03/06/2009, 21:16
Teschio ha scritto:
Tutte le conoscenze acquisite che abbiamo dell'interno della Terra, riguardano meno dell' 1% direttamente osservato, più del 99% e' il risultato di osservazioni indirette, quindi ciò che sappiamo dell' interno della Terra e' solo un postulato.
Ostentare certezze riguardo l' interno delle stelle e dei pianeti equivale ad un inganno.
Detto questo voglio andare oltre sostenendo che l'interno della Terra potrebbe addirittura non esistere, proprio perché non e' mai stato osservato, affermazione coerente con quanto dimostrato dalla meccanica quantistica. In questi termini la Terra sarebbe cava perché il suo nucleo ancora non esisterebbe.
I pianeti potrebbero essere pieni di vuoto quantico, infinite particelle in uno stato di sovrapposizione quantistica, in attesa di un osservatore cosciente che le faccia collassare in funzioni d'onda, generando la realtà secondo le aspettative dell' osservatore stesso.
Da questo nasce la necessità di chiarire il termine cavo, suppongo sinonimo di "vuoto" che come dimostrato dalla fisica moderna non sarebbe fatto di nulla ma di possibilità.
La massa della Terra è conosciuta (calcolabile con carta e penna)
Il volume della Terra è conosciuto (questo con carta e penna non si può fare ma per fortuna c'è googlemaps)
Il volume di una eventuale Terra cava è conosciuto. (per ovvi motivi geometrici)
Massa/Volume=densità
densità terrà piena: corretta (5.5t/m^3)..........quindi la Terra è piena senza il minimo dubbio
densità terra cava: maggiore di quella del platino=fisicamente impossibile (a meno che la Terra non sia un buco nero...........e per fortuna non lo è)
PS. usiamolo il cervello ogni tanto
PS2. la cosa bella è che la Terra è il pianeta più denso che si conosca. (pure più denso di quelli extrasolari)
03/06/2009, 21:58
Il volume della Terra è conosciuto (questo con carta e penna non si può fare ma per fortuna c'è googlemaps)
04/06/2009, 00:10
Knukle ha scritto:
La deduzione e la logica sono cose troppo sottovalutate d'oggi giorno, eppure ci hanno sempre portati lontano.
04/06/2009, 00:20
04/06/2009, 09:19
Knukle ha scritto:
Ok, vediamo di confutare una volta per tutte questa bislacca teoria.
La massa della terra è conosciuta, ed è 5,9742 × 1024 kg; è conosciuta anche la sua densità media, ossia 5,5153 × 103 kg/m³; ed il suo volume, 1,083 207 3 × 1021 m³.
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Per calcolare la massa della Terra bastano poche formule e ben poca immaginazione. Per non allungare troppo la discussione riporto semplicemente questo link, che esorto tutti a leggere: http://www.ba.infn.it/~palano/chimica/b ... index.html
Indizio 1: la massa.
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Il volume della Terra fù calcolato con abbastanza precisione da Eratostene, che scoprì la formula per calcolare il volume della sfera. In seguito dedusse la misura del raggio terrestre in corrispondenza di Siene e, con la formula da lui scoperta, ottenne la misura del volume terrestre.
Eratostene calcolò che la distanza fra Siene e Alessandria era 1/50 della circonferenza terrestre, moltiplicò la distanza fra le due città per 50 e ottenne la lunghezza della circonferenza terrestre con una buona approssimazione. Eratostene dedusse che il quadrato che ha per lato la distanza fra Siene e Alessandria era pari a 1/30 della superficie terrestre. Moltiplicò la distanza fra le due città per se stessa e poi per 30 e ottenne la misura del diametro terrestre.
Da li poi è stato facile, ed oggi che sappiamo con ancor più certezza il diametro della Terra, l'aprossimazione è ancor più precisa. In pratica basta fare 4/3 per pi greco per r^3, dove r=raggio della terra.
Indizio 2: Il Volume
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Ora che conosciamo Massa e Volume possiamo calcolare la Densità del nostro bel planetucolo azzurro. Per calcolare la densità media della terra, come disse aufononmistudo, basta dividere la massa del pianeta per il suo volume. Trovate tutto il processo spiegato in maniera relativamente semplice qua: http://xoomer.virgilio.it/lpirri/Fisica ... ca071.html
tratto sempre da li:
La densità dell'acqua è circa 1000 kg/ m3 quella della terra è circa 1500 kg/ m3 e quella delle rocce 2000 ÷ 3000 kg/ m3, tutti valori inferiori al valore medio. Per poter ottenere il valore medio trovato è necessario che sotto i nostri piedi ci sia un nucleo con una densità superiore al valore medio. In effetti sembra ci sia del materiale ferroso la cui densità è infatti di circa 7800 kg/ m3, cioè molto maggiore del valore medio trovato. Questo nucleo è fuso e in movimento
Indizio 3: La densità
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Si ritiene che la terra sia fatta a spicchi, diciamo, quindi sia completamente piena, grazie a determinati indizi. Indizi che sono oggettivi, valutabili e verificabili. In pratica si è notato che le onde sismiche subiscono fenomeni di rifrazione nell'attraversare il pianeta. La rifrazione consiste nella modifica della velocità e della traiettoria di un'onda quando questa si trasmette ad un mezzo con differente densità. Si sono potute così rilevare superfici in profondità in cui si verifica una brusca accelerazione e deviazione delle onde, e in base a queste sono state identificate quattro zone sferiche concentriche: la crosta, il mantello, il nucleo esterno e il nucleo interno.
