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19/10/2011, 14:07

Blissenobiarella ha scritto:

Sbagliato ubatuba.
Chi applica le leggi è il potere esecutivo, ossia il governo attraverso la gestione della polizia e degli organo ad essa connessi.
...
Quando la teppaglia verrà presa e giudicata, qualora fosse rilasciata dopo che le infrazioni sono state accertate, la colpa sarà della magistratura.

Non sono del tutto d'accordo.
Il Parlamento (altro potere) fa le leggi, e credo che sia corretto dire che la magistratura le applica, il governo piuttosto deve farle rispettare.
Se il parlamento fa una legge sbagliata, e i teppisti escono, non è certo colpa della magistratura che deve giudicare sulla base di quelle leggi.
E comunque io ritengo che se non ci sono i requisiti per la custodia cautelare (fuga, reiterazione del reato, inquinamento probatorio) o dell'arresto, è bene che i cittadini siano liberi e non finiscano dentro, questo dovrà accadere solo a processo concluso, perché con questo clima da linciaggio c'è il rischio che finiscano dentro molti innocenti.
Ultima modifica di iLGambero il 19/10/2011, 14:08, modificato 1 volta in totale.

19/10/2011, 14:08

da wikipedia

"Il potere esecutivo, generalmente posseduto da un'istituzione denominata "governo", è in prima istanza il potere di applicare le leggi, distinto dal potere legislativo, che è il potere di fare le leggi, mentre il potere giudiziario è il potere di giudicare, ed eventualmente punire, chi non rispetta le leggi. Il potere esecutivo è esercitato da organi che eseguono le prescrizioni delle leggi e attuano in concreto le pubbliche finalità. La separazione tra i tre poteri è volta a garantire l'imparzialità delle leggi e della loro applicazione."


Per il resto Gambero, sono pienamente d'accordo con te.

19/10/2011, 14:14

iLGambero ha scritto:

E comunque io ritengo che se non ci sono i requisiti per la custodia cautelare (fuga, reiterazione del reato, inquinamento probatorio) o dell'arresto, è bene che i cittadini siano liberi e non finiscano dentro, questo dovrà accadere solo a processo concluso, perché con questo clima da linciaggio c'è il rischio che finiscano dentro molti innocenti.


Cavolo...la pensi esattamente come Berlusconi allora...[8D]

..ma prova a riformare la magistratura in questo senso....t'ingabbiano subito...

19/10/2011, 14:16

non mi pare proprio rmnd...
[:)]

19/10/2011, 14:18

rmnd ha scritto:

iLGambero ha scritto:
E comunque io ritengo che se non ci sono i requisiti per la custodia cautelare (fuga, reiterazione del reato, inquinamento probatorio) o dell'arresto, è bene che i cittadini siano liberi e non finiscano dentro, questo dovrà accadere solo a processo concluso, perché con questo clima da linciaggio c'è il rischio che finiscano dentro molti innocenti.

Cavolo...la pensi esattamente come Berlusconi allora... [8D]
..ma prova a riformare la magistratura in questo senso....t'ingabbiano subito...

La magistratura opera sulla base delle leggi, a parte qualche abuso, non mi pare che si metta ad arrestare qualcuno senza motivo, dato che tale richiesta segue comunque il vaglio di un'autorità terza (il giudice)... questo se mai capita alle forze dell'ordine (arresti indiscriminati).
Ai perseguitati milionari credo molto poco [;)]

19/10/2011, 14:19

Blissenobiarella ha scritto:

da wikipedia
"Il potere esecutivo, generalmente posseduto da un'istituzione denominata "governo", è in prima istanza il potere di applicare le leggi, distinto dal potere legislativo, che è il potere di fare le leggi, mentre il potere giudiziario è il potere di giudicare, ed eventualmente punire, chi non rispetta le leggi.

mmm... non sono molto convinto... comunque non ha molta importanza

19/10/2011, 14:25

umm...onestamente non vedo dove sia il dubbio...Se io pongo in arresto un ladro per aver rubato una macchina sto applicando una legge e sono il potere esecutivo. dopo l'applicazione della legge subentra l'attività giudiziaria che controlla che la legge sia stata applicata correttamente e stabilisce la pena...
Non sono sicura che non abbia importanza ,sai?...però propongo che ognuno indaghi e si chiarisca il dubbio per conto proprio.

