19/06/2011, 21:29
20/06/2011, 12:37
Aztlan ha scritto:
Al solito... la Lega ha perso il treno, forse l' ultimo... affonderà con il nano.
20/06/2011, 13:01
20/06/2011, 13:18
sezione 9 ha scritto:
Nessuno si aspettava un sì o un no netti. Solo che il presunto ultimatum al Governo con tanto di punti precisi e cadenzati sono ancora minacce per modo di dire. Da quello che ho visto, i temi principali sono 2: senato federale e riforma fiscale. Il primo punto, come riforma costituzionale, devi farla in non meno di un anno e mezzo, e devi coinvolgere le opposizioni, se non vuoi arrivare di nuovo al referendum come l'altra volta. E' tutto da vedere come e con chi (e dunque SE) la cosa si potrà fare. E nessun accenno ad una nuova legge elettorale, evidentemente necessaria se cambi assetto dello Stato. Il secondo punto si fonda sulla fine delle missioni all'estero. Che non dipendono nè da Bossi nè da Tremonti, ma dalle alleanze internazionali. E ricordo che andarsene prima del tempo dagli scenari internazionali significa far gravare il peso (e il costo) sui nostri alleati, che certamente non diranno solo "va bene grazie", ma ce la faranno pagare. In Libia ci siamo andati contro la volontà del Governo (così almeno ci è stato detto): figuriamoci se adesso la volontà del Governo potrà imporsi.
Insomma, ho idea che si tratti più di propaganda per tener buona la base, più che di idee concretamente realizzabili. Potranno fare interventi di facciata, certo, ma la famosa rivoluzione liberale e la rivoluzione federalista... Tenete conto che questo Governo non dipende dalla Lega, ma da Scilipoti. E chissà poi i meridionalisti del PDL cosa diranno.
E infine, non una parola sul lavoro, sul precariato, sui pensionati, sull'immigrazione, sulla sicurezza. Solo parole su truffatori ed evasori fiscali.
20/06/2011, 13:33
greenwarrior ha scritto:
considera che il lavoro dipende dall' economia che non è solo quella
italiana. Mi auguro che il precariato sia solo una fase momentanea.
20/06/2011, 13:39
Thethirdeye ha scritto:greenwarrior ha scritto:
considera che il lavoro dipende dall' economia che non è solo quella
italiana. Mi auguro che il precariato sia solo una fase momentanea.
Si ma non nascondiamoci dietro un dito.
Questo governo non ha fatto proprio nulla per favorire il lavoro,
o per aiutare i precari. Anzi... proprio la crisi mondiale avrebbe dovuto
smuovere le acque in tal senso. Invece è andato nella direzione opposta......
20/06/2011, 13:46
20/06/2011, 14:15
greenwarrior ha scritto:
Questa situazione particolarmente sentita in questi periodi, è retaggio della sciagurata politica del lavoro assistito fatta ai tempi della prima repubblica a cui questo governo non ha saputo rispondere adeguatamente.
20/06/2011, 15:15
20/06/2011, 15:27
20/06/2011, 16:53
iLGambero ha scritto:
Certo che sentire dire da un ministro degli interni della repubblica: "noi abbiamo un grande sogno: la Padania libera e indipendente" fa un po' senso... ma vedo che ormai queste cose non scandalizzano più nessuno.
20/06/2011, 20:19
Aztlan ha scritto:iLGambero ha scritto:
Certo che sentire dire da un ministro degli interni della repubblica: "noi abbiamo un grande sogno: la Padania libera e indipendente" fa un po' senso... ma vedo che ormai queste cose non scandalizzano più nessuno.
Abitudine.
Una delle peggiori caratteristiche della nostra specie, e tra le più nefaste.
Perchè a prescindere da quali che siano i mali, ci si fa il callo...
Concordo con te su tutta la linea.
Dalle Amministrative al Referendum, il messaggio è giunto chiaro: la gente è scandalizzata e reclama a gran voce la fine di questo governo e di chi lo sostiene.
Crollo verticale di PdL e Lega, bocciatura delle leggi ad personam come legittimo impedimento e degli inciuci come la privatizzazione dell' acqua...
Qui o si salva l' Italia o si muore... annegati in un mare di melma...
Saluti,
Aztlan
20/06/2011, 20:35
20/06/2011, 21:31
21/06/2011, 18:43
sezione 9 ha scritto:
Non direi proprio. Se la gente fosse stufa di chiunque, non andrebbe più a votare, e invece non mi pare che il crollo PDL-LN sia stato causato da un generale crollo dell'affluenza: stavolta sono stati più gli elettori di centro-destra a starsene a casa, ma quelli di centro-sinistra a votare ci sono andati eccome. Il problema è vostro, non negatelo perchè a sinistra ci siamo macerati anni nella consolazione che "tanto se piove piove per tutti", per citare Crozz... Ehm, Bersani.