Time zone: Europe/Rome [ ora legale ]




Apri un nuovo argomento Questo argomento è bloccato, non puoi modificare o inviare ulteriori messaggi.  [ 9735 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1 ... 277, 278, 279, 280, 281, 282, 283 ... 649  Prossimo
Autore Messaggio

Galattico
Galattico

Avatar utente

Nonno sapienteNonno sapiente

Non connesso


Messaggi: 49592
Iscritto il: 27/12/2007, 11:23
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 16/04/2011, 12:55 
DAVID MILLS: "BERLUSCONI NON MI HA MAI CORROTTO"
Sabato 16 Aprile 2011 - 09:39

David Mills

MILANO - David Mills, il legale inglese nei confronti del quale nel 2010 la Cassazione ha dichiarato prescritto il procedimento a suo carico attestando però che gli fu pagata una tangente da Berlusconi, si dice pronto a testimoniare per il presidente del Consiglio. «Il signor Berlusconi - afferma intervistato da 'La Repubblicà - è innocente. Del resto nessuno dei documenti citati in tribunale lo implicano direttamente in alcun modo. L'unico possibile testimone che potrebbe dichiararlo colpevole sono io e io dico che lui è innocente». Per quanto riguarda la sua situazione, l'avvocato Mills spiega: «a essere veramente sinceri, devo dire che chiunque abbia familiarità con quelle accuse e quel procedimento capisce che sono totalmente inaccurate. Sono fiducioso che ciò verrà riconosciuto dal giudizio in appello».

"IL PREMIER NON MI HA CORROTTO" «Intendo rispondere alle domande se verrò chiamato a deporre. Con l'intenzione di scagionare completamente Silvio Berlusconi e dimostrare la sua innocenza». Lo afferma a Repubblica l'avvocato inglese David Mills. «Sono stato condannato - sottolinea Mills - per aver raggiunto un accordo nel 1999 su un pagamento ricevuto nel 1997, il che è ovviamente insensato». Perciò l'avvocato inglese aggiunge di ritenersi «assolutamente innocente» per le imputazioni per le quali è stato condannato«. »Il signor Berlusconi - ribadisce Mills - è innocente. Del resto nessuno dei documenti citati in tribunale lo implicano direttamente in alcun modo. L'unico possibile testimone che potrebbe dichiararlo colpevole sono io e io dico che lui è innocente«.

http://www.leggo.it/articolo.php?id=117004



_________________
Immagine Operatore Radar Difesa Aerea (1962 - 1996)
U.F.O. "Astronavi da altri Mondi?" - (Opinioni personali e avvenimenti accaduti nel passato): viewtopic.php?p=363955#p363955
Nient'altro che una CONSTATAZIONE di fatti e Cose che sembrano avvenire nei nostri cieli; IRRIPRODUCIBILI, per ora, dalla nostra attuale civiltà.
Top
 Profilo  
 

Galattico
Galattico

Avatar utente

Nonno sapienteNonno sapiente

Non connesso


Messaggi: 49592
Iscritto il: 27/12/2007, 11:23
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 16/04/2011, 13:10 
Il Cav: a scuola i professori inculcano le ideologie di sinistra

Berlusconi rivendica l'importanza del buono scuola, perché i genitori possano scegliere liberamente quale educazione dare ai loro figli

Berlusconi rivendica, tra i provvedimenti di punta del suo governo, il bonus per la scuola privata, "perché i genitori possano scegliere liberamente quale educazione dare ai loro figli", sottraendoli "a quegli insegnanti di sinistra che nella scuola pubblica inculcano ideologie e valori diversi da quelli della famiglia"

http://www.ilgiornale.it/



_________________
Immagine Operatore Radar Difesa Aerea (1962 - 1996)
U.F.O. "Astronavi da altri Mondi?" - (Opinioni personali e avvenimenti accaduti nel passato): viewtopic.php?p=363955#p363955
Nient'altro che una CONSTATAZIONE di fatti e Cose che sembrano avvenire nei nostri cieli; IRRIPRODUCIBILI, per ora, dalla nostra attuale civiltà.
Top
 Profilo  
 

Galattico
Galattico

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 41080
Iscritto il: 22/06/2006, 23:58
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 16/04/2011, 13:16 
Cita:
Ufologo 555 ha scritto:

Il Cav: a scuola i professori inculcano le ideologie di sinistra

Berlusconi rivendica l'importanza del buono scuola, perché i genitori possano scegliere liberamente quale educazione dare ai loro figli

