Se non l'hai capito con il concetto che ti ho esposto .., è inutile continuare.
Poi..tanto vale non scervellarsi tanto,in quanto l'essere Umano difficilmente troverà il modo e la tecnologia per potere superare anche con mezzi Elettronici o Quantici la velocità della luce (non è detto che la dobbiamo superare noi fisicamente).

oh! meglio di Feynman

veramente ritieni che dicendo:
"...Se una persona vuol vedere in faccia uno che è scappato e si è allontanato,lo si deve rincorrere fino a superarlo per vedere com'è la sua faccia."
un lettore possa comprendere perchè superando la velocità della luce si va a ritroso nel tempo ?...

Secondo mè con il concetto che ho esposto si può.
Ho fatto pure il disegnino,che pretendete che lo sperimenti direttamente io in laboratorio?.
Ci riprovo:
attualmente le nostre immagini reali si irradiano nello spazio alla velocità della luce,mettiamo che noi vorremmo vedere la nostra realtà che è stata 100 anni fà,allora a questo punto noi dovremmo viaggiare nello spazio a velocità superiore a quella della luce,fino a raggiungere questa e superarla,ammettiamo che la velocità sia il doppio di quella della luce,dovremmo agganciarla dopo 100 o 150 anni.( non sò se il calcolo è esatto)

ah, il tuo discorso era agganciato al tema "vedere il passato", pensavo ti riferissi al concetto legato alla relatività generale, che prevede la possibilità di tornare (e non solo "vedere") nel passato superando la velocità della luce.
Quindi viaggiare nel tempo (spazio-tempo) modificando la velocità. E siccome questa possibilità (che risulta matematicamente dalle equazioni di Einstein) proprio non riesco a capirla ti avevo chiesto lumi.

Ma a quanto pare anche tu, come me, brancoli nel buio...

Non lo so se brancolo nel buio,ho solo espresso un concetto logico.
Poi la mia idea si basa sul fatto di poter vedere (sembra poco!!) il passato e non di entrarvi fisicamente dentro.

Quello che dice Bleffort e' esatto, per spiegarlo meglio basti pensare di trovarsi fisicamente e istantaneamente su marte e guardando verso la terra con un grande telescopio vedremmo gli avvenimenti di circa 4-5 minuti prima di aver lasciato la terra
ammesso che ci saremmo teletrasportati istantaneamente come detto prima.

Ma basta pensare di guardare dalla terra marte con un telescopio e si sa' che lo si vede com'era 4-5 minuti prima, perche la luce impiega circa 4-5 minuti ad arrivare da marte alla terra in base alla sua posizione orbitale la cui distanza puo' variare da 35 a 100 milioni di km.

Viceversa non credo alla teoria della relativita' di einstein che secondo me non puo' essere esatta in quanto la velocita' della luce e' superabilissima per me, solo non conosciamo niente che possa andare piu' veloce e nemmeno avvicinarcisi.

Inoltre la storiella che chi compie un viaggio a velocita' luce non invecchia perche' il tempo per lui si ferma e' per me la piu' grossa baggianata mai inventata perche' se cosi' fosse i fotoni che portano l'informazione dell'immagine di un pianeta o una stella a 100 anni luce di distanza (per esempio) viaggiando a 300k km/s ci fanno vedere com'era la stella/pianeta 100 anni prima, ma se i fotoni viaggiassero a 600k km/s andrebbero allora indietro nel tempo facendoci vedere la stella/pianeta com'era 200 anni prima? Io penso di no, ci mostrerebbero la Stella/pianeta com'era 50 anni prima perche i fotoni viaggiando all'ipotetica doppia velocita' della luce ci metterebbero meta' tempo e si direbbe che la stella/pianeta sarebbe a 50 anni luce dalla terra.

Cio' fa' capire che la teoria della relativita' non e' del tutto esatta e che qualcosa non quadra, Einstein si basa su formule complesse matematiche per stabilire la sua teoria che poi e' stata accettata dalla scienza ufficiale, ma alcuni scienziati erano titubanti e non convinti, io lo sono pure!

