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03/07/2012, 09:23

grazie angel, questo mi può tornare molto utile!!

03/07/2012, 10:36

lex ha scritto:

certo hannah :) voglio aggiungere che per cercare di realizzare questo mio sogno, ho venduto la macchina e molte delle robe "di lusso" tipo computer xbox.....che avevo, in modo da avere + soldi possibili


Ciò ti fa onore, davvero.
Ti auguro tutta la fortuna possibile.

Io sono ormai indeciso dove andare, da un anno e mezzo: vorrei andare a vivere all'estero con la mia lei ma non so ancora dove!
Vuoi anche perchè di mio già invio CV (di certo non esaltante) verso luoghi esteri, vorrei avere una certa sicurezza di un lavoretto, almeno piccolissimo, su cui campare nel primissimo periodo.
Magari è un mio ampio limite, ma dopo una vita fatta di decisioni dettate dal compromesso, limiti ed ampie insicurezze (sia sociali che lavorative/economiche) vorrei almeno avere una piccola certezza almeno in questa occasione.
Mi piacerebbe andare in un Paese che sia il più ben organizzato ed immune possibile ad eventuali ed ulteriori colpi di crisi: mi piacerebbe ad esempio la Norvegia ma fa troppo freddo per i miei gusti, però se si vive bene come si dice sarei anche disposto a soprassedere, poi vuoi mettere il black metal considerato a mò di musica folkloristica che è davvero una cosa da sentire uscire dal vivo dalla bocca di qualche residente locale [:246]!
Ultima modifica di Pegasus il 03/07/2012, 10:39, modificato 1 volta in totale.

03/07/2012, 11:07

prova londra, usala come prima esperienza!

03/07/2012, 14:31

Ti dirò, per me Londra è la peste nera.
Hai presente quella cosa che ognuno di noi odia profondamente e non sopporta proprio neanche se fosse l'ultimo baluardo?
Ecco, per me è Londra, senza offesa [:D]!

Non sopporto la tipica mentalità britannica (che addirittura mi è stata descritta come bigotta, piena di pregiudizi, ipocrita e tutta "Oh, my God!" a dire di molti miei conoscenti che ci hanno vissuto da quelle parti), i loro sistemi gerarchici (specie quelli scolastici) su cui tutti ora si vogliono adeguare.
Ma mi da fastidio soprattutto la loro presunta superiorità mentale, almeno stando a quei britannici con cui ho avuto la "fortuna" di parlare [8]....

L'Irlanda invece, quella si che mi piace [:)].
Mi ha sempre affascinato, oer un certo periodo ero a tanto così dal trasferirmi una volta per tutte (ci sono davvero andato vicino) ma ora con la crisi in cui è coinvolta, la vedo dura una vita tranquilla in quel soave Paese celtico....

03/07/2012, 14:51

lex ha scritto:

forse non avete capito una cosa, è una vita che voglio andare via di qua ed iniziare a fare una vita che mi piaccia davvero, sono disposto anche a fare la prostituta! non mi spaventa niente, io qua faccio 12 ore di lavoro e prendo 1100 al mese se la ne facessi 12 sarei strà contento visto che ti pagano ad ore!!! se uno parte di qua con la mentalità da schizzinoso è la fine, è meglio che resti a casa, andare via da soli senza aiuti vuol dire avere le palle e di conseguenza vuol dire avere voglia di mettersi alla prova. fare il lavapiatti non è assolutamente un problema, da qualche parte bisogna anche partire e se non altro se andrà male potrò dire che c'ho provato a realizzare i miei sogni


quotoooooo!

( magari evita la prostituta... :P :) ! )


io se le cose non cambiano sto ripartendo a settembre o a febbraio, per dove non lo so... ( diciamo di sì... ma non mi va di scriverlo...)

quindi in bocca al lupo!