Berlusconi rivendica, tra i provvedimenti di punta del suo governo, il bonus per la scuola privata, "perché i genitori possano scegliere liberamente quale educazione dare ai loro figli", sottraendoli "a quegli insegnanti di sinistra che nella scuola pubblica inculcano ideologie e valori diversi da quelli della famiglia"

http://www.ilgiornale.it/


Caro ufologo..... un individuo, per crescere bene, ha bisogno di una panoramica a 360 gradi. Non è di certo, quindi, segando qua e là gli "insegnanti di sinistra", che si può riuscire a dare valore alla "politica di destra".


Presidente Berlusconi.... me lo faccia dire....
Lei sembra sempre di più il Mussolini della situazione.

Non è sufficiente ciò che sta attualmente portando avanti?
Alla faccia della democrazia......



_________________
"…stanno uscendo allo scoperto ora, amano annunciare cosa stanno per fare, adorano la paura che esso può creare. E’ come la bassa modulazione nel ruggito di una tigre che paralizza la vittima prima del colpo. Inoltre, la paura nei cuori delle masse risuona come un dolce inno per il loro signore". (Capire la propaganda, R. Winfield)

"Onesto è colui che cambia il proprio pensiero per accordarlo alla verità. Disonesto è colui che cambia la verità per accordarla al proprio pensiero". Proverbio Arabo

UfoPlanet Informazione Ufologica - Ufoforum Channel Video
thethirdeye@ufoforum.it
Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 13692
Iscritto il: 05/12/2008, 22:49
Località: Laveno Mombello (Va)
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 16/04/2011, 13:45 
Hai ragione, serve equilibrio. Non serve spostare la cultura da sinistra a destra.
Mi sembra comunque evidente che i testi degli ultimi 50 anni siano decisamente orientati, basta verificare da chi sono editi i testi scolastici.
Su una cosa siamo daccordo, vanno cambiate le metodologie istruttive. La storia và raccontata per quello che è in realtà e non orientata a scopi "politici".



_________________
Nutrirsi di fantasia, ingrassa la mente.

Immagine
Top
 Profilo  
 

Marziano
Marziano

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 1173
Iscritto il: 30/03/2011, 19:03
Località:
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 16/04/2011, 13:59 
purtroppo chi scrive vince le guerre scrive i libri di storia, in oltre 20 anni di insegnamento ho visto cose da fantascienza, dottrina pura insegnata anche coercitivamente ai studenti, oltre al fatto che i libri sono tendenziosi ed incokpleti.

Forse è sbagliata la maniera con cui si vogliono cambiare i testi, ma lo scempio fatto dalla sinistra nelle scuole è pari solo a quello fatto dalla chiesa.

E' la triste è vera realtà.

Non mi sono mai permesso di fare politica ai giovani in ambito scolastico, ma ero una delle poche eccezioni che conferma la regola, molto triste il tutto.



_________________
"Ti avverto, chiunque tu sia. Oh tu che desideri sondare gli arcani della Natura, se non riuscirai a trovare dentro te stesso ciò che cerchi non potrai trovarlo nemmeno fuori. Se ignori le meraviglie della tua casa, come pretendi di trovare altre meraviglie? In te si trova occulto il Tesoro degli Dei.
Oh Uomo, conosci te stesso e conoscerai l’Universo e gli Dei" - Oracolo di Delfi
Top
 Profilo  
 

Essere Interdimensionale
Essere Interdimensionale

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 7293
Iscritto il: 11/07/2009, 14:28
Località:
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 16/04/2011, 14:20 
Cita:
Hynekeniano ha scritto:

purtroppo chi scrive vince le guerre scrive i libri di storia, in oltre 20 anni di insegnamento ho visto cose da fantascienza, dottrina pura insegnata anche coercitivamente ai studenti, oltre al fatto che i libri sono tendenziosi ed incokpleti.

Forse è sbagliata la maniera con cui si vogliono cambiare i testi, ma lo scempio fatto dalla sinistra nelle scuole è pari solo a quello fatto dalla chiesa.

E' la triste è vera realtà.

Non mi sono mai permesso di fare politica ai giovani in ambito scolastico, ma ero una delle poche eccezioni che conferma la regola, molto triste il tutto.

