12/07/2011, 22:12
Meryddin ha scritto:
Ancora con Comunismo e Capitalismo stiamo?! Ovviamente nessuno di questi sistemi è la soluzione. Altrimenti non saremmo in questa situazione, e i paesi comunisti non sarebbero tutti o quasi collassati. Resiste Cuba e la Cina... Cina che resiste perchè è tutto meno che un comunismo, e Cuba che si vuole aprire al mercato. Maddai, semplicemente non funziona. Come non funziona il Capitalismo. Il mercato si autoregola solo in condizioni di democrazia reale e di totale accesso di chiunque alle informazioni e ai capitali. Cosa che non accade da nessuna parte. E di conseguenza si trasforma in una dittatura occulta da parte di oligarchie e potentati. Qui bisogna tirarsi fuori dall'euro, stampare moneta nazionale libera da debito, dichiarare inesigibile il debito, mandare il governo a casa e mettere sotto inchiesta i banchieri come hanno fatto in Islanda. Riscrivere la costituzione e ripartire da un'economia basata sulla ricchezza reale. Ovviamente probabilmente ci bombarderebbero il giorno dopo. Visto che non siamo l'Islanda, e una nazione che manda a quel paese (per essere educati) il sistema, proprio nel mezzo del mediterraneo non è proprio quello che vogliono...
13/07/2011, 09:48
Meryddin ha scritto:
Ancora con Comunismo e Capitalismo stiamo?! Ovviamente nessuno di questi sistemi è la soluzione. Altrimenti non saremmo in questa situazione, e i paesi comunisti non sarebbero tutti o quasi collassati. Resiste Cuba e la Cina... Cina che resiste perchè è tutto meno che un comunismo, e Cuba che si vuole aprire al mercato. Maddai, semplicemente non funziona. Come non funziona il Capitalismo. Il mercato si autoregola solo in condizioni di democrazia reale e di totale accesso di chiunque alle informazioni e ai capitali. Cosa che non accade da nessuna parte. E di conseguenza si trasforma in una dittatura occulta da parte di oligarchie e potentati. Qui bisogna tirarsi fuori dall'euro, stampare moneta nazionale libera da debito, dichiarare inesigibile il debito, mandare il governo a casa e mettere sotto inchiesta i banchieri come hanno fatto in Islanda. Riscrivere la costituzione e ripartire da un'economia basata sulla ricchezza reale. Ovviamente probabilmente ci bombarderebbero il giorno dopo. Visto che non siamo l'Islanda, e una nazione che manda a quel paese (per essere educati) il sistema, proprio nel mezzo del mediterraneo non è proprio quello che vogliono...
13/07/2011, 11:23
13/07/2011, 20:33
sezione 9 ha scritto:
Il sistema capitalistico sta funzionando benissimo, adesso. Perchè se lasciato libero di "esprimersi" fa proprio quello che sta facendo. Lo deve fare, è la sua natura, è sempre stato così e lo sarà sempre.
Un capitalismo "dal volto umano" (cioè che non accentri il capitale sempre in meno persone) funziona nonse c'è una democrazia reale (che vuol dire? Sempre a tentare di specificare la "democrazia") ma solo se il potere politico è più forte di quello economico. In Cina non c'è crisi, perchè? Perchè là è il politico che dice all'economia cosa fare. L'idea che basti avere accesso alle informazioni per permettere al mercato di autoregolarsi è pura ideologia liberista. Il mercato non ha mai funzionato, mai, ed è stato solo con l'intervento politico che si è riusciti a mettere un freno agli slanci "monopolistici" del capitale.
Volete credere ancora nel mercato come unico arbitro delle sorti di un Paese? Bene, anzi, benissimo: il comunismo non è mai stato così vicino...
Sul ripartire dalla ricchezza reale (e cioè, lavoro, lavoro e lavoro) sono perfettamente d'accordo. E mi permette di dire che le colpe non sono solo degli squali della finanza, ma anche di tutta quella classe imprenditoriale che ha vissuto arricchendosi di speculazioni, delocalizzazioni e corsa al ribasso nei salari e nei diritti dei lavoratori. Fino ad un mese fa la Marcegaglia diceva che per competere dovevamo tagliare i diritti. Cioè, scaricare tutto su chi lavora. E il rischio d'impresa? E investire sul nuovo, sulla ricerca e sulla qualità?
La rovina di questo Paese sono stati politici incompetenti e imprenditori deficienti. Ma possibile che l'unica azienda che funzioni sia la Mafia?
13/07/2011, 20:40
13/07/2011, 21:44
Ufologo 555 ha scritto:
Penso che lo sappiamo tutti: dà lavoro!
14/07/2011, 10:54
Ufologo 555 ha scritto:
Penso che lo sappiamo tutti: dà lavoro!
14/07/2011, 11:06
14/07/2011, 13:47
sezione 9 ha scritto:
La mafia è un'organizzazione federalista. Ma l'importante è che ha i capi giusti al posto giusto, e soprattutto ha persone amiche nei posti che contano. Sinceramente, ormai, la Mafia non è più la "caritas" (e chiedo scusa, ma dire che la mafia da lavoro la fa sembrare quasi un'organizzazione di beneficienza: piuttosto, bisognerebbe chiedersi se noi fossimo giovani a Napoli, con due sole possibilità di lavoro, pseudodisoccupati in nero a 2-300 euro al mese per 9-10 ore al giorno, e spacciatori a 2-3000 euro al mese, cosa faremmo?), è lo Stato, è talmente entrata nello Stato che non è più distinguibile. Abbiamo un ministro (fatto tale con riserva per indagini a suo carico) per cui è stato chiesto il rinvio a giudizio per mafia! Altro che picciotti che chiedono in ginocchio l'appalto al politico locale, qua ormai è la politica che chiede aiuto alla mafia.
15/07/2011, 01:10
15/07/2011, 01:56
vimana131 ha scritto:
La gestione dei repubblicani, che guidano lo Stato da un ventennio, fatta di tagli alle tasse per i ricchi e tagli al welfare, è stata troppo dispendiosa, e quindi ha impoverito le finanze statali. Anche l'elezione del democratico Dayton, lo scorso anno, non ha sortito l'effetto sperato: la maggioranza che aveva nel parlamentino di Minneapolis non era sufficiente a far passare le leggi senza la collaborazione dell'opposizione. I repubblicani hanno preferito fare ostruzionismo e boicottare ogni proposito di risanamento. E ora Pawlenty, ex governatore repubblicano del Minnesota (tra i maggiori responsabili del fallimento) punta alla Casa Bianca nel 2012. Per riuscire a fare a Washington quello che non è stato capace di fare a Minneapolis?
15/07/2011, 10:19
15/07/2011, 13:50
sezione 9 ha scritto:
La Mafia funziona bene perchè è molto ben organizzata, molto ben radicata nel territorio e con gli agganci giusti nei posti giusti.
15/07/2011, 14:12
15/07/2011, 19:17