rmnd ha scritto: Cita:
Thethirdeye ha scritto: 
LONDRA -
"In nome di Dio, vattene! Solo un cambio di leadership può ridare credibilità all'Italia". Non è la prima volta che il
Financial Times pubblica un editoriale in cui auspica le dimissioni di Silvio Berlusconi. Ma non lo aveva mai fatto con un linguaggio così forte ed esplicito, per l'esattezza una citazione da Oliver Cromwell, il rivoluzionario inglese che rovesciò la monarchia e fece decapitare il re.
http://www.repubblica.it/economia/2011/ ... 71967/?rss Mi stupisco che un cospirazionista come te si lasci incantare dalle sole del FT.
Ft che scrive per influenzare l'opinione pubblica italiana e x dare l'assist alle nostre opposizioni che possono dire "ecco anche il FT chiede le dimissioni di Berlusconi..già ce lo vedo il Bersani...
ma una cosa è certa; l'FT non scrive per il nostro interesse.
TOH ..leggiti un po' di cospirazionismo.
http://www.blog.art17.it/2011/07/07/il-sacco-ditalia-articolo-dedicato-a-mario-draghi-mr-britannia/ Cita:
...Quell’anno l’élite anglo-americana voleva rendere l’Italia un paese completamente soggiogato e dominato dal potere finanziario.
2 giugno del 1992, panfilo Britannia, in navigazione. A bordo c’erano alcuni appartenenti all’élite di potere anglo-americana, e i grandi banchieri a cui si rivolgerà il governo italiano durante la fase delle privatizzazioni (Merrill Lynch, Goldman Sachs e Salomon Brothers).
In quella riunione si decise di acquistare le aziende italiane e la Banca d’Italia, e come far crollare il vecchio sistema politico per insediarne un altro, completamente manovrato dai nuovi padroni. A quella riunione parteciparono anche diversi italiani, tra i quali Mario Draghi, allora direttore delegato del ministero del Tesoro, il dirigente dell’Eni Beniamino Andreatta e il dirigente dell’Iri Riccardo Gall....
....Gli intrighi decisi sulla Britannia avrebbero permesso agli anglo-americani di mettere le mani sul 48% delle aziende italiane.
La stampa martellava su “Mani pulite”, facendo intendere che da quell’evento sarebbero derivati grandi cambiamenti.Un grande cambiamento in effetti ci fu.
I banchieri angloamericani erano venuti a “fare la spesa”, ossia a comprarsi i gioielli dell’industria pubblica italiana a buon mercato.In lire svalutate lorsignori comprarono i gioielli dell’industria italiana,IRI in testa.
Insomma: una strategia concertata.
Cominciò il Fondo Monetario Internazionale (altro organismo che mette sul lastrico interi paesi) che, come aveva fatto da altre parti,voleva privatizzare selvaggiamente e svalutare la nostra moneta, per agevolare il dominio economico-finanziario dell’élite.La Standard & Poor’s declassò il debito italiano.
L’incarico di far crollare l’economia italiana venne dato a George Soros, un cittadino americano che tramite informazioni ricevute dai Rothschild, con la complicità di alcune autorità italiane, riuscì a far crollare la nostra moneta e le azioni di molte aziende italiane.A causa di questi attacchi, la lira perse il 30% del suo valore, e anche negli anni successivi subì svalutazioni.Le reti della Banca Rothschild, attraverso il direttore Richard Katz, misero le mani sull’Eni, che venne svenduta. Il gruppo Rothschild ebbe un ruolo preminente anche sulle altre privatizzazioni, compresa quella della Banca d’Italia. C’erano stretti legami fra il Quantum Fund di George Soros e i Rothschild. Ma anche numerosi altri membri dell’élite finanziaria anglo-americana, come Alfred Hartmann e Georges C. Karlweis, furono coinvolti nei processi di privatizzazione delle aziende e della Banca d’Italia.....
...Appena salito al potere, Amato trasformò gli Enti statali in Società per Azioni, valendosi del decreto Legge 386/1991, in modo tale che l’élite finanziaria li potesse controllare, e in seguito rilevare.
Il 31 luglio 1992 viene abolita la scala mobile.Il 9 settembre il governo chiede al Parlamento di approvare una legge delega che gli consenta di cancellare spese, aumentare tasse, bloccare i salari pubblici ogni volta che la Banca d’Italia dichiari l’emergenza economica.
