I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi. Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie da parte del sito UFOFORUM. Ulteriori informazioni
In questo Forum puoi scrivere... con cognizione... quello che vuoi.
Rispondi al messaggio

13/03/2011, 18:18

Libia, Gheddafi riconquista anche Brega
Attacco finale contro gli insorti a Bengasi.
Si stringe la morsa attorno a Bengasi, roccaforte della ribellione in Libia: stamani è caduta Marsa el Brega, sede di un importante terminal petrolifero, dove le "bande di criminali armati" - ha detto la tv di Stato - sono state spazzate via dall'esercito di Muammar Gheddafi.

13/03/2011, 18:29

Lord Nerevar ha scritto:

Libia, Gheddafi riconquista anche Brega
Attacco finale contro gli insorti a Bengasi.
Si stringe la morsa attorno a Bengasi, roccaforte della ribellione in Libia:

Prossimamente prevedo nuovi baciamano...[:246]

13/03/2011, 18:49

Sì son d'accordo!Prima li voltano le spalle,e poi...tutti lecchini a cercare il suo petrolio!

13/03/2011, 19:02

Fino a ora con Gheddafi abbiamo avuto modo di avere il petrolio ed il Gas a basso prezzo ed altri vantaggi di natura economica,se nel caso un domani non vi è più lui,non credete che le cose andranno meglio per noi,dovremmo baciare le mani alle ""Sette Sorelle"",acquistando inoltre il loro Petrolio a caro prezzo e in più,non sappiamo chi salirà al potere in quella regione.

13/03/2011, 19:04

bleffort ha scritto:

Fino a ora con Gheddafi abbiamo avuto modo di avere il petrolio ed il Gas a basso prezzo ed altri vantaggi di natura economica,se nel caso un domani non vi è più lui,non credete che le cose andranno meglio per noi,dovremmo baciare le mani alle ""Sette Sorelle"",acquistando inoltre il loro Petrolio a caro prezzo e in più,non sappiamo chi salirà al potere in quella regione.


Mi sà che se non ci diamo una mossa con le rinnovabili, dovremo baciare qualcos' altro alle sette sorelle.[:o)]

13/03/2011, 19:19

E la benzina è sempre più cara...[:(!]

13/03/2011, 19:22

greenwarrior ha scritto:

bleffort ha scritto:

Fino a ora con Gheddafi abbiamo avuto modo di avere il petrolio ed il Gas a basso prezzo ed altri vantaggi di natura economica,se nel caso un domani non vi è più lui,non credete che le cose andranno meglio per noi,dovremmo baciare le mani alle ""Sette Sorelle"",acquistando inoltre il loro Petrolio a caro prezzo e in più,non sappiamo chi salirà al potere in quella regione.


Mi sà che se non ci diamo una mossa con le rinnovabili, dovremo baciare qualcos' altro alle sette sorelle.[:o)]

Per ora le rinnovabili non possono coprire tutto il nostro fabisogno ,comunque si deve per forza lavorare a tutto spiano verso questo tipo di energia.

13/03/2011, 20:17

Angeldark ha scritto:

Lord Nerevar ha scritto:

Libia, Gheddafi riconquista anche Brega
Attacco finale contro gli insorti a Bengasi.
Si stringe la morsa attorno a Bengasi, roccaforte della ribellione in Libia:

Prossimamente prevedo nuovi baciamano...[:246]




mo` voglio vedere
come se ne esce berlusca..
dira` che era stato frainteso?

13/03/2011, 21:26

mik.300 ha scritto:

Angeldark ha scritto:

Lord Nerevar ha scritto:

Libia, Gheddafi riconquista anche Brega
Attacco finale contro gli insorti a Bengasi.
Si stringe la morsa attorno a Bengasi, roccaforte della ribellione in Libia:

Prossimamente prevedo nuovi baciamano...[:246]




mo` voglio vedere
come se ne esce berlusca..
dira` che era stato frainteso?



No... peggio:

Berlusconi: baciamano a Gheddafi?
"Ho un forte carattere guascone..."


pubblicato il 12/03/2011

http://www.mainfatti.it/Silvio-Berlusco ... 146033.htm

Chi non si ricorda il baciamano di Silvio Berlusconi al dittatore Gheddafi, lo stesso che in queste settimane sta reprimendo col sangue del suo popolo chi ha osato ribellarsi al suo regime. Ora Berlusconi spiega che il gesto sarebbe nato per il suo "forte carattere guascone".

