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20/02/2011, 20:43

zakmck ha scritto:

....sembra che le cose stiano rapidamente precipitando ... addirittura razzi Rpg e armi anti-carro contro i manifestanti....



E' lo stile di Gheddafi da sempre. Negli anni '70 a Tripoli fece saltare un palazzo perché vi si erano rifugiati degli attentatori (attentato fallito); molti dissero che c'erano ancora dei civili dentro.
Ultima modifica di quisquis il 20/02/2011, 20:47, modificato 1 volta in totale.

20/02/2011, 21:44

Sembra che le cose siano ormai oltre la linea di non ritorno. Se sara' confermata la frattura in seno all'esercito allora le cose si mettono molto male: Gheddafi ha gia' fatto sapere che non scappera' e che intende morire combattendo.

Tripoli, 20 feb. - (Adnkronos/Aki) - "I gruppi di rivoltosi presenti nelle regioni orientali della Libia hanno proclamato lo stato islamico nella zona". E' quanto si legge sul sito internet del quotidiano libico 'Oea', considerato vicino a Seifulislam Gheddafi. Secondo il quotidiano "nella citta' di Derna un leader islamico, Abdel Hakim al-Hisadi, ha proclamato l'emirato islamico indipendente in citta'".


Tripoli - (Adnkronos/Aki/Ign) - 20 febbraio, ore 21:32
E' strage in Libia: quasi 300 morti
Aumenta il bilancio delle vittime a Bengasi. Anche razzi contro i manifestanti. Testimoni: mercenari assoldati per reprimere la protesta. Attivista: stuprano le donne. Dimostranti si dirigono verso la casa di Gheddafi a Tripoli. L'Unione europea sollecita ''la fine delle violenze''.
Girano voci tra i manifestanti di Bengasi secondo le quali sarebbe in corso un golpe, guidato dal generale Abdelfattah Younis". E' quanto ha affermato il medico dell'ospedale 'al-Jala' di Bengasi, Khalil Ahmad, nel corso di un collegamento telefonico con 'al-Jazeera'.

20/02/2011, 22:27

Sembra di essere anche qui alla resa dei conti.
E per altro molto rapida come le altre.

21/02/2011, 09:29

In Libia è guerra civile. Voci su Gheddafi in fuga
Manifestazioni represse nel sangue a Bengasi, la protesta arriva nella Capitale. Al Jazeera: il Rais potrebbe essere scappato in Venezuela. In tv il figlio Saif El Islam: "I media manipolano le informazioni, è un complotto, ma vinceremo".
http://tg24.sky.it/tg24/mondo/2011/02/2 ... ngasi.html

Al Jazeera: pessima idea l’appello in televisione di Saif al Islam Gheddafi
http://www.ticinolive.ch/esteri/al-jaze ... 10345.html

Libia: Seif promette riforme
Figlio rais: commessi errori, ma e' complotto. Hrw, 233 i morti
http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche ... 48078.html
Ultima modifica di GIANLUCA1989 il 21/02/2011, 09:33, modificato 1 volta in totale.

21/02/2011, 10:55

Per noi italiani si mette davvero male.
Ci saranno seri problemi legati agli immigrati, non mi azzardo a proporre una soluzione ma la vedo nera in tutti i casi.
Sempre che non saremo a breve coinvolti in una guerra di quelle che non se ne vedevano da 70 anni.

21/02/2011, 11:35

christex77 ha scritto:

La Cina prima o poi dovrà fare i conti con la sua realtà e le sue contraddizioni.
150 milioni di ricchi sfondati e 1 miliardo e passa di poverissimi.

In tutto questo fa impressione il ruolo esercitato dal Web.
Un'arma a doppio taglio per tutti i governi del Mondo.


E' normale, uno strumento di comunicazione globale non può nient'altro che favorire situazioni e pensieri analoghi in tutti i posti ove esso è diffuso.
La cosa è sicuramente positiva perchè come strumento internet favorisce più lo sviluppo di una coscienza globale collettiva che l'avanzare di un media le cui notizie sono governate da interessi volti a portare beneficio ad una sola "parte".

Credo sia il caco che i vari stati mettano da parte l'interesse personale. l'unica cosa augurabile è che si vada verso situazioni di vita più equilibrati per tutti gli stati e se ciò deve passare da un organizzazione di "governo mondiale" che abbia ben chiaro cosa fare in termini di energia risorse e ricerca scientifica, ben venga.

