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12/06/2011, 17:31

dark side ha scritto:

ALLUCINANTEEEEEEEEE !!!!!!!!!
SE E' VERA C'E' DA PRENDERE QUALCHE PSICOFARMACO !!!!!!

email del PDL: "Quorum quasi raggiunto, andate a votare NO per salvarci la faccia"
domenica 12 giugno 2011 alle ore 15.52

Caro amico, cara amica

Alla luce delle percentuali ufficiali estrapolate alle ore 12 giorno corrente dal Viminale, ci preme rettificare le indicazioni di voto diffuse a mezzo stampa nei giorni precedenti da parte di tutti i nostri rappresentanti.

Vista l'alta affluenza alle urne riguardante il referendum per l'abrogazione delle norme in calce temiamo una elevatissima percentuale di "SI" (che si attesterebbe ad oltre l'80% secondo sondaggi), mettendo l'attuale direttivo nazionale e il governo tutto in un'imbarazzante posizione con poche giustificazioni in tal senso. Vi pregherei, a titolo personale e a titolo di tutti gli esponenti di partito e di quelli alleati, di recarvi immediatamente alle urne a votare "NO" quanto meno per abbassare la percentuale dei voti a favore. Sicuro in un Vs piccolo sacrificio per dare un segno di solidarietà alla Ns coalizione Vi auguro una buona domenica.

In fede.



[XXXXXXXXXX XXXXXXXX] Direttivo Popolo delle Libertà

Roma


mmm ... sempre se è vera, ha più il sembiante di una genialata alla Guzzanti [:o)]

12/06/2011, 17:51

Sta girando, cmq stamattina ho visto qualcuno di destra che andava a votare, per cui qualcosa di vero potrebbe esserci. Rosiconi.[;)]

12/06/2011, 18:00

Non so se era gia' stato segnalato:

Referendum 2011 - Il furto dei voti all'estero
9 giugno 2011

Mario Staderini, segretario di Radicali Italiani, che nei giorni scorsi era apparso in una tribuna referendaria in onda su Rai Due, travestito da fantasma come gesto di provocazione contro la mancanza di informazione sui referendum, torna a denunciare nuovi pericoli per la legalità della campagna referendaria.



Referendum: i pericoli del voto all’estero - Mario Staderini su Il Fatto Quotidiano

L’ordinanza con cui ieri la Corte Costituzionale ha dato il via libera al referendum sul nucleare sembra aver concluso il percorso a ostacoli messo in piedi dal Governo con il fine di demotivare il voto più che di evitarlo. Non commento la decisione visto che la giurisprudenza della Consulta è oggettivamente imprevedibile, avendo lor signori utilizzato per decenni dei criteri di ammissibilità illegittimi per fare fuori i referendum più scomodi al Palazzo (ben 48 quesiti bocciati, cioè almeno 30 milioni di firme buttate al macero).

Se con la leggina si è ottenuto l’effetto di allontanare gli indecisi dal voto dando l’impressione che il referendum sul nucleare sia inutile perché ci ha già pensato il Governo a fare marcia indietro, il vero pericolo per tutti e quattro i referendum ora viene dal voto degli italiani all’estero. La questione non è tanto se chi ha già votato all’estero sul nucleare deve o no rivotare, alla luce della riformulazione del quesito da parte della Cassazione. La domanda da farsi è se gli oltre 3 milioni di italiani all’estero sono stati messi in condizione di votare per i quattro referendum.

È già accaduto in passato, infatti, che il voto dall’estero fosse utilizzato per far mancare il quorum. Successe con il referendum del 18 aprile 1999 sull’abolizione della quota proporzionale della legge elettorale della Camera dei deputati (il Mattarellum). In quel caso, andarono a votare oltre 21 milioni di persone, ovvero il 49,6% del corpo elettorale: il quorum non si raggiunse per 150 mila voti. Nel quorum furono considerati 2.351.306 residenti all’estero, anche se solo a 13.542 di loro, cioè lo 0,5% degli aventi diritto, era stato effettivamente recapitato il certificato elettorale. In pratica, fecero salire il quorum senza essere stati messi nelle condizioni di votare.

Ma non solo. Noi Radicali, promotori di quel referendum, chiedemmo invano la revisione delle liste elettorali. L’anno seguente, in occasione di un altro referendum, ottenemmo con un’azione nonviolenta la revisione degli elenchi e si scoprì che oltre 350 mila persone risultavano decedute e irreperibili. Dunque, se la cancellazione dalle liste elettorali fosse avvenuta l’anno prima, il quorum sul referendum sarebbe stato raggiunto e ci troveremmo oggi con una legge elettorale completamente maggioritaria, visto che il 91,5% dei votanti si era espresso per il Sì.

Cosa sta accadendo oggi? Siamo davvero sicuri che i 3,2 milioni di italiani all’estero siano tutti vivi e soprattutto siano stati tutti informati nei loro attuali recapiti della possibilità di votare? E quali informazioni di merito i Consolati hanno garantito affinché l’interesse a votare non fosse soffocato? Dal momento in cui il quorum condiziona la validità del voto di decine di milioni di italiani, la verifica su cosa accaduto ai 3 milioni di votanti all’estero è condizione essenziale di democrazia. Chi ha informazioni su quanto successo nelle operazioni di voto fuori dall’Italia, è bene che le tiri fuori subito, altrimenti ci ritroveremo con l’ennesima polpetta avvelenata.

