I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi. Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie da parte del sito UFOFORUM. Ulteriori informazioni
In questo Forum puoi scrivere... con cognizione... quello che vuoi.
Rispondi al messaggio

08/01/2011, 14:30

manucaos ha scritto:

sono arrivato a questo andando a cercare cosa diceva il cicap su questa storia....attivissimo.... e sulla rete tre svizzera naturalmente e' tutta una montatura giornalistica di eventi che sono sempre successi. [xx(]



Tenendo i piedi per terra,e piegandosi un po' in avanti(questa e' un aggiunta mia per inquadrare meglio la situazione [:D]) si possono osservare alcuni fatti fondamentali: gli uccelli morti in Arkansas presentano segni d'impatto traumatico. Questo sembra escludere radiazioni o avvelenamenti o altre cause misteriose e suggerisce che si siano schiantati contro qualcosa. Per esempio, potrebbero essere stati spaventati dai fuochi d'artificio di fine anno, spiccando così il volo di notte, quando ci vedono poco, e colpendo quindi alberi, case, veicoli. Anche altre morie presentano segni di trauma fisico analoghi.

Il National Wildlife Health Center dello United States Geological Survey ha, fra i suoi compiti, quello di monitorare le morti di massa degli animali e sostiene che "non c'è nulla di apocalittico o necessariamente straordinario rispetto a quello che vedremmo in una qualunque settimana".

Inoltre una ricerca speciale in Google permette di verificare che questo genere di fenomeno (riferito a vari animali) si verifica da sempre e viene riportato dai giornali, solo che quest'anno i media hanno dato molto risalto al primo evento del genere e da lì è partita la febbre.

Pare proprio, insomma, che si tratti dello stesso fenomeno giornalistico che si osserva in tante altre occasioni: le notizie di un certo genere tendono ad attirare l'attenzione su altre notizie analoghe e ne nasce una reazione a catena che amplifica l'importanza e lo spazio dedicato dai media all'argomento. Per esempio, quando succede un incidente aereo, improvvisamente ogni minimo problema legato all'aviazione diventa una notizia importante e viene messo in risalto anche se in realtà non è correlato.

Fino a prova contraria, sembra prudente pensare che sia questa la spiegazione di quest'apparente serie di morie: fatti in realtà scollegati che il tam-tam mediatico cerca di interconnettere. Per esempio, il caso svedese di moria di volatili sembra essere legato semplicemente al passaggio di un camion che ne ha investito uno stormo; quello di Faenza implicherebbe una fabbrica che lavora semi, che sono stati ingeriti dai volatili. Normalmente questi eventi non farebbero notizia, ma ora che s'è scatenata la febbre diventano degni di prima pagina.
http://retetre.rtsi.ch/index.php?option ... &Itemid=62

mi piacerebbe tanto che avessero ragione ma, a quest'ora se fosse sempre andata come dicono questi, cioe' che ogni settimana muoiono migliaia di stormi in ogni parte del mondo, non ci sarebbero piu' uccelli


Io l'ho detto prima..

08/01/2011, 14:33

non vorrei che fosse un filone giornalistico..
vi ricordate i pitbull che azzannavano ?
non passava giorno che
non c fosse qualche azzannato..
adesso i molossi stanno tutti buoni buonini..

i treni che deragliano..
le morti di parto
(adesso non muore più nessuna? fosse il cielo..)
ecc. ecc.

d'altronde
"se uno cerca..poi trova.."

comunque non escludo nulla,
ovviamente..
Ultima modifica di mik.300 il 08/01/2011, 14:38, modificato 1 volta in totale.

08/01/2011, 14:38

mik.300 ha scritto:

d'altronde
"se uno cerca..poi trova.."



Vabbè dai.... non mi sembra questo il caso.
Il fenomeno è davvero troppo esteso.....

PS: Naturalmente in tutti i paesi del mondo si parla
di questi accadimenti.... meno che in ItaGGGlia [:o)]

08/01/2011, 14:54

Veramente (anche se poco) se ne parla pure qua. Ad esempio (non ho visto se sul giornale di vicenza o sul corriere della sera) c'è un articolo a riguardo.