Serve questo al mondo a mio avviso:
La ricerca porta nuove fonti di energia (e addio al petrolio ed alla combustione da subito) e nuova energia comporta la possibilità di trattare le risorse in maniera più efficiente (magari cominciando finalmente a dare un occhiata agli altri pianeti).

Serve al mondo una coscienza collettiva abbastanza visionaria da capire che ricerca energia e risorse non dovrebbero essere cose monetizzabili in quanto patrimonio dell'umanità, visto sotto quest'ottica il problema dei costi della ricerca non esisterebbe...
Insomma succo del discorso è che una maggiore democratizzazione dell'area nord africana non potrebbe che portare benefici nell'ottica di una maggiore uniformità

Saluti

21/02/2011, 11:46

Al Jazeera: Agenti di polizia responsabili dei saccheggi a Tripoli
Sarebbero agenti della polizia e della sicurezza libica i responsabili dei saccheggi di questa mattina alle sedi istituzionali di Tripoli. Secondo testimoni, citati dalla tv araba al Jazeera, alcuni agenti della sicurezza, avrebbero abbandonato il loro lavoro a causa dello stato di anarchia in cui è caduta la città, compiendo razzie e saccheggi. In particolare sono state saccheggiate le sedi di alcune banche cittadine.

Franceschini (Pd): "Berlusconi fermi il suo amico Gheddafi"
"Con tutto quello che accade nel mondo Berlusconi si preoccupa solo dei suoi problemi con la giustizia. Ha vantato per anni il rapporto privilegiato con Gheddafi: bene, intervenga ora per scongiurare che la rivolta non sia repressa nel sangue". Lo chiede Dario Franceschini, capogruppo del Pd alla Camera, che aggiunge: "Abbiamo chiesto al governo di riferire in aula" su quanto sta accadendo in Libia, perchè "non possiamo stare a guardare: siamo l'unico paese in Europa che è rimasto a guardare".

Brent a 104,6 dollari, il massimo da due anni e mezzo
Il caos che sta investendo la Libia spinge le quotazioni internazionali del greggio con il Brent che, nella sola seduta di oggi, guadagna oltre due dollari al barile. Il prezzo del petrolio di riferimento europeo è salito così fino a 104,6 dollari, il massimo da due anni e mezzo.

http://www.repubblica.it/esteri/2011/02 ... -12705235/

21/02/2011, 12:02

eSQueL ha scritto:

Franceschini (Pd): "Berlusconi fermi il suo amico Gheddafi"
"Con tutto quello che accade nel mondo Berlusconi si preoccupa solo dei suoi problemi con la giustizia. Ha vantato per anni il rapporto privilegiato con Gheddafi: bene, intervenga ora per scongiurare che la rivolta non sia repressa nel sangue". Lo chiede Dario Franceschini, capogruppo del Pd alla Camera, che aggiunge: "Abbiamo chiesto al governo di riferire in aula" su quanto sta accadendo in Libia, perchè "non possiamo stare a guardare: siamo l'unico paese in Europa che è rimasto a guardare".


http://www.repubblica.it/esteri/2011/02 ... -12705235/


Franceschini si dimostra l'idiota di sempre che parla sempre a vanvera...Invece dovrebbe pensare cosa succede a casa sua....

Un D'Alema che auspica una transizione democratica guidata dallo stesso Gheddafi [:o)]

http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2011-02-20/dalema-gheddafi-fermi-repressione-081251.shtml?uuid=AaFs7x9C

..Ma Gheddafi ha ancora un futuro o sarà travolto dalla primavera araba come Mubarak o Ben Alì?
C'è una forte stanchezza del suo regime. Ma certamente Gheddafi ha ancora un rapporto solido con una parte della società libica e la crisi economica qui non ha colpito come in altri paesi arabi. La Libia è poi un paese di pochi abitanti, con un Pil pro-capite elevato. È chiaro, però, che anche qui senza riforme democratiche le tensioni non cesseranno e si potrebbe arrivare a un sovvertimento del regime. C'è da sperare in un'evoluzione positiva.

