In questo Forum puoi scrivere... con cognizione... quello che vuoi.
Rispondi al messaggio

24/09/2011, 22:21

Aztlan ha scritto:

Centralizzare, Istituire, Rafforzare... il loro potere,
il loro nuovo ordine mondiale.



Un altro importante tassello, caro Aztlan, potremo apprezzarlo domani sera, sulla 7 (ore 21,10), all'interno della trasmissione L'Infedele. Lo so che può non piacere il conduttore ma..... domani sera c'è un personaggio che vale davvero la pena di ascoltare..... [:246]

E cioè [u]Mario Monti[/u] [8D]

Ricordi cosa dicevo in queste pagine di questo illustre signore? [:D]

Della serie... appena si allontana Tremonti (gli stanno per fare le scarpe) appare dall'oblio questo strano signore, del famigerato Gruppo Bilderberg, che ci imbocca con le sue SOLUZIONI in attesa di prendere un posto al comando dell'Economia italiana.

Tratto da: http://www.la7.it/infedele/pvideo-stream?id=i456894

RIPORTO TESTUALMENTE

[b]LO SPETTRO DEL DEFAULT - Promo
"Finiremo come la Grecia e L'Argentina? Chi sono gli anonimi burattinai del mercato mondiale che scommettono sul dissesto dell'economia italiana?"[/b]


Immagine

Lunedi' alle 21.10

VIDEO PROMO
http://www.la7.it/infedele/pvideo-stream?id=i456894

"Finiremo come la Grecia e L'Argentina? Chi sono gli anonimi burattinai del mercato mondiale che scommettono sul dissesto dell'economia italiana. Giulio Tremonti può restare il garante dei nostri conti pubblici? Mario Monti, ospite de L'infedele, evoca la necessità di un podestà forestiero, un governo ombra sovra-nazionale per fronteggiare il collasso. Ma l'euro resisterà all'assalto della speculazione? Lunedì alle 21.10 con Mario Monti, Lucio Caracciolo, Roberto Mazzotta, Manuel Ferreira, Massimo Mucchetti e Marco Deramo"


In soldoni..... domani sera, il sig. Monti, ci parlerà della necessità di un governo ombra sovra-nazionale indispensabile per fronteggiare il collasso.


Aaaahhhhh... 'sti cospirazionisti..... [:3] [:3] [:3]

24/09/2011, 23:10

Thethirdeye ha scritto:

Aztlan ha scritto:

Centralizzare, Istituire, Rafforzare... il loro potere,
il loro nuovo ordine mondiale.



Un altro importante tassello, caro Aztlan, potremo apprezzarlo domani sera, sulla 7 (ore 21,10), all'interno della trasmissione L'Infedele. Lo so che può non piacere il conduttore ma..... domani sera c'è un personaggio che vale davvero la pena di ascoltare..... [:246]

E cioè [u]Mario Monti[/u] [8D]

Ricordi cosa dicevo in queste pagine di questo illustre signore? [:D]

Della serie... appena si allontana Tremonti (gli stanno per fare le scarpe) appare dall'oblio questo strano signore, del famigerato Gruppo Bilderberg, che ci imbocca con le sue SOLUZIONI in attesa di prendere un posto al comando dell'Economia italiana.

Tratto da: http://www.la7.it/infedele/pvideo-stream?id=i456894

RIPORTO TESTUALMENTE

[b]LO SPETTRO DEL DEFAULT - Promo
"Finiremo come la Grecia e L'Argentina? Chi sono gli anonimi burattinai del mercato mondiale che scommettono sul dissesto dell'economia italiana?"[/b]


Immagine

Lunedi' alle 21.10

VIDEO PROMO
http://www.la7.it/infedele/pvideo-stream?id=i456894

"Finiremo come la Grecia e L'Argentina? Chi sono gli anonimi burattinai del mercato mondiale che scommettono sul dissesto dell'economia italiana. Giulio Tremonti può restare il garante dei nostri conti pubblici? Mario Monti, ospite de L'infedele, evoca la necessità di un podestà forestiero, un governo ombra sovra-nazionale per fronteggiare il collasso. Ma l'euro resisterà all'assalto della speculazione? Lunedì alle 21.10 con Mario Monti, Lucio Caracciolo, Roberto Mazzotta, Manuel Ferreira, Massimo Mucchetti e Marco Deramo"


In soldoni..... domani sera, il sig. Monti, ci parlerà della necessità di un governo ombra sovra-nazionale indispensabile per fronteggiare il collasso.


Aaaahhhhh... 'sti cospirazionisti..... [:3] [:3] [:3]


E il peggio è che nonostante tutto ciò che avevamo previsto si sia realizzato alla lettera, la gente ci prende ancora per matti! [:(!]

