I tratti salienti dello scritto sono pochini......
'''....riprendendo fiato,pensai che questa fosse una bizarra cava naturale,o una miniera di sali nerastri,o di ghiaccio,o di lava.Ma divenni perplesso,quindi sgomento, quando vidi che aveva pareti lisce come vetro come se fosse un artefatto umano incorporato tra le rocce.Una porzione di cilindro di dimensioni vastissime (25 metri).Laddove la zona cilindrica era compresa tra le rocce,si ergevano stalattiti e stalagmiti a formare un perimetro luminescente.La parete blu-nerastra sembrava un acciaio gommoso al tatto,in cui non rimanevano segni di affossamento ma si sentiva come un rimbalzo (a ogni pressione delle dita).L'idea che fosse una torre cilindrica (un'opera umana) incastonata nel pietrame di un territorio sconosciuto e privo di racconti esoterico-leggendari di qualsivoglia tipo,appariva sconcertante e inquietante,etc.etc.'''''
Leggo poi che il tipo con la torcia ha illuminato un foro che dalla parete conduceva verso l'alto,ha sparato un proiettile contro le pareti riscontrando un fortissimo rimbombo e scintille infuocate ad ogni rimbalzo,etc.etc.
Un tentativo di recarsi in loco con Hynek,Lorenzen a amici slavi fallì a causa di 'pressione esterne' piuttosto pericolose, il protagonista è morto e per 29 anni non se n'è più parlato.
Il progetto di trovare la grotta è fermo,e,come al solito,non se ne saprà più nulla.
La nota curiosa del racconto è il fatto che il protagonista era un direttore di miniere di argento,uranio,etc.,guardacaso quel posto lo ha trovato solo lui e mai nessun altro.