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America. Non sei cristiano? Licenziato

27/08/2010, 11:40

America. Non sei cristiano? Licenziato
di Angela Vitaliano

Lo ha stabilito la corte d'appello americana che ha dato ragione a un'associazione no profit che aveva licenziato tre persone perchè di fede diversa da quella del gruppo



Essere licenziati in tronco dopo anni di lavoro perché non si crede “nella divinità di Gesù Cristo e nella Trinità?” Adesso si può. Con una sentenza della Corte d’Appello, la World Vision, associazione umanitaria cristiana, ha visto riconosciuto il proprio diritto ad assumere e, soprattutto, licenziare i propri impiegati in base ai loro culti. La decisione della Corte arriva dopo che, nel 2006, l’associazione aveva licenziato tre collaboratori, Silvia Spencer, Ted Youngberg e Vivki Hulse, impiegati da dieci anni. Il motivo? La loro confessione non combaciava con il credo dell’organizzazione. Il giudice Diarmuid O’Scannlain ha sentenziato che “la World Vision è un’associazione no profit, il cui sforzo umanitario deriva da un profondo senso di missione religiosa”. Attestando, dunque, il “predominante” carattere religioso del gruppo, il giudice ha potuto trovare sponda in quell’eccezione prevista al Civil Rights Act del 1964. La legge dice che le compagnie impegnate in attività prevalentemente religiose, possono essere “sollevate” dal divieto di compiere “scelte” (anche discriminanti) sulla base della religione. La World Vision aveva, infatti, presentato un appello al giudice in cui si ribadiva che “la fede cristiana è stata alla base del nostro lavoro sin dal giorno in cui l’organizzazione e’ stata fondata nel 1950, e la politica nelle assunzioni è vitale per mantenere l’integrità della nostra missione di servire i poveri come seguaci di Gesù Cristo”.Di parere opposto il giudice Marsha S. Berzon (che ha votato contro) che ha sottolineato come la decisione apra una pericolosa deriva, peraltro in aperto contrasto con la visone pluralista del Congresso.L’obiezione sollevata dagli impiegati licenziati e sostenuta dal giudice, è che la fede personale non può essere vista come discriminante all’abilità personale e alla capacità di svolgere adeguatamente un compito o un lavoro non esclusivamente basato sulla religione. Il giudice Andrew J. Kleinfeld, inoltre, ha obiettato che la decisione di O’Scannlain potrà spingere le grandi associazioni non profit legate alla Chiesa (come la World Vision), a discriminare ingiustamente.Rispetto alla sentenza, l’obiezione più diffusa riguarda il concetto stesso di “assistenza umanitaria” e se, per svolgere adeguatamente tale missione, sia indispensabile condividere il credo dell’associazione per la quale si lavora. Un po’, Come se si affermasse che i destinatari degli aiuti dell’organizzazione debbano essere di fede cristiana e non “semplicemente” poveri.Fra le altre cose la World Vision, gruppo influente e attivo in tutto il mondo, è stata diverse volte al centro di polemiche per la natura delle proprie attività. Andrew Geoghegan, un corrispondente della ABC, che tramite la società aveva sostenuto una bambina etiope, durante un viaggio nel paese scoprì che, a differenza di quanto affermato dall’associazione, la piccola non parlava inglese né era a conoscenza di essere parte di un programma di supporto e che tutto ciò che aveva mai ricevuto era una penna e una giacchina.La decisione del giudice O’Scannlain arriva proprio mentre l’ amministrazione sta valutando di l’opportunità di finanziarie organizzazioni religiose che rifiutino di assumere persone di fede diverse. I casi per ora sono analizzati singolarmente, in attesa di una decisione definitiva.

http://www.ilfattoquotidiano.it/2010/08 ... ato/53391/



Umm...avete anche voi l'impressione che dopo i recenti attacchi subiti, la Chiesa la chiesa si sia fatta più ingerente?

27/08/2010, 12:08

macche' chiesa, qui si parla di persone, W il paese piu' democratico del mondo!!!

[xx(]

27/08/2010, 12:14

MUAHAHAHAHAHAHAHAH .... [:255] ... io lo so che è un complotto!! i miei nemici si sono messi tutti quanti d'accordo PER FARMI MORIRE DAL RIDERE!!! ... [:255] ... MUAHAHAHAHAHAHAHAH

27/08/2010, 12:26

eSQueL ha scritto:

MUAHAHAHAHAHAHAHAH .... [:255] ... io lo so che è un complotto!! i miei nemici si sono messi tutti quanti d'accordo PER FARMI MORIRE DAL RIDERE!!! ... [:255] ... MUAHAHAHAHAHAHAHAH

[:17]

27/08/2010, 12:57

Ma dai! Era una cosa particolare .. (Bliss ...!!!!) [:D]

27/08/2010, 13:45

Anche Balotelli tifava Milan e lo hanno venduto [:D] [:D]

27/08/2010, 18:56

mi scappa la pipì su questo mondo infame! - Zucchero Sugar

28/08/2010, 08:17

Ufologo 555 ha scritto:

Ma dai! Era una cosa particolare .. (Bliss ...!!!!) [:D]


Si è vero. Per ora rimangono delle cose particolari....peccato però che continuino a succedere queste cose. E siamo nel 2010.

