04/06/2009, 01:46
04/06/2009, 10:28
nibiru ha scritto:
Veritas, ho dato una veloce occhiata al forum indicato (mi riservo di leggerlo con calma appena possibile):
ho notato che il tuo atteggiamento (da me cmq condiviso) nei confronti della "benemerita organizzazione cristiana" è piuttosto duro (per usare un eufemismo). Non credi che questo attiri inevitabilmente le ire (con le conseguenze pratiche) della "cupola" vaticana o di qualche fanatico integralista ?
Insomma, perchè istigarli più del dovuto ?
Già il tuo lavoro (che mi auguro di poter vedere presto attraverso la monumentale opera che stai terminando) rappresenta una enorme mazzata sulla capa, in aggiunta è proprio necessario andarci giù pesante ?
04/06/2009, 13:47
04/06/2009, 17:26
barionu ha scritto:
Seguo Veritas da molto tempo .
Si è battuto da solo per anni contro tutto e tutti .
Paragono Veritas a
CONAN IL BARBARO
Onore delle armi.
zio ot
06/06/2009, 22:58
07/06/2009, 10:55
giallop ha scritto:
Non centra molto con quello detto prima...
Gli esseni non sono mai esistiti?
Secondo la Prof.ssa Rachel Elior, i cui studi sull’argomento saranno presto resi noti, sarebbe sbagliata la teoria che propugna gli Esseni come un gruppo religioso ebraico esistente in Giudea prima della distruzione del Secondo Tempio nel 70 d.C.
Elior è contro l’opinione diffusa tra gli studiosi dei rotoli del Mar Morto secondo la quale gli Esseni hanno scritto i ‘rotoli’ a Qumran. La studiosa sostiene invece che questi siano stati scritti a Gerusalemme dai sacerdoti del Tempio spodestati. A suo avviso sono stati sprecati sessanta anni di ricerca per tentare di trovare nei rotoli tracce degli Esseni, ma questi non sono mai esistiti, sono un’invenzione da Giuseppe Flavio (storico ebreo-romano). Nel suo libro “La Guerra Giudaica”, Giuseppe Flavio descrive gli Esseni come una setta religiosa ascetica e mistica che viveva in astinenza dai piaceri mondani, compreso il sesso. E’ una storia di errori che semplicemente non ha senso.
Si ritiene comunemente che siano stati gli Esseni a scrivere i rotoli del Mar Morto, scoperti nelle grotte di Qumran nel 1947. I rotoli consistono in svariati documenti religiosi compresi copie, ben conservate, di alcuni libri della Bibbia ebraica. Molti studiosi dichiarano che gli Esseni furono i primi cristiani o erano collegati a Giovanni il Battista e a Gesù Cristo. Il Prof. James Charlesworth, studioso della Bibbia, specializzato anche nei rotoli del Mar Morto, in Giuseppe Flavio e nel Vangelo di Giovanni, pensa che Giovanni il Battista visse tra gli Esseni per almeno un anno e attinse alcune delle sue idee centrali da loro.
Mentre i ricercatori pensano in genere che furono gli Esseni o la setta di Qumran, che visse vicino al Mar Morto, a scrivere i rotoli, solo in pochi credono che i rotoli siano stati scritti a Gerusalemme o da qualche altra parte e furono portati presso il Mar Morto solo più tardi. Norman Golb sostiene che i Rotoli del Mar Morto non sono stati scritti dagli Esseni e che gli studiosi contrari alla sua tesi cercano di metterlo a tacere. Golb descrive i suoi oppositori come una setta non meno fanatica di quella di Qumran che essi sostengono abbia scritto i rotoli. Elior osserva che Golb ha un approccio radicale alla questione che non è considerato legittimo tra gli studiosi, ma accetta alcune sue critiche nei confronti del parere comune degli studiosi dei rotoli.
