Monti fa felici solo i suoi amici: ecco i tre favori ai banchieri Tracciabilità, garanzie sui bond e pagamenti Stato-privati vietati in contanti: la manovra toglie agli italiani e dà agli istituti
L'altro grande favore sono i soldi facili (nostri) con tanto di garanzie (a carico nostro) sulle cosiddette "infrastrutture", "grandi opere" (tutte opere che non creano occupazione se non in forme ridicoli e tramite i soliti canali dello sfruttamento) ... ovvero fiumi di denaro per i soliti noti, pagati con il sangue dei soliti. Secondo me a Gelli ora brillano gli occhi dalla felicità. Il "miracolo" che scriveva Letta (compagno di Aspen Institute di Monti e buona parte del governo e i giornalisti ora entusiasti) si sta compiendo.
Ultima modifica di iLGambero il 06/12/2011, 12:21, modificato 1 volta in totale.
ma scusate, è meglio così, o meglio in grecia dove gli statali non vengono pagati ecc ecc ecc?
Porta pazienza Quello sarà il prossimo passo, anche in Grecia certe cose non le hanno messe subito. O forse c'è qualcuno qui che crede davvero che questa manovra serva a qualcosa? La grande speculazione la muovono le banche d'affari, ovvero coloro che ora hanno le mani nella marmellata... quando ci saranno "altri sacrifici" da fare allora lo spread tornerà sopra i 500. Per ora ci fanno ingoiare questa, poi tra un paio di mesi o alcune settimane arriverà il resto... e poi il crollo... e poi forse l'unione politica dell'europa sotto i banchieri... e da lì altro che ripresa... avremo manganelli a volontà. Resta da vedere come si inserisce una nuova guerra in medioriente in questo contesto. Comunque non dimentichiamo che la carne da macello della prima e seconda guerra mondiale la si è ottenuta anche grazie a "crisi economiche". Quelle sono sempre il miglior catalizzatore per estremisti e isterie di massa.
ben ci sta, a tutti quelli che credono di risolvere tutto con laùra laùra barbùn, tanto basta il lavoro no? Che importa se è di 60 ore settimanali... che importa se ti fanno schiattare con il martello in mano fino a 80 anni... che importa se le misure di sicurezza, quando ci sono, sono funzionali solo al buon proseguimento del lavoro, e non alla sicurezza del cittadino lavoratore...
Ma cosa dire ad un popolo che la prima cosa che fa, a 30 anni, dopo aver sostenuto una spesa pazzesca ed inutile per festeggiare un contratto matrimoniale (che poi magari lo lascia in mutande) si avventura in un epocale debito trentennale pur di avere la casa; che non sa rinunciare alle vacanze, ad andare all'estero, alla settimana bianca, all'ipod ipad, o come caspita si chiama, alla macchina digitale, al telefono con touch screen e sti caxx... Chi vuole tutto questo si MERITA TUTTO quanto sta accadendo, e io spero vada sempre peggio, per loro... tanto io sono povero, e povero rimarrò, quindi cambia poco per me, dovrò solo abituarmi all'indigenza, ma sarà meglio piuttosto che piegarsi a questi soprusi.
Raziel ha scritto: Ma cosa dire ad un popolo che la prima cosa che fa, a 30 anni, dopo aver sostenuto una spesa pazzesca ed inutile per festeggiare un contratto matrimoniale (che poi magari lo lascia in mutande) si avventura in un epocale debito trentennale pur di avere la casa; che non sa rinunciare alle vacanze, ad andare all'estero, alla settimana bianca, all'ipod ipad, o come caspita si chiama, alla macchina digitale, al telefono con touch screen e sti caxx... Chi vuole tutto questo si MERITA TUTTO quanto sta accadendo, e io spero vada sempre peggio, per loro... tanto io sono povero, e povero rimarrò, quindi cambia poco per me, dovrò solo abituarmi all'indigenza, ma sarà meglio piuttosto che piegarsi a questi soprusi.
