Coscienza, arte e creatività nel percorso evolutivo
e nella conoscenza del sè
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28/11/2011, 14:45

cari amici, a parte, le deliranti affermazioni, di padre Amorth
occorremolta attenzione, nel praticare queste discipline, soprattutto
le "arti marziali", poichè, come è citato in ,"Guerre Stellari," bisogna stare attenti a non
...farsi sedurre dal lato oscuro della FORZA...

ciao
mauro

28/11/2011, 21:25

La cosa paradossale è che Yoga sta per unione di atman con Brahman, dell'anima individuale con il Sé supremo; è la stessa radice del latinissimo iungo e dell'italiano congiungo (cum + iungo), giunzione, giungo, giungere, giunto; cioè è l'esatto contrario del diavolo inteso alla cristiana, ma anche etimologicamente, dia + ballein, dal greco, dividere, disgiungere (dis + giungo).
Unione da una parte , divisione dall'altra.

28/11/2011, 22:48

Enkidu ha scritto:

... possiamo sempre sperare che prima o poi Padre Amorth venga ricoverato in una clinica per vecchietti con demenza senile....
mi hai fatto piegare dal ridere [:o)]

29/11/2011, 21:06

Messaggio di Blissenobiarella
[Tutte le religioni orientali sono basate sulla falsa credenza della reincarnazione


Naturalmente si è liberi di credere o meno nelle varie teorie della rinascita o reincarnazione, questo non si discute.

Però si può facilmente rilevare un altro paradosso in quanto affermato da Amorth. E' vero che tutto l'oriente è pervaso, in modo molto diversificato, dalla credenza nella rinascita. Ma è paradossale che si accusi implicitamente lo Yoga di affermare questa credenza. Le varie forme di Yoga infatti hanno tutte come fine ultimo l'unione dell'atman col Brahman, che porta come implicita conseguenza la fine di ogni dualismo, il riconoscere ogni dualismo ed ogni "andare", così come di ogni "restare", come illusione (o meglio come vero solo relativamente ad un certo piano di realtà) e quindi la fine di ogni rinascita.

Tanto è vero che ci sono forme di Yoga non legate a nessuna particolare pratica ginnica, assolutamente ortodosse dal punto di vista indù, come per esempio l'asparsa Yoga, la cui sadhana si basa principalmente sull'atto interiore di andare ogni oltre dualismo. Lo si fa con una riflessione martellante, un dialogo instancabile con il proprio maestro, nella migliore tradizione della filosofia antica occidentale. E' detto "lo Yoga senza appoggi"; si tratta di una forma di Yoga molto difficile non solo perché non fa uso di appoggi fisici (pratiche ginniche o posture) o mentali (meditazioni e contemplazioni), se non in forma occasionale o subordinata, ma soprattutto perché richiede un'audacia ed una maturità interiore che pochissimi hanno, la forte volontà di vivere davvero la fine di ogni esperienza dualistica. Per tornare ad Amorth, in questo Yoga ci si pone fin dall'inizio nella prospettiva che per tutti gli altri Yoga è il termine, fin dall'inizio si dice che non c'è morte e non c'è rinascita. Quindi la critica di Amorth è paradossale; potrei capirla (ma non condividerla) se rivolta alla religione devozionale indù, ma è fuori luogo per lo yoga, perlomeno se lo si intende nella sua accezione originale.

29/11/2011, 21:22

Secondo me, bisogna capire cosa si intende per bene e male...infatti noi stiamo ragionando dando per scontato che Amorth intenda il "male" in senso assoluto. Abbiamo detto che lo yoga si propone di risolvere il dualismo raggiungendo la fusione dei sé inferiore e superiore. Ma questo è anche lo scopo della Chiesa e dei suoi ministri? La Chiesa si propone da sempre come mediatrice tra il terreno e il divino e da sempre rivendica questo ruolo di frontiera...Per un istituzione come la Chiesa sarebbe un bene annullare la dualità e annullare per sempre la sua funzione e la sua ragione d' essere? In quest'ottica le parole del nostro esorcista sono perfettamente logiche: per lui sono sicuramente un male quelle discipline che minacciano di nullificare la fonte della sua autorità...
[;)]

29/11/2011, 21:29

Blissenobiarella ha scritto:

Secondo me, bisogna capire cosa si intende per bene e male...infatti noi stiamo ragionando dando per scontato che Amorth intenda il "male" in senso assoluto. Abbiamo detto che lo yoga si propone di risolvere il dualismo raggiungendo la fusione dei sé inferiore e superiore. Ma questo è anche lo scopo della Chiesa e dei suoi ministri? La Chiesa si propone da sempre come mediatrice tra il terreno e il divino e da sempre rivendica questo ruolo di frontiera...Per un istituzione come la Chiesa sarebbe un bene annullare la dualità e annullare per sempre la sua funzione e la sua ragione d' essere? In quest'ottica le parole del nostro esorcista sono perfettamente logiche: per lui sono sicuramente un male quelle discipline che minacciano di nullificare la fonte della sua autorità...
[;)]


Indubbiamente lui si pone dal suo particolare punto di vista, con tutto ciò che ne consegue, tra cui le cose che hai rilevato.

Mi premeva appunto far notare i paradossi a cui si giunge volendo giudicare una data visione del mondo non partendo dai presupposti che la caratterizzano, per poi magari rifiutarli in base alla propria visione del mondo, il che è perfettamente legittimo, bensì partendo dalla propria visione del mondo senza nemmeno sforzarsi di conoscere bene ciò che si sta criticando. In quest'ultimo caso ci si rende ridicoli.

29/11/2011, 21:49

Ognuno tira acqua al proprio mulino, così fa pure Amorth secondo me.

Lo yoga è un movimento fuori dal cristianesimo, quindi forse lo identifica come pagano.
Sempre secondo me esagera quando fa certe accuse, dire che la magia possa essere legata al male è un conto ma che leggendo harry potter uno può esserne attratto e rimanerne immischiato è una cosa rara. Ma insomma, uno per svagarsi deve leggere solo i vangeli e la bibbia? I fantasy sono romanzi di fantasia, secondo questa logica potrei diventare un'assassino anche se leggessi un libro di Faletti.

Io se fossi in lui invece di accusare risolverei il problema (se così si può dire, perchè per me non esiste nessun problema effettivo), scriverei dei controromanzi o meglio chiederei a qualcuno vicino alla chiesa di fare dei best seller che ricalca sulla stessa onda gli argomenti. In questo modo eviterei di fare brutte figure e racconterei il mio punto di vista in modo socialmente interessante. Si chiama marketing. Del resto esistono già film e racconti che scivolano sulla pericolosità dei rituali magici...

29/11/2011, 21:51

Questa è una cosa che capita sempre: pensare che ciò che giudichiamo male sia qualcosa che non valga nemmeno la pena di essere conosciuta...Ma allora su cosa basiamo la maggior parte delle volte la nostra opinione?

29/11/2011, 22:00

Blissenobiarella ha scritto:

Questa è una cosa che capita sempre: pensare che ciò che giudichiamo male sia qualcosa che non valga nemmeno la pena di essere conosciuta...Ma allora su cosa basiamo la maggior parte delle volte la nostra opinione?


In molti casi sulla nostra esperienza passata e questo è un bene, almeno finché un'ulteriore esperienza non giunga ad arricchire il nostro punto di vista e quindi ad ampliare il nostro giudizio, oppure a riconfermare quello precedente.
In altri casi su un'intuizione di ciò che è bene per noi, il che non ci fa desiderare di cercare altro. Anche questo non è detto che sia sempre un male, dipende da ciò che si vuole; diventa un male quando si pretende di estendere ciò che è bene per noi a tutti.

Si dice infatti: "non fare agli altri ciò che non vorresti fosse fatto a te". Io non sono d'accordo nell'assolutizzare il concetto, gli altri infatti potrebbero non avere i nostri stessi gusti.

In altri casi ancora in un pre-giudizio, ossia si giudica qualcosa senza aver bene prima analizzato la questione. Analizzandola meglio forse il giudizio sarebbe stato diverso; o forse no, ma sarebbe comunque più solido perché più consapevole.
Ultima modifica di quisquis il 29/11/2011, 22:01, modificato 1 volta in totale.

29/11/2011, 22:34

byrus ha scritto:



Lo yoga è un movimento fuori dal cristianesimo, quindi forse lo identifica come pagano.