28/08/2010, 10:10

incompetenti!!!! che c'entra la Chiesa ... é un 'organizzazione evangelica!!! [:D]

28/08/2010, 12:40

Eh, sì ... me le ricordo le evangelizzazioni fatte con i roghi ... previa tortura, ovviamente. Ma, senza andar troppo indietro nel tempo, si può leggere questa cosa carina tratta da Wikipedia ( http://it.wikipedia.org/wiki/Pena_di_morte ):

La pena di morte in Città del Vaticano non era prevista per alcun reato già dal 1967 ( [:0]), su iniziativa di papa Paolo VI; tuttavia venne rimossa dalla Legge fondamentale solo il 12 febbraio 2001, su iniziativa di Giovanni Paolo II.

Nel giugno 2004, l'allora cardinale Joseph Ratzinger, attuale papa Benedetto XVI, inviò, in qualità di prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede, una lettera al cardinale Theodore Edgar McCarrick - arcivescovo di Washington - e all’arcivescovo Wilton Daniel Gregory - presidente della Conferenza Episcopale degli Stati Uniti - nella quale affermava che può tuttavia essere consentito [...] fare ricorso alla pena di morte:
« Non tutte le questioni morali hanno lo stesso peso morale dell’aborto e dell’eutanasia. Per esempio, se un cattolico fosse in disaccordo col Santo Padre sull’applicazione della pena capitale o sulla decisione di fare una guerra, egli non sarebbe da considerarsi per questa ragione indegno di presentarsi a ricevere la Santa Comunione. Mentre la Chiesa esorta le autorità civili a perseguire la pace, non la guerra, e ad esercitare discrezione e misericordia nell’applicare una pena a criminali, può tuttavia essere consentito prendere le armi per respingere un aggressore, o fare ricorso alla pena capitale. Ci può essere una legittima diversità di opinione anche tra i cattolici sul fare la guerra e sull’applicare la pena di morte, non però in alcun modo riguardo all’aborto e all’eutanasia.»

Organizzazione evangelica de 'sta cippa [8]
Ultima modifica di eSQueL il 28/08/2010, 12:41, modificato 1 volta in totale.

28/08/2010, 19:41

E allora? In caso di leggittima difesa ... O tu o io, amico! Poi, se sono santo fino in fondo, mi posso anche far uccidere; ma la mia vita è uguale alla tua; ma quale cippa!
Ma poi, tu che non sei cattolico, che te ne frega ...?! [8D]

28/08/2010, 20:40

Ufologo 555 ha scritto:

E allora? In caso di leggittima difesa ... O tu o io, amico! Poi, se sono santo fino in fondo, mi posso anche far uccidere; ma la mia vita è uguale alla tua; ma quale cippa!
Ma poi, tu che non sei cattolico, che te ne frega ...?! [8D]


Al solito, duri grande fatica a veder oltre il tuo naso [:I]

Ma fa niente, che mo too dico io ... loooool ... allora, stendendo un pietoso velo sull'entusiasmo che t'infonde il tristemente famoso mors tua vita mea, diciamo che il passo incriminato è il seguente:

"può tuttavia essere consentito prendere le armi per respingere un aggressore, o fare ricorso alla pena capitale. Ci può essere una legittima diversità di opinione anche tra i cattolici sul fare la guerra e sull’applicare la pena di morte, non però in alcun modo riguardo all’aborto e all’eutanasia."

In particolare, se a tutta prima sembra evidente che uccidere qualcuno va contro il VI comandamento, non si capisce quale differenza passi fra il farlo con un revolver, con un coltello, a mani nude, con una sedia elettrica, con un'iniezione letale o con un aborto ... mumble ... rumble ... tumble [8)]

Di talché, in base a quale meraviglioso ragionamento Tizio e Caio, entrambi cattolici osservanti, dovrebbero sentirsi liberi di avere opinioni diverse in ordine alla pena di morte e non, ugualmente, in ordine ad eutanasia e aborto? Di grazia? Pls? [:o)] [}:)] [:o)]

[Ah, sì ... dimenticavo ... perché mì'interesso? Ma lol, perché sono un cattivone e andrò all'inferno com'è vero Dio!!]
Ultima modifica di eSQueL il 28/08/2010, 20:41, modificato 1 volta in totale.

28/08/2010, 20:52

Ciao, nì ... Ognuno ha il suo credo (per fortuna).[:)]

28/08/2010, 20:54

Ufologo 555 ha scritto:

Ciao, nì ... Ognuno ha il suo credo (per fortuna). [:)]


Parole sante, Massi! [:255]

28/08/2010, 21:09

eSQueL ha scritto:
[Ah, sì ... dimenticavo ... perché mì'interesso? Ma lol, perché sono un cattivone e andrò all'inferno com'è vero Dio!!]


[:17]
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