Condivido, tanto ormai so bene che rimarrò disoccupato ancora per tanto, tantissimo tempo....
La coerenza di questo "popolo" la si vede quando, per lamentarsi della precarietà del proprio posto di lavoro, lo fa tramite un video-sms inviato da un cellulare Apple.
Bella coerenza: ancora mi sorprendo quando sento parlare di località turistiche affollate nonostante la crisi! Eh, ma le vacanze ora durano di meno dicono quando certi tizi vengno intervistati dai TG....peccato che quelle vacanze che "durano di meno" ora costano quanto le vacanze che due anni prima "duravano di più".
Invece qui manca la volontà di mettere in ginocchio TUTTI, località di villeggiatura comprese, diminuendo in buona parte i loro consumi: mettiamo in ginocchio tutti e non lasciare che i soliti vizi da vita agiata (cosa che quasi nessuno in questo momento si potrebbe permettere siamo realisti, se lo vogliono permettere e questa è una bella differenza, solo che dopo la vacanza costoro vanno in giro a lamentarsi) mettano ulteriormente in ginocchio la gente comune, ma questo la gente comune non lo capisce o forse non vuole capirlo! Capisco che è un tantino utopico ed estremista ma questa crisi, cosi com'è, è solo una pallida scusa per lamentarsi dell'affitto da pagare mentre si fa sci alle Alpi. Capisco anche da parte di tutti che si vive un volta sola, ma nessuno capisce che vivendo così si VIVE MALE cavolo, quasi peggio che da poveri!
Ultima modifica di Pegasus il 06/12/2011, 14:38, modificato 1 volta in totale.
vacanze in itaqlia , vacanze all'estero ,iphone, ipod , settimana bianca, macchina digitale o analogica , televisore lcd, auto, ecc sono tutti degli sconosciuti per me eppure ci vivo benissimo senza.la mia famiglia non ha nemmeno l' auto e faccio sacrifici per continuare ad avere sto pc ke manco va tnt bene cm sai pegasus
Benzina alle stelle l'aumento scatta subito Salgono i prezzi di benzina, gasolio e GPL. E' questa la vera manovra sull'auto non il superbollo
Dal punto di vista pratico l'accisa sulla benzina aumenta quindi a 704,20 euro per mille litri, quella sul gasolio auto a 593,20 euro, quella sul Gpl auto a 267,77 euro per mille per mille chili (pari a 147,27 euro per mille litri) e quella sul metano auto a 0,00331 euro per metro cubo. Considerando anche l'effetto moltiplicatore dell'iva, l'impatto sui prezzi al consumo sarà di quasi 10 centesimi per la verde, di 13,6 centesimi per il gasolio e di 2,6 centesimi al litro per il GPL. Dal 1° gennaio 2013 poi ci sarà un ulteriore balzello solo su benzina e gasolio auto di 0,5 euro per mille litri. Quanto all'effetto sui prezzi alla pompa (per calcolare il quale bisogna aggiungere all'accisa l'Iva del 21%) per la benzina sarà di 9,9 centesimi al litro, per il gasolio di 13,6 centesimi al litro Fonte:http://www.repubblica.it/motori/attualita/2011/12/06/news/nuova_stangata_sull_auto_20_euro_a_kw_oltre_i_170_kw-26081982/?ref=HREA-1
Mentre alzano il limite di cavalli per le superauto, così salvano molti suv...tanto per essere equi [}:)]
MILANO - Cambia ancora il Superbollo. Dal decreto legge uscito dal Consiglio dei ministri il limite è passato da 170 kW (228 Cv) a 185 (251 Cv). Fonte:http://motori.corriere.it/motori/attualita/11_dicembre_05/superbollo-monti_f63b5354-1f1f-11e1-befb-0d1b981db5e8.shtml
L'Italia la salverà...ma chi salverà gli italiani?
Ultima modifica di Angel_ il 06/12/2011, 17:22, modificato 1 volta in totale.
