12/02/2012, 16:30
sezione 9 ha scritto:
A Diego neanche rispondo, aspetto che dica qualcosa di intelligente, e che vada oltre al ventre (o al basso ventre).
Faccio notare una cosa: chi violenta rovina la vita di una persona,
per cui alcuni chiedono la morte. Un economista può rovinare la vita di milioni di persone, ammazziamo pure lui? Un imprenditore che licenzia per suo tornaconto, rovina la vita di famiglie intere, lo ammazziamo? Insomma, non pretende gli esempi nella massima coerenza ed aderenza al tema, voglio però che arriviate a capire che una vittima ha sempre ragione ad essere risentita. Un pensionato a cui viene rubata la pensione deve farsi pane e acqua per un mese... La vittima ha sempre una visione soggettiva e parziale del fatto, per questo esistono cose che per voi sono insignificanti, temo, come "legge, procedure, tribunali" e via discorrendo. Servono a dare oggettività al giudizio. Ovvio che la vittima non veda l'ora di saltare al collo del delinquente, è naturale, ma la vittima non fa giustizia, si vendica. Se non riuscite ad elevarvi oltre agli istinti animaleschi, beh, fatevi un esame di coscienza... Chi uccide per vendetta non è migliore di chi uccide per svago, interesse o chissà cos'altro.
12/02/2012, 16:37
zakmck ha scritto:
Ummm, tipicamente questo tipo di impostazione si ritrova
negli stati dittatoriali o teocratici.
Che ci sia un nesso?
12/02/2012, 16:45
12/02/2012, 17:08
12/02/2012, 17:11
Atlanticus81 ha scritto:
Continuo a chiedermi:
come si rieduca uno stupratore???
O mi spiegate questo o per me la soluzione più idonea rimane chiudere la cella e buttare via la chiave.
12/02/2012, 17:22
zakmck scrive:
Dunque ne fai una questione di reato.
Quindi, secondo te, ci sono reati per cui non e' possibile rieducare.
Per quale motivo?
Ne hai un elenco?
12/02/2012, 18:12
12/02/2012, 18:15
12/02/2012, 18:19
12/02/2012, 18:47
Massimo Falciani ha scritto:
nihal ha avuto la sciagura di vivere questa traumatica esperienza, ed anche solo per rispetto nei suoi confronti dovremmo tutti smetterla di stare a farci la guerra per cercare di far prevalere il nostro punto di vista, dato che non mi pare che si stiano suggerendo davvero delle possibili soluzioni, ma si stia piuttosto dando sfogo al proprio risentimento.
12/02/2012, 18:58
Atlanticus81 ha scritto:
Continuo a chiedermi:
come si rieduca uno stupratore???
12/02/2012, 19:04
sezione 9 ha scritto:
Ripeto, Diego, continua pure a (NON)ragionare col basso ventre. Gli esseri umani usano il cervello. Sbraita pure quanto ti pare, di tipi come te ne conosco fin troppi, e l'unica è di rispondere "si vabbè" e non ascoltarli.
12/02/2012, 19:12
12/02/2012, 19:22
12/02/2012, 19:31
sezione 9 ha scritto:
1- la pena deve puntare al recupero della persona, cioè, nel renderla non più pericolosa per la società
2- nel caso in cui il recupero fallisca, occorre tenere la persona non recuperata, cioè ancora socialmente pericolosa, in strutture adeguate, per impedirle di avercele di nuovo in giro a far danni.
ma sempre PERSONE e non esseri sub-umani.