E' così, ai miei tempi al Liceo avevamo per libro di storia un testo scritto dal Villari Rosario, anche la copertina era rossa!
Devo dire che è stato, per reazione, uno dei tasselli che ha contribuito a fare di me, un feroce anticomunista!



_________________
"Sei quello che sei, anche se non lo sai..."
Angeldark
Top
 Profilo  
 

Marziano
Marziano

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 1173
Iscritto il: 30/03/2011, 19:03
Località:
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 16/04/2011, 14:40 
Cita:
Angeldark ha scritto:

E' così, ai miei tempi al Liceo avevamo per libro di storia un testo scritto dal Villari Rosario, anche la copertina era rossa!
Devo dire che è stato, per reazione, uno dei tasselli che ha contribuito a fare di me, un feroce anticomunista!


Verissimo stesso effetto, sono arrivato a leggermi il Capitale pur di capire dove volevano arrivare e non dimenticherò mai un 2 finito con denuncia alla professoressa di italiano, in un tema di 14 pagine dove parlavo delle rappresaglie riprese anni dopo da Pansa da parte dei partigiani a guerra finita, toccando pure i milioni di morti fatti da Stali, Polpot e Mao.

Ma non sempre si ha questo risultato, la scuola serve ad insegnare non ad indottrinare.



_________________
"Ti avverto, chiunque tu sia. Oh tu che desideri sondare gli arcani della Natura, se non riuscirai a trovare dentro te stesso ciò che cerchi non potrai trovarlo nemmeno fuori. Se ignori le meraviglie della tua casa, come pretendi di trovare altre meraviglie? In te si trova occulto il Tesoro degli Dei.
Oh Uomo, conosci te stesso e conoscerai l’Universo e gli Dei" - Oracolo di Delfi
Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 13692
Iscritto il: 05/12/2008, 22:49
Località: Laveno Mombello (Va)
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 16/04/2011, 14:50 
Per 12 anni ho frequentato una scuola italiana a Losanna (Svizzera) e ricordo benissimo che nelle ricorrenze che riguardavano la penisola, ci facevano cantare la canzone del partigiano (l' inno italiano sarebbe stato più consono).
Meno male che mio padre mi diceva che potevo pensarla come volevo, ma chi i pensieri dovevano uscire dalla mia di testa e non da quella di altri.
Alle superiori erano manifestazioni ed assemblee ad occupare il tempo che doveva essere dedicato allo studio e per gente come me, a cui non fregava niente della politica, vi era l' obbligo di frequenza ad assemblee e cortei vari, pena l' esclusione dal giro o peggio ancora l' essere etichettato come fascista.
Questa è evidentemente il retaggio di una cultura comunista, ereditata dal sogno sovietico dell' eguaglianza.. La cosa triste è che non è cambiato niente.
Che dolore inconmensurabile......[xx(]


Ultima modifica di greenwarrior il 16/04/2011, 14:52, modificato 1 volta in totale.


_________________
Nutrirsi di fantasia, ingrassa la mente.

Immagine
Top
 Profilo  
 

Essere Interdimensionale
Essere Interdimensionale

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 7293
Iscritto il: 11/07/2009, 14:28
Località:
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 16/04/2011, 15:02 
Cita:
Hynekeniano ha scritto:
non dimenticherò mai un 2 finito con denuncia alla professoressa di italiano, in un tema di 14 pagine dove parlavo delle rappresaglie riprese anni dopo da Pansa da parte dei partigiani a guerra finita, toccando pure i milioni di morti fatti da Stali, Polpot e Mao.

Pensa che mi hai fatto ricordare un prof. di italiano che, alle mie rimostranze per avermi dato 4 ad un tema di attualità, mi rispose con queste testuali parole:
"I miei nemici li distruggo con questo" sbattendo con forza il registro sulla cattedra...non ti dico la mia reazione...avevo solo 17 anni ma ero già 90 chili senza un filo di grasso aggiunto, credo che lui, la strizza che ebbe se la ricordi ancora...[}:)]
Il bello è che, con questi metodi, pensano di far propaganda alle loro idee...si, ma al contrario...[8D]
Fine O.T.