Edit: Ho controllato. E' sul corriere della sera di oggi:

Immagine
Ultima modifica di Bastion il 08/01/2011, 15:05, modificato 1 volta in totale.

08/01/2011, 15:52

F**a, ma di stupidi come Attivissimo è bella dura trovarli! [:o)]

08/01/2011, 16:00

http://scienzamarcia.blogspot.com/2011/ ... tanno.html

08/01/2011, 16:41

eSQueL ha scritto:

F**a, ma di stupidi come Attivissimo è bella dura trovarli! [:o)]


Se ti stai riferendo all'articolo che ho messo io non so' se e' suo, comunque dal sito del cicap ,su questo argomento, ti collegavano a lui che poi ti collegava a quel articolo...
comunque concordo... stupido nel senso buono del termine ! [;)]

08/01/2011, 17:00

Thethirdeye ha scritto:

ubatuba ha scritto:

hanno esofago pieno di semi di girasole oleosi,trovandoli all'aperto in un azienda locale.Ne mangerebbero una quantita'superiore a quel che potrebbero.se cio'e'la causa non produce contagio e ci sarebbe da stare tranquilli


Bene.... e cosa avrebbe generato questa "fame" improvvisa
fuori da ogni logica e fuori da ogni processo naturale?

ciao tte non e' questione che si abbuffano troppo essendo questi semi non al coperto probabilmente ne approfittano ed in base a quel che dice l'articolo ne assumono in quantita' superiore alle loro esigenze
cmq se tu riesci ad andare sul sito del corriere romagna puoi vedere tutto l'articolo io ne ho fatto un sunto cronaca di faenza
Ultima modifica di ubatuba il 08/01/2011, 17:02, modificato 1 volta in totale.

08/01/2011, 17:10

Magari non se ne abbuffano, ma semplicemente non li hanno digeriti...forse sono morti prima o forse qualcosa ha interferito con il loro metabolismo...Interessante la colorazione blu all'interno del becco, che sembra essere comune anche ai merli morti oltreoceano...

http://www.geapress.org/ambiente/faenza ... -blu/10343

08/01/2011, 17:39

ubatuba ha scritto:

Thethirdeye ha scritto:

ubatuba ha scritto:

hanno esofago pieno di semi di girasole oleosi,trovandoli all'aperto in un azienda locale.Ne mangerebbero una quantita'superiore a quel che potrebbero.se cio'e'la causa non produce contagio e ci sarebbe da stare tranquilli


Bene.... e cosa avrebbe generato questa "fame" improvvisa
fuori da ogni logica e fuori da ogni processo naturale?

ciao tte non e' questione che si abbuffano troppo essendo questi semi non al coperto probabilmente ne approfittano ed in base a quel che dice l'articolo ne assumono in quantita' superiore alle loro esigenze
cmq se tu riesci ad andare sul sito del corriere romagna puoi vedere tutto l'articolo io ne ho fatto un sunto cronaca di faenza



Però,io penso,se effetivamente sono facilmente accessibili tutti i giorni questi semi,questi episodi si sarebbero succeduti nel tempo,e come dice bliss è interessante anche il particolare del becco bluastro,che collegherebbe l'episodio a quelli in America

08/01/2011, 17:44

Tutto sommato, IMHO, la causa è un virus...vi posto un allarme lanciato diversi anni fà dalla FAO...


“Nessun paese può considerarsi un rifugio sicuro rispetto alle malattie animali”, ha dichiarato il Veterinario Ufficiale Capo della FAO Joseph Domenech. “Le malattie animali transfrontaliere, che originariamente erano confinate nei paesi tropicali, sono in aumento in tutto il globo terrestre. Non risparmiano le zone temperate, compresa l’Europa, gli Stati Uniti e l’Australia.”

