28/03/2011, 12:07
28/03/2011, 12:13
28/03/2011, 12:17
28/03/2011, 13:05
Blissenobiarella ha scritto:
“Il reattore di Fukushima era danneggiato: mi pagarono per starmene zitto”
TOMMASO CALDARELLI
http://www.giornalettismo.com/archives/ ... ene-zitto/
28 marzo 2011
Sensazionale la rivelazione di un ingegnere giapponese.
Queste sono cose che non sembrano essere successe in Giappone. Sono storie che ti fanno pensare che tutto il mondo è paese, che tutti rubano alla stessa maniera. Una storia di coperture ad altissimi livelli, di corruzione, quasi. E che coinvolge una delle più grandi catastrofi della storia recente, sicuramente del paese del Sol Levante: il terremoto, poi tsunami, poi allarme nucleare nella centrale di Fukushima. E per un paese che ha fatto dell’indipendenza energetica fondata sull’atomo la sua bandiera, una notizia come quella che è venuta alla luce nelle ultime ore, anche nulla di ciò che è successo fosse emerso dopo un terremoto tragico come quello dell’11 di marzo, sarebbe stato un problema.
DANNEGGIATO – Il reattore nella quarta centrale di Fukushima era compromesso. Difettoso, malfunzionante. Lo si sapeva, lo si sapeva da molto tempo, e chi lo sapeva fu pagato per stare in silenzio. Per occultare, per accomodare in totale segretezza il danno. Gli ispettori della società che gestisce l’energia per Tokyo furono distratti con cene lussuose ed altre prebende. Tutto venne messo sotto silenzio, ed emerge ora, grazie ad uno scoop di Bloomberg, ripreso anche in Italia da alcuni blog.
Uno dei reattori nella centrale danneggiata di Fukushima avrebbe contenuto acciaio danneggiato ed incapace di contenere le radiazioni nel nocciolo, secondo un ingegnere che aiutò a costruire il sistema di contenimento quarant’anni fa. Mitsuhiko Tanaka afferma di aver aiutato a nascondere un difetto di manutenzione nel dispositivo da 250 milioni di dollari installato nella centrale di Fukushima numero 4 quando lavorava per una divisione della Hitachi nel 1974. Il reattore, che Tanaka chiama “una bomba a tempo”, era spento per manutenzione quando il terremoto dell’11 marzo ha causato uno tsunami di 7 metri che ha disabilitato il sistema di raffreddamento alla centrale, causando esplosioni e fuoriuscita di radiazioni.
Una bomba a tempo. Uno dei reattori di una delle centrali più vecchie ed inadeguate del Giappone era una bomba a tempo. Malfunzionante, danneggiato e coperto. Ed è solo per un miracolo che, quando lo tsunami è arrivato, il nocciolo fosse disattivato. Altrimenti, sarebbero stati dolori.
TUTTO ERA NOTO – L’ingegnere lo dice senza mezzi termini: se il nocciolo fosse stato operativo mentre la tragedia imperversava, di certo il contenimento non avrebbe retto. E la devastazione sarebbe stata ben maggiore.
“Chi sa cosa sarebbe successo se il reattore fosse stato funzionante?” ha detto Tanaka in un intervista rilasciata la settimana scorsa, tornato all’industria nucleare dopo il disastro di Chernobyl. “”Non ho idea di cosa sarebbe successo. Non so se avrebbe potuto sopportare un terremoto come questo. Ha un reattore danneggiato al suo interno”.
Lui sapeva. Lui ha nascosto il danno, è stato lui, ed è stato pagato per fare una cosa del genere. Ma non è stato in silenzio. Ha parlato, ha cercato di avvertire le autorità. Non è stato ascoltato da nessuno: nonostante abbia anche scritto un libro, che denunciava il pericolo nucleare in Giappone raccontando per intero la storia del Fukushima 4.
DANNI SERI – Oggi, dopo il terremoto, e dopo che 50 tecnici sono stati rinchiusi nella centrale per farla ripartire nonostante le radiazioni, Tanaka torna a raccontare. Il difetto era strutturale, all’interno del reattore. Lui, esperto tecnico nucleare, lo sapeva fin dall’inizio.
Tanaka afferma che la pressione del reattore all’interno dell’unità 4 di Fukushima era danneggiata fin dalle fonderie Hitachi a Kure City, nella prefettura di Hiroshima, durante l’ultima fase di produzione in un processo che durò 2 anni e mezzo e costò decine di milioni di dollari. Se il problema fosse stato scoperto, la compagnia avrebbe potuto perdere milioni di dollari e fallire. (…) I rinforzi che avrebbero dovuto essere inseriti dentro la fornace durante la costruzione sono stati o dimenticati o sono caduti quando il cilindro di contenimento fu fatto ruotare nella fornace. Dopo il raffreddamento dell’acciaio, i tecnici osservarono che i muri erano stati danneggiati seriamente. La costruzione aveva i parametri sballati, la lunghezza e la larghezza differivano per più di 34 millimetri, il che significava che avrebbe dovuto essere scartata, secondo le regole nucleari.
