Qui si affrontano discussioni su argomenti riguardanti l'Ufologia moderna, ricerche e misteri.
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10/03/2011, 21:37

mauro ha scritto:

cari amici,
non discuto su chi si è laureato, come è stato detto, facendosi "il paiolo" [8D]. Tuttavia il "pezzo di carta" è una convenzione, che "vale "
in modo relativo.
Ad esempio, se arriva un extracomunitario ,in Italia, " laureato", ma... senza "appogi" la sua laurea vale "0" perchè non ottenuta in "universita di alto pregio".La stessa cosa vale per la laurea di un italiano, negli Stati Uniti,(provare per credere)se non si è "referenziati"

ciao
mauro

ps. personalmente farei operare mia figlia anche da un non laureato, ma che ha dato prova di "valore", purtroppo nella nostra civilta occidentale non è possibile, perchè sarebbe "perseguito" .


Ciao Mauro,
Io sapevo il contrario. Una laurea italiana (ovviamente dipende in cosa, considerando il proliferare di corsi di laurea altamente discutibili degli ultimi anni) negli states è molto apprezzata e al contrario una laurea americana qui in italia non vale quasi nulla.

10/03/2011, 21:45

caro rmnd,
una laurea americana qui in italia non vale quasi nulla.



quindi è solo una convenzione, come ho detto prima [;)]

Comunque, la relatività di quetsi "pezzi di carta"può essere provata,
andando negli States come "turista" e cercare lavoro, presentando la laurea, lo stesso può valere ,per un lauteato americano, turista in Italia.
ciao
mauro

11/03/2011, 00:05

travis ha scritto:

robs79 ha scritto:

[
Ti senti punto nel vivo????Io non ho parlato di tutti!!
Datti una ripigliata é da un po' che ti vedo sull'agitato andante,forse non é proprio il forum adatto ad uno con una mentalita' chiusa,questo.


Io sono tranquillissimo, ho mangiato e pure digerito.
Nelle tue frasi precedenti non mi è sembrato di leggere nomi, o le parole "alcuni" "qualcuno" ecc.

si,mi sento abbastanza punto nel vivo, per carità non troppo.
si parla tanto di ricercatori senza lavoro, cervelli in fuga ecc. e poi mi tocca sentire che la laurea è un pezzo di carta, e chi ce l'ha è addirittura un cialtrone rispetto ad un passante qualsiasi con idee tratte da film..
Come dire: "Fatti il c**o e diventa dottore che poi tanto io vado dal chiromante".. ripigliati tu



Beh, cè però un fondo di verità sia in quello che dici tu che in quello che dice Robs.
E' vero, se uno sta male deve andare dal dottore che si è laureato per fare il dottore.
Però è anche vero che non tutti si laureano con 30 trentesimi o 100 centesimi e lode.
C'è anche chi si laurea con il minimo dei voti, il che fa sì che possa chiamarsi dottore, ma non che abbia propriamente una grandissima preparazione.
Lo sai anche tu, ci sono dottori scarsi che ti propinano farmaci che non ti servono e dottori bravi che te ne prescrivono il minimo indispensabile e nulla più.
Un pezzo di carta ha ben poco valore se la testa di chi lo possiede non ha la vera capacità di poter esercitare quel mestiere al 110%.
Io ho solo un Diploma triennale di Grafico Pubblicitario, promosso con 71/100 ma ad essere onesto ero uno scarsone a scuola, e apparte conoscere qualche strategia commerciale e/o pubblicitaria, tutto il resto x me era nebbia.
Eppure quel pezzo di carta dice che io sono discretamente bravo. Anche se so che non è vero.

E poi ci sono perfino ragazzini di 12 anni che mandano in tilt banche, database del fisco di qualche paese e non hanno nemmeno il diploma di terza media, ma hanno una destrezza sui pc che nemmeno un dottore in ingegneria informatica avanzata avrebbe.

