26/05/2012, 21:28
Ronin77 ha scritto:Non sono l'unico a temerloRonin77 ha scritto:
Poi facciamo molta attenzione a non farci fregare ancora perchè se non restiamo vigili grazie all'aiuto di tutta l'abc (pd compreso) ci ritroviamo un nano di plastica come presidente della repubblica!
[BBvideo]http://www.youtube.com/watch?v=mgjOPW0rHd4[/BBvideo]
26/05/2012, 21:31
Ronin77 ha scritto:
Si parla di questo?
http://it.wikipedia.org/wiki/Fran%C3%A7ois_Perroux
http://www.cnim.it/cnimnm/manutenzione/man-news.aspx?articleid=2437&zoneid=1EURO: "UN COLPO DI STATO FINANZIARIO DI PROPORZIONI STORICHE"
L'Euro fu pensato nel 1943 dal francese Francois Perroux (assiduo studioso di Marx, critico acerrimo di Keynes) con il dichiarato intento di "Togliere agli Stati la loro ragion d'essere". ((1943) La Valeur, Presses universitaires de France, Paris, 403).
La moneta unica è infatti un progetto franco-germanico da quasi mezzo secolo (Attali, Delors, Issing, Weigel et al.), col fine di congelare le svalutazioni competitive d'Italia e Spagna, e con la conseguenza di deprimere i redditi del sud Europa.
Specificamente, la moneta unica:
- Esclude un prestatore di ultima istanza sul modello Federal Reserve USA.
- I debiti dell'Eurozona non sono più sovrani, poiché l'Euro è moneta che ogni Stato può solo usare, non emettere, e che ogni Stato deve prendere in prestito dai mercati di capitali privati che lo acquisiscono all'emissione. L'Euro è moneta di nessuno, non sovrana per alcuno.
- I due punti precedenti hanno distrutto il fondamentale più importante della macroeconomia di Stato, che è "Ability to pay", cioè la capacità di uno Stato di onorare sempre il proprio debito emettendo la propria moneta sovrana. L’attuale aggressività dei mercati contro il nostro Paese (ed altri) è dovuta in larghissima parte proprio alla loro consapevolezza della nostra perdita di "Ability to pay", la cui presenza è infatti l'unica rassicurazione che può calmare i mercati. Motivo per il quale, ad esempio, il Giappone dello Yen sovrano, che registra il 200% di debito/PIL, non è da essi aggredito e ha inflazione vicina allo 0%.
- L'Euro è moneta insostenibile, e l'assenza radicale di "Ability to pay" nei governi più deboli dell’Eurozona innesca un circolo vizioso di crisi che alimenta la sfiducia dei mercati che alimenta crisi.
- Le estreme misure di austerità per la riduzione del deficit di bilancio che vengono oggi imposte, sono distruttive per la Aggregate Demand di cui qualsiasi economia necessita per crescere. Sono cioè il farmaco che causa la malattia, invece di curarla.
- Tali misure ci vengono imposte proprio perché il nostro debito pubblico non è più sovrano, a causa dell'adozione di una moneta non sovrana.
Infatti, ogni spazio di manovra al fine di stimolare crescita e riduzione del debito attraverso scelte di spesa sovrana (fiscal policy), è annullato dall'adozione della moneta unica, che l'Italia non può emettere come invece fanno USA o Giappone. Si tratta di una perdita di sovranità governativa senza precedenti nella storia repubblicana, e di cui le misure imposte dalla Commissione UE come il European Semester e l'Europact sono l'espressione più estreme, ma di cui i cittadini pagano - già da diversi anni - le estreme conseguenze.
- L'Euro e i Trattati europei che l’hanno introdotto stanno, per i motivi sopraccitati, umiliando l'Italia, nazione che ha uno dei risparmi privati migliori del mondo, 9.000 miliardi in ricchezza privata, una capacità industriale invidiata dai G20, banche assai più sane della media occidentale, e parametri di deficit che sono inferiori ad altri Stati dell'Eurozona.
Gli italiani ne soffriranno le conseguenze devastanti per generazioni:
a) l'Euro sta affossando gli Stati del sud Europa, fra cui l’Italia.
b) vi sono precisi responsabili di questo che non può non apparire per quello che è: un "colpo di Stato finanziario di proporzioni storiche". (definizione dell'economista americano - piuttosto radicale - Michael Hudson).
L'Italia è stata condannata a un’aggressione senza precedenti. Le famiglie italiane non devono pagare per colpe non loro.
