27/01/2011, 20:44
rmnd ha scritto:
Comunque è un gran casino.
Parte della magistratura che ruba il mestiere ai giornali scandalistici e si mette a spiare dal buco della serratura.
Giornali di destra contro i magistrati ,
L'ANM contro i giornali di destra.
Il governo e maggioranza che chiedono le dimissioni della terza carica dello stato.
La terza carica dello stato che è anche leader di un nuovo partito chiede insieme alle opposizioni le dimissioni della seconda carica dello stato.
e la prima carica dello stato che fa?
28/01/2011, 13:11
28/01/2011, 17:51
31/01/2011, 14:43
31/01/2011, 20:09
31/01/2011, 20:21
greenwarrior ha scritto:
Se non altro per tirare un po su di morale chi non sa cosa accade negli altri paesi.
Francia: Tagli alle pensioni.
Germania: Le tasse non caleranno. Meno soldi ai disoccupati, pensionati e famiglie.
Irlanda: Sforbiciata ai salari.
Stati Uniti: Taglio di 200.000 posti pubblici entro il 2020.
Portogallo: Salgono IVA e IRPEF.
Spagna: Finita l' era dei sussidi, per chi non ha lavoro.
Grecia: Si lavorerà più a lungo.
Gran Bretagna: I dipendenti pubblici scenderanno di 490.000 unità e verranno ridotti anche i bonus bebè.
Giappone: Mannaia sulle spese. 1000 miliardi di dollari in meno.
L' Italia, almeno per ora, può permettersi di tagliare meno, grazie all' avanzo primario.
Siamo in buona compagnia a quanto pare, non che la cosa mi faccia piacere, ma almeno che la si smetta di pensare al nostro paese come una Caporetto.
31/01/2011, 20:26
31/01/2011, 20:28
31/01/2011, 20:46
ubatuba ha scritto:greenwarrior ha scritto:
Se non altro per tirare un po su di morale chi non sa cosa accade negli altri paesi.
Francia: Tagli alle pensioni.
Germania: Le tasse non caleranno. Meno soldi ai disoccupati, pensionati e famiglie.
Irlanda: Sforbiciata ai salari.
Stati Uniti: Taglio di 200.000 posti pubblici entro il 2020.
Portogallo: Salgono IVA e IRPEF.
Spagna: Finita l' era dei sussidi, per chi non ha lavoro.
Grecia: Si lavorerà più a lungo.
Gran Bretagna: I dipendenti pubblici scenderanno di 490.000 unità e verranno ridotti anche i bonus bebè.
Giappone: Mannaia sulle spese. 1000 miliardi di dollari in meno.
L' Italia, almeno per ora, può permettersi di tagliare meno, grazie all' avanzo primario.
Siamo in buona compagnia a quanto pare, non che la cosa mi faccia piacere, ma almeno che la si smetta di pensare al nostro paese come una Caporetto.
....... da aggiungere nella spagna di zapatero le pensione a 67 anni,ma i la ns opposizione di lui non ne parla piu'......
31/01/2011, 20:48
Blissenobiarella ha scritto:
Sanità, certificati malattia on line. Medici: stop alle sanzioni
«Domani scatteranno le sanzioni disciplinari per i medici convenzionati che rilasceranno ancora i certificati di malattia in forma cartacea e i cittadini potrebbero essere costretti a recarsi al Pronto soccorso aggravando ulteriormente le attese. Un vero e proprio caos». Lo affermano in una nota Massimo Cozza, segretario nazionale Fp Cgil Medici, e Nicola Preiti, coordinatore nazionale Fp Cgil Medici medicina generale. «Scade infatti oggi la moratoria delle spropositate sanzioni disciplinari per i medici di famiglia- continua- le guardie mediche e gli specialisti ambulatoriali che non trasmettono per via telematica la certificazione di malattia, con la pena del licenziamento in caso di reiterazione».
Secondo la Fp Cgil «sono invece esclusi dalle sanzioni disciplinari i medici ospedalieri che potranno continuare a rilasciare i certificati di malattia in forma cartacea, così come previsto dalla circolare della Funzione Pubblica n. 2 del 2010, grazie all'impegno sindacale che ha visto la Fp Cgil Medici per prima in campo fin dal 2009- continuano- Il medico di famiglia o di guardia medica, che per motivi indipendenti dalla sua volontà, non potrà rilasciare il certificato on line - come ancora frequentemente accade per problemi di trasmissione e per il call center inadeguato - potrebbe indurre il cittadino ad ulteriori accessi impropri al pronto soccorso nelle settimane nelle quali si sta manifestando il picco dell'influenza».
STATO DI AGITAZIONE
Medici di famiglia sul piede di guerra se non sarà rinviata l'entrata in vigore delle sanzioni per chi non invierà i certificati di malattia online. «Ho avuto mandato di proclamare lo stato di agitazione in qualsiasi momento se non ci sarà una nuova proroga», ha spiegato il segretario della Fimmg, Giacomo Milillo, sottolineando però che «è presto per arrivare a conclusioni. Noi aspettiamo un segnale da Brunetta in giornata».
Nonostante non ci sia stato «ancora nessun contatto», Milillo si dice «ottimista». Ma il sistema, ribadisce, riscontra ancora forti criticità tecniche e ha bisogno di un ulteriore periodo di rodaggio. Non solo per la piattaforma telematica, ma anche «per le stesse sanzioni».
La legge, infatti, «parla solo di licenziamento e decadenza della convenzione. Invece c'è bisogno, in questo anno, di definire procedure e gradualità delle sanzioni, che non devono essere umilianti e vessatorie per la categoria». In tutti i casi in cui non c'è «responsabilità» nel mancato invio telematico, spiega, «il medico deve sapere che non dovrà difendersi da un rischio licenziamento». Altrimenti «si alimenta un clima da caccia alle streghe, perchè la effettiva mancanza di collaborazione va comunque accertata, che disturberebbe l'attività di assistenza».
31 gennaio 2011
http://www.unita.it/italia/sanita-certi ... i-1.269259
31/01/2011, 20:57
31/01/2011, 21:00
01/02/2011, 13:46
01/02/2011, 13:59
01/02/2011, 13:59
Thethirdeye ha scritto:
Disoccupazione giovanile al 29%, massimo storico