Chi non si ricorda il baciamano di Silvio Berlusconi al dittatore Gheddafi, lo stesso che in queste settimane sta reprimendo col sangue del suo popolo chi ha osato ribellarsi al suo regime. Un "siparietto" del premier, come tanti altri, che ha fatto il giro del mondo, rimbalzando da un continente all'altro tra le risate (e lo sdegno) di molti. Ormai la credibilità, e la dignità, del nostro Paese sembra essere irrimediabilmente sotto le scarpe (rialzate), perché una nazione non può essere amica di un dittatore fino al giorno prima e poi condividere senza imbarazzo le scelte del Consiglio europeo, quando stabilisce che "Gheddafi non può più essere ritenuto un interlocutore". Probabilmente, quindi, per cercare di chiarire il perché il premier italiano ha preso la mano di un dittatore per baciargliela, Silvio Berlusconi ritorna sull'argomento in un'intervista a "Gente": "Ho un forte carattere guascone, che qualche volta mi porta in modo spontaneo a comportamenti non strettamente conformi alla forma", spiega.


Zara Marini Silvi

14/03/2011, 00:37

LE RISERVE D'ACQUA DELLA LIBIA
13/03/2011

Il primo di settembre segnerà l'anniversario dell’inizio della fase principale della “Libia's Great Man-Made River Project”, ovvero il progetto libico per la costruzione del più grande fiume artificiale mai realizzato. Questo incredibilmente enorme e ben riuscito sistema di trasporto dell’acqua è praticamente sconosciuto in Occidente, tuttavia non ha rivali e supera anche tutti i nostri progetti di sviluppo. Il leader dei paesi cosiddetti avanzati, gli Stati Uniti d'America, si rifiuta di ammettere che un paese piccolo, con una popolazione di non più di quattro milioni di abitanti, possa essere in grado di costruire niente di così grandi dimensioni senza prendere in prestito un solo centesimo dalle banche internazionali!

Immagine

Immagine

Negli anni Sessanta, durante l'esplorazione petrolifera nel profondo sud del deserto libico, vennero scoperte vaste riserve d’acqua di ottima qualità, sotto forma di falde acquifere.

In Libia ci sono quattro grandi bacini sotterranei: queste vaste riserve possono offrire una quantità di acqua praticamente illimitata per il popolo libico.

Nel mese di ottobre del 1983, venne creato un ente statale incaricato di raccogliere l’acqua dalle falde acquifere, nel sud, e convogliarla - prevalentemente per l'irrigazione - nella fascia costiera libica.

Nel 1996 il progetto aveva raggiunto una delle sue fasi finali: nelle case e nei giardini dei cittadini della capitale Tripoli zampillava acqua dolce non inquinata. Venivano già trasportati più di cinque milioni di metri cubi di acqua al giorno attraverso il deserto verso le zone costiere, incrementando la quantità di terra arabile. Composto da una rete di tubi interrati per eliminare l'evaporazione, ognuno del diametro di quattro metri, il sistema si estende per 4.000 km fino al deserto. Tutto viene progettato e prodotto localmente.

L'obiettivo è dunque quello di rendere la Libia del tutto autosufficiente oltre che trasformarla in una fonte di ricchezza agricola, in grado di produrre cibo e acqua per soddisfare le proprie esigenze e quelle dei paesi confinanti.


Una cerimonia di gala si è svolta in Libia alla fine del mese di agosto del 1991, in cui i leader libico “aprì il rubinetto''del Grande “Fiume”. L'inaugurazione segnava la fine della prima fase del progetto, il cui completamente era previsto per il 1996.

A celebrare l'inaugurazione del fiume artificiale sono state decine di capi di Stato arabi e africani e centinaia di delegazioni stranieri. Tra loro c'era anche il presidente egiziano Hosni Mubarak, che ha sottolineato l'importanza del progetto per il mondo arabo. Gheddafi ha invitato gli agricoltori egiziani a venire a lavorare in Libia, dove ci sono solo 4 milioni di abitanti. La popolazione in Egitto è composta da 55 milioni di persone affollate in strette fasce lungo il fiume Nilo e nella regione del delta. Negli ultimi 20 anni, l’accesso al progetto da parte dell’Egitto - che in tal modo si procurerebbe più acqua e più ettari di terreni agricoli e residenziali - è stato ripetutamente sabotato dal Fondo Monetario Internazionale e dalla Banca Mondiale, ovvero dagli interessi finanziari anglo-americani alle loro spalle.

http://www.nexusedizioni.it/apri/Argome ... LLA-LIBIA/

14/03/2011, 09:27

Una riflessione...
(trovata in rete)



ALCUNI INTERROGATIVI SULLA GUERRA IN LIBIA
di Francesco Pinerolo

È vero o non è vero che il cimitero mostrato il 26 febbraio 2011 per giorni a mezzo mondo perché doveva contenere migliaia di fosse comuni si è rivelato essere invece vecchio e inerente ai lavori di ristrutturazione del cimitero di Tripoli?