La globalizzazione, la circolazione di persone e merci, il turismo, l’urbanizzazione e probabilmente anche i cambiamenti climatici, favoriscono la diffusione dei virus animali nel pianeta.

“L’accresciuta mobilità dei virus e dei loro vettori rappresenta una nuova minaccia che i paesi e la comunità internazionale dovrebbe prendere seriamente in considerazione. L’individuazione precoce dei virus, così come pure misure di sorveglianza e di controllo, sono necessari ed efficaci strumenti di difesa”, ha affermato Domenech. “Ciò richiede un forte sostegno politico e fondi destinati alla salute animale, oltre a servizi veterinari più adatti. Molti paesi non sono ancora preparati a far fronte a questa nuova minaccia”, ha aggiunto.


Microbi patogeni in movimento

Esempi di agenti patogeni umani e animali che prima si trovavano nelle regioni tropicali e che si sono diffusi a livello internazionale comprendono: il virus della valle del Nilo trasmesso dalle zanzare e trasportato dagli uccelli, che talvolta colpisce anche l’uomo; la lesmaniosi, una malattia parassitaria che si diffonde per mezzo del morso di simuli infetti, e la febbre emorragica del Congo-Crimea, provocata dalle zecche. La peste equina africana, una malattia trasmessa dagli stessi moscerini vettori della lingua blu, potrebbe aggiungersi presto. La peste suina africana ha recentemente raggiunto la Georgia e l’Armenia e minaccia di estendersi ai paesi vicini.

Le zanzare, che possono trasmettere gravi malattie umane come la febbre gialla, la dengue e la chickunguya, hanno già raggiunto i paesi europei e possono rappresentare una seria preoccupazione per la salute pubblica.
Fonte:http://www.fao.org/newsroom/it/news/2007/1000675/index.html

08/01/2011, 20:53

ma quello postato e' semplicemente il sunto dell'articolo del corriere di romagna cronaca di faenza,e sarebbero indiscrezioni del laboratorio in cui sono eseguite le analisi.
quindi x informazioni particolareggiate ed esaurienti non dovremo altro che aspettare e pazientare qualche giorno
Ultima modifica di ubatuba il 08/01/2011, 20:54, modificato 1 volta in totale.

08/01/2011, 21:10

Piccolo fuori tema: una volta, a primavera, ero in campagna a casa di parenti; ero in giardino, ed è successa questa cosa: sulla strada di fronte al giardino una macchina prese la curva troppo velocemente e sbandò, investendo anche un cassonetto dell'immondizia. Per fortuna il guidatore non si fece male. Contemporaneamente un piccione, che stava appollaiato insieme ad altri piccioni sul tetto di casa, è caduto a piombo in giardino, in mezzo a noi, stecchito. E' successo quasi in contemporanea, una cosa davvero curiosa. Era teso ed il cuore non batteva più, era morto. Non mi era mai capitato di vedere un uccello morire così, però evidentemente capita; chissà, forse la botta lo ha spaventato e gli è venuto un infarto, oppure è stato solo un caso (anche se non lo credo), non so. Chiusa parentesi.

Di certo una morìa di massa è molto sospetta.

08/01/2011, 21:29

Blissenobiarella ha scritto:

Magari non se ne abbuffano, ma semplicemente non li hanno digeriti...forse sono morti prima o forse qualcosa ha interferito con il loro metabolismo...Interessante la colorazione blu all'interno del becco, che sembra essere comune anche ai merli morti oltreoceano...

http://www.geapress.org/ambiente/faenza ... -blu/10343

E' sicuramente fuori tema, però sono due anni (quì in Piemonte) che obbligano le vaccinazioni ad ovini e caprini contro il morbo "della lingua blù" (volgarmente parlando), molto infettivo e pericoloso anche x l'uomo, la fine della bestiola è il soffocamento.
Se fosse un morbo che x qualche ragione è riuscito a cambiare ospite? [V]

08/01/2011, 21:42

interessante, è possibile reperire materiale su questo morbo della lingua blu?
Rispondi al messaggio