Hanno fatto proprio un lavoro coi fiocchi su questo pianeta, non c' è che dire... entreremo nei manuali. [xx(]

Quando si sveglieranno tutti [?]

25/09/2011, 09:59

IL CASO
Fmi, ultimatum Usa all'Europa
"Se non agite catastrofi a catena"
Duro intervento del ministro del Tesoro Usa Geithner a Washington contro l'inerzia europea.
Tremonti: conti italiani in ordine. Draghi: allarme crisi, nel mondo 205 milioni senza lavoro dal nostro inviato ELENA POLIDORI
Fmi, ultimatum Usa all'Europa "Se non agite catastrofi a catena"
WASHINGTON - Un dialogo tra sordi. Cresce il pressing degli Usa sull'Europa perché i governi e la Bce "facciano squadra", in modo da risolvere presto e bene la crisi del debito. Gli europei assicurano che faranno di tutto per risanare i conti e rafforzare il fondo salva-Stati, ma i tempi sono lunghi, mentre la crisi di Atene si aggrava. Così, il ministro americano Tim Geithner approfitta del palcoscenico del Fmi per dare una sferzata ai colleghi Ue: "I rischi legati alla crisi del debito sono catastrofici", avverte. C'è il pericolo di "default a cascata" e pure di "un assalto alle banche". Il prossimo presidente della Bce, Mario Draghi, fa un appello ai governi: si diano da fare. Perciò, "rafforzino i bilanci, rilancino la competitività con riforme strutturali da attuare in tempi stretti". Parlando al Comitato per lo Sviluppo, fornisce anche un numero-choc sui disoccupati: nel mondo ce ne sono 205 milioni e senza ripresa aumenteranno. Le "conseguenze sociali" della crisi rischiano di essere enormi. Preoccupato, il ministro italiano Giulio Tremonti sostiene che l'Europa ce la può fare a risollevarsi, ma solo "con interventi straordinari". Dal suo osservatorio, l'Italia ha i conti "in assoluta sicurezza". E soprattutto, "è vista meglio all'estero che dentro i confini nazionali". Certo, deve "fare di più per la crescita" e per riuscirci serve "un'azione collettiva".
Fonte:http://www.repubblica.it/economia/2011/09/25/news/fmi_europa-22188516/?ref=HREA-1

E' inaudita l'ingerenza di questi americani...inaudita!
Spendono somme oceaniche per le armi, sono virtualmente "falliti" e stampano carta su carta e vogliono far apparire cialtroni e dissipatori solo gli altri.
Non hanno bene finchè non riusciranno a distruggere l'Europa!
Ma che se ne vadano aff... [:280]
Ultima modifica di Angel_ il 25/09/2011, 10:01, modificato 1 volta in totale.

25/09/2011, 11:16

Qualcuno ancora stenta a capire che il vero nostro nemico sono gli USA.[8]

25/09/2011, 12:00

Per me non esiste un "vero nemico".... non c'è un nemico unico, né nostro, né del resto del mondo. I nemici, quando non sono dichiarati (nel senso che il nemico deve dire chiaramente "io sono il tuo nemico e ti combatto con ogni mezzo"), sono in genere nemici "costruiti", come lo furono a suo tempo le streghe, gli ebrei, i satanisti, gli zingari, i seguaci di altre religioni (e per certuni lo sono ancora). L'attuale crisi è stata causata da una serie di errori che si trascinavano da anni e le cui conseguenze sono "esplose" improvvisamente ovunque, chi più chi meno. Il nostro "nemico" forse si chiama semplicemente "tramonto dell'Occidente e del suo dominio", dato che i paesi che subiscono meno la crisi, e anzi sembrano avere una notevole crescita economica sono paesi come la Cina, l'India e il Brasile (che è anch'esso un paese occidentale, ma "sui generis" per cultura ed etnia). Colpa nostra. Abbiamo sperperato le nostre risorse in cose inutili, nel futile e nell'irrazionale, e adesso la paghiamo. Se ci fossimo preoccupati di meno dell'accumulo di soldi fine a se stesso e più degli sprechi enormi di risorse e denaro, se ci fossimo preoccupati di più della corruzione che tolgono soldi alle casse dello Stato, se non avessimo seguito leader carismatici malati di narcisismo che promettevano mari e monti senza minimamente dare la dimostrazione di questo a nessuno, cioè in pratica se fossimo stati più razionali e civili come dicevamo di essere (perchè noi Occidentali ci siamo sempre vantati di essere popoli "civili" e "razionali" in un mondo di selvaggi superstiziosi), allora forse adesso tale crisi sarebbe meno violenta, e adesso non rischieremmo di vedere il Bel Paese finire come un paese del Terzo Mondo. Ma la storia è così: un popolo passa dalle stalle alle stelle, e poi dalle stelle nella polvere e nei liquami della fogna più nera.... così è avvenuto per Roma, così sta per avvenire di noi e ancora prima di noi forse agli USA, ormai anch'essi una vecchia tigre dai denti spuntati.....

