03/11/2011, 01:21
Pier Tulip ha scritto:
Capisco che la simbologia, essendo ermetica, si presta a numerose interpretazioni, per cui può essere valida quella da te riportata, ma io penso che il sole e la croce non hanno nessuna relazione e che la rosa debba essere intesa in altro modo, di cui ho qualche indizio ma non mi sento di riportarlo.
Ma la sintesi per antonomasia si trova nell'immagine di Dio come uomo bianco barbuto, che regge il sole con una mano e al contempo crea l'universo (concentrico) con il suo alito (che possiamo interpretare, oggi, come il vento solare)
Troppo arzigogolata come spiegazione che per me semplicemente indica la creazione avvenuta per soffio divino.
Più interessante mi sembra invece l'altra metà dlla vetrata in cui la creazione di Dio viene protetta e fecondata dal figlio Gesù-Sole.
Il rosa-crocianesimo con il suo simbolo vuole indicare che conserva il segreto della croce, e, come dicono i massoni nella loro enciclopedia, la fondazione del loro ordine risale direttamente all'evangelista Marco.
Manly P. Hall esamina quattro possibili origini.
La prima e' contestuale alla comparsa nel 1614 del documento programmatico della confraternita in Germania. Sostiene che, per contribuire alla creazione della Riforma, un misterioso personaggio chiamato "Il Supremo Padre illuminato C.R.C." (Christian Rosenkreuz), un tedesco nobile di nascita, ma decaduto, istitui la Societa' segreta dei Rosa Croce. Ma questa troppo ovvia diversione non puo' essere storicamente confermata.
La seconda viene sostenuta dai massoni che hanno cercato di risolvere per se il mistero che circonda i rosacrociani. Un gruppo sostiene che emersero in Europa centrale come compendio di speculazioni alchemiche. Gli alchimisti tentavano di convertire i metalli di base in oro usando gli elementi della natura insieme alla chimica, anche se questa modalita' e' generalmente ritenuta l'allegoria di una societa' segreta che cercava di tramutare gli istinti di base dei sensi nell'oro purificato del divino. Il massone Robert Macoy era convinto che Johann Valentin Andreae, un teologo tedesco, fosse il vero fondatore, il quale si era basato sulla precedente opera di Heinrich Cornelius Agrippa. Altri ritengono che i Rosacroce rappresentavano la prima invasione in Europa della cultura buddista e di quella derivata dal bramanesimo, mentre altri ancora sono convinti che la loro dottrina nacque nell'antico Egitto.
Nel suo "Secret Symbols of the Rosicrucians", il dottor Franz Hartmann descrive la confraternita' come "una societa' segreta di uomini che possiedono poteri sovraumani - per non dire sopranaturali. Si diceva che fossero capaci di profetizzare eventi futuri, di penetrare nei misteri piu' profondi della natura, di guarire i malati con l'imposizione delle mani e che conoscessero il segreto della pietra filosofale che trasmetteva l'immortalita'.
La terza teoria ipotizza che i rosacrociani non siano mai esistiti, che l'idea di un simile organismo di uomini sia solo un concetto mitico partorito da menti ciniche allo scopo di deridere le scienze alchemiche ed ermetiche. Ma il fatto che a tutt'oggi la confraternita sia fiorente, implica che essa deve essere cominciata in qualche momento nell'antichita'.
La quarta teoria non getta molta luce su come si svilupparono ne su chi fossero, ma da la prima idea di che cosa sapessero fare. Sosteneva infatti che i rosacrociani possedevano tutti i poteri sovrannaturali loro ascritti, che erano veramente cittadini di due mondi: operavano nel mondo fisico ed erano anche capaci, attraverso l'istruzione ricevuta dalla confraternita, di funzionare nel mondo astrale (spirituale). L'anima poteva lasciare il corpo per sperimentare quella che oggi viene definita una "esperienza extrasensoriale". Si riteneva che il loro tempio esistesse nella dimensione astrale al di sopra e lontano dal profano. E' come se il corpo intellettuale si elevasse a quello spirituale e nel farlo sperimentasse una consapevolezza libera dalle costrizioni fisiche o emotive.