È vero o non è vero che Mike Mullen e Robert Gates, rispettivamente capo degli Stati Maggiori Riuniti e ministro della Difesa statunitensi hanno persino “negato che esistano prove sul fatto che Gheddafi abbia usato aerei ed elicotteri contro la popolazione”?

È vero o non è vero che le notizie della prima ora sui 10mila morti e 50mila feriti avanzate dall’emittente saudita Al Arabyia provenivano come fonte da un falso rappresentante del Tribunale penale internazionale e si sono rivelate campate per aria?

È vero o non è vero che quasi sempre le notizie di massacri di civili in Libia riportate dai media si basano su lanci della britannica Reuter, a loro volta fondati su racconti telefonici di libici del fronte anti Gheddafi?

È vero o non è vero che negli ultimi venti anni abbiamo avuto molte dimostrazioni di falsi fabbricati ad arte, come ad esempio le fosse comuni di Timisoara attribuite a Ceaucescu in Romania, rivelatesi a distanza di anni un falso; oppure l'esistenza delle armi di distruzione di massa di Saddam Hussein, inventate ad arte per giustificare con ragioni "umanitarie" l'intervento militare occidentale?

È vero o non è vero che Gheddafi cacciò dalla Libia le basi militari e le compagnie petrolifere britanniche e statunitensi, e che lo stesso Gheddafi, col sostegno a movimenti di liberazione nazionale e anticolonialisti di mezzo mondo continua ad essere una spina nel fianco degli Usa e di Israele?

È vero o non è vero che imporre una no-fly zone richiederebbe la distruzione preventiva delle difese aeree libiche, cioè la guerra?

È vero o non è vero che la Carta delle Nazioni Unite prevede una legittimazione ad interventi militari ONU unicamente se ci fosse un’aggressione ad altri Paesi, ipotesi oggi inesistente?

È vero o non è vero che proprio ieri un milione di persone in Italia si è mobilitato a favore della Costituzione, che all'art. 11 recita proprio “L’Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali '' ?

SPETTA AL POPOLO LIBICO DECIDERE DEL PROPRIO AVVENIRE SENZA INGERENZE MILITARI ESTERNE.

L'EUROPA E GLI STATI UNITI, VISTE LE LORO RESPONSABILITÀ DEL PERIODO COLONIALE, DOVREBBERO EVITARE QUALSIASI INGERENZA MILITARE IN LIBIA, FAVORENDO INVECE UNA SOLUZIONE PACIFICA TRA LE PARTI IN LOTTA.

14/03/2011, 13:12

Credetemi,se l'Italia si impunta a non far iniziare una guerra da parte dei falchi USA e compagni di merende,ci può riuscire.
Dobbiamo far capire che abbiamo gli attributi per farci rispettare.[:(!]
Ne và della nostra sopravvivenza come nazione progredita.
Ultima modifica di bleffort il 14/03/2011, 13:14, modificato 1 volta in totale.

14/03/2011, 13:29

bleffort ha scritto:

greenwarrior ha scritto:

bleffort ha scritto:

Fino a ora con Gheddafi abbiamo avuto modo di avere il petrolio ed il Gas a basso prezzo ed altri vantaggi di natura economica,se nel caso un domani non vi è più lui,non credete che le cose andranno meglio per noi,dovremmo baciare le mani alle ""Sette Sorelle"",acquistando inoltre il loro Petrolio a caro prezzo e in più,non sappiamo chi salirà al potere in quella regione.


Mi sà che se non ci diamo una mossa con le rinnovabili, dovremo baciare qualcos' altro alle sette sorelle.[:o)]

Per ora le rinnovabili non possono coprire tutto il nostro fabisogno ,comunque si deve per forza lavorare a tutto spiano verso questo tipo di energia.


Basterebbe eliminare sprechi.

Tipo tv, condizionatori e climatizzatori, aumentare la sostenibilita' dei materiali.. ecc ecc ec...

14/03/2011, 13:32

Kasimir ha scritto:
Basterebbe eliminare sprechi.

Tipo tv, condizionatori e climatizzatori, aumentare la sostenibilita' dei materiali.. ecc ecc ec...

Mmmmm si é vero torniamo all'eta' della pietra per la gioia di pochi.

14/03/2011, 14:21

Kasimir ha scritto:


Basterebbe eliminare sprechi.

Tipo tv, condizionatori e climatizzatori, aumentare la sostenibilita' dei materiali.. ecc ecc ec...

E tu credi che la gente farebbe più a meno del Televisore del Condizionatore,dell'Auto ecc......, MEGLIO LA GUERRA! [:D]
Ultima modifica di bleffort il 14/03/2011, 14:24, modificato 1 volta in totale.
Rispondi al messaggio