Cita:
Enkidu ha scritto:
Gli interrogativi che ti poni tu, mio caro Draghetto Rosso, me li sono posti a suo tempo anche io.
Personalmente, penso di averli risolti.
Non mi dà più nessuna perplessità il fatto che il "fenomeno Ufo" cambi di immagine e struttura nel corso dei secoli: ogni cosa vista e conosciuta dall'uomo cambia di immagine e struttura nel corso dei secoli, e la storia dell'arte sta lì a dimostrarlo.
Il modo in cui si scolpisce oggi la statua di un leone è radicalmente diverso da quello in cui la si scolpiva nel Medioevo, che a sua volta è diverso da quello con cui la si scolpiva nell'antica Grecia, che a sua volta è diverso dal modo in cui la si scolpiva nell'antico Egitto e a sua volta come la si scolpiva nell'antica Babilonia..... forse che i leoni sono cambiati?
No, è il modo di vedere e rappresentare ciò che vede lo scultore, che è cambiato.
Ogni contesto storico, etnico e culturale ha il suo modo di vedere un determinato fenomeno, anche se è lo stesso fenomeno che si ripete nei secoli.
Non serve invocare misteriosi travestimenti ultradimensionali di esseri che, chissà perché, sentono la necessità di travestirsi da esseri mitologici e non piuttosto da qualsiasi altra cosa (potrebbero anche travestirsi da statua di leone che, pur essendo di pietra, si muove e parla... perché no?).
Le teorie di Keel personalmente le trovo abbastanza campate in aria.... non si spiega una cosa che si capisce poco, con una cosa che si capisce ancora meno.
Tanto varrebbe invocare il diavolo che fa i dispetti, dato che ci siamo....
Così, non c'è da stupirsi se nell'antichità gli oggetti volanti venivano visti in modo diverso (ma anche lì ci sarebbe da discutere: sinceramente non trovo tante differenze fra le descrizioni di oggetti volanti di un tempo e quelli di adesso). E' che semplicemente gli schemi culturali del tempo facevano leggere il fenomeno in modo diverso. Tutto qua.
questa è davvero una bella risposta.