Che il governo compri un'isolotto disabitato e in mezzo all'oceano e lo trasformi in una colonia penale. Altro che CIE sparsi per l'Italia.
Vedrete che passerà la voglia di entrare e restare illegalmente e delinquere in questo paese. [}:)]
il governo australiano alcuni anni orsono fece rimanere una nave carica di profughi in alto mare x diverso tempo,e nessun altro ha osato avventurarsi verso lo stato continente,usando sistemi risoluti i risultati si avverano
Sono stati dei 'grandi'...per impedire che la nave sbarcasse in una delle isole dello stato australiano, il parlamento votò in tempo zero una legge con effetto retroattivo che negò l'asilo politico a chiunque ne avrebbe fatto richiesta.
E schierò anche la marina contro la nave di profughi..alla fine furono se non sbaglio, imbarcati su una nave inviata dal governo Norvegese.
Lì sono molto rigidi, vige lo status dello 'all white' . La qualità della vita e del benessere e tra i primi posti nel modno . Sono in pochi e quindi temono che allentando le maglie rigide sull'immigrazione di fare la fine dell'Europa.
Sono anche 'logisticamente' avvantaggiati...puoi giungerci solo via mare e non in modo semplice o per via aerea.
Che il governo compri un'isolotto disabitato e in mezzo all'oceano e lo trasformi in una colonia penale. Altro che CIE sparsi per l'Italia.
Vedrete che passerà la voglia di entrare e restare illegalmente e delinquere in questo paese. [}:)]
Da quotare in toto. E sin da subito comincerei con il non ricostruire più la struttura danneggiata. Vorrà dire che i presenti e i prossimi che verranno pagheranno di volta in volta le colpe di chi li ha preceduti. Fortunatamente sono già cominciati i (tardivi) rimpatri e l'idea di come gli sforzi migratori di queste orde di selvaggi siano risultati assolutamente vani ha un sapore di una dolcezza indescrivibile. I primi 200 (pare) siano già ufficialmente "fora di bal". In ogni caso, per quanto inauditi, sono solo eventi di questo tipo che possono far svegliare le coscienze e aizzare l'opinione pubblica. Eventi financo necessari. Un obolo da onorare per giungere alla soluzione del problema.
Che il governo compri un'isolotto disabitato e in mezzo all'oceano e lo trasformi in una colonia penale. Altro che CIE sparsi per l'Italia.
Vedrete che passerà la voglia di entrare e restare illegalmente e delinquere in questo paese. [}:)]
il governo australiano alcuni anni orsono fece rimanere una nave carica di profughi in alto mare x diverso tempo,e nessun altro ha osato avventurarsi verso lo stato continente,usando sistemi risoluti i risultati si avverano
Sono stati dei 'grandi'...per impedire che la nave sbarcasse in una delle isole dello stato australiano, il parlamento votò in tempo zero una legge con effetto retroattivo che negò l'asilo politico a chiunque ne avrebbe fatto richiesta.
E schierò anche la marina contro la nave di profughi..alla fine furono se non sbaglio, imbarcati su una nave inviata dal governo Norvegese.
Lì sono molto rigidi, vige lo status dello 'all white' . La qualità della vita e del benessere e tra i primi posti nel modno . Sono in pochi e quindi temono che allentando le maglie rigide sull'immigrazione di fare la fine dell'Europa.
Sono anche 'logisticamente' avvantaggiati...puoi giungerci solo via mare e non in modo semplice o per via aerea.
Perfetto. Questo meglio qualunque altra considerazione spiega che qui si mira ad uno Stato razzisticamente orientato, e non a preservare le radici cristiane.
Facciamo finta di non ricordare che qui c'è un Governo che ha un ministro degli interni leghista che dovrebbe occuparsi di queste cose (PREVENENDO le rivolte, non FOMENTANDOLE per poi avere la possibilità di mettere paura agli italiani e di bastonare i "non-bianchi"), e che invece NON FA NULLA. Perchè non abbiamo un ministero all'immigrazione, visto che sembra essere l'ossessione di alcuni politici? Perchè non abbiamo una politica sull'immigrazione e l'integrazione? Perchè le nostre iniziative si sono rivelate fallimentari, visto che si poggiavano su regimi dittatoriali e già traballanti da anni? Perchè questo Governo non è in grado di portare via gli immigrati che vengono fatti accumulare neanche fossero bestie in strutture inadeguate (per dimensioni e per funzioni)?
