ma noi certamente non rifiuteremmo gentili doni tecnologici, questo è certo, ho forti dubbi che ce li vogliano concedere così... perché sono filantropi.

umm..però vorrei vedere i medici nostrani mentre i colleghi stranieri gli spiegano che per guarire una malattia è necessario sovrascrivere "gli schemi sottili" di un soggetto sano su quello malato è che per fare questo bisogna far transitare l'anima del primo nel corpo del secondo

Oppure i nostri fisici alle prese con il concetto di tecnologia intrapsichica.

...il fatto è che la medicina, la scienza sono di per sè fatti culturali...non sempre possono essere trasmessi da un sistema di conoscenze ad un altro.

io voglio contribuire dicendo che quello che noi vediamo sono i risultati finali "tecnologici", quello che c'è prima e fino ai loro risultati (riferendomi ai loro mezzi perchè penso che non vengono qui con la nave meno capace "tecnologicamente") non si vede immediatamente (già si vede poco...) e quindi non mostrano enciclopedie olografiche della storia della loro civiltà (certo questo è un approfondimento che sarà successivo ad un primo, non rado, contatto)
... e noi semplicemente ci troviamo in una periferia rada di una delle tante (quante sono miliardi?) di galassie... immaginarsi al centro delle galassie dove le stelle sono distanti non anni-luce, ma ore-luce, giorni-luce o che so... poche decine di miliardi di km (che tipo di storia di civiltà è potuta esistere lì, e non da ora, ma questo da chissà quanti milioni, miliardi di anni fa, immaginate la collaborazione...)
ci saranno state civiltà cattive, sopraffatrici, ma alla fine considerando che le risorse e le condizioni delle civiltà sono preziose si sarà pure fatto un accordo, secondo il livello della civiltà più progredita e meno malvagia...
il caso sarà potuto avvenire (ma cmq tutte queste sono ipotesi...)
ma tornando al problema "tecnologia" fredda e immorale, io non credo tanto, poichè... per esempio Roswell, considerando quei pannelli con le mani in grado di trasmettere col pensiero il movimento alla nave... io credo che abbiano potuto sviluppare apparecchi per rilevare il pensiero che viene detto essere una forma di energia, particolare;
senza contare nemmeno che il nostro pensiero e il nostro corpo non collaborano tanto in noi terrestri, vedasi dalla deriva cartesiana o dalla piega farmacologico-consumistica della salute (laddove molte malattie sono squilibri tra la psiche e il corpo) altro fosso della nostra civiltà...
... sarei curioso di sapere quale sarà la civiltà più antica della galassia, o quella dell'universo,
non abbiamo idea di che razza di risultati e approfondimenti abbiano ottenuto, magari non avranno più avuto niente da conoscere e in pace, equilibrio e perfetta conoscenza-armonia con i loro pianeti e i loro dintorni siano in giro per la galassia, o tra le galassie solo per trasmettere la loro conoscenza, storia e tecnologia integrati... arrivando a civiltà che hanno avuto uno sviluppo per loro diverso, come la nostra, a giudicare dalla diversità di molti alieni, almeno nelle testimonianze,

poi sembra che questi cattivi (grigi, quelli malevoli, o i rettiliani-draconiani) non procedano con la forza ma con la conquista lenta...

mi chiedo inoltre se, dato che il pensiero è come un'energia, siano in grado di avere apparecchi per rilevare il pensiero, mentre la nostra cultura materialistica ha già sconfitto il loro futuro, nel senso che lo nega a priori, eppure ci sono testimonianze di pensieri, fatti, extrapsichici...

Scusate l'azione un po' brutale, ma dopo due pagine di OT su tre, invece di rientrare sull'argomento stavamo rischiando di andare fuori tema anche rispetto all' off topic ^_^.
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