07/10/2010, 20:09
holocron ha scritto:
I tagli alla cultura non sono fatti xchè "è necessario".
Negli altri paesi, l'istruzione è una cosa importante, e si cerca di mantenere l'istruzione sempre alta xchè essa genera un'economia tecnicamente più forte (tecnicamente, poi la crisi è un'altra cosa).
Ma più un popolo è istruito, più è difficile "fregarlo" o per lo meno, se ci provi a fregarlo, finisci davvero molto male, in senso PRATICO.
In Italia l'istruzione è a dei livelli talmente bassi che siamo il fanalino di coda dell'Europa.
Ma di certo ha fatto comodo alla politica, poichè una popolazione ignorante non si ribella.
Nella nostra condizione, se ci fossero stati i Francesi, i politici di turno sarebbero stati messi tutti alla ghigliottina.
Tagliano la scuola pubblica, che è la fonte principale di istruzione, scoraggiando perfino l'iscrizione alla scuola media e superiore, visti i costi che poi sono o sarebbero costretti a pagare in più x il materiale di consumo.
I libri che cambiano OGNI ANNO, che a parere mio è roba da pazzi.
Io in vita mia non sono mai riuscito a completare un libro di testo, sia che fosse di italiano, matematica, storia dell'arte, diritto ed economia, biologia e quant'altro.
E i libri alle famiglie costano tanto, anche perchè chi ha + di un figlio le spese si moltiplicano.
Lo so xchè sono uno di 5 figli, e io riuscivo a completare la collezione di libri di testo a metà anno scolastico.
Meno soldi ci sono x l'istruzione, + avrai un popolo ignorante.
E un popolo ignorante è più facile da assoggettare, è più propenso a prendere per vere cose che non sono vere.
Più propenso x farlo diventare un suddito.
07/10/2010, 20:16
07/10/2010, 21:07
holocron ha scritto:
Beh, dai, ti risolvo il problema io.
I tagli alla cultura non sono fatti xchè "è necessario".
Negli altri paesi, l'istruzione è una cosa importante, e si cerca di mantenere l'istruzione sempre alta xchè essa genera un'economia tecnicamente più forte (tecnicamente, poi la crisi è un'altra cosa).
Ma più un popolo è istruito, più è difficile "fregarlo" o per lo meno, se ci provi a fregarlo, finisci davvero molto male, in senso PRATICO.
In Italia l'istruzione è a dei livelli talmente bassi che siamo il fanalino di coda dell'Europa.
Ma di certo ha fatto comodo alla politica, poichè una popolazione ignorante non si ribella.
Nella nostra condizione, se ci fossero stati i Francesi, i politici di turno sarebbero stati messi tutti alla ghigliottina.
Tagliano la scuola pubblica, che è la fonte principale di istruzione, scoraggiando perfino l'iscrizione alla scuola media e superiore, visti i costi che poi sono o sarebbero costretti a pagare in più x il materiale di consumo.
I libri che cambiano OGNI ANNO, che a parere mio è roba da pazzi.
Io in vita mia non sono mai riuscito a completare un libro di testo, sia che fosse di italiano, matematica, storia dell'arte, diritto ed economia, biologia e quant'altro.
E i libri alle famiglie costano tanto, anche perchè chi ha + di un figlio le spese si moltiplicano.
Lo so xchè sono uno di 5 figli, e io riuscivo a completare la collezione di libri di testo a metà anno scolastico.
Meno soldi ci sono x l'istruzione, + avrai un popolo ignorante.
E un popolo ignorante è più facile da assoggettare, è più propenso a prendere per vere cose che non sono vere.
Più propenso x farlo diventare un suddito.
07/10/2010, 21:57
holocron ha scritto:
Beh, dai, ti risolvo il problema io.
I tagli alla cultura non sono fatti xchè "è necessario".
Negli altri paesi, l'istruzione è una cosa importante, e si cerca di mantenere l'istruzione sempre alta xchè essa genera un'economia tecnicamente più forte (tecnicamente, poi la crisi è un'altra cosa).
Ma più un popolo è istruito, più è difficile "fregarlo" o per lo meno, se ci provi a fregarlo, finisci davvero molto male, in senso PRATICO.
In Italia l'istruzione è a dei livelli talmente bassi che siamo il fanalino di coda dell'Europa.
Ma di certo ha fatto comodo alla politica, poichè una popolazione ignorante non si ribella.
Nella nostra condizione, se ci fossero stati i Francesi, i politici di turno sarebbero stati messi tutti alla ghigliottina.
Tagliano la scuola pubblica, che è la fonte principale di istruzione, scoraggiando perfino l'iscrizione alla scuola media e superiore, visti i costi che poi sono o sarebbero costretti a pagare in più x il materiale di consumo.