Volete la colonia penale? Benissimo. Mettiamoci dentro anche tutti i nostri criminali, a partire da politici corrotti e mafiosi, eversori dell'ordinamento democratico e dell'unità del Paese, razzisti e fascisti vari. Io sono d'accordo: cominciamo?
sezione 9 ha scritto: Volete la colonia penale? Benissimo. Mettiamoci dentro anche tutti i nostri criminali, a partire da politici corrotti e mafiosi, eversori dell'ordinamento democratico e dell'unità del Paese, razzisti e fascisti vari. Io sono d'accordo: cominciamo?
Che il governo compri un'isolotto disabitato e in mezzo all'oceano e lo trasformi in una colonia penale. Altro che CIE sparsi per l'Italia.
Vedrete che passerà la voglia di entrare e restare illegalmente e delinquere in questo paese. [}:)]
il governo australiano alcuni anni orsono fece rimanere una nave carica di profughi in alto mare x diverso tempo,e nessun altro ha osato avventurarsi verso lo stato continente,usando sistemi risoluti i risultati si avverano
Sono stati dei 'grandi'...per impedire che la nave sbarcasse in una delle isole dello stato australiano, il parlamento votò in tempo zero una legge con effetto retroattivo che negò l'asilo politico a chiunque ne avrebbe fatto richiesta.
E schierò anche la marina contro la nave di profughi..alla fine furono se non sbaglio, imbarcati su una nave inviata dal governo Norvegese.
Lì sono molto rigidi, vige lo status dello 'all white' . La qualità della vita e del benessere e tra i primi posti nel modno . Sono in pochi e quindi temono che allentando le maglie rigide sull'immigrazione di fare la fine dell'Europa.
Sono anche 'logisticamente' avvantaggiati...puoi giungerci solo via mare e non in modo semplice o per via aerea.
Perfetto. Questo meglio qualunque altra considerazione spiega che qui si mira ad uno Stato razzisticamente orientato, e non a preservare le radici cristiane.
Facciamo finta di non ricordare che qui c'è un Governo che ha un ministro degli interni leghista che dovrebbe occuparsi di queste cose (PREVENENDO le rivolte, non FOMENTANDOLE per poi avere la possibilità di mettere paura agli italiani e di bastonare i "non-bianchi"), e che invece NON FA NULLA. Perchè non abbiamo un ministero all'immigrazione, visto che sembra essere l'ossessione di alcuni politici? Perchè non abbiamo una politica sull'immigrazione e l'integrazione? Perchè le nostre iniziative si sono rivelate fallimentari, visto che si poggiavano su regimi dittatoriali e già traballanti da anni? Perchè questo Governo non è in grado di portare via gli immigrati che vengono fatti accumulare neanche fossero bestie in strutture inadeguate (per dimensioni e per funzioni)?
Volete la colonia penale? Benissimo. Mettiamoci dentro anche tutti i nostri criminali, a partire da politici corrotti e mafiosi, eversori dell'ordinamento democratico e dell'unità del Paese, razzisti e fascisti vari. Io sono d'accordo: cominciamo? [/quote]
Ma guarda Sezione9..all white non è una mia espressione...ho riportato una loro espressione, un modo di vivere australiano molto accettato sembra sia dall'opinione pubblica che dai governi che si sono succeduti in australia. E i risultati a quanto pare sono positivi. Vivono molto meglio che da noi. Si alcuni imprenditori australiani si lamentano per mancanza di manodopera straniera a basso costo ma a quanto pare hanno fatto due conti. Meglio un guadagno facile subito con dei nuovi schiavi da sfruttare ma poi accollarsi miliardi di dollari in welfare e sicurezza? Oppure lasciare stare le cose come sono e far entrare solo manodopera specializzata e autosufficiente economicamente. Gli unici stranieri di provenienza nordafricana o indiana sono rampolli della classe bene che vanno in australia a frequentare prestigiose e carissime università.