_________________
"Sei quello che sei, anche se non lo sai..."
Angeldark
Top
 Profilo  
 

Galattico
Galattico

Avatar utente

Nonno sapienteNonno sapiente

Non connesso


Messaggi: 49592
Iscritto il: 27/12/2007, 11:23
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 16/04/2011, 19:25 
Tutti professori "sessantottini" e .. figli ...[:o)]



_________________
Immagine Operatore Radar Difesa Aerea (1962 - 1996)
U.F.O. "Astronavi da altri Mondi?" - (Opinioni personali e avvenimenti accaduti nel passato): viewtopic.php?p=363955#p363955
Nient'altro che una CONSTATAZIONE di fatti e Cose che sembrano avvenire nei nostri cieli; IRRIPRODUCIBILI, per ora, dalla nostra attuale civiltà.
Top
 Profilo  
 

Marziano
Marziano

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 1774
Iscritto il: 05/12/2008, 09:36
Località:
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 16/04/2011, 21:13 
sicuro!
sono tutti figli del sessantotto ma anche quelli di destra!
Il Sessantotto visto da destra http://www.loccidentale.it/node/8578

di Giorgia Meloni25 Novembre 2007
In molti sostengono che proprio noi stiamo pagando lo scotto di quella stagione e ritengo debba essere proprio questo il punto di partenza della mia trattazione. A fronte del grande dibattito che si è aperto in questi ultimi mesi sull’egemonia culturale “sessantottina”, credo sia necessario destrutturare alcuni concetti considerati immutabili e incontestabili, alcuni presunti valori filtrati attraverso i quarant’anni trascorsi da allora. Per poter poi riconoscere senza pregiudizi al “movimento” eventuali tratti positivi nella politica, nella cultura o nella società in genere. Occorre saper discernere ed operare una prima distinzione fondamentale: come il ‘68 nasce e cosa il ’68 è diventato successivamente, ovvero tra quello che è stato e ciò che sarebbe potuto essere. Andando a ripercorrere tanti esempi, numerosi aneddoti che ci sono stati raccontati e tramandati, riaffiora un elemento trascurato dalle cronache politiche di questi anni: la matrice generazionale del ’68. Il ‘68 nasce come rivolta generazionale, ovvero ai suoi albori si presenta come un movimento nel quale si riconosce una intera classe giovanile, in ragione di alcune richieste mosse alla società, indipendentemente del credo di provenienza e indipendentemente dall’appartenenza politica. Proviamo a discutere del contesto storico.
Ci troviamo in un momento delicato: sono passati vent’anni dalla fine della seconda guerra mondiale. In Italia e non solo, aleggia una certa cupezza determinata e consistente, vi è una certa difficoltà di vita dopo il boom economico di pochi anni prima, ma è davvero forte la voglia di una generazione di riappropriarsi del proprio futuro, rivolgendo domande alla società contemporanea, con la pretesa di ricevere delle risposte. Roba concreta non ancora viziata dalle ideologie. Per rendersi conto della veridicità di questa ricostruzione appena illustrata è sufficiente soffermarsi sulla storia dell’ambiente dal quale provengo, la destra giovanile in Italia. Chiunque abbia una buona conoscenza delle cronache del ‘68, ricorderà la famosa vicenda del servizio d’ordine del Movimento Sociale Italiano che entra nell’Università La Sapienza di Roma per sgomberare violentemente i ragazzi che avevano occupato la facoltà di lettere. Ciò che spesso non si sa, o meglio quello che spesso non si racconta, è che mentre il servizio d’ordine del Movimento Sociale Italiano, capitanato da Giorgio Almirante e altri parlamentari del partito, entrava per togliere l’occupazione all’interno della facoltà, c’era una parte del movimento giovanile dell’allora Msi, in particolare il FUAN-Caravella, che stava occupando la facoltà di legge in sinergia con il resto del “movimento”.