26/05/2012, 21:34
26/05/2012, 21:39
Vista la notevole asutiza con cui si sta cercando di spegnere la democrazia in europa non mi stupirei se avesse ragione.Thethirdeye ha scritto:Ronin77 ha scritto:
Si parla di questo?
http://it.wikipedia.org/wiki/Fran%C3%A7ois_Perroux
http://www.cnim.it/cnimnm/manutenzione/man-news.aspx?articleid=2437&zoneid=1EURO: "UN COLPO DI STATO FINANZIARIO DI PROPORZIONI STORICHE"
L'Euro fu pensato nel 1943 dal francese Francois Perroux (assiduo studioso di Marx, critico acerrimo di Keynes) con il dichiarato intento di "Togliere agli Stati la loro ragion d'essere". ((1943) La Valeur, Presses universitaires de France, Paris, 403).
La moneta unica è infatti un progetto franco-germanico da quasi mezzo secolo (Attali, Delors, Issing, Weigel et al.), col fine di congelare le svalutazioni competitive d'Italia e Spagna, e con la conseguenza di deprimere i redditi del sud Europa.
Specificamente, la moneta unica:
- Esclude un prestatore di ultima istanza sul modello Federal Reserve USA.
- I debiti dell'Eurozona non sono più sovrani, poiché l'Euro è moneta che ogni Stato può solo usare, non emettere, e che ogni Stato deve prendere in prestito dai mercati di capitali privati che lo acquisiscono all'emissione. L'Euro è moneta di nessuno, non sovrana per alcuno.
- I due punti precedenti hanno distrutto il fondamentale più importante della macroeconomia di Stato, che è "Ability to pay", cioè la capacità di uno Stato di onorare sempre il proprio debito emettendo la propria moneta sovrana. L’attuale aggressività dei mercati contro il nostro Paese (ed altri) è dovuta in larghissima parte proprio alla loro consapevolezza della nostra perdita di "Ability to pay", la cui presenza è infatti l'unica rassicurazione che può calmare i mercati. Motivo per il quale, ad esempio, il Giappone dello Yen sovrano, che registra il 200% di debito/PIL, non è da essi aggredito e ha inflazione vicina allo 0%.
- L'Euro è moneta insostenibile, e l'assenza radicale di "Ability to pay" nei governi più deboli dell’Eurozona innesca un circolo vizioso di crisi che alimenta la sfiducia dei mercati che alimenta crisi.
- Le estreme misure di austerità per la riduzione del deficit di bilancio che vengono oggi imposte, sono distruttive per la Aggregate Demand di cui qualsiasi economia necessita per crescere. Sono cioè il farmaco che causa la malattia, invece di curarla.
- Tali misure ci vengono imposte proprio perché il nostro debito pubblico non è più sovrano, a causa dell'adozione di una moneta non sovrana.
Infatti, ogni spazio di manovra al fine di stimolare crescita e riduzione del debito attraverso scelte di spesa sovrana (fiscal policy), è annullato dall'adozione della moneta unica, che l'Italia non può emettere come invece fanno USA o Giappone. Si tratta di una perdita di sovranità governativa senza precedenti nella storia repubblicana, e di cui le misure imposte dalla Commissione UE come il European Semester e l'Europact sono l'espressione più estreme, ma di cui i cittadini pagano - già da diversi anni - le estreme conseguenze.
- L'Euro e i Trattati europei che l’hanno introdotto stanno, per i motivi sopraccitati, umiliando l'Italia, nazione che ha uno dei risparmi privati migliori del mondo, 9.000 miliardi in ricchezza privata, una capacità industriale invidiata dai G20, banche assai più sane della media occidentale, e parametri di deficit che sono inferiori ad altri Stati dell'Eurozona.
Gli italiani ne soffriranno le conseguenze devastanti per generazioni:
a) l'Euro sta affossando gli Stati del sud Europa, fra cui l’Italia.
b) vi sono precisi responsabili di questo che non può non apparire per quello che è: un "colpo di Stato finanziario di proporzioni storiche". (definizione dell'economista americano - piuttosto radicale - Michael Hudson).
L'Italia è stata condannata a un’aggressione senza precedenti. Le famiglie italiane non devono pagare per colpe non loro.
Sì caro.... si parla PROPRIO DI QUESTO.
Come lo vogliamo chiamare.... un "piccolo dettaglio"?
O forse ha ragione Paolo Barnard, a dire quello che ha detto nel video?