E sbaglia, ma si sa che nell'accezione (errata) comune "pagano" diventa tutto ciò che non appartiene alle tre religioni monoteiste.

Ma insomma, uno per svagarsi deve leggere solo i vangeli e la bibbia?


La Bibbia è piena di episodi violentissimi, alcuni dei quali molto distanti dalla morale non dico del mondo romano antico, ma anche del mondo moderno. Non è il massimo; i vangeli invece si leggono bene e velocemente, secondo me.

Sul marketing è vero. Però che pena, infilare la smania del venditore anche in queste cose. Non ho mai sopportato il proselitismo, di qualunque genere, anche per questo.

30/11/2011, 22:11

mauro ha scritto:

cari amici, a parte, le deliranti affermazioni, di padre Amorth
occorremolta attenzione, nel praticare queste discipline, soprattutto
le "arti marziali", poichè, come è citato in ,"Guerre Stellari," bisogna stare attenti a non
...farsi sedurre dal lato oscuro della FORZA...

ciao
mauro



Il discorso va messo su un piano diverso di comprensione. Praticamente, bisogna tradurre dal cattolicese e mettere insieme i concetti. Proprio qualche giorno fa parlavo di certe cose con un mio amico credente ma di larghe vedute, in particolare si parlava di chakra. Secondo la sua esperienza, l'apertura di chakra o altre pratiche varie, come lo yoga, possono creare dei varchi, delle aperture attraverso le quali può entrare di tutto. Probabilmente, è questo il concetto. Il rischio è questo, così come per le tecniche di canalizzazione, ecc. si aprono delle porte ma si può sapere chi entra? Come si fa a controllare l'occulto senza esserne vittime?

01/12/2011, 00:46

In quest' ottica si verifica lo stesso problema con la preghiera...anzi, essendo la preghiera una pratica "di abbandono" e di "invocazione" e non di focalizzazione sul sè, talvolta lascia anche più esposti e senza difese.

01/12/2011, 01:24

Hannah ha scritto:
Secondo la sua esperienza, l'apertura di chakra o altre pratiche varie, come lo yoga, possono creare dei varchi, delle aperture attraverso le quali può entrare di tutto. Probabilmente, è questo il concetto. Il rischio è questo, così come per le tecniche di canalizzazione, ecc. si aprono delle porte ma si può sapere chi entra? Come si fa a controllare l'occulto senza esserne vittime?


Questo, a mi modesto parere, è decisamente un falso problema. La Chiesa, come alcune altre religioni, combatte ogni "disciplina olistica", o "tecnica di meditazione" o "processo di risveglio spirituale" che si dovesse contrapporre a quella che loro considerano come la dottrina di riferimento, perchè teme di essere sposdestata o ignorata dalle nuove generazioni più di quanto non lo sia oggi.

Per quanto mi riguarda, mi sono ultimamente avvicinato al Reiki (per ora ho preso solo il primo livello) e alla Kinesiologia orientata al Neurotraining e ti posso assicurare che le "porte" che si sono aperte davanti ai miei occhi sono assolutamente POSITIVE, MERAVIGLIOSE ED ILLUMINANTI. Alla faccia di quel beccamorto di Amorth.... [:o)]

E credo che lo Yoga, come altre discipline affini, non siano da meno. Anzi...

01/12/2011, 08:35

Blissenobiarella ha scritto:

In quest' ottica si verifica lo stesso problema con la preghiera...anzi, essendo la preghiera una pratica "di abbandono" e di "invocazione" e non di focalizzazione sul sè, talvolta lascia anche più esposti e senza difese.


No, non credo Bliss che sia la stessa cosa. Lasciando da parte Amorth, questo mio amico in passato, prima di approdare al cristianesimo, è passato attraverso tante esperienze. Per cui, nel suo caso, il percorso è stato inverso, dallo gnosticismo, dalle pratiche occulte al cristianesimo ed è un altro amico, non quello di cui ho parlato altre volte.
Che poi all'interno della chiesa cattolica, ci siano anche presenze malefiche, è una cosa che ho sperimentato personalmente più volte.

01/12/2011, 09:03

ragazzi =/ alla fine cmq tutte ste polemiche sul sesso degli angeli non hanno ragion d'essere.. sono semplicemente illogiche.
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