Indizio 4: Rifrazione delle onde sismiche
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4 Indizi. E 4 indizi fanno una prova abbastanza sostanziosa. Per prima cosa, se si vuole sostenere la teoria della terra cava, dovete provare, senza margini di errore, l'infondatezza di questi indizi.
Ma non è tutto, si continua:
Come sarebbe possibile che, se la terra fosse cava, spiegare altrimenti la caduta dei corpi. Il nucleo ferroso interno sarebbe così pesante da produrre una gravita sostanziosa, capace dunque di ancorarci al terreno.
Come si spiegherebbe altrimenti? Certo, la terra girando potrebbe produrre gravità, giusto? No, sbagliatissimo. Perchè la forza centrifuga agisce in maniera opposta rispetto alla gravità. Respinge, e non attrae.
Come spiegare dunque la gravità? E' un problema mica da poco. E pensare che quei 4 indizietti di poco fà avrebbero potuto spiegarlo davvero bene, invece. Naturalmente se aiutati dalla legge scoperta un dì da un certo Sir Isaac Newton, ossia la gravitazione universale. Trovate tutto qua: http://it.wikipedia.org/wiki/Legge_di_g ... _di_Newton
Se ancora non basta diciamo che se veramente la terra fosse cava allora come sarebbe possibile che la massa della terra in superficie non sprofondi in fondo? Collasserebbe su sue stessa, ovviamente. Ma siccome ciò non accade... se ne deduce che difficilemente la terra possa essere cava. E basterebbe questa deduzione a bollare come impossibile questa teoria. Naturalmente sopra ci sono ben altri motivi per giudicare la terra piena, e non cava.
Ed inoltre. Se fosse vero che la terra fosse cava, e non piena, anche tutti gli altri corpi celesti dovrebbero esserlo. E come si spiegherebbero i giganti gassosi? essi hanno un nucleo solido e tutto il resto, chiamiamolo così, fatto di Gas. O le stelle? Al loro interno si verificano reazioni termonucleari.
Per tutti gli altri pianeti "terrestri" vale il discorso relativo alla terra.
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Ok. Sono prove sufficienti? Se dite no, almeno provate a confutarle e a demolirle.
04/06/2009, 13:56
X user ha scritto:
Io dico no ma solo perchè secondo me la teoria della terra cava si riferisce a comunissimi tunnel scavati nella crosta terrestre, come ho già detto qualche post fa
04/06/2009, 15:13
almeno provate a confutarle e a demolirle
Collasserebbe su sue stessa, ovviamente
04/06/2009, 15:21
Knukle ha scritto:
La possibilità di tunnel esiste solo nel mantello, poichè essi sarebbero impossibili nella roccia fusa sottostante. Pertanto non si parla più di terra cava ma di normali "buchi" del mantello
04/06/2009, 15:32
X user ha scritto:Knukle ha scritto:
La possibilità di tunnel esiste solo nel mantello, poichè essi sarebbero impossibili nella roccia fusa sottostante. Pertanto non si parla più di terra cava ma di normali "buchi" del mantello
Io questo intendevo. Secondo me comunque già nel mantello sarebbe impossibile, probabilmente questi tunnel sono circoscritti solo nella crosta
09/06/2009, 12:31
09/06/2009, 14:21
Teschio ha scritto:
Penso di aver trovato la spiegazione definitiva alla leggenda della Terra cava.
Per capire l'origine e necessario tornare indietro di quasi 4000 anni. La nascita della leggenda e' strettamente legata alla credenza religiosa dell' inferno, che in ebraico si chiama sheol.
Ora prendiamo in considerazione il significato della parola "Ade" che viene tradotta come inferno. Nell' antica Grecia il termine Ade era attribuito al Dio greco del mondo sotterraneo o "inferiore", dove risiedevano i defunti.
L'origine del della parola Ade sta nel termine greco haides, che ha lo stesso significato della parola ebraica "she'ohl". Queste due parole estraniate da ogni contesto religioso, possono essere tradotte come: "il luogo cavo". Ambedue i termini vengono impiegati per descrivere lo stesso concetto: "il luogo dei defunti".
She'ohl o il luogo cavo, può considerarsi l'origine della leggenda della Terra cava, ma ancora non e' chiara l' origine etimologica di questa parola, che probabilmente deriva da un luogo reale, descritto come un posto oscuro, arido e di patimenti.
Andando indietro nel tempo e arrivando ai Sumeri e alle testimonianze che ci hanno lasciato, possiamo collegare il termine she'ohl alle miniere africane di Ereshkigal. Non vi sono dubbi che il concetto di Ade sia nato in questi luoghi.
