03/02/2011, 15:19
14/02/2011, 14:42
08/03/2011, 13:59
08/03/2011, 14:19
08/03/2011, 14:21
08/03/2011, 14:54
08/03/2011, 16:37
08/03/2011, 16:45
rmnd ha scritto:
"...se non ora quando..."
l'ennesimo vuoto quanto inutile slogan dei "piazzettari"..
08/03/2011, 17:35
08/03/2011, 17:39
08/03/2011, 18:48
Pianetamarte2010 ha scritto:rmnd ha scritto:
"...se non ora quando..."
l'ennesimo vuoto quanto inutile slogan dei "piazzettari"..
Ti posso dare ragione sull' "INUTILE", ... purtroppo si, ma sul vuoto mi dispiace.
Non tutti hanno voluto i problemi che ci sono.
Non tutti vogliono rimanere con le mani in mano.
Molti Italiani hanno intenzione di fare qualcosa, di proporre e ricreare le condizioni per una crescita nazionale.
Ammirabili le persone scese in piazza.
Un poco meno chi le critica.
Comunque siamo sempre tutti liberi di decidere.
08/03/2011, 19:30
rmnd ha scritto:
veramente utili quest'ennesima parata stucchevole contro il governo e anticav, mascherate (non per nulla siamo a carnevale) da manifestazioni in difesa dei diritti della donna.
bravi , avanti così
08/03/2011, 20:04
Kasimir ha scritto:
Ne abbiamo un po' sopra i capelli della retorica sull'eroismo delle donne. E quanto siamo brave, e quanto siamo superiori, e quanto siamo migliori dei maschi. Tutta una mitologia che i maschi più furbi alimentano volentieri, perché ne hanno un enorme tornaconto: finché continuano ad ammannirci l'idea che la nostra virtù stia nella capacità di affrontare enormi sacrifici senza chiedere alcuna contropartita, loro potranno continuare a fare quello che vogliono mentre noi ci alleniamo alla santità , senza peraltro uno straccio di processo di beatificazione postumo. Ci si spacca la schiena fiere del nostro essere donne e pertanto esseri superiori, mentre il resto del mondo - i maschi furbi, le donne non superiori - si divertono.
Eroine di tutti i giorni, basta!
Mollate gli stracci, abbandonate i figli, non portate i cani a fare la pipì. Addossate al partner il grosso del lavoro domestico, non cucinate, non pulite, non fate il bucato. Dimenticatevi di pagare le bollette, non fate la spesa, andate al lavoro presto e tornate tardissimo senza fare neanche mezza telefonata di scuse.
Pagate un uomo per fare quello che non avete voglia di fare. Ci avete mai fatto caso? Un uomo che cucina pulisce cambia i pannolini sta con i figli una settimana da solo porta giù il cane fa la spesa fa da mangiare lavora dirige decide tutto contemporaneamente è bravo, esemplare, un santo.
Se lo fa una donna, che cos'è? Una donna. In fondo non è vero che ci venga riconosciuto dell'autentico eroismo nel tenere tutto insieme giorno dopo giorno: è il nostro dovere. Voi provate a non svolgerlo, a rifiutare di essere allo stesso tempo madri, serve, cuoche, lavoratrici, sorelle, figlie, pisciatrici di cani.
E a dirlo: io non lo faccio, non lo so fare, non me ne frega niente. Le occhiate di riprovazione. Quella lì. Non cucina. Non pulisce. È una sciattona. E poi non vuole figli. O li lascia sempre col padre. Snaturata. I bambini senza la mamma crescono male. Le donne. La predisposizione genetica. A cosa, alla schiavitù? Ma quale schiavitù, che se in casa c'è un gatto di polvere non ci si dorme la notte. È la serva interiorizzata, quella più resistente agli urti.
Oggi è l'otto marzo, e molte di noi scambieranno una ricorrenza luttuosa per un'occasione di libera uscita con amiche che altrimenti, fra studio lavoro casa bambini cani eccetera, non vedono mai. Alcuni uomini le guarderanno con sospetto, queste balorde ubriache per strada che vanno agli strip (gli stessi uomini, la sera, prenderanno la macchina per fare un giro panoramico delle prostitute minorenni sulle statali in zona).
Ma il vero eroismo, signore, è dire "Basta, fai tu." Non solo oggi, con la mimosa puzzolente sul comodino, ma anche il resto dell'anno, ogni giorno. Fare meno, prendersi spazi per sé, smettere di dare per scontato che ci tocchi essere migliori di tutti, rinunciare a questo senso di superiorità autoconsolatoria, pretendere, pretendere, pretendere.