Il 13-17 settembre,si è in piena crisi : svalutazione della lira e successiva uscita dallo SME, il sistema monetario europeo.Per arginarla il governo Amato è costretto a varare una legge finanziaria da 100.000 miliardi (aumento dell’età pensionabile, aumento dell’anzianità contributiva, blocco dei pensionamenti, minimum tax, patrimoniale sulle imprese, prelievo sui conti correnti bancari, introduzione dei ticket sanitari, tassa sul medico di famiglia, imposta comunale sugli immobili (Ici), blocco di stipendi e assunzioni nel pubblico impiego, privatizzazioni ecc..)...
....Nel 1996, il governatore della Banca d’Italia, Antonio Fazio, riferiva che l’Italia non poteva far nulla contro le correnti speculative sui mercati dei cambi, perché “se le banche di emissione tentano di far cambiare direzione o di fermare il vento (delle operazioni finanziarie) non ce la fanno per la dimensione delle masse in movimento sui mercati rispetto alla loro capacità di fuoco”.
Denuncia dell’élite internazionale,e getto della spugna, ritenendo inevitabili quegli eventi. Era in gioco il futuro economico-finanziario del paese, ma nessuna autorità italiana pensava di poter fare qualcosa contro gli attacchi destabilizzanti dell’élite anglo-americana....
...Anche negli anni successivi,avvennero altre privatizzazioni, senza regole precise e a prezzi di favore.
Pensate che l’Italia conquistò il record mondiale delle privatizzazioni: sui 460 miliardi di dollari del giro d’affari planetario di questo business negli anni ’90,circa 100 miliardi di dollari erano imputabili a noi....
....Questo tanto per fare un po’ di storia che le ipocrite tricoteuses attuali dimenticano.
Con l’aiuto della stampa iniziò una campagna martellante per incutere il timore nel popolo italiano di “non entrare in Europa”, manco non fossimo stati tra i Sei paesi fondatori…
[color=red]Una campagna a cui presero parte attva “The Economist” e “Financial Times,fogli al servizio dei saccheggiatori.Ora come allora.
Te la raccomando la stampa inglese e i soliti fessi,o molto interessati,laudatores nostrani!
E questa è ormai storia, tant’è vero che sull’episodio del “panfilo Britannia” vi furono anche alcune interrogazioni parlamentari rimaste naturalmente senza risposta.
Fu l’inizio dell’era dei governi tecnici, dopo 40 anni di regime DC, con il “tecnico” Ciampi, il tecnico Amato, il tecnico Prodi.
Il governo doveva, a tutti i costi essere “tecnico”, pur di non fare arrivare al potere neanche un’idea, che fosse tale e che lo fosse per il bene del paese.
In questo “bene ” invece rientrò l’allontanamento di Enrico Cuccia,Mediobanca,che si oppose alla svendita diSme caldeggiata da Prodi.Si è poi visto come é finito questo colosso alimentare.
Lo stesso Prodi, che dal 1990 al 1993 fu consulente della Unilever e della Goldman Sachs, quando nel maggio del 1993 ritornò a capo dell’IRI riuscì a svendere la Cirio Bertolli alla Unilever al quarto del suo prezzo. Indovinate chi furono gli advisors!
Uomini della Goldman, che vi hanno lavorato sono, oltre a Costamagna e Prodi, Monti (catapultato alla carica di Commissario), Letta, Tononi e naturalmente Draghi. Sicuramente ce ne sono altri; molti nostri uomini politici se non hanno lavorato per la Goldman, lavoravano per l’FMI, come Padoa Schioppa, presidente della BEI, Banca europea per gli Investimenti
La classe dei tecnici, fedeli servitori delle banche e dei circoli finanziari angloamericani, il cui motto era “privatizzare per saccheggiare”. Quella della condizione di tecnicità per accedere al potere fu un imperativo talmente tassativo, da riuscire nell’intento di dividere il PCI, con una fetta che divenne sempre più “tecnica”, sempre più British, sempre più amica delle banche, sempre più PD.
Il premio di tutta questa svendita, prevista per filo e per segno, fu la nostra “entrata in Europa”, ovvero la cessione della nostra già minata sovranità monetaria dalla Banca d’Italia alla Banca centrale europea,per una moneta, l’euro che, con il tasso iniz iale di cambio imposto e troppo elevato, è all’origine di tante attuali sciagure....[/color]
Che meraviglia... si sono invertiti i ruoli......