E’ lì dunque che si consuma una delle più grandi contraddizioni che da sempre hanno albergato nella storia della destra, in particolare nel rapporto tra la destra giovanile e il partito. Ci troviamo di fronte ad una destra “legge e ordine” e ad una destra “rivoluzionaria”. Rivoluzionaria nella creatività usata per definirsi, nella scelta dei propri riferimenti culturali e nell’abbandono di una certa retorica. Gli influssi di questa impostazione attraverseranno i decenni come dimostra un famoso manifesto di Fare Fronte sul finire degli anni ‘80: “tutti gli uomini di valore sono fratelli”, con immagini di Che Guevara e Pasolini accanto ad Ezra Pound ed Ernst Junger. Insomma, tante letture sono state fatte ma è quella la prima grande dimostrazione di un conflitto destinato ad aprirsi pochi anni dopo e che in quel momento ebbe una prima drammatica rappresentazione.
Si potrebbe poi ricordare, per rafforzare la tesi del ‘68 che nasce come rivolta generazionale, anche la partecipazione del movimento studentesco cattolico. Eppure, questa ribellione giovanile orizzontale e trasversale si trasformerà ben presto in una furente battaglia ideologica. E spesso fisica, purtroppo. A determinarla concorsero una serie di interessi convergenti, tra cui quelli del Partito Comunista e del Movimento Sociale Italiano, ovvero di quei partiti che storicamente vantavano un ascendente importante sui giovani, tale da garantire loro una massiccia adesione in ragione di una rigida appartenenza ideologica. Sono loro, per primi, ad aver visto con preoccupazione quel movimento nascente, un modo nuovo di partecipare e di esserci.
A questi partiti se ne aggiunsero ben presto anche altri, consapevoli del vantaggio di una feroce contrapposizione generazionale. In questa saldatura, probabilmente, ritroviamo la prima degenerazione del ’68. Fu un grave errore l’occupazione ideologica di quel movimento, in grado di cancellare la sua origine naturale e di pregiudicare irrimediabilmente la sua storia futura. Resta un grande rammarico, perché alla luce di tutto questo abbiamo la certezza che il ’68 sarebbe potuto essere qualcosa di diverso da ciò che è stato. Per capirlo, basta mettere a confronto le foto di quegli anni. Ricordo un film documentario molto bello di Adalberto Baldoni, proprio sul ’68, con un’intervista a Francesco Guccini. L’autore della famosa canzone “eskimo” raccontava: “Io all’inizio andavo a manifestare in giacca e cravatta”. Ed è vero, basta guardare le prime foto del ’68: fanno quasi tenerezza tutti quei ragazzi ben vestiti, eleganti, che rivendicano il loro sacrosanto diritto allo studio. Ma guardando le ultime foto, l’epilogo di quella stagione, si vedono solo giovani dallo sguardo disperato, con l’eskimo addosso, un po’ abbruttiti, un po’ più arrabbiati, che manifestano per il diritto a non studiare. Quella che era una rivolta per il diritto allo studio, divenne una rivolta per il diritto al ‘6 politico’. Come in questo caso sono tante tra le migliori intuizioni del ‘68, quelle che hanno completamente deragliato dai propri legittimi intenti. Sono poche invece le riforme nate allora che hanno consentito un rinnovamento sociale e civile delle nostre istituzioni.
Un'altra contraddizione del ’68. Esso non nasce in Italia, ma negli Stati Uniti e muove i primi passi grazie alla rivolta pacifista contro la guerra nel Vietnam. Nasce quindi come movimento che recepisce le istanze del pacifismo, eppure finisce per diventare un movimento che giustifica l’ingresso dei carri armati sovietici durante la primavera di Praga. Ed è lì che si consumò una delle tragedie più grandi di quel movimento, del Partito Comunista, oltre che di un numero importante di piccoli grandi eroi cecoslovacchi.
Restano aperte due questioni: che cosa noi non possiamo perdonare a quegli anni e ad una classe dirigente formatasi in quella esperienza? Che cosa ha trasformato la generazione che voleva la fantasia al potere nella generazione che ha messo il conformismo al potere?
