica decente per farla funzionare. A breve saranno installati un parabrezza più ampio, una copertura per ogni situazione meteorologica, ed una serie di airbag.

20/08/2010, 01:11

In arrivo la pellicola solare trasparente. Potrà rivestire finestre, tetti e facciate


Trasformare gli edifici – non solo i tetti, ma anche finestre e facciate – in superfici in grado di generare energia elettrica dal sole.

La società norveegese Ensol As ha creato e brevettato una pellicola fotovoltaica trasparente con cui è possibile coprire ogni cosa, vetri compresi.

La commercializzazione è attesa fra cinque anni. Si prospetta un'interessante concorrenza con la promessa vernice fotovoltaica, con i pannelli solari spray e con le varie finestre fotovoltaiche attese prossimamente sul mercato.

La ricerca che ha condotto alla pellicola solare trasparente è stata guidata dal professor Chris Binns della Leicester University. La pellicola è formata da nanoparticelle di metallo – è il lato meno attraente dell'intera vicenda – inserite in una sostanza trasparente.

Si tratta comunque di una tecnologia nuova rispetto alle celle solari realizzate finora con materiali semiconduttori, perlopiù silicio.

Secondo il professor Binns, in un futuro prossimo non solo gli edifici tutti interi, ma persino le carrozzerie delle auto saranno in grado di generare energia elettrica dal sole. E la pellicola fotovoltaica trasparente, proprio perchè destinata a coprire ampie superfici, avrà la possibilità di essere meno cara rispetto ai tradizionali pannelli fotovoltaici.

Dal canto suo, Ensol As afferma che il funzionamento base della pellicola è già stato dimostrato; ora bisognerà lavorare sul versante dell'efficienza, con l'obiettivo di renderla pari al 20%

Sul Telegraph la pellicola solare trasparente: http://www.telegraph.co.uk/earth/energy ... anels.html

Su The Press Association passo in avanti significativo nelle celle solari: http://www.google.com/hostednews/ukpres ... Kwiiy9bUsg

Ensol As: http://www.ensol.no/
#65279;
Preso da: Blogeko

20/08/2010, 01:30

esiste anche una vernice, gia' in fase avanzata di test e perfettamente funzionante, che genera energia elettrica come un normale pannello solare, si possono dipingere auto, edifici, strade, addirittura abiti. chissa' se l'hanno gia' ammazzato lo scienziato che ci stava lavorando [:D]

20/08/2010, 01:33

dark side ha scritto:

esiste anche una vernice, gia' in fase avanzata di test e perfettamente funzionante, che genera energia elettrica come un normale pannello solare, si possono dipingere auto, edifici, strade, addirittura abiti. chissa' se l'hanno gia' ammazzato lo scienziato che ci stava lavorando [:D]


Speriamo di no, cavolo...... [:2]

20/08/2010, 01:40

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20/08/2010, 13:37

Bellissimo documentario Bliss. [:)]

20/08/2010, 15:24

ieri a superquark hanno fatto vedere un nuovo esperimento per creare energia gratuita.

Un raggio laser all'infrarosso che, diviso tramite specchi per tot volte, passa dall'infrarosso all'ultravioletto. Il suo obiettivo, a fine corsa, è fondere degli atomi di idrogeno e trasformarli in elio.
Tale trasformazione creerà più energia di quella usata per alimentare il laser, e per qualche frazione di secondo nascerà (e morirà) una piccola stella.

Nella speranza che questo esperimento funzioni - mi pare che l'anno prossimo dovrebbero provarci - stanno già studiando come trasformare l'energia termica in normale elettricità.

20/08/2010, 15:33

Esperimento interessante.

E ispirante. Non vi ricorda infatti qualcosa?

La celebre tesi di Cayce, secondo cui la forma di energia di Atlantide fossero dei cristalli.... che servissero per i laser come questi?

20/08/2010, 16:00

cagliari79 ha scritto:
Tale trasformazione creerà più energia di quella usata per alimentare il laser


Sembra una violazione patente del Secondo Principio della Termodinamica [8)] ... ma non è materia mia, eh.
Ultima modifica di eSQueL il 20/08/2010, 16:01, modificato 1 volta in totale.
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