01/02/2012, 17:36
ubatuba ha scritto:
IL CASO
Ruba un po’ di prosciutto, pena da 10mila euro
Condanna incredibile per un pensionato aveva preso una confezione da 7,70 euro
http://www.corriereromagna.it/ravenna/2 ... 0mila-euro
l'unica cosa da dire:non ci sono parole x commentare una simile situazione.....
01/02/2012, 17:50
Ufologo 555 ha scritto:ubatuba ha scritto:
IL CASO
Ruba un po’ di prosciutto, pena da 10mila euro
Condanna incredibile per un pensionato aveva preso una confezione da 7,70 euro
http://www.corriereromagna.it/ravenna/2 ... 0mila-euro
l'unica cosa da dire:non ci sono parole x commentare una simile situazione.....
A ME PREOCCUPA QUESTO ANDAZZO, ALTROCHE'...
Questa sì che è "fare giustizia"!
01/02/2012, 18:08
01/02/2012, 18:14
01/02/2012, 19:23
sezione 9 ha scritto:
Quando questi reati venivano commessi solo da stranieri e zingari, tutti a chiedere maggiore severità. Ora che i poveri sono anche "nostri", ci si scandalizza. Giusto, più che giusto scandalizzarci per una pena sproporzionata (e disumana: i dipendenti DEVONO denunciare i furti, altrimenti rischiano richiami, e licenziamenti, ma che brava l'azienda). Giustissimo scandalizzarsi però anche per l'uso strumentale della giustizia, fatto solo per raccattar voti...
02/02/2012, 15:22
sezione 9 ha scritto:
Rmnd, girala come ti pare, ma la propensione al debito è stata decisamente più alta nei governi Berlusconi. E comunque, se anche fossimo sul pari e patta, mi si dovrebbero spiegare 20 anni di promesse, e di propaganda, sulla destra che risana e sulla sinistra che rovina.
Lusi: vedrete che sarà un gran brutto affare.
Personalmente, ho questi dubbi:
1- Rutelli era presidente della fondazione Margherita? Come faceva a non sapere niente?
2- Come faceva Rutelli, da segretario dell'API, ad essere a capo della fondazione della Margherita?
3- Sono finiti nella fondazione anche soldi del PD?
4- Perchè, con la fusione nel PD, i beni DS-Margherita non sono confluiti in un'unica fondazione?
5- Ma queste fondazioni a che servono, dopo 5 anni dalla fine dei partiti? A prendersi i rimborsi elettorali? A mantenere la proprietà del simbolo?
PS: a parte l'ovvio sconcerto di fronte ad un parlamentare PD che si frega i soldi del suo vecchio partito (caspita, che ideali!), senza che nessuno (neanche nel PD?!?) si accorga di niente, provo anche una certa pena per il personaggio. Perchè, scusate, uno che da tesoriere si frega i soldi per metterli direttamente nelle casse di una sua azienda, dimostra di avere meno intelligenza di un criceto in gabbia... No, dico davvero, ma pensava di non essere scoperto?
02/02/2012, 16:34
02/02/2012, 18:03
sezione 9 ha scritto:
Guarda il M5S: è sul 5% e già ci sono i primi dissidi, sulla linea politica e, soprattutto, su come costruire il partito. Pensi forse che se un qualsiasi movimento "purista" cominciasse a diventare determinante non ci sarebbero personaggi strani attorno? Quanti sono i puri, in Italia? Più si cresce numericamente e più si crea interesse, e più aumenta la possibilità di attrarre personaggi "strani".
02/02/2012, 20:08
02/02/2012, 20:56
02/02/2012, 21:06
Thethirdeye ha scritto:
Dal 1994 al 2008 i Partiti hanno avuto
spese per una cifra di 579 MILIONI DI EURO,
incassando l’assurda cifra di 2,25 MILIARDI DI EURO
…e guadagnando così 1,67 MILIARDI DI EURO !
03/02/2012, 12:31
03/02/2012, 12:44
03/02/2012, 13:02
sezione 9 ha scritto:
Sono troppi i finanziamenti? Va bene, sono d'accordo, tagliamoli, ma non venitemi a fare l'equazione "soldi non spesi in campagna elettorale = soldi imboscati e fregati".
Thethirdeye ha scritto:
Indovina: … qual è il Parlamento più costoso d’Europa?
“270 mila euro il costo di uno stenografo della Camera dei Deputati al massimo della anzianità. 230 mila euro lo stipendio del Presidente della Repubblica, capo dello Stato”.
Tratto da: http://www.informarexresistere.fr/2012/ ... z1l8eZVALj
Molto interessante la nuova inchiesta del think tank Vision, curata, tra gli altri, da Francesco Grillo della London School of Economics. Paradossi, e cifre da urlo. Ma è bello svettare ogni tanto. Per farla breve, con 1,66 miliardi di euro, il Parlamento italiano è il più caro d’Europa. Ci costa più di quello tedesco, quello francese, quello inglese e quello spagnolo messi assieme. Ed il problema, stando al rapporto, non sarebbe tanto rappresentato dagli stipendi di Deputati e Senatori – una voce comunque importante, 1/4 del totale – quanto a quello della struttura in sé. “Gli altri Parlamenti nel corso degli anni hanno preferito assumere molti meno commessi e stenografi e viceversa molti più giovani assistenti che affiancano i Parlamentari nel loro lavoro”. Il costo per il personale di servizio sale così a quasi la metà del totale, con “stenografi o commessi che individualmente arrivano, al massimo dell’anzianità, ad avere stipendi superiori ad alcune delle più alte cariche dello Stato”.
“Insomma, ad ogni cittadino il Parlamento italiano costa tre volte di più che in Francia (27,15 euro contro 8,11), quasi sette volte più che in Inghilterra (4,18) e dieci volte più che in Spagna (2,14 pro capite)”, scrive La Stampa. E la cosa impressionate – e di cose impressionanti ce ne sono parecchie – è che negli ultimi 6 anni, in piena “battaglia anti-casta”, il Parlamento più costoso d’Europa sia riuscito ad aumentare di costo più di tutti gli altri, ma di brutto anche, un tasso di crescita senza eguali, parliamo del 75% in più, contro il 20 della Germania, il 12,6 dell’Inghilterra, il 7 della Spagna ed il 5,5 della Francia. Principianti.
- I dettagli dello studio Vision: il nosto Parlamento costa più di tutti gli altri. Messi assieme:
Clicca per ingrandire - Il rapporto Vision, in pdf
http://nonleggerlo.blogspot.com/2012/01 ... o-piu.html
03/02/2012, 13:12