19/02/2012, 11:20
19/02/2012, 11:41
Nel nostro Sistema Solare però la maggioranza dei corpi celesti non ha atmosfera sufficiente a proteggerli.
19/02/2012, 11:51
Aztlan ha scritto:
A me viene invece in mente "La Cosa"...
Visto che si parla di possibili forme di vita aliene o comunque bizarre in Antartide, si direbbe curiosamente profetico...
E sapete, io sono un tipo a cui le curiosità incuriosiscono molto...
Non sarebbe il primo caso di regista che alluda a informazioni confidategli...
19/02/2012, 11:54
Atlanticus81 ha scritto:
Se chi dico io aveva raggiunto il livello tecnologico che ipotizzo, la fonte energetica in grado di alimentare l'anomalia potrebbe essere un reattore a fusione nucleare di elio3, poi convertito a idrogeno.
Dopo il cataclisma che determinò lo slittamento dei poli lo stesso reattore finì seppellito da kilometri di ghiaccio, del tutto irraggiungibile e impossibile da disattivare. Così ha continuato a rimanere in funzione attraverso i millenni, prendendo l'idrogeno direttamente dal ghiaccio e mantenendo stabile il minuscolo buco nero generante il disturbo gravitazionale.
Molto fantasiosa come ipotesi, ma non la scarterei a priori.
In realtà non so se i valori di massa necessari ad assicurare il funzionamento di un ipotetico reattore a fusione per minimo diecimila anni possano essere realistici con la fenomenologia registrata al polo sud o se una tale reazione avrebbe dovuto già aver consumato l'intera crosta di ghiaccio dell'antartide.
Sarebbe interessante poter interpellare un fisico a riguardo...
19/02/2012, 12:01
byrus ha scritto:Aztlan ha scritto:
A me viene invece in mente "La Cosa"...
Visto che si parla di possibili forme di vita aliene o comunque bizarre in Antartide, si direbbe curiosamente profetico...
E sapete, io sono un tipo a cui le curiosità incuriosiscono molto...
Non sarebbe il primo caso di regista che alluda a informazioni confidategli...
Anche a me ha fatto venire in mente il capolavoro The Thing (è uscito anche il prequel che mostra cosa è avvenuto nella base norvegese), però... Carpenter rielaborò un remake prendenno spunto da "La cosa dell'altro mondo", cambiando trama, luoghi e alieni. Ma poi, chi mai andrebbe a spettegolare ai John Carpenter elementi tanto segreti? Non ha proprio senso.
Va bene tirare in ballo tante ipotesi alcune delle quali stuzzicano la fantasia (o la realtà), ma non esageriamo.
19/02/2012, 12:25
MarcoFranceschini ha scritto:
Lo fanno abitualmente byrus credimi...
Sono gli stessi che non hanno paura a firmare delitti, stragi con simboli appartenenti e riconducibili solo da chi conosce a fondo il mondo in questione...
Lo fanno abitualmente...con registi scelti appositamente come Carpenter ma prima di lui con Kubrick.
E sto parlando non di semplici affiliati alle massonerie i cui elenchi sono pubblici.
Ad esempio Dean potrebbe sapere cio` che sa per l`essere appartenuto proprio a delle fratellanze costituite all`interno del mondo militare.
Non e` esagerazione...e` semmai l`essere consci che cio` che vedi e` solo una patina molto sottile del tutto.
E lo fanno anche per una sorta di autocelebrazione...del proprio potere in primis.
Sicuri che il 100 % di chi andra` al cinema a vedere film del genere li considerera`appunto film, frutto di fantasia.
Come apposite frasi presenti in molti titoli di coda amano ripetere.
Ogni riferimento...ecc. ecc.
Grazie.
19/02/2012, 12:32
MarcoFranceschini ha scritto:
Lo sanno da almeno 70 anni prima l`Hydra ahem
19/02/2012, 14:35
19/02/2012, 16:16
21/02/2012, 00:36
21/02/2012, 02:41
21/02/2012, 02:54
Aztlan ha scritto:
A me viene invece in mente "La Cosa"...
Visto che si parla di possibili forme di vita aliene o comunque bizarre in Antartide, si direbbe curiosamente profetico...
E sapete, io sono un tipo a cui le curiosità incuriosiscono molto...
Non sarebbe il primo caso di regista che alluda a informazioni confidategli...
21/02/2012, 05:24
21/02/2012, 10:13
21/02/2012, 10:22