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25/04/2011, 01:19

continuano le scossette questa è vicino Roma...

Magnitude ML 2.2
Region CENTRAL ITALY
Date time 2011-04-24 22:29:29.0 UTC
Location 42.26 N ; 12.96 E
Depth 10 km
Distances 43 km SE Terni (pop 110,412 ; local time 00:29:29.0 2011-04-25)
19 km SE Rieti (pop 47,704 ; local time 00:29:29.0 2011-04-25)
7 km E Torricella in sabina (pop 1,299 ; local time 00:29:29.0 2011-04-25)

25/04/2011, 02:00

zio belze ha scritto:

continuano le scossette questa è vicino Roma...

Magnitude ML 2.2
Region CENTRAL ITALY
Date time 2011-04-24 22:29:29.0 UTC
Location 42.26 N ; 12.96 E
Depth 10 km
Distances 43 km SE Terni (pop 110,412 ; local time 00:29:29.0 2011-04-25)
19 km SE Rieti (pop 47,704 ; local time 00:29:29.0 2011-04-25)
7 km E Torricella in sabina (pop 1,299 ; local time 00:29:29.0 2011-04-25)
visto che continuano le scossette vicino Roma e mi pare di aver letto anche valle Tiberina, vorrei ricordare che tempo fa Giuliani diede a rischio il giorno 10 maggio come epicentro la Valle dell'Aniene. Da dove lo avrebbe ricavato non lo so......

25/04/2011, 09:36

falpi, da nessuna parte, ma visto che l'essere umano è dotato di capacità deduttive, Giuliani ha probabilmente solo indicato quel posto perchè tra tutti quelli vicini a Roma, è uno di quelli più geologicamente a rischio sismico. Non credo volesse dire " avverrà un terremoto LI' " .. il sistema Terra è molto complesso. Nessuno al giorno d'oggi potrebbe prevedere la nascita di un vulcano nel centro di Newyork. Da un punto di vista probabilistico forse la probabilità di un simile evento è vicina allo 0.
Da un punto di vista probabilistico, se un terremoto forte dovesse accadere, è semplicemente più probabile che accada nella zona descritta da Giuliani, che non altrove. Ma sempre di probabilità di si parla, non di certezza. Ti ricordo che il metodo Giuliani può prevedere scosse con precisione solo in un raggio ristretto intorno all'Aquila ( 50 km attualmente ), che le scosse più lontane non possono essere previste con precisione , sia riguardo l'epicentro sia riguardo la magnitudo, e che in base ai suoi rivelatori gli risulterebbe più facile predire un evento forte, che non uno debole, se questo avvenisse più distante di 50 km dall'aquila.
In altre parole, con il metodo Giualiani, per scosse distanti più di 50 km dal bacino dell'aquila, la previsione risulta più probabile e giusta quanto più grande è la magnitudo del terremoto in questione.
In qualsiasi caso Giuliani può prevedere scosse se non erro in un range temporale di 24 ore.
Quindi, il posto da lui segnalato, credo si tratti solo di una indicazione di massima, in quanto zona "più sismica" o più soggetta a rischi sismici, di altre, e vicina a Roma.

25/04/2011, 10:30

TERREMOTO PALERMO/ Scossa di 3.9 gradi in Sicilia

L’epicentro e la magnitudo del terremoto – Una scossa di terremoto è stata avvertita in provincia di Palermo. Il sisma, di magnitudo 3.9 della scala Richter è stata rilevata alle ore 9.45 di stamattina 25 aprile, al largo delle coste siciliane.


A rilevarlo sono stati i macchinari dell’Istituto nazionale di Geofisica e Vulcanologia. L’ipocentro del terremoto è stato localizzato a una profondità di 35 chilometri. Dalle verifiche che sono state effettuate, come riferisce il Dipartimento della Protezione civile a ilSussidiario.net non risulta che il terremoto abbia provocato feriti o danni di entità significativa a persone o cose. Il terremoto è durato una decina di secondi e si avvertito, in particolar modo, ai piani alti delle abitazioni. Tanta la paura, a causa del ricordo del recente movimento tellurico che, l’11 marzo, ha provocato in Giappone uno tsunami devastante.