Questa capacita' non era accessibile agli iniziati giovani, ma solo agli adepti di rango piu' elevato che erano progrediti attraverso lo studio disciplinato delle scienze sacre, durante anni di devozione e di probita'.
L'allontanamento temporaneo dell'anima dal corpo derivava da una triplice tecnica che era possibile padroneggiare solo attraverso la meditazione disciplinata e il rito. L'uomo imparava come funzionare al di fuori del corpo fisico a piacimento, "spostando la rosa dalla croce". Insegnavano che la natura spirituale, l'anima, era attaccata alla forma fisica in certi punti, simboleggiati dai chiodi della crocefissione. Attraverso tra iniziazioni alchemiche, nel tempio, veniva insegnato a togliere i chiodi, il che consentiva alla natura divina dell'uomo di scendere dalla croce e quindi di liberare l'anima dal corpo in un'altra dimensione. I tre segreti erano nascosti sotto gli pseudonimi di "Modellare il mare fuso", "creare il diamante della rosa" e "raggiungere la pietra filosofale". Le esperienze extrasensoriali sono possibili solo una volta che il corpo intellettuale, emotivo e fisico e' complessivamente in pace e in equilibrio, e questo si ottiene solamente attraverso il controllo del sistema endocrino attraverso le "nove porte del cielo".
03/11/2011, 10:37
03/11/2011, 12:43
03/11/2011, 14:13
E' evidente che Pinocchio non è una favola come le altre e che presenti diversi livelli di lettura
03/11/2011, 15:12
mauro ha scritto:
cari amici,
E' evidente che Pinocchio non è una favola come le altre e che presenti diversi livelli di lettura
Premettendo che Collodi era un "massone"una lettura ermetica di Pinocchio
http://www.esonet.org/index.php?option= ... Itemid=197
ciao
mauro
03/11/2011, 17:09
Veramente in gamba Ermando Danese.
03/11/2011, 18:54
03/11/2011, 21:46
Pier Tulip ha scritto:
Dal Dizionario Esoterico Rosacrociano
http://www.rosacroceoggi.org/dizionario ... onario.htm
Zacmck le immagini che hai riportato del simbolo non corrispondono a quello rosa-croce, che è formato da una vera croce con una rosa all'intersezione.
I rosa-croce non nascono con Rosencrutz, personaggio immaginario,
ma nel I secolo. I rosacroce di oggi non hanno niente da spartire con quelli originari, sono una deviazione del XVIII secolo (almeno credo).
04/11/2011, 00:37
04/11/2011, 09:22
peppe ha scritto:
http://www.arte-e-psiche.com/Arte_co_re/schedaed.htm
il punto di vista di uno psicologo.
04/11/2011, 10:44
04/11/2011, 11:31
04/11/2011, 12:08
04/11/2011, 12:13
si sono Hannah1 CP è cristianesimo Primitivo e l'altro è Consulenza Ebraica? Non ci vado più spesso come una volta, anche perché il mio pensiero ultimamente evolve rapidamente... Qualche giorno fa ho postato qualcosa su CP.
anche perché il mio pensiero ultimamente evolve rapidamente
04/11/2011, 12:37
Pier Tulip ha scritto:si sono Hannah1 CP è cristianesimo Primitivo e l'altro è Consulenza Ebraica? Non ci vado più spesso come una volta, anche perché il mio pensiero ultimamente evolve rapidamente... Qualche giorno fa ho postato qualcosa su CP.
Ho notato che su gli altri forum usi un linguaggio più tecnico e che le tue argomentazioni presuppongo una conoscenza abbastanza approfondita degli argomenti.
anche perché il mio pensiero ultimamente evolve rapidamente
E' colpa, o conseguenza, delle discussioni su ufoforum?