Green, e TTE, vi siete persi un attimo, perchè io avevo GIA' risposto. Quel secondo comma "abrogato" era stato inserito per evitare una marea di ricorsi.
"Pensioni. L'articolo abrogato integrava un comma del decreto Salva Italia, che imponeva un contributo di solidarietà per gli stipendi dei manager pubblici oltre i 300.000 euro annui. L'articolo stabiliva che questo "taglio" di stipendio era ininfluente ai fini della definizione della pensione per la parte calcolata con il metodo retributivo. «Questo articolo - aveva spiegato in aula il sottosegretario Claudio De Vincenti - fa sì che i dirigenti della Pubblica amministrazione che hanno già maturato i requisiti di pensionamento, che volontariamente prolungano la loro attività, al momento dell'andata in pensione avranno l'assegno calcolato sulla situazione maturata al 22 dicembre 2012». L'articolo non comportava oneri per la finanza pubblica e il governo lo aveva inserito nel decreto sulla commissioni bancarie per evitare possibili ricorsi, alla luce di precedenti sentenze della Corte costituzionale in tema previdenziale"
Eccolo il populismo e la demagogia. Per fare propaganda anticasta si aggravano le spese dello Stato. Complimenti!
L'antipolitica allontana i giovani dalle istituzioni
Alla collezione sul MoVimento 5 Stelle mancava un cardinale. La sua omelia capita proprio durante le elezioni. Ite missa est.
"Ad allontanare sempre più i giovani dalle istituzioni è la cosiddetta antipolitica, aspetto questo negativo e diseducativo. Ci vuole quindi una netta inversione di tendenza."
Cardinale Angelo Bagnasco
"Signori... il mondo sta cambiando..... sta cambiando velocemente...."
Ecco, questo è il consigliere di Monti per la riduzione dei costi della politica... tanto per capirci...
Esatto.... aggiungo, tra l'altro, che PROPRIO IERI, il governo è stato battuto sulla questione delle "pensioni d'oro". E il PD, ma guarda tu il caso, NON era tra quelli che hanno votato CONTRO.
Dobbiamo aggiungere altro?
Si aggiungiamo altro.
Domanda: come mai, quelli del PD, non hanno votato CONTRO la legge sulle "Pensioni d'oro"?
Vediamo un pochino.......
(cliccare per ingrandire)
Ahhh ecco..... ora capisco..... [/quote]
Ecco i 94 senatori che hanno votato contro i tagli alle pensioni d’oro – I nomi
Qualche giorno fa un fatto clamoroso ha scosso il Senato. Nella votazione sui tagli alle pensioni d’oro ai supermanager pubblici il governo (che voleva difenderle) è stato battuto grazie da un emendamento di Idv e Lega. Sorprendentemente, la maggioranza dell’Aula si è dichiarata favorevole ad intervenire sul trattamento pensionistico dei burocrati di Stato che oggi godono di stipendi favolosi e domani avrebbero goduto di pensioni altrettanto favolose. Ne abbiamo parlato qua (http://violapost.it/?p=6803). Forse, finalmente, si sono resi conto che in un momento in cui tutti gli italiani vengono a grandi sacrifici togliere qualche euro a boiardi di Stato, che oggi percepiscono, come il presidente dell’Inps o quello di Equitalia, stipendi fino a 1.200.000 euro all’anno (pagati da noi) sarebbe stato un atto minimo di equità.
E tuttavia, in 94 si sono battuti come leoni contro quell’emendamento e a favore del mantenimento delle pensioni d’oro. Tutto il Pd, ad eccezione di sete senatori che, in uno scatto di dignità hanno votato contro. Ad esprimersi a favore dell superpensioni dei manager pubblici troviamo, per esempio, figure del calibro di Anna Finocchiaro, Enzo Bianco, Maurizio Gasparri o Pietro Ichino, lo stesso che va in giro a predicare il superamento del divario tra le generazioni.
Non è stato facile trovare i nomi dei 94. Nessuno li ha pubblicati o diffusi, forse pensando così di occultare un dato importantissimo e imbarazzante. Noi invece pensiamo che gli elettori debbano sapere come si muovono i propri rappresentanti dentro il Parlamento, perché è lì, nei meandri dell’attività parlamentare, che va giudicato il loro lavoro e non sui giochetti retorici nei salotti tv. E allora ci siamo messi al lavoro: siamo andati sul sito del Senato, spulciato i resoconti stenografici, individuato (con difficoltà) il codice della votazione e infine elaborato questo elenco. E’ questo, secondo noi, il compito di chi fa informazione, anche di chi, come noi, la fa in maniera volontaria e gratuita (a proposito, se volete sostenerci andate qua) Di seguito l’elenco. Vi invitiamo a diffonderlo il più possibile
Comunque è bene mantenere un certo scetticismo secondo me. Non dimentichiamoci che le "rivoluzioni colorate" sono state in gran parte il prodotto di una manipolazione mediatica nata in ambienti noti e con scopi poco nobili, e così la primavera araba in gran parte. Io qualche sospetto continuo a nutrirlo... perché è bene ricordarsi che le reali intenzioni non sono mai subito manifeste, e la poca trasparenza che è alla base del movimento è un problema reale.
Comunque è bene mantenere un certo scetticismo secondo me. Non dimentichiamoci che le "rivoluzioni colorate" sono state in gran parte il prodotto di una manipolazione mediatica nata in ambienti noti e con scopi poco nobili, e così la primavera araba in gran parte. Io qualche sospetto continuo a nutrirlo... perché è bene ricordarsi che le reali intenzioni non sono mai subito manifeste, e la poca trasparenza che è alla base del movimento è un problema reale.
Comunque è bene mantenere un certo scetticismo secondo me. Non dimentichiamoci che le "rivoluzioni colorate" sono state in gran parte il prodotto di una manipolazione mediatica nata in ambienti noti e con scopi poco nobili, e così la primavera araba in gran parte. Io qualche sospetto continuo a nutrirlo... perché è bene ricordarsi che le reali intenzioni non sono mai subito manifeste, e la poca trasparenza che è alla base del movimento è un problema reale.
Dubbi più che legittimi.
già.. li tengono in stand bay.. da utilizzare alla bisogna..
chiaramente solo capetti sono consapevoli, il restante 95 % sono persone manovrate all'insaputa..
Siamo ancora indietrissimo e non sono attendibili... però se ci si avvicinasse sarebbe clamoroso I dati dei sondaggi ex voto che stanno circolando sembrano tutti completamente sballati se confrontati con le prime proiezioni. Dalle prime proiezioni, molto parziali, emerge un crollo verticale di PD e PDL e LEGA, si salvano IDV e candidati del csx fuori dai partiti (tipo Doria a Genova).
Comune di Parma
16.15 Comune di Parma Proiezione n°1 copertura campione 7%
Candidati % BERNAZZOLI Vincenzo 33,9 (Cen.Sin.)
PIZZAROTTI Federico 22,7 (Mov. 5 Stelle)
UBALDI Elvio 15,9 (Udc e Civiche)
GHIRETTI Roberto 10,4 (Civica)
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