Ho provato a rispondere, ma voglio approfondire l’analisi. Sono i retaggi culturali provenienti dal ’68 che non possiamo accettare. L’annullamento del merito, innanzitutto. Qualche tempo fa sono stata ad un dibattito dei giovani di Confindustria. Il titolo della mia sessione era: “L’Uomo al Centro dell’Impresa - Dall’uguaglianza al Merito”. Ricordo che questa cosa mi ha fatto molto riflettere, perché la contrapposizione tra i due termini in teoria non dovrebbe esistere, ovvero il termine ‘uguaglianza’ non è un vocabolo che si possa contrapporre al ‘merito’. Si tratta di un concetto presente fin dagli albori della nostra civiltà; esisteva nella civiltà greca, esisteva a Sparta. Beh, per chi non avesse letto qualche libro sulla battaglia delle Termopili: i guerrieri di Sparta si chiamavano ‘Uguali’. D’altra parte l’uguaglianza è un elemento centrale nella persona per la dottrina cristiana, ovvero per noi lo è da sempre. Eppure, ad un certo punto in poi questo termine è diventato qualcosa di diverso. Si è tramutato in “egualitarismo”. l’uguaglianza non è più condizione di base per l’accesso al merito e pari opportunità, indispensabile affinché ognuno possa misurarsi sul terreno della meritocrazia, ma diventa contrapposizione al merito, livellamento verso il basso.
Questo è ciò che in assoluto ha causato i maggiori disastri alla nostra società negli ultimi quarant’anni. Questo è l’elemento centrale che di fatto impedisce ancora oggi che in Italia si verifichi quella “rivoluzione del merito” di cui si è fatto carico Nicolas Sarkozy in Francia. “Quando il docente entra in classe, tutti quanti hanno il dovere di alzarsi in piedi”, sostiene il neoeletto presidente francese. Ho riflettuto su questo enunciato, perché credo nello Stato, nel concetto di autorità e sono cresciuta con un’idea positiva della gerarchia. Ma la gerarchia presuppone il rispetto. Proprio in ragione della stima che ho delle istituzioni, a malincuore, devo ammettere che nella scuola italiana non abbiamo solo il problema dei bulli e delle pupe, ma abbiamo anche il dilemma di una classe insegnante che non è capace di guadagnarsi il rispetto dei propri alunni. Penso che in molti, me compresa, se potessero tornare indietro agli anni del liceo non si alzerebbero volentieri di fronte ad alcuni docenti per i quali non potevano avere nessuna stima.
Un altro aspetto da approfondire. Prima del ‘68 i ragazzi erano semplicemente una categoria anagrafica, ma dopo il ‘68 diventano una categoria sociologica ed il dato anagrafico è assolutamente superfluo. Oggi in Italia si è giovani fino a 45 anni. Se oggi aprite i giornali e leggete la cronaca, titoli come: “investita ragazza di 39 anni” rientrano nella normalità. Quando sono stata eletta parlamentare, quindi ben prima di essere nominata vicepresidente alla Camera dei Deputati, Il Magazine del Corriere della Sera mi ha dedicato la sua copertina perché c’era la sensazionale notizia di una 29enne in Parlamento.
Non credo che a 29 anni si sia più così ragazzini: a trent’anni Alessandro Magno aveva già conquistato la Persia, Arthur Rimbaud aveva scritto tutte le sue poesie da un decennio. Insomma, solamente oggi a 29 anni si è tanto giovani da essere quasi considerati incapaci di intendere e di volere. Si tratta, certamente, di un retaggio culturale odioso del ‘68, ma va anche detto che c’è una grave corresponsabilità da parte della mia generazione perché se si cresce con il mito del “tutto e subito”, non si è più disposti a battersi per nulla.
Non è solo una questione di “settore sociale”, ma è una vera e propria emergenza nazionale. Uno dei problemi più discussi ed apparentemente irrisolvibili di questi tempi è l’incapacità del Parlamento italiano di rappresentare la reale composizione della sua società, sia in termini di genere che di generazione. Però rabbrividisco quando sento parlare delle quote arancioni o verdi o blu, cioè dell’ipotesi di prevedere nelle liste elettorali delle percentuali riservate ai giovani. Considero questa risposta la peggiore che si possa dare loro, perché se alle persone non si insegna a lottare, a battersi, a sacrificarsi per raggiungere degli obiettivi, non riusciremo mai a ribaltare quelle che sono, a mio avviso, le degenerazioni culturali che il ‘68 ci ha lasciato. È esattamente partendo dalla responsabilità e dalla responsabilizzazione di ciascuno di noi che le cose potranno cambiare.
E su questo di nuovo il presidente Sarkozy ha offerto una lettura davvero interessante: “lo Stato ti aiuta, se tu dimostri di volercela mettere tutta. Lo Stato non ti aiuterà, se tu pensi che esso debba coprire le tue carenze, la tua assenza di volontà”. E’ questo ciò che noi dovremmo fare in Italia e trasmettere alle giovani generazioni.



