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Mostro_79 ha scritto:
e già...è qualche settimana che tutto tace!
forse si sono sbottonati un po' troppo nel 2008 ed ora se ne stanno buoni.....o peggio ancora, con il rilascio da parte dei governi dei file ufo, pensano che ora possiamo stare bene per un po' e intanto far digerire il tutto alle masse/a chi non crede/a chi può aver paura/ecc. ecc....
Quoto, mostro79.
Ormai mi sto sempre più convincendo che sia
la loro politica di lenta e graduale preparazione delle masse.
Ogni volta che parliamo di cover-up ci dimentichiamo infatti di una cosa:
se volessero davvero che tutto restasse segreto noi non ne sapremmo davvero niente di niente. Neanche conosceremmo l' esistenza stessa del fenomeno di apparizioni inspiegabili nel cielo.
Facciamo un esempio.
Un contadino del Nebraska vede una strana "palla di fuoco" nel cielo mentre lavorava i campi. Tornato a casa la sera, lo racconta alla moglie senza farsi udire dai figli.
Il giorno dopo il giornale locale, debitamente informato dall' osservatorio astronomico più vicino, informerebbe la cittadinanza che il giorno prima tra le ore 16:30 e le 17
c' è stata una pioggia di piccolissimi ed innocui meteoriti (quelle che chiamiamo comunemente "stelle cadenti").
Il contadino come ogni mattina legge il giornale e si rassicura.
Sono sicuro che la maggioranza delle storie finirebbe così. Una, due, tre, dodici apparizioni inspiegabili in una sola giornata verrebbero archiviate così e noi non ne sapremmo niente.
Anche se la meteorite cadeva... verso l' alto, cambiava rotta, andava a zig-zag, evitava gli ostacoli come gli aerei.... che ne sa un contadino del Nebraska di astronomia?
Al massimo qualcuno un pò più erudito obietterebbe alla spiegazione ufficiale, dicendo la sua al bar e divenendo lo zimbello del paese.
Voi obbietterete: è quello che già succede. Non esattamente: allo scenario reale manca un particolare:
la totale ignoranza del mondo di quel che accadde quel dì in Nebraska. Io non so nemmeno in che parte degli USA si trova il Nebraska!
La cosa resterebbe sempre relegata a livello locale, chiusa entro un confine di sicurezza. Il mondo sarebbe pieno di tanti piccoli paesini, ognuno col suo scemo del villaggio che dopo dieci anni parla ancora del "mistero del meteorite" per la gioia dei suoi divertiti uditori al bar (ammesso che ne abbia).
Voi direte: e internet?
Risposta semplice: Internet non c' era nel 1947.
Eppure tutti noi sappiamo, o meglio crediamo di sapere, quel che accadde non in Nebraska, ma nel New Mexico,
a Roswell, più di sessanta anni fa. Io manco ero nato!
Eppure,
siamo qui a discutere, come altri milioni di persone nel mondo, di un fenomeno di cui, a rigor di logica, non dovremmo conoscere neppure l' esistenza. Invece lo conosciamo, o per essere più corretto, ne conosciamo l' esistenza:
sappiamo che qualcosa accadde. Ed è un tema ormai noto a tutti grazie a libri, film, telefilm, trasmissioni a tema..... anche sulle grandi tv di statoHo citato Roswell non a caso: è da lì che è partito tutto, su questo il giudizio è unanime:
senza l' (ipotetico) incidente di una navetta aliena nel deserto, l' ufologia non esisterebbe. Neanche il termine UFO, o almeno non sarebbe da
tutti così noto.
Eppure, all' epoca dei fatti sarebbe stato facilissimo insabbiare tutto per davvero: nel 1947 non c' era Internet, la stampa era controllata, la gente credeva ciecamente alle autorità: ricordo la frase di uno (non ricordo il nome) "Se il governo ti diceva una cosa, tu ci credevi". Punto.
Ora comprenderete il senso dell' esempio dell' immaginario avvistamento del Nebraska. Sostituiamo la parola "Nebraska" con "Roswell". L' immaginario con il reale.
Possiamo tranquillamente affermare che a Roswell potevano fare così.
Sarebbe bastato, ad esempio,
non lasciar fare una simile dichiarazione stampa ufficiale all' impulsivo Tenente Walter Haut, che fece la sua bella foto in prima pagina con il titolo "L' Aeronautica abbatte un disco volante" o qualcosa del genere. Per poi ritrovarsi schizofrenicamente a dover mandare un generale caxxuto a smentirlo.
E
gli uomini del 509° Gruppo Bombardieri (o Gruppo Composito), unità segreta dell'aeronautica militare americana che nella seconda guerra mondiale sganciò dai suoi B-29 le due
bombe atomiche, che
secondo i testimoni raccolsero i rottami dell' UFO, avrebbero potuto indossare delle semplici tute antiradioazioni per
non farsi identificare e spacciarsi per addetti al recupero del "pallone sonda" della versione ufficiale.
La storia di copertura avrebbe avuto una maggiore credibilità con questi semplici accorgimenti.
Il quotidiano locale Roswell Daily Record non avrebbe mai scritto che il 509° Gruppo Bombardieri avrebbe recuperato un UFO, e noi non saremmo qui a discutere. All' avvento di Internet e co.
tutte le tracce sarebbero giù sparite da decenni.
Quello che sto cercando di dire è che
se volessero mantenere davvero la faccenda un segreto.... sarebbe un segreto, cioè qualcosa di cui nessuno sa assolutamente nulla. Invece
pure i sassi conoscono la storia di Roswell, la parola UFO, le teorie del complotto, le infinite discussioni su ET, e il modello dell' alieno "Grigio" è un' icona della cultura moderna al pari di Marilyn Monroe e della Coca Cola (il che non nega che esso sia reale quanto gli altri due).
Un segreto è un segreto. E se il governo vuole che i suoi cittadini o tutti i governi vogliono che il mondo intero non sappiano una cosa, state tranquilli che ci riescono
sul serio.
Qualcuno sa forse chi ha veramente ucciso Kennedy?
E invece
in campo ufologico si tratta di un vero e proprio "segreto di Pulcinella": l' argomento più TOP SECRET di tutti è sulla bocca di tutti. Non trovate che sia un bel paradosso?
E, stranezza delle stranezze,
la gente è sempre più interessata al fenomeno UFO - come dimostra il successo di trasmissioni che persino molti di noi giudicano noiose -
è sempre più informata, meno scettica e..... impaurita. Ormai spopola nel cinema il tema non solo dell' alieno, ma dell'
alieno buono venuto per salvarci da noi stessi.
E sempre più governi, occidentali e non, rilasciano i loro UFO files, i loro documenti top secret sugli oggetti volanti non identificati, di cui dapprima si negava la stessa esistenza. Se prima "X files" era il titolo di un telefilm ora è il titolo sempre più frequente di grandi testate della carta stampata. E nessuno si scandalizza.
Sembra ormai entrato nel subconscio di tutti che il governo sa e tiene tutto........ "segreto".Aztlan