19/10/2011, 14:27

Blissenobiarella ha scritto:

da wikipedia

"Il potere esecutivo, generalmente posseduto da un'istituzione denominata "governo", è in prima istanza il potere di applicare le leggi, distinto dal potere legislativo, che è il potere di fare le leggi, mentre il potere giudiziario è il potere di giudicare, ed eventualmente punire, chi non rispetta le leggi. Il potere esecutivo è esercitato da organi che eseguono le prescrizioni delle leggi e attuano in concreto le pubbliche finalità. La separazione tra i tre poteri è volta a garantire l'imparzialità delle leggi e della loro applicazione."


Per il resto Gambero, sono pienamente d'accordo con te.

se il potere giudiziario ha il potere di giudicare,dovra' pure;se l'individuo e' colpevole,applicare la legge.......non stiamo a filosofeggiare.......

19/10/2011, 14:31

Lo chiami filosofeggiare?

Se non vengono effettuati arresti, cosa giudica la magistratura [:D]?
Capisco che la filosofia, ossia "l'amore per il sapere", ad alcuni possa non interessare...ma se vogliamo ragionare dobbiamo essere in grado almeno di sapere qual'è la giusta sequenza degli eventi [:p]

19/10/2011, 14:39

Blissenobiarella ha scritto:

umm...onestamente non vedo dove sia il dubbio...Se io pongo in arresto un ladro per aver rubato una macchina sto applicando una legge e sono il potere esecutivo. dopo l'applicazione della legge subentra l'attività giudiziaria che controlla che la legge sia stata applicata correttamente e stabilisce la pena...
Non sono sicura che non abbia importanza ,sai?...però propongo che ognuno indaghi e si chiarisca il dubbio per conto proprio.



esclusi i casi di flagranza di reato è sempre l'autorità giudiziaria e non la polizia (questa è mera esecutrice dell'arresto) ad emanare gli ordini di cattura.

19/10/2011, 14:39

Blissenobiarella ha scritto:

Lo chiami filosofeggiare?

Se non vengono effettuati arresti, cosa giudica la magistratura [:D]?
Capisco che la filosofia, ossia "l'amore per il sapere", ad alcuni possa non interessare...ma se vogliamo ragionare dobbiamo essere in grado almeno di sapere qual'è la giusta sequenza degli eventi [:p]




1)scusa e' la seconda volta ke mi ripeto,le persone devi giudicarle se eventualmente ne hai una certa conoscenza..........

2)se la magistratura giudica dovra'applicare delle leggi ........

19/10/2011, 14:53

Si la magistratura deve applicare delle leggi per poter operare. Ma il suo intervento è successivo a quello del potere esecutivo ed ha lo scopo di regolamentare, il corretto svolgimento delle operazioni legali. Qui il problema di cui si sta discutendo è questo: ha senso dare la colpa ai magistrati, quanto è chiaro che il meccanismo si è dimostrato inefficiente a monte? Se non sono stati effettuati fermi dalla polizia, in che modo la colpa è dei magistrati?
Questo lo chiedo a te, visto che hai sostenuto che la colpa è loro.

19/10/2011, 16:37

cerco di essere sintetico:io nn ho incolpato i giudici x il disastro,ho semplicemente affermato ke gli indagati,probabilmente con l'accusa loro rivolta di "resistenza"non avranno nessuna condanna,penso sia corretto affermare ke l'accusa di resistenza sia stata fatta dalla magistratura........se quella e'resistenza.......[:(!]

19/10/2011, 17:14

Posta la notizia e vediamo di capire cosa è successo.

19/10/2011, 17:21

In un paese dove due palesi assassini vengono prima condannati e poi rilasciati perche' "il fatto non sussiste",come si puo' pensare che 4 debosciati che lanciano pietre ed estintori possano finire in carcere???
Neanche con il morto sarebbero stati arrestati e ingabbiati!!!
Ultima modifica di robs79 il 19/10/2011, 17:22, modificato 1 volta in totale.
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