Insomma, un contenitore inadatto a sostenere lo sforzo nucleare viene prodotto, e male. La compagnia non vuole ripararlo, perchè in termini d’immagini ed economici costerebbe davvero troppo.
COPERTURE – Perciò, da ordine al team di Tanaka di trovare una soluzione. In silenzio, se possibile. Al resto avrebbero pensato loro, la dirigenza della Hitachi, incaricata di fornire alla TEPCO, la società che gestisce il nucleare per Tokyo, un buon prodotto. Gli ispettori della Tokyo Power vennero così dirottati, mentre Tanaka, in silenzio, inventava un modo per metterci una toppa.
http://www.giornalettismo.com/archives/ ... e-zitto/4/
28/03/2011, 13:06
28/03/2011, 14:25
28/03/2011, 14:28
28/03/2011, 17:51
Tracce di plutonio a Fukushima
Tepco: in diverse aree della centrale
17:19 - Tracce di plutonio sono state rilevate in diverse aree dell'impianto nucleare di Fukushima. Lo ha riferito la Tepco, il gestore dell'impianto. Si apprende poi che anche che in Corea del Sud sono state rinvenute tracce di radioattività proveniente dalla centrale giapponese. Nel nord-est del Paese l'Istituto per la sicurezza nucleare di Seul ha misurato basse concentrazioni di Xenon-133, isotopo radioattivo di gas inerte.
http://www.tgcom.mediaset.it/mondo/arti ... 4527.shtml
[b]Kyodo news
Plutonium detected in soil at Fukushima nuke plant[/b]
TOKYO, March 29, Kyodo
Plutonium has been detected in soil at five locations at the crippled Fukushima Daiichi nuclear power plant, Tokyo Electric Power Co. said Monday.
The operator of the nuclear complex said that the plutonium is believed to have been discharged from nuclear fuel at the plant, which was damaged by the devastating March 11 earthquake and tsunami.
While noting that the concentration level does not pose a risk to human health, the utility firm said it will strengthen monitoring on the environment in and around the nuclear plant.
Meanwhile, high levels of radiation exceeding 1,000 millisieverts per hour have been detected in water in a trench outside the No. 2 reactor's building at the nuclear plant, with the contaminated water suspected to have come from the reactor's core, where fuel rods have partially melted, authorities said Monday.
The government's Nuclear and Industrial Safety Agency said the electric power company, known as TEPCO, is expected to pump out similarly highly contaminated water that has been building up in the basement of the No. 2 reactor's turbine building, which is connected to the trench, to eventually remove the water.
The company said the high radiation level in water in the trench connected to the No. 2 complex was detected Sunday, adding that the radiation level in the air in the trench stood at 100 to 300 millisieverts.
At a radiation level of 1,000 millisieverts per hour, people could suffer a decrease in the number of lymphocytes -- a type of white blood cell -- in just 30 minutes, and half could die within 30 days by remaining in such conditions for four hours.
TEPCO also found Sunday afternoon that the radiation level at the surface of the trench water adjacent to the No. 1 complex was 0.4 millisievert per hour. But it could not measure the level at the gutter linked to the No. 3 unit as rubble prevented the firm from checking it, the company added.
Although it remains unknown whether the contaminated water has flowed into the sea from the trenches that are 55 to 70 meters away from the shore, TEPCO suspects the high concentration of radioactive substances found in seawater near the plant reactors' drainage outlets may be linked to the trench water.
Earlier in the day, the nuclear agency said radioactive iodine-131 at a concentration 1,150 times the maximum allowable level was detected Sunday in a seawater sample taken around 1.5 kilometers north of the drainage outlets of the troubled No. 1-4 reactors.
Haruki Madarame, chairman of the Nuclear Safety Commission of Japan, a government panel, told reporters he is ''very worried'' about the high-level radiation detected in water in the trenches, which is outside the radiation-controlled area set by TEPCO.
Maradame said he cannot predict when the ongoing nuclear emergency will end and pointed to the possibility that fuel rods in the No. 2 reactor, which were temporarily exposed to the atmosphere, have been significantly damaged.
''We must control the water well so it won't ever go outside'' the complex, said Sakae Muto, vice president of TEPCO, at a news conference.
TEPCO revealed the elevated radiation levels in trench water a day after it first detected them, but Muto denied any intention of withholding information from the public.
On Monday, TEPCO continued to remove highly radioactive water from inside reactor buildings at the crisis-hit plant, in an effort to enable engineers to restore the power station's crippled cooling functions. The turbine buildings are equipped with electric equipment necessary to cool down the reactors.
TEPCO has found the concentration of radioactive substances in a pool at the No. 2 reactor's basement was 100,000 times higher than usual for water in a reactor core.