La Libia è un paese chiave per le nostre provviste di petrolio e gas. Oltre a sperare, cosa può fare l'Italia?
Incoraggiare Gheddafi a fare le riforme, a tener conto della protesta popolare. Vanno legalizzati i partiti, bisogna tenere regolari elezioni, garantire i diritti umani, dare più libertà e democrazia. Questa è la risposta....

21/02/2011, 12:06

superza ha scritto:

christex77 ha scritto:

La Cina prima o poi dovrà fare i conti con la sua realtà e le sue contraddizioni.
150 milioni di ricchi sfondati e 1 miliardo e passa di poverissimi.

In tutto questo fa impressione il ruolo esercitato dal Web.
Un'arma a doppio taglio per tutti i governi del Mondo.


E' normale, uno strumento di comunicazione globale non può nient'altro che favorire situazioni e pensieri analoghi in tutti i posti ove esso è diffuso.
La cosa è sicuramente positiva perchè come strumento internet favorisce più lo sviluppo di una coscienza globale collettiva che l'avanzare di un media le cui notizie sono governate da interessi volti a portare beneficio ad una sola "parte".

Credo sia il caco che i vari stati mettano da parte l'interesse personale. l'unica cosa augurabile è che si vada verso situazioni di vita più equilibrati per tutti gli stati e se ciò deve passare da un organizzazione di "governo mondiale" che abbia ben chiaro cosa fare in termini di energia risorse e ricerca scientifica, ben venga.

Serve questo al mondo a mio avviso:
La ricerca porta nuove fonti di energia (e addio al petrolio ed alla combustione da subito) e nuova energia comporta la possibilità di trattare le risorse in maniera più efficiente (magari cominciando finalmente a dare un occhiata agli altri pianeti).

Serve al mondo una coscienza collettiva abbastanza visionaria da capire che ricerca energia e risorse non dovrebbero essere cose monetizzabili in quanto patrimonio dell'umanità, visto sotto quest'ottica il problema dei costi della ricerca non esisterebbe...
Insomma succo del discorso è che una maggiore democratizzazione dell'area nord africana non potrebbe che portare benefici nell'ottica di una maggiore uniformità

Saluti






Il tuo pensiero è giusto, è il Mondo in cui viviamo che non va in questa direzione e dubito che mai ci andrà.

Per quanto riguarda il petrolio non sono sorpreso, mi aspetto cose ben peggiori nei prossimi giorni.
Per quanto riguarda la Libia mi sa che è ora di preoccuparsi seriamente.

21/02/2011, 13:31

GIANLUCA1989 ha scritto:

In Libia è guerra civile. Voci su Gheddafi in fuga
Manifestazioni represse nel sangue a Bengasi, la protesta arriva nella Capitale. Al Jazeera: il Rais potrebbe essere scappato in Venezuela. In tv il figlio Saif El Islam: "I media manipolano le informazioni, è un complotto, ma vinceremo".
http://tg24.sky.it/tg24/mondo/2011/02/2 ... ngasi.html

Al Jazeera: pessima idea l’appello in televisione di Saif al Islam Gheddafi
http://www.ticinolive.ch/esteri/al-jaze ... 10345.html

Libia: Seif promette riforme
Figlio rais: commessi errori, ma e' complotto. Hrw, 233 i morti
http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche ... 48078.html




Scusatemi ragazzi se sono cosi crudo.Ma questi che comandano li in primis il figlio di Gheddafi hanno proprio la faccia come il sedere.Ha detto "I media manipolano l'informazione ma vinceremo".
Ma non sono stati proprio loro a oscurare internet manipolando la liberta' di parola?Che gente ragazzi miei,a questo mondo stiamo messi proprio male.

