15/07/2010, 17:07
15/07/2010, 17:09
15/07/2010, 17:12
15/07/2010, 17:19
09/09/2010, 09:54
mauro ha scritto:
caro annunako,
riporto ciò che un utente di questo forum ne pensa
http://www.diegocuoghi.it/Piri_Reis/PiriReis.htm
vedere anche le altre mappe prive di ghiacci
ciao
mauro
09/09/2010, 12:22
Ma chi è? Uno del cicap?
09/09/2010, 13:38
07/11/2010, 08:38
29/04/2011, 13:11
29/04/2011, 16:31
29/04/2011, 17:05
Aztlan ha scritto:
Una delle "mappe impossibili" più interessanti, sicuramente la più nota.
Cosa altro aggiungere per presentare qualcosa che non ha alcun bisogno di presentazioni?
Direi che è giù abbastanza strano che non ci fosse una discussione al riguardo finora... Senza altri indugi:
Mappe che rappresentano porzioni del mondo all' epoca sconosciute, o addirittura il mondo come era in condizioni pre-storiche.
Decisamente, tra i reperti che meglio testimoniano l' esistenza di Civiltà evolute in epoche impensabili.
Ma questo già lo sappiamo. Mi soffermerei piuttosto su un "particolare" già citato ma finora ignorato:
Mappe come queste sembrano essere la copia di precedenti custoditi nella Biblioteca di Alessandria... quella che poi andò distrutta nell' incendio appiccato dai primi Cristiani, e successivamente da altri, fino alla distruzione definitiva di ciò che ne rimaneva, ad opera dei Musulmani.
I seguaci di due delle prime grandi religioni Monoteiste che attivamente partecipano alla distruzione di un Centro del Sapere Antico... finora appariva solo come l' ennesimo atto di demolizione della cultura antica da parte di quella "nuova"... e senza dubbio è vero... ma ora viene il sospetto che oltre a questo ci sia stata anche la precisa volontà di cancellare certe tracce al momento di creare il "nuovo" mondo...
E questo significa che non solo queste conoscenze erano state tramandate, ma anche la loro esistenza era ben nota almeno da parte di alcuni, che avevano l' interesse a occultarle, fin da 2000 anni fa...
Proprio come si vede in una scena de "Il nome della Rosa" tratto dal libro di Eco, dove il frate custode della biblioteca segreta che raccoglieva i volumi "probiti" era l' unico ad avere accesso a certe conoscenze, pubblicamente esecrate e distrutte, ma di nascosto ricercate, custodite e studiate...
Decisamente, un punto su cui riflettere....
Saluti,
Aztlan
29/04/2011, 18:18
29/04/2011, 18:49
Aztlan ha scritto:
Grazie.
Già che ci sono aggiungo una postilla a quanto scritto precedentemente.
Sempre a riguardo dell' ultima parte, ossia il fatto che tali conoscenze fossero già note, almeno in alcuni ambienti, fin dall' antichità.
Questa è solo l' ennesima conferma del fatto di come l' immensa tradizione esoterica - finora sempre bistrattata dal pregiudizio scientista che commette l' errore fatale di interpretarla alla lettera - altro non sia che il "contenitore" (prendo a prestito l' espressione di TTE) di una conoscenza ben più antica ed evoluta di quanto si creda, e spesso di quanto sia attualmente giunta la nostra Civiltà.
Una conoscenza talmente esplosiva per contenuti e talmente elevata da essere impossibile da trasmettere a menti ancora primitive che venne riservata ad una stretta cerchia di persone - non ultimo può essere stato anche un enorme interesse - che la tramandava di nascosto attraverso simboli oscuri, studiati per essere incomprensibili a chiunque riuscisse pure a trovarli.
La dimostrazione cioè palese di come sia doverosa per chi vuole veramente ricercare la Conoscenza, approfondire in eguale misura a quella della Scienza ufficiale anche quella, non a caso misconosciuta, del cosiddetto Occulto.
Buona Discussione,
Aztlan
29/04/2011, 19:13
29/04/2011, 19:24
Aztlan ha scritto:
Grazie del consiglio di lettura, sheenky, lo aggiungo alla mia lista dei desideri.
Tradotto: la mia biblioteca comunale offre pure il servizio di accettare la richiesta di quali volumi si desidera che vengano acquistati. Per poterli poi prenotare e leggere gratis come ogni altro. Decisamente, un segno di civiltà.
"Il Mulino di Amleto" si aggiungerà a "Scoperte Archeologiche Non Autorizzate" nella lista di quali volumi richiedere. Dopo aver terminato i romanzi che ho già in prestito...
Fine OT,
Aztlan