03/06/2011, 14:02
03/06/2011, 17:05
04/06/2011, 11:07
04/06/2011, 12:34
04/06/2011, 15:29
04/06/2011, 19:02
Messaggio di Enkidu
Il nome di Demetra pare derivi dalla composizione delle parole “da” e “mater”, cioè “madre terra”. Ella infatti era la Dea delle Messi e quindi della Terra.
Pare che il suo culto sia proseguito fino quasi ai nostri giorni presso i contadini e i pastori delle isole dell’Egeo, a dimostrazione di quanto siano più legati agli antichi culti pagani i contadini, soprattutto nelle comunità più isolate.
04/06/2011, 19:39
04/06/2011, 19:39
quisquis ha scritto:Messaggio di Enkidu
Il nome di Demetra pare derivi dalla composizione delle parole “da” e “mater”, cioè “madre terra”. Ella infatti era la Dea delle Messi e quindi della Terra.
Pare che il suo culto sia proseguito fino quasi ai nostri giorni presso i contadini e i pastori delle isole dell’Egeo, a dimostrazione di quanto siano più legati agli antichi culti pagani i contadini, soprattutto nelle comunità più isolate.
Hai per caso qualche notizia o informazione in più su questo?
Per restare in Grecia c'è da dire che la cittadina lacedemone di Mistrà, erede medievale dell'antica Sparta, vide almeno fino ai tempi di Giorgio Gemisto Pletone il culto verso gli Dei olimpici riapparire ora in forma maggiormente palese ora in forma meno palese; Pletone per esempio non ne faceva mistero, avendo cura di distinguere ciò tanto dal cristianesimo che dall'islam. Volevo però chiederti se sai qualcosa in più della sopravvivenza nel folklore della Grecia moderna e ad un livello più popolare, di qualcosa legato ad Eleusi ed al culto di Demetra, fatta esclusione del moderno interesse ritrovato in Grecia verso gli Dei olimpici, dovuto principalmente a Vlassis Rassias e al suo operato, interesse per altro fortemente osteggiato dalla chiesa greco-ortodossa.
04/06/2011, 21:57
Enkidu ha scritto:
La Dea prima di Dio: gli antichi culti dei Baschi.
Per esempio l’idea, prima universalmente accettata, che Nerone fosse stato uno spietato tiranno, pazzo e piromane, che aveva incendiato la sua stessa capitale imperiale. Chi potrebbe adesso non stupirsi di fronte alla verità storica, cioè che Nerone invece fu uno dei sovrani più illuminati di Roma e della storia antica, che guidò Roma al massimo vertice del suo benessere nell’epoca imperiale, e che fece di tutto per salvare Roma dall’incendio, a cominciare dai quartieri dei più poveri? E che tale rovesciamento del suo personaggio storico fu dovuto alla Chiesa, che doveva demonizzarlo semplicemente perché fu il primo imperatore romano a perseguitare i cristiani, considerati da tutti al suo tempo nemici dello Stato e delle sue leggi?
A scuola, ci è stato insegnato che, con l’Editto di Costantino del 313, che liberalizzò il Cristianesimo su tutto il territorio dell’Impero Romano, il Paganesimo sia poi scomparso nel giro di poche generazioni nei paesi civilizzati d’Europa, soppiantato dal solo Cristianesimo, e che il Medioevo sia stato completamente cristiano, a parte i cosiddetti paesi “barbari”, come la Germania, la Scandinavia e i paesi slavi, non ancora raggiunti dalla civiltà romano-cattolica o da quella bizantina-ortodossa, dove i culti degli antichi Dei continuarono in tutto l’Alto Medioevo, fino alla finale conversione di tutta Europa intorno all’anno 1000, dall’Atlantico agli Urali.
Un altro pregiudizio storico trasmessoci da certi insegnanti, è che gli Dei del Paganesimo, quando è arrivato il Cristianesimo, sarebbero già stati moribondi. Secondo questo pregiudizio, la gente già avrebbe smesso di credere agli Dei dell’Olimpo, amorali e irrazionali, caratterizzati da miti simili a favole surreali, incapaci di dare un senso alla vita umana e senza alcuna dottrina sulla vita eterna dell’aldilà.
Tutte balle, naturalmente.
04/06/2011, 22:05
Enkidu ha scritto:
Purtroppo sono disinformato riguardo la sopravvivenza della Vecchia Religione in Grecia, anche se so che fino a poco tempo fa i contadini greci, non mi ricordo se di Creta o Cipro, veneravano una statua di Demetra, e quando essa fu rimossa, protestarono vivamente perché gli era stato tolto un oggetto di culto molto importante per loro.
04/06/2011, 22:54
04/06/2011, 23:03
Enkidu ha scritto:
In tale libro afferma di aver scoperto i segreti della cosiddetta “Vecchia Religione”, cioè la religione praticata in Italia prima dell’avvento del Cristianesimo, la Nuova Religione, e che era sopravvissuta in Toscana e in Romagna, soprattutto fra i monti e le valli dell’Appennino, nei luoghi più isolati.
04/06/2011, 23:10
Hynekeniano ha scritto:
Demetra da vecchia rappresenta il 3° stadio della triade Femminea.
Sei certo che ci siano ancora culti di Demetra non inficiati di new-age o Wicca?
04/06/2011, 23:21
05/06/2011, 06:52
Hynekeniano ha scritto:
Dato che non conosco la Grecia chiedevo se era sopravvissuto il vecchio culto.