La miniera e' un posto buio, con cunicoli vuoti e cavi che si estendo nelle profondità della Terra, dove gli schiavi patiscono la fatica e la sete, trovando spesso la morte: "il luogo del non ritorno". Un posto che giustifica molto bene il concetto di inferno e che e' all'origine dei racconti che nel corso dei secoli, hanno contribuito a far nascere leggende anche molto diverse tra loro, ma comunque riconducibili alla cultura sumerica.
Ovviamente, tutto questo non ha nulla a che vedere con quanto espresso da me nei messaggi precedenti, che resta comunque valido, perché affronta l'argomento da un punto di vista diametralmente opposto, ma che alla luce di queste nuove informazioni, anche se logico e corretto risulta essere fuori tema. Se consideriamo l'argomento nei termini canonici, possiamo considerarlo chiuso e tutti gli argomenti alternativi da me suggeriti, serviranno come base per un nuovo topic da collocare in una sezione più adatta.
Credo che non ci sia altro da aggiungere.
09/06/2009, 20:54
Teschio ha scritto:
Penso di aver trovato la spiegazione definitiva alla leggenda della Terra cava.
Per capire l'origine e necessario tornare indietro di quasi 4000 anni. La nascita della leggenda e' strettamente legata alla credenza religiosa dell' inferno, che in ebraico si chiama sheol.
Ora prendiamo in considerazione il significato della parola "Ade" che viene tradotta come inferno. Nell' antica Grecia il termine Ade era attribuito al Dio greco del mondo sotterraneo o "inferiore", dove risiedevano i defunti.
L'origine del della parola Ade sta nel termine greco haides, che ha lo stesso significato della parola ebraica "she'ohl". Queste due parole estraniate da ogni contesto religioso, possono essere tradotte come: "il luogo cavo". Ambedue i termini vengono impiegati per descrivere lo stesso concetto: "il luogo dei defunti".
She'ohl o il luogo cavo, può considerarsi l'origine della leggenda della Terra cava, ma ancora non e' chiara l' origine etimologica di questa parola, che probabilmente deriva da un luogo reale, descritto come un posto oscuro, arido e di patimenti.
Andando indietro nel tempo e arrivando ai Sumeri e alle testimonianze che ci hanno lasciato, possiamo collegare il termine she'ohl alle miniere africane di Ereshkigal. Non vi sono dubbi che il concetto di Ade sia nato in questi luoghi.
La miniera e' un posto buio, con cunicoli vuoti e cavi che si estendo nelle profondità della Terra, dove gli schiavi patiscono la fatica e la sete, trovando spesso la morte: "il luogo del non ritorno". Un posto che giustifica molto bene il concetto di inferno e che e' all'origine dei racconti che nel corso dei secoli, hanno contribuito a far nascere leggende anche molto diverse tra loro, ma comunque riconducibili alla cultura sumerica.
Ovviamente, tutto questo non ha nulla a che vedere con quanto espresso da me nei messaggi precedenti, che resta comunque valido, perché affronta l'argomento da un punto di vista diametralmente opposto, ma che alla luce di queste nuove informazioni, anche se logico e corretto risulta essere fuori tema. Se consideriamo l'argomento nei termini canonici, possiamo considerarlo chiuso e tutti gli argomenti alternativi da me suggeriti, serviranno come base per un nuovo topic da collocare in una sezione più adatta.
Credo che non ci sia altro da aggiungere.
10/06/2009, 17:19
-Angel- ha scritto:
Scommetto che hai preso spunto da un numero del giornale "focus".....
21/06/2009, 14:24
21/06/2009, 17:09
Endiku ha scritto:
Leggende su regni sotterranei ce ne sono sempre state dappertutto e in tutti i paesi, quindi la mitologia della Terra Cava non prende origine semplicemente dallo Sheol ebraico, ma dalle tradizioni di tutti i paesi.
L'idea di grandi cavità sotterranee, popolate dagli spiriti dei defunti, oppure da creature come Nani, Fate, Demoni e altri esseri non-umani, è uno degli archetipi leggendari universali, come il mito del Diluvio e quello dei Giganti antidiluviani.
Nel 700, con l'avanzare della scienza e dell'Illuminismo, cioè della filosofia razionalista, si è cercato di trasformare i miti antichi in teorie che potessero sembrare scientifiche e dare una spiegazione razionale agli antichi miti.
La teoria più suggestiva è stata quella della Terra Cava.
Ed è piaciuta così tanto, che molti dei più grandi o famosi scrittori l'hanno adottata, diffondendola nella cultura generale: Giacomo Casanova, Edgar Allan Poe, Edgar Rice Burroughs sono solo alcuni dei grandi scrittori che hanno fatto opere letterarie in cui si descrive la Terra Cava.
La Terra Cava è quindi diventata l'ultima versione moderna di un mito antichissimo. Quello dei mondi sotterranei.
Ma è un mito, purtroppo. Non resta altro da aggiungere. Spero