La fornero scrive :" dopo la modifica delle pensioni bisogna modificare gli stipendi perchè le aziende cercano di liberarsi dei cinquantenni perchè costano troppo e sono meno produttivi .
E certo non solo bisogna lavorare con il baccolo sino a 66 anni ,ma anche a metà stipendio .
La fornero scrive :" dopo la modifica delle pensioni bisogna modificare gli stipendi perchè le aziende cercano di liberarsi dei cinquantenni perchè costano troppo e sono meno produttivi .
E certo non solo bisogna lavorare con il baccolo sino a 66 anni ,ma anche a metà stipendio .
che vuoi aspettarti da una vecchia isterica, piagnona e, stupidamente quanto ideologicamente femminista come la Fornero? Vuole fare vedere che lei ha le OO e il suo orgoglio femminista nasconde solo un enorme complesso d'inferiorità.
Sarà anche tecnicamente molto competente ma non penso riesca a capire che il tema della pensione è indissolubilmente legato ai pensionati e quindi a persone in carne ed ossa.
Che una frustrata del genere sia stata messa al ministro del welfare è come mettere un elefante dentro una cristalleria.
L'intelligenza e la competenza la si dimostra anche facendo azioni mirate , chirurgiche non usando l'accetta come la stessa Fornero ha spudoratamente ammesso.
Vediamo se userà l'accetta anche per le modifiche dell'articolo 18.
Ultima modifica di rmnd il 06/12/2011, 18:27, modificato 1 volta in totale.
La fornero scrive :" dopo la modifica delle pensioni bisogna modificare gli stipendi perchè le aziende cercano di liberarsi dei cinquantenni perchè costano troppo e sono meno produttivi .
E certo non solo bisogna lavorare con il baccolo sino a 66 anni ,ma anche a metà stipendio .
che vuoi aspettarti da una vecchia isterica, piagnona e, stupidamente quanto ideologicamente femminista come la Fornero? Vuole fare vedere che lei ha le OO e il suo orgoglio femminista nasconde solo un enorme complesso d'inferiorità.
Sarà anche tecnicamente molto competente ma non penso riesca a capire che il tema della pensione è indissolubilmente legato ai pensionati e quindi a persone in carne ed ossa.
Che una frustrata del genere sia stata messa al ministro del welfare è come mettere un elefante dentro una cristalleria.
L'intelligenza e la competenza la si dimostra anche facendo azioni mirate , chirurgiche non usando l'accetta come la stessa Fornero ha spudoratamente ammesso.
Vediamo se userà l'accetta anche per le modifiche dell'articolo 18.
l`ho sentita.. sembra una prof che parla a una platea di studenti ASTRATTA.. competente ? non so.. la competenza non e` solo far di conto o esprimersi bene ma capuire le cose, rappresentarsele concretamente e pensare in modo creativo.
quets amanovra che non redistribuisce ma acuisce le diseguaglianze, accentuando la curva di pareto, portera` a fondo il paese.. fidatevi.. per me gia` questo natale vedremo un crollo dei consumi la gente TEMENDO IL PEGGIO (giustamente) RISPARMIERA` SU TUTTO..
uno puo` avere 4/5 lauree ma se e` CRETINO e` CRETINO..
A loro le lacrime e a noi il sangue. L' Italia si salverà perchè ai banchieri d' europa serviva un personaggio allineato, che fosse dei loro e lo hanno trovato. Berlusconi, pur non essendo presentabile, era contro il NWO e ciò ha allimentato la guerra contro la sua persona. Meglio che se ne sia andato e su questo siamo più o meno daccordo, ma adesso non abbiamo più difese contro la dittatura della BCE. L' unica speranza è una pacifica e massiccia rivolta popolare, intensa e senza pause e poi sperare nell' effetto domino.
A proposito di articolo 18.... Ora vi dimostrerà quale immensa, stratosferica FREGATURA si nasconde dietro la tanto vagheggiata riforma ICHINO (PD), che sicuramente sarà approvata da questo governo.