Ma noi di certo andremo dal dottore col pezzo di carta a farci curare, almeno sulla nostra salute ci teniamo a non andare da un chiromante :)

11/03/2011, 00:14

Tuttologi? Mai saputo che esistesse una professione del genere.

11/03/2011, 00:46

holocron ha scritto:

E poi ci sono perfino ragazzini di 12 anni che mandano in tilt banche, database del fisco di qualche paese e non hanno nemmeno il diploma di terza media, ma hanno una destrezza sui pc che nemmeno un dottore in ingegneria informatica avanzata avrebbe.


quelli son solo utenti... che hanno la pappa pronta e devono solo pigiare un tasto e boom, il lavoro 'sporco' l'han fatto i grandi.
li vorrei conoscere, ma se son furbi non dovrebbero esistere.

11/03/2011, 01:34

Thethirdeye ha scritto:


Paese che ha una media di vendita di libri procapite annua, da nazione del terzo mondo.


Confermo....l'Italia è un paese di gente ignorante.......poveri loro......

robs79 ha scritto:

Chi si occupa di scienza,fisica e chimica pensa di sapere tutto e di poter risolvere tutte le problematiche e domande che ci si pongono,il problema é che se sapessero veramente tutto le avrebbero risolte ogni tanto.


E ce ne sono tanti..........

Lawliet ha scritto:
L'ufologia deve essere un hobby


Per alcuni è anche un lavoro.....quel "deve" mi sembra un po' inappropriato.
Ultima modifica di Bastion il 11/03/2011, 08:41, modificato 1 volta in totale.

11/03/2011, 08:41

Pase, tutto in un unico messaggio please [;)]

13/03/2011, 11:27

Aldilà della questione del valore o meno di una laurea, o di un attestato che comprova la competenza di una persona, direi che l'argomento base da cui è partita la discussione è valido, anche se ha suscitato immediatamente reazioni accese e cariche di risentimento, provocando una diatriba che rasenta una notevole caduta in basso.
La categoria dei "tuttologi" infesta tutti i mass media ed è di fatto una "professione" mediatica tesa a creare audience, a suscitare scalpore con "boutades" varie e a volte sceneggiate inutili, quando i vari "tuttologi" magari litigano.
I tuttologi esistono: sono quegli intellettuali (o pseudo-intellettuali) o semplicemente persone in caccia di notorietà, che si improvvisano esperti di tutti gli argomenti possibili senza averne una vera e profonda conoscenza. La televisione ne è piena, e anche i giornali, e alla fine tali tuttologi, se hanno successo, finiscono con il pubblicare libri tuttologici, guadagnando poi anche nel campo dell'editoria, anche perchè poi vanno in tivù a presentare i loro libri tuttologici, quindi, aldilà della vendita di copie, c'è anche il ritorno in audience televisiva....
L'ufologia è esposta a diventare tuttologia più di altri argomenti. Perché tocca argomenti come l'astronomia e l'astrofisica, come la biologia e l'archeologia, la storia dell'arte e della letteratura, la filosofia, la teologia, la psicologia, la sociologia..... insomma, chi più ne ha più ne metta, ed è facile quindi per il primo parolaio che capita fingere la cultura che non ha, e mettersi a parlare di cose che non conosce valutandole in quattro e quattrotto, senza fare ricerche approfondite e senza appunto inserire l'oggetto di studio nel suo contesto culturale, o scientifico, o storico.
Non voglio dire che non si può sconfinare da un campo all'altro, ma che ci sono senz'altro tanti ciarlatani che si servono di quel poco di cultura che hanno per convincere persone che ne sanno ancora meno di loro, e che si lasciano suggestionare troppo da certe letture.....
Sto parlando genericamente, e non di alcun personaggio in particolare, e se qualcuno pensa il contrario beh.... non so che farci. Non ha comunque le prove per affermarlo.
I TUTTOLOGI ESISTONO E VIVONO TRA DI NOI. STATE ATTENTI A NON CADERE NELLE LORO RETI.