Chief Cabinet Secretary Yukio Edano told a press conference the highly radioactive water found at the basement of the No. 2 reactor's turbine building is ''believed to have temporarily had contact with fuel rods (in the reactor's core) that have partially melted.''
The safety commission chaired by Madarame said in its recommendations to Prime Minister Naoto Kan that highly radioactive water in the No. 2 reactor's containment vessel could have directly leaked, raising concerns that polluted water could spread to the building's underground and to the sea.
Hidehiko Nishiyama, a spokesman for the nuclear agency, however, denied the possibility that the No. 2 reactor's vessel has cracks or holes, saying no data suggest such conditions. It is rather likely that radioactive water has leaked from pipes or valves, he said.
Nishiyama said it is now necessary to strike a balance between two missions -- injecting coolant water into the reactor cores and spent nuclear fuel pools to prevent them from overheating, and removing radioactive water in the turbine buildings and trenches.
He said the water contamination may have been caused by operations to pour massive amounts of coolant water into the reactors and pools.
Since Sunday, TEPCO has been trying to move the radioactive water in the basement of the No. 1 reactor's turbine building to a tank in the unit by using three pumps.
But the operator has yet to start this work at the remaining three reactor buildings due to difficulties in securing enough space in tanks to accommodate the polluted water, according to the nuclear agency.
Removal of highly radioactive water is also meant to reduce the risk of more workers being exposed to radioactive substances. The number of workers who have been exposed to radiation exceeding 100 millisieverts at the plant came to 19 as of Monday, TEPCO said.
Exposure to 100 millisieverts is the legal limit for nuclear plant workers dealing with an emergency, but the limit has been raised to 250 millisieverts during the ongoing crisis, the worst Japan has seen, at the plant some 220 kilometers northeast of Tokyo.
Among the 19, three received treatment at a radiation research center in Chiba Prefecture after they were exposed to radiation of 173 to 180 millisieverts Thursday. They were discharged Monday, with officials of the center saying the exposure has not affected their health.
==Kyodo
http://english.kyodonews.jp/news/2011/03/81603.html
28/03/2011, 23:12
GIANLUCA1989 ha scritto:
Se veramente il reattore 2 dovesse esplodere allora la situazione sarebbe ancora più grave, perché ci sarebbero esplosioni a catena di tutti i reattori vicini anzi direi VICINISSIMI!!! e poi altro che #268;ernobyl, #268;ernobyl in confronto ad un eventuale disastro di Fukushima sarà NULLA in confronto !
Fukushima infatti e’ una centrale ad alto potenziale, all’interno della centrale c’e’ materiale radioattivo sei volte rispetto a Cernobyl ed in piu uno dei sei reattori e’ a plutonio!
Mi chiedo più che altro, se ormai non possono fare più nulla cosa aspettano a TAPPARLA!
ma forse c'è una risposta umm , un tappo forse non servirebbe a nulla! perché verrebbe divelto dall'esplosione del nocciolo...
29/03/2011, 01:32
29/03/2011, 01:35
galaXia ha scritto:
Tanto per cominciare......
Radioattività, tracce di Iodio 131 sui cieli dell'Emilia Romagna...
http://www.romagnaoggi.it/emilia/2011/3/28/189423/
29/03/2011, 02:33
29/03/2011, 07:39
galaXia ha scritto:
lei mi disse che il medico le aveva detto che per il "dopo Cernobyl" entro un tot di anni si aspettavano un aumento di un certo tipo di tumori, tra i quali quello alla tiroide e leucemie e che continuando di questo passo, compresi tutti gli altri fattori inquinanti, statisticamente il futuro che ci attende è di 7 persone su 10 malate di cancro.
Basta guardarci attorno e contare quanti tra parenti e conoscenti si sono ammalati.
E' inutile fare gli ottimisti sulla sicurezza delle centrali nucleari, ricordo che dopo l'incidente di Cernobyl ci dissero di evitare di mangiare le insalate...
ah ah ah...che risate...
Che posso dire, volendo allinearmi ai mass media e ai comunicati ufficiali:
tutti i tecnici di Fukushima hanno abbandonato la zona perchè non sanno che cappero fare, c'è già una fusione parziale del nocciolo, vengono rilasciate radiazioni per mare, per aria e per terra..ma non preoccupatevi perchè lo sappiamo che le nuvolette radiattive rimangono in Giappone perchè le ancorano a terra come i palloncini e l'acqua del mare è recintata da una tinozza per cui non si sposta.
Pertanto anche se non so per quanto tempo ancora le centrali emetteranno sostanze radioattive su questo pianeta non preoccupatevi, perchè per i media e i comunicati ufficiali saranno sempre a un livello non nocivo e poi male che vada basta non mangiare le insalatine ed eventualmente evitare di affacciarsi al balcone e se poi proprio dovete uscire basta ripararsi con l'ombrello.
29/03/2011, 12:48
29/03/2011, 13:27