Cominciamo, i giovani dicono: no al precariato! E cioè ai contratti a tempo determinato. Ora, la riforma prevederà, e torneremo qui tra qualche mese a verificarlo se ci state a mettere alla prova le mie doti di "veggente" (in realtà più prosaicamente analista politico), che sì, per in nuovi assunti, tanto per non scomodare gli attuali lavoratori a T.I. e dividere ulteriormente i prestatori di manodopera, che OGNI nuova assunzione sarà a TEMPI INDETERMINATO. Voi, bene, bravo, bis, finalmente una buona cosa! Calma ragazza, calma... Tanto per cominciare questi contratti a tempo indeterminati saranno in realtà indeterminato solo fintanto l'azienda vorrà. E non servirà a nulla che si nasconda dietro fumose e paludate allocuzioni il fatto che un'azienda potrà licenziare quando vorrà gli assunti con questa tipologia, esattamente come ORA, ad esempio, non viene concesso il part time o l'aspettativa ai lavoratori che da contratto possono farne richiesta, ma l'azienda può "per motivi operativi interni", rifiutare, e lo fa sempre, ma non devo dirvelo io no.
Quindi questo indeterminato già è una truffa, ma non è finita. Infatti, ORA, molti ragazzi e non, svolgono lavori a tempo determinato, magari stagionali, lavoracci di solito, di dura fatica, a volte fatti da studenti, che non vorrebbero mai fare per tutta la vita, ma in quei pochi mesi mettono da parte un gruzzolo e possono poi cheidere la disoccupazione, ordinaria o ridotta, e tirare avanti un altro pochino fino all'anno successivo. Ora tutto questo sarà negato, in quanto SOLO se sarà l'azienda a licenziare, si potrà accedere agli ammortizzatori sociali e non per naturale estinzione del contratto. Ergo, se il datore di lavoro, decide che non ti vuole licenziare, ma magari uno studente Deve lasciare il lavoro perché a ottobre riprendono le lezioni, se la prenderà nel posteriore bellamente, perdendo una bella cifra di disoccupazione. Allo stesso modo vale per i lavoratori che, costretti a lavori usuranti, preferiscono cambiare azienda e tipo di lavoro in forza proprio dei contratti a tempo determinato, avendo negli inframezzi un'assistenza economica. Questo in cosa si traduce? E' presto detto: l'azienda ora avrà diritto di VITA, MORTE E MIRACOLI di un contratto di lavoro, perfino della sua cessazione. Mentre prima il lavoratore poteva accettare un lavoraccio, sapendo di fare un sacrificio personale e temporaneo per qualche mese, potendo poi contare sulla disoccupazione, ora dovrà solo sperare nella privata volontà del datore di lavoro che lo licenzi di sua iniziativa! E ciò, si badi bene, potrà avvenire in qualunque momento, anche quando il lavoratore non ha alcuna intenzione di essere licenziato. Ecco qua, pronta e servita l'ennesimo peso che sulla bilancia tra lavoratore e datore di lavoro viene gettato sul piatto già più pesante.
Sic rebus stantibus, non mi stupirei affatto che, venissero aggravate le procedure per lo stesso licenziamento, già oggi onerose, (si perdono stipendi intieri se non si danno mesi di anticipo). Stiamo rapidamente arrivando al punto che, terminato il denaro a disposizione, il circolante, che è solo un mezzo in fondo, per ciò che conta veramente, ossia lavoro e beni, rimarrà solo il lavoro, che diverrà sempre più coercitivo e pesante. E fu così, che l'europa unita si apre come il basso impero romano del IV secolo, dove il lavoro è obbligatorio, e perfino ereditario, dove la movimentazione sociale è nulla, la classe media annientata, e il baratro si erge tra la classe dei poverissimi, e quella dei ricchissimi. Benvenuta Europa unita, fonte di pace, forse, ma certo non di benessere per i popoli costretti a farne parte.
