Giusta precisazione.

Perchè? La differenza può essere al più "quantitativa", ma non "qualitativa".

Ma che forum di confusi ... se lo ribattezzassimo CONFUSORUM? [}:)]

Sei sempre preparato nei tuoi post, che da te questa non me l'aspettavo......

Vabbè, sai quante ne dico di storte...

Mi spiego meglio con un esempio. I maori hanno un vero e proprio culto per i tatuaggi: mettiamo che la loro tradizione culturale preveda che anche i bambini debbano essere tatuati fin dalla tenera età. Oppure, sappiamo che ci sono sette in India per cui la Maria (l'erba magica di Pollon, insomma) è uno strumento di contatto con la divinità, un fatto religioso, insomma. E se per loro fosse importante che anche i bambini ne facessero uso? In sudamerica c'è una setta pseudocristiana che fa uso di sostanze allucinogene che vengono date anche ai bambini.

Per me "qualitativamente", tutti questi esempi sono identici: c'è un'imposizione degli adulti su dei bambini che, per soddisfare le tradizioni dei genitori, vengono segnati a vita. Dopo, quantitativamente, il segno può essere più o meno grave (e pericoloso), ma il concetto non cambia. Per me, anche il battesimo in tenera età è un'imposizione non giustificabile, anche se non minimamente paragonabile ai danni che può provocare una pratica che, oltretutto, ha il solo scopo di far sottomettere all'uomo l'altra metà del cielo.

Miiihhiiii!!!! che fortuna che ho avuto a nascere nel mio tempo e non nel medioevo fortuna ancor + grande nel nascere in questa parte dell'emisfero il discorso si fa + interessante nel comprendere che sono nato in una famiglia non disunita con sani principi e per giunta sono ultimo di 5 fratelli , il che significa che i miei genitori hanno imparato ed affinato le loro qualita' educative sperimentando "ai danni" dei miei precedenti fratelli le loro capacita'.
ergo..........mi chiedo chemminchia m'importa se un genitore del Sudan insegna e segna la propria progenie cio' che la sua cultura ha insegnato a lui. E un suo diritto!!!!!!!!................ma .............ma !!!!!!!!!
Se lo fa' in Italia soccaxxisuoi!!! Perche deve obbedire (come tutti noi ) alle leggi che regolano e disciplinano il vivere in questa nazione. Tutto il resto è ."ariafritta".

Fai di cose diversissime un'unica categoria, non mi sembra corretto.

Sei propio una sagoma, non spendi una parola buona per chi subisce una mutilazione ai genitali, ed invece ti preoccupi degli scocciatori dei call center, che tra l'altro ci vuole pelo sullo stomaco a fare certi mestieri. Adesso che i call center li trasferiscono tutti all'estero continuerai a rispettarli, o ti sentirai libero di sbattergli la cornetta sul muso??

No, non è aria fritta. Non solo per la questione morale (e mi domando che principi sani e robusti ti abbiano insegnato, se dici chissenfrega a chi violenta e rovina una bambina, se non la uccide, per presunti dettami religiosi e ben concrete manie di supremazia maschile), ma giuridica. Ci sono cose come la dichiarazione dei diritti universali dell'uomo che l'Italia si è impegnata a rispettare e a far rispettare. Quindi, no, non possiamo dire chissenfrega.

Certe volte mi domando perchè gli alieni non si decidano ad atterrare in pompa magna. Poi leggo e capisco quanto gli facciamo paura...

Circoncisione ,Foad Aodi: “Dopo la Germania arriva il sì anche dai pediatri americani per motivi di prevenzione”.


Domenica 02 Settembre 2012 13:33

(ASI) La notizia arriva dai pediatri americani che consigliano a tutti i neonati americani la circoncisione. Queste le nuove linee-guida della Accademia dei pediatri americani che per la prima volta prende una posizione forte sulla questione. Dieci anni orsono, la stessa Accademia aveva affermato che non vi erano sufficienti prove nè a favore, nè contro la procedura.

Infatti Foad Aodi presidente dell'Amsi ,della Co-mai e promotore del movimento interprofessionale "Uniti per unire" dichiara: “Oggi dopo anni di ricerca, secondo i maggiori esperti degli Stati Uniti, queste prove ci sono: la circoncisione - affermano - diminuisce sino al 90% il rischio di infezioni urinarie nei bambini piccoli e per il resto della vita protegge grandemente dalla trasmissione di malattie sessuali come il papilloma virus, e quindi i pericoli che questo venga trasmesso alle donne”. E continua: “Noi ribadiamo le nostre richieste al governo Italiano e al ministro della salute affinchè prendano in considerazione la legalizzazione della circonscrione e la regolamentazione di tale materia nel SSN e presso le strutture sanitarie accreditate. Il tutto va fatto nell'interesse e tutela dei neonati e per combattere la pratica della circoncisione clandestina che espomne a rischio grave i neonati. Infine, chiediamo alla fnomceo e alle società scientiche competenti di avviare altretante iniziative di ricerca e di autorizzazioni per tale pratica medica importante per le comunità musulmane ed ebraica .
Ufficio Stampa

http://www.amsimed.it/
http://www.co-mai.it/


Source: Circoncisione ,Foad Aodi: “D... per motivi di prevenzione”.