Come riporta l’Ingv, «I valori delle coordinate ipocentrali e della magnitudo rappresentano la migliore stima con i dati a disposizione. Eventuali nuovi dati o analisi potrebbero far variare le stime attuali della localizzazione e della magnitudo».

http://www.ilsussidiario.net/News/Crona ... ia/170980/

25/04/2011, 13:13

Magnitude ML 4.1
Region SICILY, ITALY
Date time 2011-04-25 07:44:11.0 UTC
Location 38.36 N ; 13.64 E
Depth 35 km
Distances 36 km NE Palermo (pop 672,175 ; local time 09:44:11.0 2011-04-25)
32 km N Santa flavia (pop 10,328 ; local time 09:44:11.0 2011-04-25)

25/04/2011, 15:55

Sirius ha scritto:

falpi, da nessuna parte, ma visto che l'essere umano è dotato di capacità deduttive, Giuliani ha probabilmente solo indicato quel posto perchè tra tutti quelli vicini a Roma, è uno di quelli più geologicamente a rischio sismico. Non credo volesse dire " avverrà un terremoto LI' " .. il sistema Terra è molto complesso. Nessuno al giorno d'oggi potrebbe prevedere la nascita di un vulcano nel centro di Newyork. Da un punto di vista probabilistico forse la probabilità di un simile evento è vicina allo 0.
Da un punto di vista probabilistico, se un terremoto forte dovesse accadere, è semplicemente più probabile che accada nella zona descritta da Giuliani, che non altrove. Ma sempre di probabilità di si parla, non di certezza. Ti ricordo che il metodo Giuliani può prevedere scosse con precisione solo in un raggio ristretto intorno all'Aquila ( 50 km attualmente ), che le scosse più lontane non possono essere previste con precisione , sia riguardo l'epicentro sia riguardo la magnitudo, e che in base ai suoi rivelatori gli risulterebbe più facile predire un evento forte, che non uno debole, se questo avvenisse più distante di 50 km dall'aquila.
In altre parole, con il metodo Giualiani, per scosse distanti più di 50 km dal bacino dell'aquila, la previsione risulta più probabile e giusta quanto più grande è la magnitudo del terremoto in questione.
In qualsiasi caso Giuliani può prevedere scosse se non erro in un range temporale di 24 ore.
Quindi, il posto da lui segnalato, credo si tratti solo di una indicazione di massima, in quanto zona "più sismica" o più soggetta a rischi sismici, di altre, e vicina a Roma.
grazie Sirius,sei stato molto gentile a fornirmi la spegazione. I metodi di rilevazione di Giuliani oramai sono noti, mi chiedevo però da dove avesse tirato fuori la data, più che la zona. Lui comunque afferma che i suoi rilevatori siano in grado di carpire delle avvisaglie anche se dovessero avvenire nei dintorni di Roma. io dico che tutto però dipenderebbe dall'intensità dell'evento. Non so dove abiti tu, ma ti assicuro che il terremoto dell'aquila ha svegliato anche noi alle tre di notte, si è avvertito molto forte.

25/04/2011, 18:44

falpi ha scritto:

Sirius ha scritto:

falpi, da nessuna parte, ma visto che l'essere umano è dotato di capacità deduttive, Giuliani ha probabilmente solo indicato quel posto perchè tra tutti quelli vicini a Roma, è uno di quelli più geologicamente a rischio sismico. Non credo volesse dire " avverrà un terremoto LI' " .. il sistema Terra è molto complesso. Nessuno al giorno d'oggi potrebbe prevedere la nascita di un vulcano nel centro di Newyork. Da un punto di vista probabilistico forse la probabilità di un simile evento è vicina allo 0.
Da un punto di vista probabilistico, se un terremoto forte dovesse accadere, è semplicemente più probabile che accada nella zona descritta da Giuliani, che non altrove. Ma sempre di probabilità di si parla, non di certezza. Ti ricordo che il metodo Giuliani può prevedere scosse con precisione solo in un raggio ristretto intorno all'Aquila ( 50 km attualmente ), che le scosse più lontane non possono essere previste con precisione , sia riguardo l'epicentro sia riguardo la magnitudo, e che in base ai suoi rivelatori gli risulterebbe più facile predire un evento forte, che non uno debole, se questo avvenisse più distante di 50 km dall'aquila.
In altre parole, con il metodo Giualiani, per scosse distanti più di 50 km dal bacino dell'aquila, la previsione risulta più probabile e giusta quanto più grande è la magnitudo del terremoto in questione.
In qualsiasi caso Giuliani può prevedere scosse se non erro in un range temporale di 24 ore.
Quindi, il posto da lui segnalato, credo si tratti solo di una indicazione di massima, in quanto zona "più sismica" o più soggetta a rischi sismici, di altre, e vicina a Roma.
grazie Sirius,sei stato molto gentile a fornirmi la spegazione. I metodi di rilevazione di Giuliani oramai sono noti, mi chiedevo però da dove avesse tirato fuori la data, più che la zona. Lui comunque afferma che i suoi rilevatori siano in grado di carpire delle avvisaglie anche se dovessero avvenire nei dintorni di Roma. io dico che tutto però dipenderebbe dall'intensità dell'evento. Non so dove abiti tu, ma ti assicuro che il terremoto dell'aquila ha svegliato anche noi alle tre di notte, si è avvertito molto forte.