Li vuoi biasimare? ora tirerai fuori la tiritera dell'italiano povero emigrante in australia brutto sporco e cattivo. Vai a intervistare ora quegli italiani brutti e sporchi e cattivi perfettamente integrati in australia e imprenditori. Vediamo se appoggiano l'idea buonista di far entrare tutti come si fa da noi oppure se preferiscono la linea dura.
Volete la colonia penale? Benissimo. Mettiamoci dentro anche tutti i nostri criminali, a partire da politici corrotti e mafiosi, eversori dell'ordinamento democratico e dell'unità del Paese, razzisti e fascisti vari. Io sono d'accordo: cominciamo?
vedi che sei stalinista nell'animo
Gli oppositori politici vuoi spedirli in 'siberia'..
Lampedusa - Cresce la tensione sull’isola siciliana. Dopo l’incendio del Centro di accoglienza, è degenerata la protesta di alcune centinaia di tunisini che si stava svolgendo nei pressi del porto vecchio di Lampedusa, a due passi da una pompa di benzina. Quasi tutti i tunisini rientrati al Cpa Quasi tutti i tunisini sono rientrati nel centro accoglienza di Lampedusa, dopo la manifestazione di stamattina e gli scontri con le forze dell’ordine davanti al distributore di benzina nel porto vecchio. Gli immigrati, spiegano alcuni agenti, sono rientrati nel Cpa di loro iniziativa, probabilmente preoccupati anche dall’ostilità di alcuni lampedusani.
Il sindaco si scusa con Napolitano «Chiedo scusa al presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Adesso che gli animi si sono un po’ placati, mi rendo conto d’aver usato parole inappropriate». Lo ha detto il sindaco delle Pelagie, Bernardino De Rubeis, che durante i tafferugli fra isolani e immigrati, ai microfoni del Tg 5, nella concitazione del momento, aveva usato un’espressione irrispettosa nei confronti del presidente della Repubblica, invitandolo a recarsi nell’isola. «Sono mortificato - ha aggiunto De Rubeis - per le parole utilizzate, ma qui la situazione è davvero ingestibile e si perde il lume della ragione. Rinnovo però, con le dovute maniere, l’appello al presidente Napolitano che è bipartisan e il padre della nostra Italia. Valuti la possibilità di venire a Lampedusa signor presidente - ha concluso De Rubeis - e venga in difesa di quelli che sono i diritti di questa popolazione, ancora orgogliosa di essere italiana».
Ronde di lampedusani sull’isola
Ronde di lampedusani vanno in giro per l’isola a caccia di tunisini, dopo gli scontri di stamattina a colpi di pietre con un gruppo di migranti che minacciava di far esplodere alcune bombole di gas davanti al distributore di benzina nel porto vecchio. La tensione per le strade è alta, mentre i turisti prendono il sole nelle spiagge. Un lampedusano ha preso a calci un tunisino in fondo a via Roma, sotto gli occhi della polizia in antisommossa che è subito intervenuta, caricando l’immigrato nel furgone di Lampedusa accoglienza .
La cronaca degli eventi
Alcuni migranti si sono impossessati di tre bombole di gas all’interno del vicino ristorante “Delfino blu” minacciando di farle esplodere. A questo punto le forze dell’ordine, in assetto anti sommossa, hanno caricato i manifestanti. Gli scontri hanno coinvolto anche alcuni abitanti dell’isola, che hanno dato vita a una fitta sassaiola nei confronti degli immigrati, che hanno risposto lanciando a loro volta pietre e suppellettili.
Negli scontri sono rimaste ferite decine di persone. Fino ad ora sono stati medicati nel Poliambulatorio dell’isola due agenti di polizia e un militare della Guardia di Finanza, oltre a una decina di migranti che presentano diverse escoriazioni e contusioni. Per uno di loro, in uno stato di semicoma, il responsabile sanitario, Pietro Bartolo, ha chiesto il trasferimento urgente a Palermo in eliambulanza.