;)

03/07/2012, 14:53

Pegasus ha scritto:

Ti dirò, per me Londra è la peste nera.
Hai presente quella cosa che ognuno di noi odia profondamente e non sopporta proprio neanche se fosse l'ultimo baluardo?
Ecco, per me è Londra, senza offesa [:D]!

Non sopporto la tipica mentalità britannica (che addirittura mi è stata descritta come bigotta, piena di pregiudizi, ipocrita e tutta "Oh, my God!" a dire di molti miei conoscenti che ci hanno vissuto da quelle parti), i loro sistemi gerarchici (specie quelli scolastici) su cui tutti ora si vogliono adeguare.
Ma mi da fastidio soprattutto la loro presunta superiorità mentale, almeno stando a quei britannici con cui ho avuto la "fortuna" di parlare [8]....

L'Irlanda invece, quella si che mi piace [:)].
Mi ha sempre affascinato, oer un certo periodo ero a tanto così dal trasferirmi una volta per tutte (ci sono davvero andato vicino) ma ora con la crisi in cui è coinvolta, la vedo dura una vita tranquilla in quel soave Paese celtico....


ma tanto i londinesi è difficile da conoscerli, lì sei un emigrante o immigrato, che dir si voglia... :)

03/07/2012, 15:21

EddyCage ha scritto:
ma tanto i londinesi è difficile da conoscerli, lì sei un emigrante o immigrato, che dir si voglia... :)


Eh ma è così un pò dappertutto, se proprio dobbiamo dirla tutta [:)].
E' proprio per questo che voglio tentare in una nazione che mi piace davvero, anche a costo di rimanerci deluso, male che va ci avrò tentato.

Al buon lex piace Londra, va benissimo: tanta fortuna e volontà in ogni caso!
Ho già le mie idee riguardo ad un eventuale trasferimento, ma mi blocca solo il fattore denaro: sto facendo l'impossibile e cercando di ridurre le spese al minimo salvo estrema necessità, sono perlopiù disoccupato durante l'anno, quindi racimolare una cifra sufficiente per star bene per almeno il primissimo periodo non è facile (affitto, spese ed eventuali), ma non mi arrendo [;)].

03/07/2012, 15:30

fai conto che mi stò portantdo 6000 euro, che secondo me è il minimo se vuoi stare li senza avere problemi...

03/07/2012, 15:34

Eh, sfondi una porta aperta caro lex....anzi ti direi, se puoi, di racimolare qualche migliaio di euro in più in qualche modo.
Poi tieni presente che la sterlina ha sempre un valore molto maggiore, in media, rispetto all'euro.

03/07/2012, 15:36

Tutti se ne vogliono andare e chi resta quì a combattere per poter aggiustare le cose,in Italia???.[:(]

03/07/2012, 15:45

Prendi con le pinze il mio commento: secondo me di aggiustabile in Italia c'è poco o nulla, a maggior ragione che le soluzioni anche solo per contrastare questo sistema balordo sono semplicissime ma pochissimi sono in grado di capire ed attuare, proprio perchè è anche buona parte della popolazione, nel suo piccolo, che è lo specchio esatto dei propri politici.
Noi giovani percepiamo quest'aria e capiamo che....è meglio cambiare aria (è proprio il caso di dirlo)!

Se la situazione purtroppo deve rimanere così, allora non mi rimane da fare che augurarmi di rimanere in questo Paese fino a quando racimolerò il mio gruzzolo....poi via!
E non sono felice di scriverlo, credimi.

Perchè anch'io alla fine sono un essere umano (o presunto tale) ed anch'io ho un futuro da realizzare.
Ultima modifica di Pegasus il 03/07/2012, 15:48, modificato 1 volta in totale.

03/07/2012, 15:51

Pegasus ha scritto:

Prendi con le pinze il mio commento: secondo me di aggiustabile in Italia c'è poco o nulla, a maggior ragione che le soluzioni anche solo per contrastare questo sistema balordo sono semplicissime ma pochissimi sono in grado di capire ed attuare, proprio perchè è anche buona parte della popolazione, nel suo piccolo, che è lo specchio esatto dei propri politici.
Noi giovani percepiamo quest'aria e capiamo che....è meglio cambiare aria (è proprio il caso di dirlo)!