Ah perchè si dà già per scontato che tutti i bambini americani saranno ebrei?



Quando avverrà il cambio di religione anche in Italia?




Ma dai Wolframio.... non farneticare, è solo per questione di igiene, fatti circoncidere anche tu se non vuoi prendere una malattia e trasmetterla a tua moglie, che a sua volta la trasmette al macellaio e la moglie del macellaio al panettiere e via discorrendo fino ad arrivare alla moglie di un Rockefeller.

finchè la cosa è facoltativa..

per quanto riguarda gli americani:
prendono la bibbia alla lettera,
praticano la circoncisione diffusamente,
-> in pratica sono dei criptoebrei..

Riporto solo questa parte per dire che secondo me una corretta igiene previene queste infezioni, così come l'uso del profilattico che protegge anche da quelle più serie.

Inoltre,
i tessuti così esposti non vanno incontro più facilmente a irritazioni?

Discussione affascinante, perché solleva nuovamente il dibattito sulla libertà e sul relativismo di cosa è giusto e cosa è sbagliato.

Chi è che definisce in termini assoluti quali comportamenti sono corretti e quali condannabili? Chi definisce cosa è BENE e cosa è MALE? Semplice: la cultura predominante, il potere, l'autorità.

Anche io come sezione reputo stupido battezzare un bambino nato da poco, perché quel gesto non ha praticamente nessun valore ed è dettato soltanto dalle tradizioni dei propri genitori. Certo è un livello di violenza diverso dalla circoncisione o peggio ancora dall'infibulazione, ma il risultato è lo stesso: portare l'individuo all'interno di una collettività affinché venga 'caricato' di:
- valori
- ideali
- principi
- norme comportamentali
- etc.etc.
il più delle volte destinate a rendere quell'individuo quasi "vittima" della comunità di riferimento.

Ciò spiega il motivo del perché determinate azioni/rituali vengano compiute quando l'individuo non è ancora in grado "di intendere o di volere" liberamente e autonomamente.

Io credo che il principio che ci debba guidare sia quello di Libertà.

Io bambino, raggiunta l'età adulta, ovvero della consapevolezza (e potrebbe arrivare a età diverse per ciascuno di noi), potrò decidere LIBERAMENTE e AUTONOMAMENTE se:
- battezzarmi o non battezzarmi
- circoncidermi o non circoncidermi
- persino infibularmi o non infibularmi
solo per rimanere agli esempi citati in questo topic dedicato alla circoncisione.

L'importante è che la decisione PERSONALE, sia presa in totale LIBERTA' e AUTONOMIA. Libertà e autonomia che però sono imprescindibili dalla CONSAPEVOLEZZA.

Chi rimane nell'"ignoranza" ahilui, anche se convinto di essere libero, non lo sarà mai, poiché verrà sempre manipolato e guidato da altro:
- convenzioni sociali
- imposizioni del potere (genitori, società)
- tradizioni

Abbiamo però un problema in tutto ciò... ovvero che tutti noi nasciamo bambini, con la necessità di essere guidati. E la prima imposizione che ci viene impartita dal centro di potere più vicino a noi e unico riconosciuto in fase infantile è l'educazione dei genitori.

Educazione che può prevedere:
- battesimo
- circoncisione
- infibulazione
a seconda della cultura predominante della società di riferimento.

Educazione che prevede NECESSARIAMENTE:
- norme di comportamento
e quindi di nuovo una limitazione della libertà e il relativismo di cosa è giusto e cosa sbagliato.

Per assurdo, se ritenessi il modello educativo della scuola e della società sbagliato, come potrei evitare che mio figlio ne subisca il paradigma sociale proposto?

C'è un piccolo particolare:

Se un bambino viene battezzato, quando sarà grande potrà ripudiare la fede imposta o cambiarla
Idem per le norme di comportamento e qualsiasi cosa appresa da piccolo.

Ma una mutilazione corporea quella rimane fin che campa.

Chi sostiene la circoncisione invocando motivi igienici, non conosce l'acqua ed il sapone.
Inoltre la circoncisione desensibilizza il membro e diminuisce il piacere nel rapporto sessuale.

concordo con Crowe, ma io l'ho dovuta fare purtroppo, in età adulta per via della fimosi...