I libri che cambiano OGNI ANNO, che a parere mio è roba da pazzi.
Io in vita mia non sono mai riuscito a completare un libro di testo, sia che fosse di italiano, matematica, storia dell'arte, diritto ed economia, biologia e quant'altro.
E i libri alle famiglie costano tanto, anche perchè chi ha + di un figlio le spese si moltiplicano.
Lo so xchè sono uno di 5 figli, e io riuscivo a completare la collezione di libri di testo a metà anno scolastico.
Meno soldi ci sono x l'istruzione, + avrai un popolo ignorante.
E un popolo ignorante è più facile da assoggettare, è più propenso a prendere per vere cose che non sono vere.
Più propenso x farlo diventare un suddito.
07/10/2010, 23:10
09/10/2010, 00:30
Kasimir ha scritto:holocron ha scritto:
Beh, dai, ti risolvo il problema io.
I tagli alla cultura non sono fatti xchè "è necessario".
Negli altri paesi, l'istruzione è una cosa importante, e si cerca di mantenere l'istruzione sempre alta xchè essa genera un'economia tecnicamente più forte (tecnicamente, poi la crisi è un'altra cosa).
Ma più un popolo è istruito, più è difficile "fregarlo" o per lo meno, se ci provi a fregarlo, finisci davvero molto male, in senso PRATICO.
In Italia l'istruzione è a dei livelli talmente bassi che siamo il fanalino di coda dell'Europa.
Ma di certo ha fatto comodo alla politica, poichè una popolazione ignorante non si ribella.
Nella nostra condizione, se ci fossero stati i Francesi, i politici di turno sarebbero stati messi tutti alla ghigliottina.
Tagliano la scuola pubblica, che è la fonte principale di istruzione, scoraggiando perfino l'iscrizione alla scuola media e superiore, visti i costi che poi sono o sarebbero costretti a pagare in più x il materiale di consumo.
I libri che cambiano OGNI ANNO, che a parere mio è roba da pazzi.
Io in vita mia non sono mai riuscito a completare un libro di testo, sia che fosse di italiano, matematica, storia dell'arte, diritto ed economia, biologia e quant'altro.
E i libri alle famiglie costano tanto, anche perchè chi ha + di un figlio le spese si moltiplicano.
Lo so xchè sono uno di 5 figli, e io riuscivo a completare la collezione di libri di testo a metà anno scolastico.
Meno soldi ci sono x l'istruzione, + avrai un popolo ignorante.
E un popolo ignorante è più facile da assoggettare, è più propenso a prendere per vere cose che non sono vere.
Più propenso x farlo diventare un suddito.
Kasimir ha scritto:
Grazie Holocron, finalmente qualucno che ha la mente lucida e sa' dare risposte con la propria massa cerebrale...
09/10/2010, 00:42
Se quella sopra era la risposta alla tua domanda allora mi chiedo se nella tua testa vi sia sufficiente massa cerebrale per formare almeno un neurone.
09/10/2010, 00:47
rmnd ha scritto:
Una tesi un po' deboluccia per spiegare la causa dei tagli alla 'cultura'....
09/10/2010, 10:42
barionu ha scritto:
Se quella sopra era la risposta alla tua domanda allora mi chiedo se nella tua testa vi sia sufficiente massa cerebrale per formare almeno un neurone.
E' un ' affermazione molto netta.
Adesso vedi di motivarla .
zio ot
09/10/2010, 10:55
Thethirdeye ha scritto:rmnd ha scritto:
Una tesi un po' deboluccia per spiegare la causa dei tagli alla 'cultura'....
Spiegaci allora la tua di tesi.... perchè noi, sinceramente,
non riusciamo a comprendere...
09/10/2010, 11:53
rmnd ha scritto:
Fare il ministro delle finanze in questo paese non deve essere facile.
09/10/2010, 13:35
rmnd ha scritto:
Se quella sopra era la risposta alla tua domanda allora mi chiedo se nella tua testa vi sia sufficiente massa cerebrale per formare almeno un neurone.
09/10/2010, 16:33
robs79 ha scritto:bleffort ha scritto:
Se ci pensate bene e valutate la storia,la cultura non è stata mai il punto forte dei governi di Destra. [}:)]
Se non accendi la miccia non sei tu eh.
09/10/2010, 16:34
robs79 ha scritto:
Semplice da titolo del video "il delirio di Radio Padania".
Padano é sinonimo di ignorante e stupido???Se per voi é cosi lasciate pure il titolo com'é.
09/10/2010, 17:13
Però l'idea che i tagli siano dovuti per tenere il 'popolo' nell'ignoranza mi pare un po' sorpassata. Un tempo era la chiesa a fare questo effettivamente, ma pensare che oggi sia uno stato moderno a perseguire lo stesso intento è per me anacronistico.