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06/07/2010, 13:46

a me capitano a volte e non me ne sono mai fatto un problema... una cosa interessante però accade ad un mio amico, che dice di non averne mai avuti... infatti è stato un po' difficile spiegargli cosa fossero [:D]
oppure una sera in compagnia di altri due amici abbiamo avuto tutti e tre dei deja-vu quasi contemporaneamente

06/07/2010, 15:57

Ufologo 555 ha scritto:

Da giovane, lessi proprio per giustificare questa cosa, che fecero degli esperimenti con delle cavie: fecero loro imparare una specie di labirinto, poi quando ebbero i loro piccoli, almeno tre su cinque riuscivano a uscirne fuori ... DNA?


Di solito la progenie nasce e diventa, nella maggior parte dei casi, + intelligente dei genitori.
Io per esempio ho 2 criceti, uno femmina e uno maschioà che si sapevano arrampicare lungo la gabbia come se fosse una scala (molti criceti lo fanno), ma per scendere dovevano staccarsi e cadere giù.
Poi è nata una piccola criceta da loro 2, e questa crescendo, oltre che salire su per la gabbia, riusciva anche a scendere compiendo proprio l'azione di spostare le zampe in senso opposto, arrivando alla base senza cadere..
Perciò dubito che il dejavù sia legato al dna e la storia sul labirinto purtroppo non ha rilevanza legati a ciò..

06/07/2010, 16:07

Da piccolo mi capitava abbastanza di frequente, almeno 1 volta al mese.
Piano piano crescendo si sono ridotti in numero e frequenza, anche se quelli che ho avuto più di recente mi sono apparsi più lunghi...
Qualche mese fa ne ho avuti 3 in un giorno solo a distanza di poche ore l'uno dall'altro. Devo dire che la cosa mi ha anche un po' infastidito.

06/07/2010, 16:29

Aztlan ha scritto:

Per la Scienza il deja vu si spiegherebbe con un ritardo di una frazione di secondo nell' elaborazione delle informazioni, per cui le esperienze che un soggetto sta facendo al momento gli paiono "già viste".

Peccato solo che non spieghi come, durante un deja vu, a volte si riesce anche a prrevedere quello che sta per accadere, e poi si verifica.
Insomma è la classica spiegazione che non spiega nulla. Come la tesi ufficiale sulle NDE, che non spiega come mai i soggetti che hanno perso i sensi in fin di vita e con attività cerebrale zero riescano a percepire correttamente quello che succede nella sala operatoria.


Sono queste le cose su cui la Scienza non ha ancora una risposta valida.

Aztlan


è proprio questo che mi lascia perplesso!
il resto ok, posso pure accettare che ci sia una spiegazione scientifica, anche se nn capisco del tutto quale...ma sta cosa del prevedere...mi lascia molto perplesso!

06/07/2010, 18:09

acgunner ha scritto:

Aztlan ha scritto:

Per la Scienza il deja vu si spiegherebbe con un ritardo di una frazione di secondo nell' elaborazione delle informazioni, per cui le esperienze che un soggetto sta facendo al momento gli paiono "già viste".

Peccato solo che non spieghi come, durante un deja vu, a volte si riesce anche a prrevedere quello che sta per accadere, e poi si verifica.
Insomma è la classica spiegazione che non spiega nulla. Come la tesi ufficiale sulle NDE, che non spiega come mai i soggetti che hanno perso i sensi in fin di vita e con attività cerebrale zero riescano a percepire correttamente quello che succede nella sala operatoria.


Sono queste le cose su cui la Scienza non ha ancora una risposta valida.

Aztlan


è proprio questo che mi lascia perplesso!
il resto ok, posso pure accettare che ci sia una spiegazione scientifica, anche se nn capisco del tutto quale...ma sta cosa del prevedere...mi lascia molto perplesso!