_________________
Ogni cosa che sia fuori dal comune è generalmente una guida, e non un ostacolo

Sherlock Holmes
Top
 Profilo  
 

Galattico
Galattico

Avatar utente

Nonno sapienteNonno sapiente

Non connesso


Messaggi: 49592
Iscritto il: 27/12/2007, 11:23
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 16/04/2011, 21:15 
<h2>Patto tra Fini e la magistratura. Berlusconi: “Ho in mano le prove” </h2>


(Pubblicato il13 aprile 2011 dainfosannio)



Immagine

Roma – «Allora… Siamo in 170… Direi decisamente troppi per il bunga bunga. Anche se… posso sempre dividervi per gruppi…». Silvio Berlusconi li accoglie così i tanti ospiti che lunedì sera partecipano alla cena del Pdl lombardo organizzata a Villa Gernetto, ormai da qualche anno nuova location degli appuntamenti mondani del premier.

Un Cavaliere decisamente di buon umore, che va avanti fino a tarda notte tra battute, canzoni in francese e uova di Pasqua con «sorpresa». Un Berlusconi che nel suo discorso davanti allo stato maggiore del partito – ministri, sottosegretari, parlamentari, eurodeputati e consiglieri lombardi – non perde però occasione per rievocare quella che fino a quel momento era rimasta «solo» una riflessione onirica di Giuliano Ferrara che – proprio dalla prima pagina del Giornale – aveva raccontato di aver sognato il premier che, stufo delle tante beghe interne al Pdl, si diceva pronto a mollare baracca e burattini e ritirarsi dalla politica.

Così, quando davanti ai 170 ospiti il Cavaliere arriva in qualche modo ad «accarezzare» quel fatidico giorno, molti dei presenti vanno con la mente proprio all’editoriale domenicale di Ferrara. «A tutti i grandi politici che ho avuto occasione d’incontrare – racconta infatti Berlusconi – chiedo quale sia stato il giorno più bello della loro vita. E tutti, da Bush a Blair passando per Aznar, mi rispondono che è quello in cui hanno deciso lasciare la politica». Insomma, chiosa il premier, «non vedo cosa ho da preoccuparmi» visto che, dirà più avanti, «il mio giorno più bello deve ancora venire».

Una battuta, certo. L’evocazione, forse, di un qualche spettro che Berlusconi non attende con particolare ansia. Oppure un modo per iniziare a mettere le mani avanti se mai, come favoleggia qualcuno, nel 2013 decidesse di lasciare la premiership a un successore designato. Chissà. Di certo c’è che – a pochi giorni dal «sogno» di Ferrara – il Cavaliere ci tiene a far sapere che, se mai dovesse lasciare, sarebbe per lui il giorno più bello. Per poi comunque rassicurare tutti sul partito. Perché, dice, «è unito» come «sono unite tutte le diverse anime del Pdl». Sarà.

Prima di buttarsi nel menù tricolore (dall’antipasto al dolce, tutti piatti bianco-rosso-verde in onore del 150 anni dell’unità d’Italia) c’è tempo per il consueto affondo sulla giustizia e sui «31 processi tutti mediatici che sono ancora oggi costretto a subire». Ecco perché, aggiunge Berlusconi, «nei prossimi due anni andremo avanti sia con la riforma della giustizia che con il ddl sulle intercettazioni». Cose su cui «siamo stati bloccati da Gianfranco Fini». Ed è su questo punto che il Cavaliere va giù piuttosto duro, raccontando pubblicamente quello che fino a ieri era filtrato nei retroscena dei giornali e comunque mai in modo tanto dettagliato. «Ho la copia – affonda il premier – di un accordo sottoscritto a inizio legislatura tra la magistratura e il presidente della Camera. Un patto scritto in cui i pm si impegnavano a non toccare Fini se lui in cambio avesse bloccato la riforma della giustizia. Così è stato».

Si chiude tardi, con Berlusconi a cantare. «Andate da Bersani – scherza – e chiedetegli se canta Bandiera rossa come io canto in francese». E con un uovo di Pasqua di polistirolo alto quasi due metri da cui esce una violinista bionda in un attillato vestito di raso nero. Finisce di suonare e Berlusconi non si tiene: «Mi darebbe il suo numero di telefono?». «Ma è la nipote di qualcuno?», chiosa ridendo Ignazio La Russa.

(di Adalberto Signore – ilgiornale.it)

http://infosannio.wordpress.com/201...no-le-prove/



_________________
Immagine Operatore Radar Difesa Aerea (1962 - 1996)
U.F.O. "Astronavi da altri Mondi?" - (Opinioni personali e avvenimenti accaduti nel passato): viewtopic.php?p=363955#p363955
Nient'altro che una CONSTATAZIONE di fatti e Cose che sembrano avvenire nei nostri cieli; IRRIPRODUCIBILI, per ora, dalla nostra attuale civiltà.
Top
 Profilo  
 

