23/09/2011, 14:14
MarcoFranceschini ha scritto:
Comunque ho la classica vocina alla Magnum P.I che mi dice che questa scoperta "rivoluzionaria" non s'ha da validare...
E' stato tutto un grosso errore...
Così tutti dormiremo sonni tranquilli.
23/09/2011, 14:20
23/09/2011, 14:36
belf1 ha scritto:
Questi davvero non hanno capito...che l'universo con tutti i suoi elementi è una macchina meravigliosa e sorprendente...noi siamo ancora al paleolitico cosmico...
23/09/2011, 14:44
Solotecnico ha scritto:belf1 ha scritto:
Questi davvero non hanno capito...che l'universo con tutti i suoi elementi è una macchina meravigliosa e sorprendente...noi siamo ancora al paleolitico cosmico...
23/09/2011, 15:14
Reran ha scritto:
Se i neutrini vanno più veloce della luce significa che possono viaggiare nel tempo ?
23/09/2011, 15:22
Angeldark ha scritto:
Tra l'altro, la teoria della relatività implica l'impossibilità fisica delle traversate interstellari e dei viaggi nel tempo, il che sembrerebbe rendere plausibili congetture finora confinate nel campo fantascientifico.
23/09/2011, 16:00
23/09/2011, 16:24
nemesis-gt ha scritto:
Un blog di Paolo Attivissimo, giornalista informatico e cacciatore di bufale
Esperimento CERN contraddice Einstein? Fermi
L'articolo è stato aggiornato dopo la pubblicazione iniziale.
Adoro quando la scienza si mette in gioco come sta facendo in queste ore: mette in luce la differenza fra i ciarlatani delle pseudoscienze, quelli che annunciano risultati miracolosi con poca fatica ma non vogliono far esaminare le loro invenzioni e cure portentose, e chi studia per anni e lavora per altri anni prima di annunciare che, semplicemente, qualcosa non gli torna, per cui pubblica i risultati e invita tutti a farli a pezzi. Una magnifica lezione di umiltà e trasparenza.
Come avrete letto (Repubblica; Reuters; BBC; Sciencemag), un gruppo di ricercatori del CERN e dell'INFN avrebbe rilevato dei neutrini che viaggiavano a velocità superiori a quelle della luce: una contraddizione radicale della fisica da Einstein in poi, che poggia sull'idea che la velocità della luce sia un limite invalicabile. I ricercatori non sanno spiegarsi questo fatto e ritengono di aver tenuto conto di tutti i possibili errori di misurazione; così pubblicano i propri dati affinché tutti i colleghi possano esaminarli e vedere se c'è un errore sistematico particolarmente subdolo o se siamo di fronte a una scoperta di quelle che sovvertono la scienza.
Provo a riassumere, da semplice appassionato di fisica, quanto sto leggendo nei siti specialistici. Secondo i ricercatori, i neutrini hanno attraversato i 730 chilometri di roccia dal CERN di Ginevra fino al laboratorio sotterraneo del Gran Sasso, in Italia, arrivando in media con 60 nanosecondi di anticipo rispetto al tempo che ci vuole per coprire la tratta alla velocità della luce. I neutrini sarebbero quindi più veloci della luce: cosa che attualmente si ritiene impossibile. Affascinante.
Il problema è che 60 nanosecondi alla velocità della luce sono circa 18 metri, se i miei conticini e Wolfram Alpha non m'ingannano. Quindi, osserva per esempio l'astronomo Phil Plait, basta che la distanza effettiva fra la fonte dei neutrini a Ginevra e il rivelatore al Gran Sasso sia più corta di soli 18 metri (su 730 chilometri) rispetto a quella calcolata e l'anticipo rivoluzionario va a farsi benedire. O magari gli orologi del CERN e del Gran Sasso non sono sincronizzati più che perfettamente. Ma può anche darsi che il fenomeno sia reale: stiamo parlando di fisici, non di teleimbonitori. Di fisici che si guardano bene dal dire che la relatività è sbagliata e che anche Galileo fu deriso ma poi gli diedero ragione.
Chiunque si occupi di scienza sarebbe contentissimo di veder confermata la realtà della scoperta, ma bisogna essere prudenti. Anche qui, come per i fenomeni paranormali, affermazioni straordinarie richiedono prove straordinarie. Oggi alle 16 i ricercatori presenteranno i propri risultati in una conferenza al CERN (webcast.cern.ch): vedremo cosa ci diranno.
Intanto i ricercatori hanno pubblicato un prudentissimo paper presso Arxiv. È ampiamente al di sopra delle mie competenze, ma segnalo che parla di una distanza di 730,534 chilometri e 61 centimetri, misurata con una precisione di 20 centimetri, e di una sincronizzazione delle basi di tempi pari a 2,3 +/- 0.9 nanosecondi. Già questo livello di finezza mi affascina e stordisce; il grafico in cui si tiene conto dello spostamento dovuto al terremoto dell'Aquila m'inquieta.
http://attivissimo.blogspot.com/
23/09/2011, 16:31
23/09/2011, 16:49
nemesis-gt ha scritto:
Un blog di Paolo Attivissimo, giornalista informatico e cacciatore di bufale
Esperimento CERN contraddice Einstein? Fermi
L'articolo è stato aggiornato dopo la pubblicazione iniziale.
23/09/2011, 17:32
23/09/2011, 17:43
nemesis-gt ha scritto:
blog di Paolo Attivissimo
11/9, l'FBI pubblica nuove foto dei rottami dell'aereo al Pentagono. Quello che non c'era, secondo i complottisti
(dopo 10 anni avranno avuto tempo per ricostruire la scena )![]()
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23/09/2011, 17:55
iLGambero ha scritto:
Come non detto... ecco che ricominciano i voli pindarici... si sono inventati il Bosone di Higgs per giustificare un castello di carte teorico sulla natura sub-atomica della materia... ora figuriamoci per giustificare questo che cosa si inventeranno, altro che teorie delle stringhe e pippe mentali analoghe.
23/09/2011, 18:04
MarcoFranceschini ha scritto:
i falsi profeti sono sempre in agguato...
Di nodosi randelli c'è bisogno...
23/09/2011, 18:08