21/02/2011, 14:09

Sono colpito. Era chiaro a tutti ormai che qualcosa di grosso si era messo in moto nel mondo, ma non pensavo che il regime libico sarebbe affondato così in fretta. Se cade Gheddafi, significa che nessun regime è più al sicuro.
Ora possiamo lanciarci in una miriade di dietrologie, e anche ammettendo che questa "onda" sia stata creata per arrivare a colpire altri soggetti, come l'Iran e la Cina, per "normalizzarli" verso gli interessi dell'occidente (in primo luogo apertura totale del commercio nel maghreb, in medio oriente e in prospettiva anche in Asia, tradotto in parole povere: porte aperte alle corporation e multinazionali e affossamento delle economie locali), c'è un qualcosa che mi sfugge. Perché mi sembra evidente il rischio che la cosa sfugga di mano a chi l'ha pensata.
Io sono fermamente convinto che se quello che vediamo dovesse ora accadere in un paese occidentale, in Europa o in USA, si creerebbe un effetto domino devastante per la società e l'economia per come la conosciamo.
Tutti sappiamo che i grandi centri della criminalità, della corruzione sono in USA e in Europa, non certo nel maghreb o in asia. Se il "movimento" dovesse cominciare a ribellarsi contro questa diffusa e pervasiva criminalità, beh credo che il mondo cambierebbe radicalmente.
Sarebbe il pretesto per un NWO ?
Certo che la caduta di Gheddafi funzionerà come un potente diapason fatto oscillare nel cuore del mediterraneo... è probabile che presto molti altri "centri" cominceranno a risuonare sulla stessa frequenza.
Il primo a cadere in Europa potrebbe essere l'Albania, poi molti paesi dell'Ex URSS.

Il rischio però di manipolazione è molto alto.

Personalmente poi vedo con un certo disgusto la posizione ufficiale italiana, Lega e GOI stanno dando il peggio in questi giorni. L'Italia ha tutte le carte in regola per fare da Diapason per l'Europa, un po' come Egitto e Libia per il nord-africa.

21/02/2011, 14:21

superza ha scritto:
Serve questo al mondo a mio avviso:
La ricerca porta nuove fonti di energia (e addio al petrolio ed alla combustione da subito) e nuova energia comporta la possibilità di trattare le risorse in maniera più efficiente (magari cominciando finalmente a dare un occhiata agli altri pianeti).
Serve al mondo una coscienza collettiva abbastanza visionaria da capire che ricerca energia e risorse non dovrebbero essere cose monetizzabili in quanto patrimonio dell'umanità, visto sotto quest'ottica il problema dei costi della ricerca non esisterebbe...

Esatto. Tutto questo però può funzionare soltanto se le risorse sono equamente a disposizioni di tutti e le tecnologie vengono condivise gratuitamente tra le varie comunità.
Pensare ad un NWO con le 7 sorelle del petrolio a vendere-estrarre petrolio, idrogeno o pannelli solari, significa andare incontro ad una evidente dittatura.
Non solo, il concetto di NWO non può in alcun modo concepire l'esistenza di corporation votate al profitto, o un mercato del lavoro al ribasso votato anch'esso ai minori costi.
Insomma le cose se devono cambiare, devono cambiare radicalmente per tutti, o questo avviene, o si andrà incontro alla più spietata e corrotta dittatura che l'umanità abbia mai sperimentato.
Ed è utopistico sperare o pensare che questo possa accadere davvero.

Comunque se quanto sta accadendo è semplicemente l'ennesima truffa a danno dell'umanità, lo scopriremo molto presto.
Ultima modifica di iLGambero il 21/02/2011, 14:23, modificato 1 volta in totale.

21/02/2011, 16:20

iLGambero ha scritto:
Certo che la caduta di Gheddafi funzionerà come un potente diapason fatto oscillare nel cuore del mediterraneo...


Non sai quanto concordo con questa osservazione.
Ultima modifica di eSQueL il 21/02/2011, 16:20, modificato 1 volta in totale.

21/02/2011, 17:08

Rivolte e guerre civili si stanno espandendo a macchiad'olio, accomunate dalla morte misteriosa ed improvvisa dei capi di Stato, o dalla loro caduta. La manipolazione è più che un'ipotesi, anzi direi una certezza. Pare si tratti in ognuno dei casi di politiche divenute scomode agli USA, guarda un po' gli unici a godere di "buona salute" e a scoprirsi impastati dietro tutti i disordini...E non si tratta solo del mondo arabo: c'è in gioco anche l'equilibrio europeo!!

Guardate questo video:

21/02/2011, 18:46

VaLLy ha scritto:
Rivolte e guerre civili si stanno espandendo a macchiad'olio, accomunate dalla morte misteriosa ed improvvisa dei capi di Stato, o dalla loro caduta. La manipolazione è più che un'ipotesi, anzi direi una certezza.


Già........
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