Quoto. Si è sentito eccome.

25/04/2011, 22:18

Otto scosse di Magnitudo in media 3,5, localizzate tutte nello stesso punto,nel Canale di Sicilia vicino Malta.[:0]

25/04/2011, 23:35

qualcuno ha letto la notizia sulla pagina dei comunicati di Giuliani che dice che il radon è in aumento? Dice un raggio di 80 km oltre le stazioni. Ma a quale zona si riferisce? A volte non riesco a capire bene cosa voglia dire. Ma Massrol come mai non si è più fatto sentire? La cosa mi preoccupa: starà preparando una lista super dettagliata? Dobbiamo aspettarci qualcosa di grosso?

26/04/2011, 00:50

Non ho idea se un allineamento planetario possa influire sulla situazione attuale, sembra comunque certo che se ne presentera' uno proprio a meta' maggio.[8]

http://web.me.com/enneventiadv/EnneventiAdv/Blog/Voci/2011/1/20_I_PIANETI_SI_STANNO_ALLINEANDO__c%E2%80%99%C3%A8_paura_per_la_previsione_di_Bendandi.html

26/04/2011, 01:11

falpi ha scritto:

qualcuno ha letto la notizia sulla pagina dei comunicati di Giuliani che dice che il radon è in aumento? Dice un raggio di 80 km oltre le stazioni. Ma a quale zona si riferisce?


Bella domanda....
sarebbe il caso di approfondire....

26/04/2011, 02:00

Thethirdeye ha scritto:

falpi ha scritto:

qualcuno ha letto la notizia sulla pagina dei comunicati di Giuliani che dice che il radon è in aumento? Dice un raggio di 80 km oltre le stazioni. Ma a quale zona si riferisce?


Bella domanda....
sarebbe il caso di approfondire....


quoto. oltretutto mi sono perso questa intervista a Giuliani...qualcuno la può linkare? [:D]
grazie mille

26/04/2011, 10:19

eh si le scosse vicine alla sicilia sono davvero tante in questi giorni, si può parlare di sciame sismico al momento. Speriamo bene..

ma non è la sola zona che preoccupa, guardate un po' qua...

http://cnt.rm.ingv.it/data_id/2217299590/event.php
[8)]
Ultima modifica di Sirius il 26/04/2011, 10:21, modificato 1 volta in totale.

26/04/2011, 12:24

Sirius ha scritto:

eh si le scosse vicine alla sicilia sono davvero tante in questi giorni, si può parlare di sciame sismico al momento. Speriamo bene..

ma non è la sola zona che preoccupa, guardate un po' qua...

http://cnt.rm.ingv.it/data_id/2217299590/event.php
[8)]




[8)] [8)]

26/04/2011, 12:56

Non vorrei fare il menagramo, ma ricordo che in alcuni passi delle profezie di E. Cayce si menzionava anche l'Etna:

"Nell’Atlantico e nel Pacifico emergeranno nuove terre. Poseidia sarà una delle prime parti di Atlantide che ritornerà alla luce. Nel Pacifico del Sud, i mutamenti inizieranno ad essere ben visibili, quando si manifesterà la prima rottura di alcune condizioni dei mari del Sud e si abbasserà una vasta zona di terre. Questo avverrà anche nel Mediterraneo, nelle zone dell’Etna. Sono manifestazioni che segneranno l’inizio di ampie trasformazioni del suolo.

Il Giappone sarà completamente trasformato. Una parte delle terre scompariranno nel mare. E il mare trasformerà le terre che ancora rimarranno alla luce del sole. La parte settentrionale dell’Europa cambierà in un batter d’occhio. Alcuni campi di battaglia saranno invasi dal mare. Ci saranno nuove baie, nuove terre, sulle quali si svilupperà una nuova civiltà.


E almeno sul Giappone sembra averci azzeccato.[8)]
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