Infatti, nel momento in cui capisco che sto avendo un deja-vu riesco a prevedere una telefonata (pochi secondi prima) ad esempio, o una frase che qualcuno dirà nei prossimi secondi.
Ho sempre pensato che fossero sogni fatti in precedenza e totalmente dimenticati, anche se mi resta ignoto il come si riesca a sognare il futuro.

28/07/2011, 12:29

E' un pò di tempo che mi capita, anche abbastanza spesso, e in precedenza non mi era mai capitato...o sono completamente rinco... (la vecchiaia che avanza [:D]) oppure, boh, insomma è proprio strana sta cosa...

Le possibili spiegazioni, riassunte in wiki non mi convincono, nessuna...
http://it.wikipedia.org/wiki/D%C3%A9j%C3%A0_vu

28/07/2011, 13:56

A me invece in questo periodo non è più capitato...

Mah [8]

28/07/2011, 15:33

Argomento per me affascinante.

Oltre al deja-vu esistono:
Déjà vécu: il senso di aver già vissuto un'esperienza.
Jamais vu: esplicitamente il non ricordare di aver visto qualcosa prima. La persona sa che è successo prima, ma l'esperienza non le è familiare.
Presque vu: il ricordare quasi, ma non del tutto, qualcosa. È la sensazione del "ce l'ho sulla punta della lingua".
Déjà visité: la strana conoscenza di un posto nuovo. Qualcuno potrebbe avere l'impressione di conoscere la strada da percorrere in una nuova città o in un nuovo ambiente, sapendo contemporaneamente che questo non dovrebbe essere possibile. Oltre ai sogni, per spiegare questo fenomeno si sono evocate ipotesi pseudoscientifiche, quali la reincarnazione ed anche il viaggio fuori dal corpo.
Déjà senti: il sentire qualcosa come se lo si fosse già sentito. Al contrario del déjà vu e del déjà vécu, che implicano la precognizione, questo si riferisce in modo specifico ad una sensazione mentale. Alcune persone sofferenti di epilessia del lobo temporale potrebbero fare un'esperienza del genere.
Déjà eprouvé: "già provato a fare".
L'esprit de l'escalier: il ricordare qualcosa quando è troppo tardi, ad esempio una risposta intelligente ad un commento critico.

28/07/2011, 16:16

The Guardian ha scritto:

Argomento per me affascinante.

Oltre al deja-vu esistono:
Déjà vécu: il senso di aver già vissuto un'esperienza.


Si, in effetti il vero déjà vù è il deja vécu, ovvero il senso di aver già vissuto un'esperienza, nel momento in cui la stai vivendo
Faccio un esempio recente, qualche giorno fà viene a trovarmi in azienda una mia vecchia maestra delle elementari, mentre parlavamo, sono stato assalito dalla sensazione incredibile di avere già parlato con lei in quell'ambientazione e mentre realizzavo questo pensiero, lei stessa disse che non era mai stata lì dai tempi di mia madre, circa trenta anni prima.
Questo mi ha fatto ancora più caso, perchè è come se avesse risposto alla mia domanda (che stavo pensando ma che non avrei mai osato farle...cioè se avessimo già avuto quella conversazione...)
Mah...dicono che siano anomalie della memoria, chissà...

28/07/2011, 16:19

Per quel che riguarda la mia esperienza, posso dire che i miei dejavu, me li ero sognati, ossia mi spiego meglio, mentre ne ho uno, poi mi viene in mente che quella scena l'ho sognata, il piu' eclatante e' stato quando parecchi anni fa' durante un'artoscopia al ginocchio dove ne ho avuto uno dove rivivevo l'operazione,ho realizzato poi che quella scena l'avevo sognata tempo addietro...