Manovra, brutte sorprese nel testo definitivo. Super aumento accise sui carburanti: +8,2 centesimi al litro per la benzina, +11,2 sul diesel
Immagine: 29,34 KB
Le sorprese vengono dal testo definitivo. Come si tasse non ce ne fossero abbastanza, la lama della scure che sta calando sul collo dei contribuenti italiani si fa sempre più affilata. Ecco così che spunta l'ultimo siluro di Mario Monti: ci sarà un aumento immediato per le accise sui carburanti. La benzina sarà subito più cara, e non dal primo gennaio 2012 come si era precedentemente ipotizzato. Nel dettaglio "a decorrere dalla data di entrata in vigore del decreto", le aliquote su benizna e diesel salgono rispettivamente a 704,20 euro (per un rialzo di 8,2 centesimi al litro) e 593,20 euro per mille litri (per un incremento di 11,2 centesimi).
Oltre mille persone (600 secondo la questura, 2mila secondo gli organizzatori) hanno sfilato sabato pomeriggio nelle vie di Novara, per manifestare contro il progetto di assemblaggio dei cacciabombardieri ”F-35 Joint Strike Fighter”, che fa capo a Loockeed Martin e Alenia e che sarà operativo dal 2012 nella base di Cameri, a pochi chilometri dal capoluogo.Il corteo, composto da decine di sigle dell’associazionismo pacifista, cattolico, ambientalista, anarchico e della sinistra extraparlamentare, si è snodato per due ore per le strade cittadine senza che si sia registrato alcun incidente. Fonte:http://www.quotidianopiemontese.it/2011/11/14/i-no-f35-sfilano-per-le-vie-di-novara-contro-i-nuovi-caccia-targati-alenia/#.Tt5hxlYX1kg
Con il sostegno di uno schieramento bipartisan, il primo memorandum d'intesa venne firmato al Pentagono nel 1998 dal governo D'Alema; il secondo, nel 2002, dal governo Berlusconi; il terzo, nel 2007, dal governo Prodi. E nel 2009 è stato di nuovo un governo Berlusconi a deliberare l'acquisto di 131 caccia che, a onor del vero, era già stato deciso dal governo Prodi. L'Italia partecipa al programma dell'F-35 come partner di secondo livello, contribuendo allo sviluppo e alla costruzione del caccia.
Vi sono impegnate oltre venti industrie: Alenia Aeronautica, Galileo Avionica, Datamat e Otomelara di Finmeccanica e altre tra cui la Piaggio. Negli stabilimenti Alenia verranno prodotte oltre mille ali dell'F-35. Presso l'aeroporto militare di Cameri (Novara) sarà realizzata una linea di assemblaggio e collaudo dei caccia per i paesi europei, che verrà poi trasformata in centro di manutenzione, revisione, riparazione e modifica. A tale scopo sono stati stanziati oltre 600 milioni di euro, presentandolo come un grande affare per l'Italia. Ma non si dice quanto verranno a costare i pochi posti di lavoro creati in questa industria bellica. Non si dice che, mentre i miliardi dei contratti per l'F-35 entreranno nelle casse di aziende private, i miliardi per l'acquisto dei caccia usciranno dalle casse pubbliche.
Per partecipare al programma, l'Italia si è impegnata a versare un miliardo di euro, cui si aggiungerà la spesa per l'acquisto dei 131 caccia. Allo stato attuale, essa può essere quantificata in circa 15 miliardi di euro. Va inoltre considerato che l'aeronautica sta acquistando anche un centinaio di caccia Eurofighter Typhoon, costruiti da un consorzio europeo, il cui costo attuale è quantificabile in oltre 10 miliardi di euro. E, come avviene per tutti i sistemi d'arma, l'F-35 verrà a costare più del previsto. Fonte:http://temi.repubblica.it/micromega-online/tranquilli-al-futuro-ci-pensa-il-nuovo-f35/
Quanto fà 15 + 10 ...25 miliardi di manovra... [}:)]