Essere Interdimensionale
Essere Interdimensionale

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 7293
Iscritto il: 11/07/2009, 14:28
Località:
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 16/04/2011, 21:41 
GAY - Alla fine risponde con una «battuta» ad un militante presente alla convention: «In tutti noi c'è il 25% di omosessualità, ce l'ho anch'io, solo che dopo un attento esame ho scoperto che la mia è lesbica». E dalla platea il ministro Michela Vittoria Brambilla gli grida: «Bello, sei bello».
Fonte:http://www.corriere.it/politica/11_aprile_16/berlusconi-eur-dialogo_06873622-6839-11e0-af60-fa6008356b52.shtml

Ma possibile che ancora non si accorga che ha rotto i c....... a tutti gli italiani cò ste battute a sfondo sessuale?
Qui non c'entra la politica, questo è uno stato patologico, questo il bunga bunga ce l'ha fisso nel cervello...
Si faccia informare dal suo medico sulla "satiriasi"...[}:)]



_________________
"Sei quello che sei, anche se non lo sai..."
Angeldark
Top
 Profilo  
 

Grigio
Grigio

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 2052
Iscritto il: 03/12/2008, 23:26
Località: LA SPEZIA
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 16/04/2011, 22:29 
ok. ora dopo le toghe rosse ci sono anche le cattedre rosse !
ormai siamo al puro delirio.
tuttavia in italia tranne un'attimo fuggente non c'e' mai stato un governo rosso, pentapartiti, DC, craxismo, berlusconismo, liberali, socialdemocratici, repubblicani, a ripetizione per 50 anni, un lampo rosso (che di rosso ha ben poco) e poi berlusconi a go go.
domani si inventera' che nei reparti maternita' ci sono le ostetriche rosse per dare l'imprinting!
il sangue e' rosso.... colpa dell'emoglobina rossa, presto le auto rosse non potranno piu' circolare, e chi ha i capelli rossi dovra' tingerli, altrimenti sarebbe fondamentalismo sovietico.
la tragedia e' che c'e' gente che lo sta pure a sentire, ormai il neurone ha di fatto dichiarato la resa!

allora si potrebbe cominciare a dire che al governo ci sono gli ex fascisti..... non mi pare che comunista sia peggio di fascista, da che cavolo di pulpito...... ma dico son discorsi da fare?
uno deve essere libero di essere del colore che gli pare, se lo votano...... meglio per lui, il nano e i nanisti sono fascistotti mascherati, han vinto le elezioni ...pace, perche' i fascisti (ex) non possono vincere le elezioni ? e gli ex comunisti ?
che cavolo di senso hanno queste stronzate ?

il senso e' uno, che abbiamo una classe politica non ideologica, sono solo un branco di ladri.....e l'italia ha un problema dovrebbe cambiarla ma non si sa con cosa!

pepponi e camilli avete fracassato la M....a



_________________
Se a ciascun l'interno affanno si vedesse in fronte scritto quanti che invidia fanno ci farebbero pietà
Top
 Profilo  
 

Marziano
Marziano

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 1173
Iscritto il: 30/03/2011, 19:03
Località:
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 16/04/2011, 23:07 
Cita:
dark side ha scritto:

ok. ora dopo le toghe rosse ci sono anche le cattedre rosse !
ormai siamo al puro delirio.



te lo posso mettere per iscritto con il sangue purtroppo è la nuda e cruda realtà, dal 6 politico in poi la scuola è stata nelle mani di chi voleva trasformare l'Italia in un soviet, le spartizioni delle torte chi al governo che nei posti chiave e nelle scuole. [;)]



_________________
"Ti avverto, chiunque tu sia. Oh tu che desideri sondare gli arcani della Natura, se non riuscirai a trovare dentro te stesso ciò che cerchi non potrai trovarlo nemmeno fuori. Se ignori le meraviglie della tua casa, come pretendi di trovare altre meraviglie? In te si trova occulto il Tesoro degli Dei.
Oh Uomo, conosci te stesso e conoscerai l’Universo e gli Dei" - Oracolo di Delfi
Top
 Profilo  
 
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Apri un nuovo argomento Questo argomento è bloccato, non puoi modificare o inviare ulteriori messaggi.  [ 9735 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1 ... 277, 278, 279, 280, 281, 282, 283 ... 649  Prossimo

Time zone: Europe/Rome [ ora legale ]


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
cron
Oggi è 27/07/2025, 06:25
© 2015 UfoPlanet di Ufoforum.it, © RMcGirr83.org