Elior pensa che Giuseppe Flavio abbia ideato la figura degli Esseni ispirandosi alle descrizioni di vita nella città greca di Sparta. Non vi è alcuna testimonianza storica dell’esistenza degli Esseni in ebraico o in aramaico. E’ impensabile che migliaia di persone vivessero in astinenza, in contrasto con la legge della Torah, e che nessuno abbia mai parlato di loro.
Chi ha dunque scritto i rotoli?
Secondo Elior i veri autori sono i Sadducei, una setta discendente dal sommo sacerdote Sadok, che consacrò Salomone come re. I rotoli appartengono al Tempio e furono portati al Mar Morto per essere protetti. I rotoli parlano in chiaro ebraico dei sacerdoti figli di Sadok. L’averli chiamati Esseni è una distorsione della storia. La profezia apocalittica, citata nei rotoli, di una guerra tra i Figli della Luce e i Figli delle Tenebre è una guerra tra i figli di Sadok, che svolsero il servizio di sommi sacerdoti fino al 175 a.C., quando furono cacciati dagli asmonei, e i discendenti di Mattatia.
Il Prof. Hanan Eshel della Bar-Ilan University, al contrario, ritiene privo di fondamento negare l’esistenza degli Esseni. Circa settanta studiosi sostengono che un gruppo di Esseni è vissuto a Qumran. Uno dei rotoli descrive un piccolo gruppo di persone vivente in comunità. Come è possibile che provenissero da Gerusalemme?
07/06/2009, 12:41
giallop ha scritto:
Non centra molto con quello detto prima...
Gli esseni non sono mai esistiti?
Secondo la Prof.ssa Rachel Elior, i cui studi sull’argomento saranno presto resi noti, sarebbe sbagliata la teoria che propugna gli Esseni come un gruppo religioso ebraico esistente in Giudea prima della distruzione del Secondo Tempio nel 70 d.C.
Elior è contro l’opinione diffusa tra gli studiosi dei rotoli del Mar Morto secondo la quale gli Esseni hanno scritto i ‘rotoli’ a Qumran. La studiosa sostiene invece che questi siano stati scritti a Gerusalemme dai sacerdoti del Tempio spodestati.
...A suo avviso sono stati sprecati sessanta anni di ricerca per tentare di trovare nei rotoli tracce degli Esseni, ma questi non sono mai esistiti, sono un’invenzione da Giuseppe Flavio (storico ebreo-romano). Nel suo libro “La Guerra Giudaica”, Giuseppe Flavio descrive gli Esseni come una setta religiosa ascetica e mistica che viveva in astinenza dai piaceri mondani, compreso il sesso. E’ una storia di errori che semplicemente non ha senso.
Molti studiosi dichiarano che gli Esseni furono i primi cristiani o erano collegati a Giovanni il Battista e a Gesù Cristo. Il Prof. James Charlesworth, studioso della Bibbia, specializzato anche nei rotoli del Mar Morto, in Giuseppe Flavio e nel Vangelo di Giovanni, pensa che Giovanni il Battista visse tra gli Esseni per almeno un anno e attinse alcune delle sue idee centrali da loro.
Elior pensa che Giuseppe Flavio abbia ideato la figura degli Esseni ispirandosi alle descrizioni di vita nella città greca di Sparta. Non vi è alcuna testimonianza storica dell’esistenza degli Esseni in ebraico o in aramaico. E’ impensabile che migliaia di persone vivessero in astinenza, in contrasto con la legge della Torah, e che nessuno abbia mai parlato di loro.
Il Prof. Hanan Eshel della Bar-Ilan University, al contrario, ritiene privo di fondamento negare l’esistenza degli Esseni. Circa settanta studiosi sostengono che un gruppo di Esseni è vissuto a Qumran. Uno dei rotoli descrive un piccolo gruppo di persone vivente in comunità. Come è possibile che provenissero da Gerusalemme?
07/06/2009, 12:53