12/06/2011, 18:19

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12/06/2011, 18:41

Ragazzi, quando ci sono i referendum le scelte sono bipartizan. Non ci vedo niente di strano se anche "queli di destra sono per i si", non capisco quel voler fare polemica a tutti i costi.

12/06/2011, 18:43

sezione 9 ha scritto:

Mi auguro che sia così. C'è da tenere presente che se il dato fosse stato molto più basso, tanta gente avrebbe potuto pensare che tanto andare sarebbe stato inutile, mentre ora potrebbe esserci l'effetto-traino. Certo, è alta, alta, come alle ultime comunali... Io mi tengo sempre molto prudente e dico che potrebbero essere andati a votare in molti subito e che poi la media cali. In fondo, qualcuno di pessimista ci vuole...

Se andassero a votare davvero il 60% degli italiani sarebbe un risultato CLA-MO-RO-SO, quasi incredibile. Diciamo che il raggiungimento del quorum è a portata.

PS: come vorrei che fosse già lunedì... Mi macero sempre così tanto ad aspettare i risultati.... Argh!

PS2: mi raccomando, ricordiamoci di votare! E già che ci siamo, nessuno ci impedisce di ricordare a chi conosciamo cosa devono fare... Andiamo a prenderli a casa e portiamoli al seggio...


Considerando che è Domenica, penso che il boom di afflueneze ci sarà in serata.

12/06/2011, 19:26

I numeri provvisori dal Viminale danno l'affluenza oltre il 27%. Forza ragazzi! Andiamo a votare!
http://tg24.sky.it/tg24/politica/2011/0 ... mento.html

12/06/2011, 19:29

http://referendum2011.interno.it/

12/06/2011, 19:46

greenwarrior ha scritto:

Ragazzi, quando ci sono i referendum le scelte sono bipartizan. Non ci vedo niente di strano se anche "queli di destra sono per i si", non capisco quel voler fare polemica a tutti i costi.



Quelli che ho visto io erano per il no, su questo non ci piove ed hanno cercato pure di argomentarlo...Quando una ha detto che le centrali nucleari sono necessarie e non sono pericolose, mi son dovuta trattenere...

12/06/2011, 19:48

Le proiezioni per le 19 si stanno assestando attorno al 30%! E' un ottimo risultato...

12/06/2011, 20:14

12/06/2011, 20:42

Hannah ha scritto:

greenwarrior ha scritto:

Ragazzi, quando ci sono i referendum le scelte sono bipartizan. Non ci vedo niente di strano se anche "queli di destra sono per i si", non capisco quel voler fare polemica a tutti i costi.



Quelli che ho visto io erano per il no, su questo non ci piove ed hanno cercato pure di argomentarlo...Quando una ha detto che le centrali nucleari sono necessarie e non sono pericolose, mi son dovuta trattenere...


E' successo solo da te, che strano però!!!!!!!!!! [V]

Tu vedi nemici dapertutto, dovresti fare un sondaggio tra gli ellettori di centrodestra e avresti delle sorprese.
Hai beccato tra i pochi che hanno idee diverse dalla maggioranza.
Ultima modifica di greenwarrior il 12/06/2011, 20:43, modificato 1 volta in totale.

12/06/2011, 21:01

aspettiamo domani...probabilmente il risultato finale rivelerà che c'è stata compattezza nel votare a dispetto delle posizioni politiche...

12/06/2011, 21:21

dark side ha scritto:



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Se è vera è clamorosa.

30% alle 19 è tanto ma non tantissimo, ancora. Non da essere sicuri, comunque. E' vero che c'è anche qualcuno di destra che va a votare (più leghista, forse, almeno qua).

Dark Side, dimmi che è vera, perchè è da sballo totale una diretiva del genere: marasma più totale sui referendum! UAO!

12/06/2011, 21:27

Bossi: «Berlusconi non sa più comunicare»


Bossi attacca Berlusconi a urne ancora chiuse a proposito dei referendum: «Ha perso la capacità di comunicare alla tv, questa è la semplice verità e la gente è caduta nella trappola». Da segnalare che il leader della Lega aveva attaccato il Pdl riguardo alla campagna elettorale amministrativa di Milano quando ancora non si sapeva l'esito finale, cioè poche ore prima che si sapesse che aveva vinto Pisapia.

Per il senatùr i referendum «sono un imbroglio, una cosa negativa per il nord» e «anche Berlusconi ha fatto poca pubblicità chiara perché doveva chiaramente dire che questo referendum portava un pò di miliardi nelle casse della sinistra». Secondo il leader della Lega il premier «ha perso la capacità di comunicare alla tv, questa è la semplice verità e la gente è caduta nella trappola». L'idea della sinistra, ha aggiunto Bossi, è stata di fare «un tentativo per dare una spallata al governo, ma la gente queste cose non le sa». All'osservazione che ci sono possibilità che il quorum venga raggiunto, Bossi ha replicato: «Spero che la gente non vada a votare».
12 giugno 2011

http://www.unita.it/italia/bossi-berlus ... e-1.303461
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