25/09/2011, 16:26

Adesso tocca alla Cina, cari miei! [^]
("Domani" all'Africa) [;)]
Ultima modifica di Ufologo 555 il 25/09/2011, 16:27, modificato 1 volta in totale.

26/09/2011, 01:49

Ufologo 555 ha scritto:

Adesso tocca alla Cina, cari miei! [^]
("Domani" all'Africa) [;)]


La Cina cresce del 9% l'anno.
L'unico modo per fermarla, allo stato dell'arte, è "abbatterla".

26/09/2011, 01:51

UN DEFAULT CONTAGIOSO

set 24th, 2011 | By admin | Category: News

DI LORETTA NAPOLEONI
cadoinpiedi.it

Immagine

http://www.altrainformazione.it/wp/2011 ... ontagioso/

La Bce per la prima volta apre alla possibilità che la Grecia fallisca. Ciò vuol dire che è già fallita. Falliremo anche noi, poi la Spagna e l’intero sistema Euro. Abbiamo le ore contate. Oggi la Bce ha dichiarato che il default della Grecia potrebbe avvenire, il che significa che praticamente è già avvenuto, perché questo tipi di dichiarazioni, vengono fatte solamente quando una decisione è stata presa.

La decisione della quale parlo è che molto probabilmente l’Europa non vuole più aiutare la Grecia. Quali saranno le conseguenze per Italia, Spagna, e gli altri paesi Pigs perché ormai la Grecia è andata, le conseguenze saranno ovviamente il fenomeno del contagio.
Questo colpo provocherà delle conseguenze negative per tutta quanta l’area dell’euro e queste conseguenze negative dovranno essere in un modo o nell’altro incassate da parte di tutti quanti i paesi. Questo cosa significa? Significa che un eventuale salvataggio dell’Italia e anche della Grecia, non converrà più all’Europa, perché il danno vero è stato già fatto, ed è la bancarotta della Grecia.

Credo che le nostre possibilità di essere salvati diminuiranno considerevolmente, ma non perché l’Italia ha un debito enorme e la Spagna è una grossa economia e quindi lo sforzo economico di salvare noi sarà più grande di quello della Grecia, ma semplicemente perché il danno vero della rottura dell’euro sarà avvenuto e l’Europa l’avrà incassato.
A mio avviso dobbiamo assolutamente parlare della possibilità di un default volontario, pilotato, controllato. Ma non solo da noi, non solo per l’Italia, ma anche per gli altri paesi Pigs. Il potere contrattuale di un gruppo di nazioni, i Pigs, è molto più forte se sono unite. Ovviamente questo è un potere che esiste solamente fino al momento in cui la Grecia resta a galla, perché nel momento in cui la Grecia crolla, il danno è fatto e quindi il nostro potere sarà di gran lunga ridotto. Quindi, che si apra questo dibattito e che se ne discuta subito, perché abbiamo veramente le ore contate!

LA POTENZA DEI PAESI BRIC Sicuramente se succede un crollo dell’Euro, se si spacca l’Euro e noi precipitiamo in una seconda grossa recessione, le economie emergenti, quelle che si troveranno in una situazione migliore, saranno sicuramente i Bric, quindi parliamo sempre del brasile, Russia, India, la Cina e adesso c’è anche il Sud Africa (per questo si parla di Brics). Certo, c’è un rallentamento della crescita anche in Cina, per cui parliamo di livelli non più al 9%, ma probabilmente intorno al 7. Ma è comunque una grossa crescita.

L’impatto di una recessione dovuta al crollo di una moneta tipo l’Euro, però, è un impatto che purtroppo non potrà essere evitato neanche da queste economie emergenti, com’è stato nel caso della crisi della Lehman & Brothers e questo perché? Perché ci sarà una contrazione immediata del commercio internazionale, anzi questa contrazione l’abbiamo già vista perché ieri il Fondo monetario ha commentato le ultime statistiche sulla crescita sia del commercio internazionale, sia del volume degli affari nell’area dei paesi controllati dal fondo monetario e per la prima volta dal 2008 abbiamo registrato una contrazione nel secondo trimestre di quest’anno, il che è un indicatore molto importante della recessione e quindi della contrazione del commercio internazionale.


