Cita:
Knukle ha scritto:
Certo. Allora, se fosse un viso antropo-insettoide non ci sarebbero problemi, perchè gli insetti esistono ed esistettero in america.
Se prendiamo per buon il fatto che il viso sia antropo-elefantino, allora dobbiamo ipotizzare che esistessero realmente elefanti nel suolo americano. A questo punto tale iso potrebbe essere una rapprsentazione di qualche divinità (maligna o benigna).
Quindi, tutto questo se prendiamo per buona l'ipotesi di una riproduzione animale antropomorfizzata.
A mio avviso però, nulla ci vieta di pensare che tale viso sia un "ritratto" di una persona affetta da un grave caso di malformazione facciale. E' risaputo che le malformazioni facciali sono le più strane, e non sarebbe da escludere che potesse esistere un pover'uomo con una così strana deformazione (magari gli occhi blu sono dovuti a qualche strana patologia causata dalla deformazione).
Però, c'è un però, se fosse una deformazione quanto meno i trati sarebbero irregolari (la proboscide infatti non è al centro del viso), invece tranne la proboscide, le varie rughe (per me scaglie), gli occhi e d il resto, compresi i rigonfiamenti sulla "proboscide", sono abbastanza regolari.
Naturalmente se il viso è un falso, tutte queste teorie si perdono come parole al vento.
Eccellente analisi, Knukle.
![Occhiolino [;)]](./images/smilies/UF/icon_smile_wink.gif)
Vorrei però rilevare una cosa: quando dici che
"se fosse un viso antropo-insettoide non ci sarebbero problemi, perchè gli insetti esistono ed esistettero in america"non posso essere d' accordo per due semplici ma consistenti motivi:
Un ibrido umano-elefantino è più probabile (o meglio, molto meno improbabile)
di un ibrido uomo-insetto. Perchè
uomini ed elefanti almeno sono entrambi mammiferi, tanto per dirne una, mentre
uomo ed insetti sono quanto di più lontano esista nel ramo dell' evoluzione animale.
Se invece fosse una "semplice" rappresentazione animale antropomorfizzata, resterebbe davvero da capire
come gli antichi realizzatori della testa bronzea potessero osservare nei dettagli l' epidermide della testa di un insetto, notoriamente non certo una delle più grandi creazioni della natura, in termini di dimensioni.
Sarebbero stati necessari strumenti davvero troppo raffinati. E non ne vedo lo scopo, tra l' altro, neanche culturale, di ideare un "uomo-insetto".
Aztlan