Voi credeteci se volete, non importa, tanto non potremo mai verificare chi ha ragione!
Saluti.

Rettifico il calcolo:
Per raggiungere i 100 anni luce a velocità doppia si impiega 50 anni luce,poi nel frattempo l'immagine è andata oltre di 50 anni luce e sempre a velocità doppia impiegherebbe 25 anni luce,in tutto:per raggiungere una immagine che è partita 100 anni luce fà,la potremmo vedere nell'arco di 75 anni luce che viaggia a velocità doppia.

corretto, anche se hai fatto un po' di confusione dicendo "un immagine che e' partita 100 anni luce fa'"
Il tempo non si misura in anni luce, ma in ANNI solamente, cosi' fai confondere di piu'...

Esatto e ovvio. Nessuno mette in dubbio che se la luce ha una velocità definita per poter "vedere" l'informazione visiva contenuta in essa bisogna superarla. Perfino un bambino ha chiaro questo concetto.
Il punto non era questo.
Io mi chiedevo se qualcuno sa spiegare a parole semplici perchè secondo la teoria della relatività sono possibili i viaggi nel tempo.
Quindi non solo "vedere" il passato ma "entrare" fisicamente nel passato.



Su questo, permettimi, ho l'impressione che stai navigando su mari a te ignoti...

Viaggiando a velocità della luce il tempo non si ferma ne per chi osserva ne per chi stà viaggiando, la teoria della relatività dice che chi stà viaggiando il tempo rallenta rispetto a chi stà fermo,ma non ricordo se è stata già sperimentata o è rimasta solo teoria.

E' questione di sistemi di riferimento.
Due sistemi di riferimento avranno tra loro uno spazio-tempo diverso se viaggiano a velocità diverse.

Non c'entra la velocità della luce, ma qualsiasi velocità. Naturalmente più la velocità è bassa e più trascurabile sarà la diversità spazio-temporale.

E' già stato sperimentato varie volte.

Reran, se io navigo in mari ignoti, anche Einstein l'ha fatto o mi sbaglio, lui ha detto la sua, io secondo mia logica dico la mia, qualunque persona si cimenti con teorie non dimostrabili scientificamente naviga su mari ignoti, solo chi suppone la teoria piu' logica viene presa come riferimento in questo tipo di scienza.
Che abbiano provato con il cronometro atomico posizionato uno a terra e uno su un aereo che viaggia a 800km/h e vi hanno trovato uno spostamento fra i due di soli 40 nanosecondi non e' una prova scientificamente assoluta, infatti potrebbe essere che a certe quote il campo elettromagnetico terrestre o quello delle apparecchiature radio dell'aereo stesso potevano influenzare l'orologio atomico in questione facendogli perdere alcuni nanosecondi... insomma non hanno dimostrato niente secondo me..
Per me chi viaggia a velocita' luce (se fosse possibile) invecchia tanto quanto colui che rimane a terra, solo copre piu' distanza in meno tempo...
Se ipoteticamente si potesse viaggiare piu' veloce della luce, secondo la teoria di Einstein, il viaggiatore ringiovanirebbe durante il tragitto e cio' e' illogico e ridicolo solo a pensarlo.....
cercate di ragionare con la vostra testa e non con quella di Einstein o di qualsiasi altro scienziato che pur se hanno studiato molto, possono sempre commettere errori in quanto umani!

Vedi Vrillon tutti possono dire la loro

Solo che alcuni lo fanno con cognizione di causa (certo questo non esenta loro da errori) altri invece lo fanno solo a 'sentimento' senza neanche prendersi la briga (anche perchè non ne sono capaci) di premunirsi di carta e penna e buttare giù due calcoli (tensoriali in questo caso)

Falli tu i due calcoli tensoriali e spiegane le tue teorie, invece di criticare, facci vedere quello che credi tu e perche', dato che non ti ho visto mai farlo, rmnd...