28/07/2011, 16:32

Ne ho avuti parecchi di "déjà vécù", e dopo, ragionandoci, sono sempre arrivato alla conclusione che l'esperienza in realtà non l'avessi mai vissuta. Credo si tratti di uno scherzo del cervello.. [8]

28/07/2011, 16:58

Jarod ha scritto:

Per quel che riguarda la mia esperienza, posso dire che i miei dejavu, me li ero sognati, ossia mi spiego meglio, mentre ne ho uno, poi mi viene in mente che quella scena l'ho sognata, il piu' eclatante e' stato quando parecchi anni fa' durante un'artoscopia al ginocchio dove ne ho avuto uno dove rivivevo l'operazione,ho realizzato poi che quella scena l'avevo sognata tempo addietro...


Infatti su wikipedia è riportato questo:
Sogni
Alcuni ritengono che il déjà vu sia il ricordo di sogni. L'ipotesi è che, seppure vengano solitamente dimenticati prima del risveglio, i sogni possano lasciare qualche traccia non comune all'esperienza presente nella memoria a lungo termine. In questo caso, il déjà vu potrebbe essere il ricordo di un sogno dimenticato con elementi in comune all'esperienza presente.

28/07/2011, 17:12

Lawliet ha scritto:

Ne ho avuti parecchi di "déjà vécù", e dopo, ragionandoci, sono sempre arrivato alla conclusione che l'esperienza in realtà non l'avessi mai vissuta. Credo si tratti di uno scherzo del cervello.. [8]

Beh, certamente se ci ragioni non puoi non arrivare a quella conclusione, è chiaro che la mente razionale ti suggerisca l'impossibilità di averla vissuta prima, diversamente come potremmo spiegarlo...
Poi, attenzione, ci sono persone (non io, anche se è come ci fossi quasi...come essere lì lì...)che sostengono di ricordarsi mentre l'esperienza è in corso anche del dopo, cioè hanno la preveggenza di ciò che deve accadere, questo non lo spieghi con scherzi del cervello.

28/07/2011, 20:50

Io non sono mai riuscito ad avere la sicurezza di aver sognato le esperienze che rivivevo, ma è la sensazione che ho sempre avuto.
Però, almeno nel mio caso, dubito di "scherzi del cervello".
Mi spiego meglio, l'ultima esperienza (circa un anno fa) è stata proprio quella dei 3 "Deja Vecu" nello stesso giorno, dei quali ho scritto in un post in questo thread.

Ero andato come ogni mattina in ufficio. Il primo deja è stato proprio lì con un signore (sconosciuto) che telefonicamente mi ha detto una frase che io avevo "previsto" 2 secondi prima.
il secondo è stato 2 ore dopo, durante una presentazione di un nuovo prodotto, in una stanza dove sicuramente non ero mai stato prima e all'interno della quale c'erano 5 persone su 7 che non avevo mai visto, conoscevo solo un dirigente della mia azienda.
Ebbene durante la presentazione ho avuto questo deja, mi sono accorto che sapevo in anticipo cosa stava per dire l'oratore e subito ho pensato "ora squilla il telefono" e dopo 1 secondo l'apparecchio a fianco del presentatore ha iniziato a squillare....
Per circa altri 30 secondi ho continuato a prevedere all'esattezza cosa avrebbe detto al telefono quella persona... Mi ha dato davvero una sensazione molto molto strana, provavo quasi fastidio...
La sera (3 ore dopo circa) durante il viaggio in auto, a uno stop ho avuto la sensazione che sarebbe passata un'auto in particolare e subito dopo è accaduto così.

Ripeto è come se avessi sognato le 3 situazioni, sospetto quasi di aver sognato l'intera giornata ma di essermi ricordato solo quei 3 momenti.

29/07/2011, 00:56

A mio figlio è accaduto l'estate scorsa: è tornato a casa un po' agitato dalla spiaggia e mi ha raccontato di aver passato un pomeriggio divertente con "caccia al tesoro", ma... per lui grosse sorprese non ce n'erano state perchè s'era già sognato tutto per filo e per segno la notte prima, compreso il fatto che avrebbe vinto il suo gruppo! [8)] (non è uno che le "spara grosse", per niente, e non si è più ripetuto)
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