E il sindaco di Lampedusa, Bernardino De Rubeis, esasperato per la situazione, ha lanciato un nuovo appello al premier Berlusconi, al ministro Maroni e al presidente Napolitano chiedendo il trasferimento di tutti gli immigrati ancora sull’isola. «Alle associazioni umanitarie dico: non vi
Il sindaco di Lampedusa permettete di accusare di razzismo i lampedusani, hanno dato fin troppo. Siamo in guerra, la gente a questo punto ha deciso di farsi giustizia da sola» ha detto De Rubeis, chiuso nel suo ufficio con una mazza mentre davanti il municipio ci sono decine di persone che protestano contro i tunisini. Scuole chiuse - Il dirigente della scuola di Lampedusa, dopo avere consultato il sindaco, ha chiuso il portone e chiesto agli insegnanti di vigilare sugli alunni e al personale di controllare gli accessi. La decisione è stata presa in seguito agli scontri tra tunisini, forze dell’ordine e lampedusani avvenuti stamani in paese. Tra le gente c’è paura e timore che i migranti che vagano per l’isola possano aggredire bambini e ragazzi.
Lampedusa, Rubeis: «Aiutateci, siamo stati abbandonati» Video - Gli immigrati si ribellano, brucia il Cie di Lampedusa
ma smettila sezione 9 qui l'unico razzista sei tu, e lo sei contro il tuo popolo !!!!!!!!!!!!!!!!!sai solo prendertela con la lega, ma credi ke la sinistra avrebbe fatto meglio !?si , avrebbe messo solo piu' tasse dell'attuale governo e poi si sarebbero spesi tutto a put... e a case per put . la sinistra non e' migliore della destra come la destra non e' migliore della sinistra . e forse un giorno capirai ke queeli venuti in italia sono o scappati o rilasciati dalle prigioni dei loro paesi oppure criminali ke vengono qui a delinquere . non gli va bene quello ke si fa per loro ( e credimi si fa piu' per qst tipi ke per le famiglie italiane ,molto ma molto di piu' ) se ne tornino da dove sono venuti
l'unica cosa su cui ti do ragione e' qst : Volete la colonia penale? Benissimo. Mettiamoci dentro anche tutti i nostri criminali, a partire da politici corrotti e mafiosi, , razzisti e fascisti vari. Io sono d'accordo: cominciamo
ma ci vadano i veri razzisti xk noi non lo siamo , vediamo solo qual'e' la realta'
Tensione in Valcamonica. Martedì mattina 40 immigrati che fanno parte degli oltre cento profughi che da quasi tre mesi sono a 1800 metri di altezza, ospitati presso il residence Le Baite, hanno deciso di abbandonare l’albergo nel quale erano stati messi e sono scesi verso valle, nel villaggio di Montecampione, a 1.200 metri. I migranti, spiega una nota della Camera del lavoro, chiedono un piano di trasferimento in una sede più adeguata e la velocizzazione delle pratiche per il diritto di asilo. Sei di loro, congiuntamente ai rappresentanti delle segreterie della Cgil di Brescia e della Valcamonica, alle 16,30 hanno incontrato il viceprefetto di Brescia a Palazzo Broletto, mentre gli altri sono rimasti dove si trovano in questo momento, in attesa dell’esito dell’incontro in prefettura. Dalla riunione è emrso che venerdì, durante la seduta del tavolo per l’emergenza profughi, la prefettura di Brescia si impegnerà per cercare nuove collocazioni. Una sessantina sono disponibili in Valcamonica, mancano gli altri posti. Lunedì la delegazione tornerà in Broletto per conoscere gli sviluppi della vicenda. Intanto, come riferisce anche la Cgil bresciana, è stato garantito che le stanze del residence verranno riscaldate e saranno le forniture essenziali di farmaci di prima necessità e di prodotti per l’igiene personale. Già da tempo i cittadini stranieri presenti in valle avevano manifestato alcuni disagi. Questa, però, è la prima volta che protestano in maniera netta.
come vedi non e' solo lampedusa ! ma si sapeva farmaci, e tutto il resto a spese nostre!ora tu dirai che se viene dato loro il diritto di asilo tutto andra' meglio...... sogna caro, sogna
rmnd ha scritto: vedi che sei stalinista nell'animo
Gli oppositori politici vuoi spedirli in 'siberia'..
