Per il pestaggio sono state arrestate tre persone
Tassista aggredito: «Le canzoni della Nannini per farlo uscire dal coma»
La fidanzata Patrizia: «Il nostro è stato un amore a prima vista». Massacrato per aver investito un cane
MILANO - Ogni giorno gli è accanto e gli canta «Sei nell'anima» di Gianna Nannini. E poi gli racconta tutto. Degli amici che sono andati a trovarlo. Tanti amici. E di cosa hanno fatto i familiari in tutti questi momenti di angoscia. Lui, Luca Massari, 45 anni, il tassista massacrato di botte solo per avere investito un cane, è lì, sul lettino del reparto di rianimazione del Fatebenefratelli. Luca è in coma. Ha una sondina nel cranio che gli controlla la pressione del sangue. Le sue condizioni sono stabili, ma i medici non si sbilanciano ancora (leggi il bollettino medico di mercoledì mattina). Chi gli parla, lo coccola, gli sussurra frasi d'amore è Patrizia, 42 anni, origini napoletane, da un paio di mesi fidanzata di Luca. «Da fine agosto. Eravamo in tanti in un locale. Mi sono girata e l'ho visto. Gli ho sorriso e non ci siamo più lasciati».
Piange. Si blocca. Piange ancora. Non riesce a trattenersi. E, con le lacrime che scendono, dice che Luca è «solare, premuroso. Con lui i giorni sono stati tutti belli. La nostra felicità, il nostro amore, ci spaventava. E ne parlavamo». Patrizia ha un rimorso che la tormenta: «Avrei voluto essere lì quel giorno dell'aggressione. Avrei difeso Luca con le unghie e con i denti. Avrei voluto prendere io tutte quelle botte. Lui non se lo meritava». Ancora emozione. E un nodo in gola che non le fa uscire altre parole. Torna dal suo Luca.
Gli prende una mano e gli sussurra: «Amore, ti devi svegliare presto. Lo so, ti vuoi riposare un po', sei stanco. A me va bene, io ho tanta pazienza. Dormi ancora. Ma ti devi svegliare, perché dove vai tu vado anch'io». E di nuovo ricordi. Le decine di sms che si mandavano ogni giorno. Di quando lui le cantava i motivi di Biagio Antonacci e della sua mania per l'orto, «perché Luca è vegetariano, con un'eccezione per il pesce».
Fonte
http://milano.corriere.it/notizie/crona ... 0775.shtml