Loretta Napoleoni
Fonte: http://www.cadoinpiedi.it

26/09/2011, 14:13

Immagine

http://www.wallstreetitalia.com/article ... lasso.aspx

[i]LONDRA - Tremila miliardi per salvare l'euro: secondo il Sunday Times è uno dei punti di un "ambizioso" piano su cui stanno lavorando i ministri delle finanze dei paesi del G20 per espandere il fondo di bailout europeo in vista di un default della Grecia ai primi di novembre. Fonti vicine al vertice tra ministri e Fondo Monetario Internazionale hanno detto al Times che il piano avrebbe tre aspetti: la ricapitalizzazione delle banche europee vulnerabili, il fondo di bailout da 440 miliardi alzato fino a tremila miliardi e il default pilotato della Grecia facendo rimanere il paese all'interno della Eurozona.

"La questione non è più se la Grecia andrà in default quanto assicurare che ci sia la potenza di fuoco finanziaria per far fronte a un default e assicurare che il contagio non si diffonda attraverso l'Eurozona quando succedera", ha detto, parlando da Washington, Gerard Lyons, chief economist della banca Standard Chartered. Di un piano lungo le stesse linee e che potrebbe essere annunciato nei prossimi giorni parla anche il Sunday Telegraph: mirerebbe a circoscrivere la crisi a Grecia, Portogallo e Irlanda evitando il contagio a Italia e Spagna.

FMI, SERVE AZIONE CONGIUNTA BCE-FONDO SALVA STATI - E' "molto importante" che Bce e Fondo salva-Stati lavorino insieme per contenere la crisi dell'Eurozona e rafforzare il sistema bancario del Vecchio Continente. E' il nuovo appello lanciato dal Fondo monetario internazionale (Fmi), preoccupato di un contagio della crisi europea al resto delle economie mondiali. "La Bce - ha aggiunto Antonio Borges, capo del dipartimento europeo del Fondo - è la sola che può realmente spaventare i mercati". Per questo l'Fmi chiede che la banca centrale giochi un ruolo ancora maggiore nela lotta alla crisi.

BINI SMAGHI, FONDO SALVA-STATI VA RAFFORZATO - Lo European financial stability facility (Efs), il cosiddetto Fondo salva-Stati, deve essere rafforzato e diventare uno strumento realmente efficace per garantire liquidità sui mercati". E' l'appello lanciato ai lavori dell'Fmi in corso a Washington, da Lorenzo Bini Smaghi, membro del board della Bce. Bini Smaghi sottolinea la necessità di rafforzare l'attuale rete di sicurezza per assicurare che il sistema finanziario europeo "resista a qualunqu
e shock".[/i]

26/09/2011, 14:25

E' un buon segno, vuol dire che siamo ormai alla fine di tutto questo.
La domanda è: che cosa ci sarà dopo il grande crollo?

26/09/2011, 14:28

iLGambero ha scritto:

E' un buon segno, vuol dire che siamo ormai alla fine di tutto questo.
La domanda è: che cosa ci sarà dopo il grande crollo?


Secondo me, visto che l'accordo è tra Europa ed U.S.A. (ma tu guarda il caso) subito dopo, ci sarà questo........
http://www.ufoforum.it/topic.asp?whichp ... _ID=192474

26/09/2011, 14:39

E tu sei sicuro TTE che una "moneta unica" sia un male?
Io onestamente non so che pensare, ma non sono così sicuro della negatività della cosa.

26/09/2011, 14:42

Semeru ha scritto:

E tu sei sicuro TTE che una "moneta unica" sia un male?


Ma certo che lo è. Devo elencarne i motivi? [:D]

26/09/2011, 15:02

certo ragazzi che per salvare le banche
(cioè LORO STESSI)
soldi cash senza fare tante storie..
(900 miliardi di euro post crisi finanziaria)
per salvare la grecia
piangono miseria..

in cambio del salvataggi odelle banche
hanno posto condizioni?
il licenziamento dei manager?

MACCHÈ..

come se le banche non c'entrassero nulla..

alla grecia invece
quaunque umiliazione..

la cosa comica è che
chi paga il conto per le banche è lo stato..
Ultima modifica di mik.300 il 26/09/2011, 15:25, modificato 1 volta in totale.

26/09/2011, 15:05

E' un male SE controllata dagli stessi signori che hanno portato sull' orlo del fallimento sia l' America che l' Europa.

Perchè diventa una altra arma nel loro arsenale, da usare contro di noi.

E perchè nella loro ottica tutto - cioè noi - è sacrificabile per avere altro potere.


Ma non sarebbe un male se fosse invece un progetto aperto e democratico delle Nazioni, e non di un ristretto gruppo di interessi occulto.


Tutta qui la differenza.

Aztlan
Rispondi al messaggio