Ma come? Tu gli vuoi sparare direttamente, non appena avvistati.....
Siamo al delirio....
Gli oppositori politici o i profughi?
Non ho mai detto di sparare a nessuno. Ho sempre detto che devono restare in strutture detentive fino a completa espulsione. Per quanto oneroso sia trattenerli nelle patrie galere. Sempre meglio che lasciarli liberi. E non solo quelli via mare...sono la minoranza...la maggior parte arriva via terra e anche via aerea (vedi i sudamericani) con visto turistico e poi si danno alla macchia.
Ultima modifica di rmnd il 21/09/2011, 16:12, modificato 1 volta in totale.
Scusate, ma Lampedusa non può fare da centro per accertare se chi arriva è profugo o immigrato clandestino. Il Governo non fa quello che deve fare: prendere chi arriva e trasferirli prima possibile, chi in centri di cura se ne ha bisogno, chi in centri appositi se si dichiara richiedente asilo, chi a casa se non ne ha diritto. Non esiste al mondo che si ammassino migliaia di persone aspettando che ci sia la rivolta per disperazione sia degli immigrati che dei lampedusani CHE NON NE POSSONO PIU' di sentirsi promettere campi da golf e ripittura delle loro case. Io non so se un altro governo poteva fare meglio. So che questo governo promette e non fa nulla. Almeno facesse e sbagliasse, ma non fa NULLA.
Nihal, qua in Italia di razzista c'è solo che dà del terrone ladrone ai meridionali. Io non ho mai offeso nè il popolo italiano nè i suoi simboli.
Rmnd, la "Siberia" in teoria nonandrebbe usata contro gli avversari "esterni", ma contro quelli "interni"... E devo dire che certi congressi e seminari di studio del PD che fanno sempre in ridenti paesini "turistici" andrebbero fatti in, diciamo, centri per il turismo "estremo". Poi, se qualcuno non torna... (si scherza, ovviamente... Ma se potessi, anzi se dovessi, la "pulizia" la comincerei dall'interno, e già ci sarebbe un gran lavoro)
Lampedusa, scontri tra isolani e tunisini. Viminale: entro 48 ore tutti rimpatriati
ultimo aggiornamento: 21 settembre, ore 17:20 Palermo - (Adnkronos/Ign) - Un gruppo di immigrati ha minacciato di far saltare in aria alcune bombole di gas nei pressi di una pompa di benzina suscitando la reazione dei lampedusani. E' stato necessario l'intervento di polizia e carabinieri per fermare la folla inferocita. Nei disordini feriti immigrati e forze dell'ordine. La tensione si è poi allentata. Il sindaco asserragliato in Municipio: ''Scenario di guerra, c'è il rischio che ci scappi il morto''. Predisposti 11 voli dal ministero dell'Interno. Martedì l
Lampedusa, scontri tra isolani e tunisini. Viminale: entro 48 ore tutti rimpatriati
ultimo aggiornamento: 21 settembre, ore 17:20 Palermo - (Adnkronos/Ign) - Un gruppo di immigrati ha minacciato di far saltare in aria alcune bombole di gas nei pressi di una pompa di benzina suscitando la reazione dei lampedusani. E' stato necessario l'intervento di polizia e carabinieri per fermare la folla inferocita. Nei disordini feriti immigrati e forze dell'ordine. La tensione si è poi allentata. Il sindaco asserragliato in Municipio: ''Scenario di guerra, c'è il rischio che ci scappi il morto''. Predisposti 11 voli dal ministero dell'Interno. Martedì l
ma perchè aspettare che si arrivi a questo? il rimpatrio non poteva essere fatto prima? E come la mettiamo con la tunisia o altri paesi di provenienza se rifiutano di prenderseli in carico?
e poi come pensano di catturarli e imbarcarli su un aereo? Appena sapranno che non sarà loro concesso nessun permesso di soggiorno faranno ancora più casino.
Ultima modifica di rmnd il 21/09/2011, 17:51, modificato 1 volta in totale.