Mi auguro di rimanere in questo Paese fino a quando racimolerò il mio gruzzolo....poi via!

Allora è ai vecchi che toccherà combattere ed organizzare la resistenza?.[:D].
Ecco.. questo è fare il loro gioco,quando in Italia vi è crisi ,basta aprire un po di rubinetto,smaltire e far andare via milioni di Italiani e i politici sono a posto,possono ritornare a fare i loro porci comodi.[}:)]

03/07/2012, 15:55

lo sò che la sterlina vale d+ ;) vorrei sapere le vostre età :) perchè se come me avete sui 27 alzate i tacchi immediatamente o poi è dannatamente tardi inserirvi seriamente nelle società estere....credo

@bleffort

dovresti capire a quante cose rinuncio andando via da qui....ma cosa ci guadagno a rimanere qui? un bel niente
Ultima modifica di lex il 03/07/2012, 15:56, modificato 1 volta in totale.

03/07/2012, 16:38

non ho letto tutta la discussione, quindi magari avevi già risposto, ma una domanda per me è d'obbligo.
Sei già stato a Londra per almeno 2 settimane?
Perché se non lo hai fatto, significa che parti con nella mente una tua immagine molto idealizzata di Londra.
Io ci sono stato due volte... e in tutta sincerità non andrei mai a Londra per viverci. A parte il costo della vita molto più alto rispetto alle città italiane, è proprio il tipo di vita, l'ambiente etc... ma qui è una questione molto personale.
Poi tu sei del sud, quindi se non hai mai provato a viverci potresti trovare un po' "scioccante" il cambio di mentalità e costumi.
Londra mi ricorda un po' Milano, che è una delle città italiane che eviterei come la peste (deturpata in modo irreversibile dal cemento, quando ci vado per lavoro è sempre una tristezza per me), mentre adoro Torino... con l'unica differenza che a Londra bene o male sussistono molti ambienti differenti ed è anche possibile rilassarsi (se non altro per i suoi bellissimi parchi pubblici).

Una cosa che però io non farei mai, è quella di partire senza conoscere bene la lingua, spero che almeno un po' l'inglese tu lo conosca (ma immagino di sì), perché io so che i colloqui nemmeno te li fanno fare se non sei in grado almeno di sostenere una conversazione decente.

Comunque... se avessi la possibilità di andarmene io opterei per i paesi nordici, Norvegia in primo luogo. La situazione in UK è molto difficile, e non è affatto vero che si trova lavoro facilmente (ho amici in UK e in Irlanda e non è che siano tutti così entusiasti di vivere là).

Ma ovviamente molto dipende dal tuo carattere. C'è chi si adatterebbe anche al polo sud, e chi invece appena poco lontano da casa non riuscirebbe a trovarsi a suo agio, quindi i consigli valgono fino a un certo punto.

Se hai già deciso però cerca in questi mesi di studiarti bene l'inglese, non puoi pensare di vivere in un posto senza riuscire almeno a capire e farti capire (gli inglesi non sono certo persone pazienti, specialmente a Londra). Il modo migliore è farti una full-immersion di film in lingua inglese con sottotitoli in inglese sotto (se già sai un po' la lingua). E' fondamentale riuscire a capire le cadenze del parlato... all'inizio è dura poi piano piano ti riuscirà tutto più semplice.

Ad ogni modo in bocca al lupo! :)
Ultima modifica di iLGambero il 03/07/2012, 16:41, modificato 1 volta in totale.

03/07/2012, 16:45

no, non ci sono stato a londra, ma come hai detto tu, ci sono persone e persone, io mi adatterei anche al polo nord e penso di riuscire a capire e farmi capire, niente di eccezionale naturalmente, ma diamo tempo al tempo
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