26/05/2012, 21:51
26/05/2012, 21:55
26/05/2012, 22:05
26/05/2012, 22:40
26/05/2012, 22:44
MONETA LOCALE A PARMA/ L’esperto: vi spiego perché l’idea di Pizzarotti e Grillo è fattibile
PARMA, L'IDEA DI UNA MONETA LOCALE DEL SINDACO DEL MOVIMENTO 5 STELLE FEDERICO PIZZAROTTI Parma sprofonda sotto 600 milioni di debiti e le banche, prevedibilmente, non si fideranno più di tanto a prestare soldi al nuovo sindaco grillino. Che sarà anche il sindaco. Ma è pur sempre grillino. Non che sia necessariamente una colpa. Ma, se sei una banca e sul sito del comico genovese leggi frasi del tipo: «La banca è l'attrice protagonista del film horror del nuovo millennio. Ha preso il posto di Alien», «Cosa c'è di meno democratico e oscuro di una banca?» o «Vanno ri-nazionalizzate. Messe sotto il controllo dello Stato e dei cittadini», qualche domanda, prima di dare in mano qualche milione di euro a un membro del’M5S, te la fai. E allora, Federico Pizzarotti, ha deciso di bypassare il problema. Suggerendo di batter moneta localmente. Che uno pensa subito ai soldi del Monopoli, alle fish del casinò, ai paperdollari. E invece, l’idea potrebbe stare in piedi. Giovanni Passali, presidente dell’associazione Copernico, spiega a ilSussidiario.net perché. «Il Movimento Sereno, in Veneto, il progetto Shek, a Napoli, il Sardex, in Sardegna, sono esperimenti che stanno dimostrando come la moneta complementare all’euro sia una strada percorribile. Del resto, lo stesso euro, non può essere inteso come una moneta classica, manca di una definizione precisa. Esiste, quindi, un vuoto culturale nel quale si possono inserire questi strumenti monetari, in grado di sopperire alla funzioni che non sono svolte dall’euro». Vediamo, concretamente, come. «Tanto per cominciare, si presuppone l’esistenza, nell’ambiente in questione, di attività produttive che interessino al mercato. Il nuovo strumento monetario dovrebbe servire a esprimere il valore concreto di tali attività». Le nuove emissioni spetterebbero all’amministrazione pubblica. «La moneta dovrebbe essere battuta dal comune. Meglio ancora se da un’associazione senza fini di lucro connessa al Comune».
Veniamo ai vantaggi: «Il primo consisterebbe nel fornire liquidità che, in questo momento, non è garantita dall’euro. Tant’è vero che, di norma, i sistemi monetari complementari si diffondono in momenti di crisi. Contestualmente, la circolazione di liquidità renderebbe disponibile la circolazione di merci». Il nuovo conio sarebbe più conveniente dell’utilizzo dell’euro: «Come tutte le monete ufficiali, la creazione di liquidità attraverso l’emissione di tutte le monete ufficiali presuppone sempre la creazione di nuovo debito. La stessa crescita tanto invocata non fa che rendere necessaria una nuova disponibilità di liquidità. E’ inutile, infatti, produrre più merci se non c’è liquidità per acquistarle. Ma l’incremento di tale liquidità aumenterebbe il debito». Al contrario, la moneta complementare non sortirebbe questo effetto collaterale: «Sarebbe, infatti, stampata e distribuita, ma non addebitata». C’è da chiedersi, infine, come ciascun cittadino potrebbe ottenere la nuova valuta. «Occorre una distribuzione ordinata. A ciascuno dovrebbe essere conferita, almeno nella fase iniziale, la medesima quantità di nuova moneta».
http://www.ilsussidiario.net/News/Econo ... le/283627/
26/05/2012, 23:31
Ronin77 ha scritto:
Invece di ragionare ancora con la vecchia storia della destra e della sinistra proviamo ad andare oltre e capire realmente se esistono nuove idee per migliorare e migliorarci.
27/05/2012, 01:32
27/05/2012, 12:53
27/05/2012, 12:54
Ronin77 ha scritto:
[BBvideo]http://www.youtube.com/watch?v=1zYIf3SzqDI[/BBvideo]
27/05/2012, 13:08
sezione 9 ha scritto:
Vedo che non avete detto niente delle prove che ho portato sulla "fascistaggine" dei vostri presunti miti. Complimenti! Non potevate darmi risposta migliore della vostra faziosità. Continuate pure a parlare di destra e sinistra che non esistono (concetto fascista), di complotti giudaico-massonici, di complotto ebreo (non so, non mi pare comunista come idea: di certo è stupida), continuate a diffondere falsità e odio. Che volete fare? Siete fascisti.
Ovviamente, smentitemi: dite pure "scusa Sezione, non sapevamo che Farage avesse certe immonde frequentazioni, ci siamo fatti fregare dalla sua propaganda d'accatto".
27/05/2012, 14:59
sezione 9 ha scritto:
Vedo che non avete detto niente delle prove che ho portato sulla "fascistaggine" dei vostri presunti miti. Complimenti! Non potevate darmi risposta migliore della vostra faziosità. Continuate pure a parlare di destra e sinistra che non esistono (concetto fascista), di complotti giudaico-massonici, di complotto ebreo (non so, non mi pare comunista come idea: di certo è stupida), continuate a diffondere falsità e odio. Che volete fare? Siete fascisti.
Ovviamente, smentitemi: dite pure "scusa Sezione, non sapevamo che Farage avesse certe immonde frequentazioni, ci siamo fatti fregare dalla sua propaganda d'accatto".