13/03/2011, 12:13

Il problema con i tuttologi è che spesso sono davvero tuttologi ma semplici opinionisti con un'eccessiva stima di sè.
Probabilmente il problema non è la tuttologia ma la superficialità....D'altra parte la specializzazione non è sempre garanzia di preparazione.

Se non fosse un caso il fiorire di tuttologi nell'ambito dell'ufologia ma la risposta ad un' esigenza specifica al bisogno di allargare il campo visivo, fare dei passi indietro per poter contemplare l'opera nel suo insieme piuttosto che nel dettaglio?
In quest'ottica l'apporto di un tuttologo scrupoloso in grado di mettere in relazione tra di loro saperi differenti potrebbe essere tutt'altro che disprezzabile.

13/03/2011, 14:31

Sheenky ha scritto:

Direi che avete entrambi ragione, non credete? Normalmente chi è laureato, è naturale che sia più preparato di altri, riguardo all'argomento che ha studiato.
Poi ci sono anche persone che pur non avendo studiato a scuola, durante la vita diventano persone molto colte comunque.
Come ci sono anche persone che pur avendo studiato, credono di sapere tutto, mentre poi sanno molto meno che di altri che magari hanno studiato poco.
Ma questo dipende da persona a persona. Non è possibile parlare in generale di questo argomento, perchè entrambi avete ragione. Ma bisognerebbe prendere caso per caso.


Sagge parole [;)]

13/03/2011, 14:40

L'Ufologia è necessariamente una materia multidisciplinare. E in questo ambito (se è dei "tuttologi" che studiano l'ufologia e le altre materie annesse che è rivolta questa osservazione), i cosiddetti tuttologi, svolgono solamente delle mansioni di coordinamento e, semmai, di accorpamento e confronto, relativamente a questioni che di fatto sono inserite nello scenario globale dell'informazione e della divulgazione da "specialisti" dei singoli settori. Raramente infatti, potremmo trovare un "tuttologo" davvero preparato su ogni materia contemplata dal mondo dell'Ufologia.

Esempio: un affermato scienziato afferma una data cosa, quella stessa cosa è dibattuta un ambito esopolitico da un ex Ministro della difesa per le sue implicazioni e... magari, un altro ricercatore che opera nel settore archeologico avvalora quella scoperta sulla base dei suoi studi, etc..

Ecco.... quei tre personaggi (magari estremamente "specializzati" nella singola materia di appartenenza), per quanto preparati e aperti al mondo circostante, produrranno "pareri" e divulgheranno informazioni che molto probabilmente rimarrebbero scollate tra loro, se non ci fosse appunto il ricercatore di turno, o l'ufologo (o anche il tuttologo di turno), in grado di mettere insieme le cose ed elaborarne eventuali ipotesi o tesi.

13/03/2011, 19:55

Blissenobiarella ha scritto:

Il problema con i tuttologi è che spesso sono davvero tuttologi ma semplici opinionisti con un'eccessiva stima di sè.
Probabilmente il problema non è la tuttologia ma la superficialità....D'altra parte la specializzazione non è sempre garanzia di preparazione.

Se non fosse un caso il fiorire di tuttologi nell'ambito dell'ufologia ma la risposta ad un' esigenza specifica al bisogno di allargare il campo visivo, fare dei passi indietro per poter contemplare l'opera nel suo insieme piuttosto che nel dettaglio?
In quest'ottica l'apporto di un tuttologo scrupoloso in grado di mettere in relazione tra di loro saperi differenti potrebbe essere tutt'altro che disprezzabile.









