New York: scambia il terremoto per la fine del mondo e compie strage

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Follia apocalittica a New York, dove un paio d’ore dopo la scossa sismica che ha colpito la costa orientale degli Stati Uniti un giovane di 23 anni ha accoltellato numerose persone, ferendone quattro e uccidendone una, prima di essere arrestato, urlando a tutti la sua convinzione di un’imminente fine del mondo.

È accaduto in un condominio di Wahington Heigts, sobborgo alla periferia nord di Manhattan. Christian Falero, 23 anni, è uscito dal suo appartamento completamento nudo e armato di coltello. “La fine del mondo è vicina! Sono pronto a morire!”, ha urlato poco dopo la terribile scossa simica, di 5,8° Richter, ben avvertita anche a New York. Ha cominciato a bussare a tutte le porte dell’edificio, accoltellando i malcapitati che gli hanno aperto. L’81enne Ignacio Reyes-Collazo è stato ucciso dal giovane. L’anziano era stato colpito ripetutamente alla testa e al torace. Altre quattro persone sono state ferite: la moglie della vittima, Margarita Reyes-Collazo, 75 anni, è in riabilitazione. L’85enne Isabel Rivera, colpita otto volte, è stata ricoverata presso l’Harlem Hospital ed è stata operata giovedì. Un’altra donna di sessant’anni è stata ricoverata in condizioni critiche dopo essere stata accoltellata al petto e agli occhi. Infine, un giovane di 22 anni è ricoverato in condizioni stazionarie.

“Diceva che il mondo stava per finire a causa del terremoto. Era completamente fuori di testa”, ha raccontato un testimone. Convinto del fatto suo, ha pensato bene di aiutare anche gli altri suoi vicini di casa al trapasso. Sarà sottoposto a una perizia psichiatrica e dovrà rispondere di omicidio di secondo grado (ossia non premeditato) e rapina a mano armata.

Fonte: http://www.osservatorioapocalittico.it/?p=816

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Immaginate verso la fine del 2012 cosa succederà....

Ve lo ricordate Pazzi a Beverly Hills?

.... ecco, ci siamo quasi.

Già.....

Però, più che definirlo come "il risultato delle boiate", personalmente lo definirei come una conseguenza delle paure innescate dalla "strategia del terrore" messa in atto dai governi (Obama in questo caso ha davvero esagerato) e, contemporaneamente, dalle paure create dall'industria cinematografica.

Le parole (a vanvera) uccidono più della spada.

Direi che questa è l'ennesimo caso di follia omicida. Non c'entrano le chiacchiere, episodi di questo genere possono essere innescati da un pretesto qualsiasi.

Si, ma boiate del genere possono esserne l' innesco.

come qualsiasi altra cosa, il brutto tempo, una gonna dal colore sbagliato, una parola brusca e via dicendo. Quando scatta la follia è assolutamente inutile pensare di poter prevedere cosa la fa esplodere.
Oppure pensate che un tizio che corre in strada nudo ma trova il tempo di afferrare un coltello invece che un paio di mutande sia una persona che non ha già di suo alcuni problemi?

Purtroppo non è la prima volta che succede. Che tristezza!

beh a columbine hanno dato colpa a marilyn manson
ora alla fine del mondo

perchè siamo tutti occupati a dare colpe invece di prendercele ?

determinate persone mostrano sintomi se la società li recepisce ed agisce prima prendendosi cura della persona... probabilmente dovremmo smettere di dare colpe.

vi ricordo che la fine del mondo è cosa comune e argomento storico prettamente religioso...

saluti

Concordo con bliss... eviterei di fare accostamenti impropri.

In luglio un giovane a roma quartiere san giovanni è uscito da un centro di igiene mentale ed ha accoltellato 3 persone prima di essere fermato e quasi linciato dalla folla inferocita...i matti so' matti dovunque...e quando gli parte la brocca puo' essere per i piu' svariati motivi...

Bah... Sembra un caso simile a quelli in cui il genitore uccide il figlio perchè "posseduto dal demonio" (oppure, uccide qualcuno perchè una voce glielo ha ordinato). Qui le paure create (dal sistema, e per sistema intendo sia di informazione che di controinformazione) vengono incanalate da una mente già debole di suo... Come al solito, i servizi sociali (comunque chiamati) quando servono non ci sono mai: solo a portar via bambini a poveri possibilmente immigrati... Costa troppo curare? Vallo a dire a chi è stato ucciso... E anche alla stessa persona, che se fosse stata seguita a dovere adesso potrebbe avere una vita normale... Più facile fare i duri dopo, naturalmente...

Attenzione a non generalizzare, chi ci dice che questa persona in realtà non fosse già seguita da qualcuno o che non stesse già assumendo psicodroghe (preferisco definirle così)? Ho conosciuto persone che hanno avuto la propria qualità di vita rovinata dalle psicodroghe, soprattutto una volta smesso il trattamento, così come ho visto i danni fatti da incompetenti (soprattutto tra gli assistenti sociali).
E' vero che un buon psicologo a volte può aiutare, ma così come può aiutare avere accanto un VERO amico (e sono rari) in un momento di difficoltà.
Tramite conoscenti ho avuto modo di vedere il "mercato" che c'è dietro al mondo del sostegno, soprattutto tra i bambini e nelle scuole primarie, con un aumento di "diagnosi" molto dubbie e trattamenti sia farmacologici che di lunghe e costose sedute.
Una cosa ho capito... ai bambini non viene data alcuna educazione emozionale, non si fa nulla per insegnare ed educare i bambini a controllare e capire le proprie emozioni, questo andrebbe insegnato innanzitutto alle elementari (ora chiamate scuole primarie).
Anch'io ora non voglio generalizzare, ma sento troppo spesso puzza di business in queste cose.

una delle follie piu' assurde la abbiamo avuta anche noi ....il 27 e 28 marzo 1994 alle elezioni...LOLLLLLLLLLLLLLLLLLLLLLLLL

hahahahha