08/06/2011, 16:43
08/06/2011, 17:23
08/06/2011, 17:59
08/06/2011, 18:43
08/06/2011, 18:49
08/06/2011, 19:23
08/06/2011, 19:37
08/06/2011, 20:46
09/06/2011, 01:00
iLGambero ha scritto:
"della remunerazione dell’attività industriale, secondo i criteri stabiliti dalla medesima Autorità;"
Questo significa che a CONCORRERE (quindi si SOMMA) alla composizione della tariffa c'è la "remunerazione dell'attività industriale" secondo criteri stabiliti dalla medesima Autorità; ora tali criteri non sono noti, ma sono demandati a questa Autorità indipendente (sarà poi curioso vedere chi ci sarà dentro questa Autorità).
Quindi questo significa che si sarà una equazione del tipo Tariffa = Tariffa + remunerazione dell'attività industriale, basata su criteri che la legge stessa non fissa in questo momento, ma che demanda a terzi.
Questo, ed è la mia opinione, è il cavallo di Troia per aprire ai privati un mercato che altrimenti difficilmente sarebbe appetibile.
09/06/2011, 01:12
09/06/2011, 09:41
LEGGI CARENTI, MA IL NO È MEGLIO
[color=blue]Demagogia sull’acqua
http://www.corriere.it/editoriali/11_giugno_09/mucchetti-demagogia-su-acqua-editoriale_67c19fd0-9256-11e0-92af-982eb6e0ff41.shtml
[/color]
09/06/2011, 09:45
09/06/2011, 12:24
rmnd ha scritto:
Curioso poi che si parli tanto di acqua 'pubblica' in un paese al primo posto nel mondo per consumi di acqua in bottiglia.
09/06/2011, 12:31
eSQueL ha scritto:
L'acqua, l'energia e le telcomunicazioni (il tutto riferito ad ad uso non commerciale) NON dovrebbero avere nulla a che spartire con il profitto. In altre parole, dovrebbero essere garantite a tutti a prezzo calmierato. In altre parole ancora: acqua buona, 4KW e 7Mb per tutti ad un prezzo estremamente contenuto.
Tutto imho, ovviamente.
09/06/2011, 17:17