Certamente è vero quello che dici: i tuttologi sono appunto solo opinionisti di spettacolo che si danno troppa importanza per mestiere.
E la mia critica non voleva essere certo un attacco contro chi cerca di avere una prospettiva olistica delle cose, che è una cosa ben diversa da chi fa il tuttologo.
Un conto è la persona che s'interessa a tutto e cerca di approfondire tutto, un conto è il tuttologo che viene interpellato in televisione e sui giornali per mettere becco su tutto, anche quello di cui non sa niente.
Certamente ci vorrebbero degli studiosi che cercano di arrivare a una sintesi del fenomeno ufologico da tutti i punti di vista: fisico, astronomico, tecnologico, archeologico, storico, artistico e filosofico. Il che non è facile. Proprio per questo bisogna essere molto attenti e critici con chi facilmente straborda dai suoi limiti.
Il mio campo sono le materie umanistiche, sulle scientifiche metto becco solo per quanto riguardo quello che conosco almeno un po': l'astronomia per esempio, che mi ha sempre affascinato. E spesso vedo dei "tuttologi" parlare per esempio di eventuali presenze degli alieni presso, che so, i Maya o i Sumeri o i Cinesi, che però parlano solo delle presunte prove ed indizi di tali presenze, senza degnarsi di parlare dei protagonisti della vicenda: cioè Maya, Sumeri e Cinesi. Il lettore non viene aiutato a capire la cultura di cui si sta parlando come se fosse una cosa secondaria. Il che fa pensare che non la ricerca della verità è l'oggetto dello studio, ma una tesi che si vuole dimostrare a tutti i costi.
E spesso il lettore non se ne accorge, e cade nell'inganno....
Quindi ok alle visioni olistiche, no ai tuttologi.
Come intervenire? Beh, forse è che bisogna cambiare prospettiva appunto.... per esempio, a me piacerebbe vedere un libro di storia dell'ufologia dalle origini fino ad oggi, che mostri come il fenomeno è nato e si è evoluto dal 1947 ad oggi, con eventuali avvistamenti dei secoli precedenti. Fino ad ora, un libro così non l'ho ancora visto, eppure penso che sarebbe importantissimo farlo, e servirebbe alla gente a capire bene il fenomeno in modo olistico, senza lasciarsi influenzare dai tuttologi.... voi che ne pensate?

13/03/2011, 20:33

Enkidu ha scritto:

Come intervenire? Beh, forse è che bisogna cambiare prospettiva appunto.... per esempio, a me piacerebbe vedere un libro di storia dell'ufologia dalle origini fino ad oggi, che mostri come il fenomeno è nato e si è evoluto dal 1947 ad oggi, con eventuali avvistamenti dei secoli precedenti. Fino ad ora, un libro così non l'ho ancora visto, eppure penso che sarebbe importantissimo farlo, e servirebbe alla gente a capire bene il fenomeno in modo olistico, senza lasciarsi influenzare dai tuttologi.... voi che ne pensate?


Eeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeh, non rubarmi l'idea!! [:D]
Ottima riflessione. La penso come te da un bel po' ormai. [;)]
Ultima modifica di Lawliet il 13/03/2011, 20:34, modificato 1 volta in totale.

13/03/2011, 23:22

beh lawliet un abbozzo l'hai fatto, ecco nella firma quando ero offline vedevo il tuo link alle Tracce o ufo nella letteratura ora non più.

14/03/2011, 08:42

Enkidu ha scritto:
Come intervenire? Beh, forse è che bisogna cambiare prospettiva appunto.... per esempio, a me piacerebbe vedere un libro di storia dell'ufologia dalle origini fino ad oggi, che mostri come il fenomeno è nato e si è evoluto dal 1947 ad oggi, con eventuali avvistamenti dei secoli precedenti. Fino ad ora, un libro così non l'ho ancora visto, eppure penso che sarebbe importantissimo farlo, e servirebbe alla gente a capire bene il fenomeno in modo olistico, senza lasciarsi influenzare dai tuttologi.... voi che ne pensate?


C'è. U_U
Si chiama "Gli UFO e la CIA" di Alfredo Lissoni. Molto bello. Scorrevole. E che ripercorre tutta la storia classica dell'ufologia.
Parla però dal 1947 in poi. Non prende in mano gli avvistamenti del passato.
Ultima modifica di Bastion il 14/03/2011, 08:43, modificato 1 volta in totale.
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