17/05/2012, 13:57
Blissenobiarella ha scritto:
Ma non posso dire di non essere delusa. In questo frangente storico, così fragile e precario, ogni piccola spinta nella giusta direzione che perdiamo, è pane che ci viene tolto dalla bocca e terra che ci viene sottratta da sotto i piedi.
24/05/2012, 21:00
25/05/2012, 00:31
Blissenobiarella ha scritto:
E-Cat: nessun impianto in Italia
http://fusionefredda3.com/novita/e-cat- ... nto-italia
Andrea Rossi e’ molto arrabbiato, talmente arrabbiato ed offeso che ha deciso di non produrre piu’ l’E-Cat in Italia e di rimanere negli Stati Uniti.
Cosa avra’ provocato questa decisione? Quanto risposto dal Sottosegretario Prof. Claudio De Vincenti all’interrogazione parlamentare sulla fusione fredda ed e-cat.
Il testo di tale risposta, pubblicato sul blog 22 PASSI d’amore e dintorni di Daniele Passerini, e’ effettivamente piuttosto ‘duro’ e lascia ben poche speranze ai sostenitori del nostro ingegnere e delle LENR in genere. Infatti frasi come “Attualmente, tuttavia, non esiste ancora una teoria universalmente condivisa, idonea a spiegare il fenomeno delle reazioni nucleari a bassa energia rendendosi, pertanto, necessari ancora molti studi per chiarirne gli aspetti teorici e garantire livelli standard di riproducibilità degli esperimenti e poterne ricavare energia utilizzabile” o “Per quanto concerne il catalizzatore di energia denominato E-Cat, …. deve evidenziarsi che sul dispositivo emergono molteplici perplessità dovute alla circostanza che le modalità di funzionamento non sono state rese note dall’inventore … Per quanta concerne, inoltre, la commercializzazione dell’E-cat, occorre accertare se il dispositivo sia in grado a meno produrre radioattività ” lasciano ben pochi dubbi sulle convinzioni del Prof. De Vincenti. Inoltre il testo prosegue asserendo che Rossi nel tempo ha fatto dichiarazioni contraddittorie, a volte sostenendo che all’interno del suo congegno non si producono reazioni nucleari, altre volte dichiarando invece “che l’E-cat produce soltanto del deboli raggi gamma che possono essere facilmente schermati con uno strato di piombo“.
Rossi ha quindi replicato attraverso il suo blog senza nascondere la sua rabbia e amarezza. In modo particolare ha voluto sottolineare la (secondo lui) disinformazione del Prof. De Vincenti, poiche’ lui ha sempre sostenuto che nessuna radiazione viene emessa all’esterno degli E-Cats, e che il basso livello di raggi gamma al loro interno viene trasformato in calore.
Il risultato dunque e’ che la Leonardo Corporation ha deciso che in Italia l’E-Cat verra’ venduto ma non prodotto. Sembra invece che la Svezia sia il paese europeo in cui Rossi e i suoi soci abbiano piu’ possibilita’ di sviluppare la loro organizzazione.
25/05/2012, 01:47
Thethirdeye ha scritto:
E ti pareva che il coglionazzo di turno non ci metteva lo zampino?
Ma è possibile, indipendentemente da questa vicenda,
che tutti quelli che riescono a fare cose buone in questo paese,
prima o poi, debbano necessariamente scappare all'estero?
E che fa questo signore?
Il Sottosegretario allo Sviluppo Economico?
Pensa un pò come stiamo messi......
26/05/2012, 01:55
26/05/2012, 02:13
IdentFlyObj ha scritto:
Ah,Bardi. Che,avendo investito in azioni sui sistemi eolici, si oppone alla scelta progettuale di altri apparati per la produzione elettrica.
05/07/2012, 17:38
08/07/2012, 14:31
18/07/2012, 13:22
25/07/2012, 01:48
27/07/2012, 10:45
27/07/2012, 17:14
tommaso ha scritto:
Manca davvero poco...un pizzico di pazienza ancora e tutte le nostre domande avranno una risposta...
L’E-Cat elettrico, quindi, non è al momento in commercio. Idem per l’E-Cat domestico, sia per un discorso legato alle certificazioni, necessariamente in quel caso più lunghe e complesse, sia per una questione meramente pratica, poiché si tratta di realizzare una fabbrica a hoc, dati i numeri di pezzi da realizzare.
27/07/2012, 20:26
tommaso ha scritto:
Manca davvero poco...un pizzico di pazienza ancora e tutte le nostre domande avranno una risposta:
http://www.greenstyle.it/e-cat-industri ... 10932.html
31/07/2012, 11:49
A NIWeek si parla di commercializzare le LENR
In Italia si discute ancora se LENR, fusione fredda, fenomeni piezonucleari ecc. esistano o meno. Anzi, il fronte degli scienziati tradizionalisti non perde occasione per screditare questo tipo di ricerche, bollando esse come bufale e i loro autori persino come truffatori. Intanto negli USA, ad Austin in Texas, sotto l'egida di National Instruments, il più importante produttore di strumenti scientifici di misura del mondo, tra pochi giorni si discuterà della realtà di questi fenomeni e della commercializzazione delle prime macchine in grado di sfruttarli ottenendo energia pulita... una differenza di prospettiva abissale!
Ciononostante invitiamo i migliori cervelli italiani a restare qui, per impegnarsi a fare ancora ricerca e scienza nel nostro paese. Ma se non vogliono consumare le loro energie a controbattere a colleghi tetragoni e incapaci di vedere oltre il loro naso, meglio che emigrino dove i nuovi dati sperimentali, ottenuti onestamente e laboriosamente, contano più dei libri e delle banche dati che gli scienziati del secolo scorso scrissero e riempirono.
Dell'outing di National Instruments, ormai schierata dalla parte dei ricercatori delle LENR, ho già ampiamente scritto in questo blog e su L'Indro...
- Scommettere sulla fusione fredda
- E c'è chi paragona la ricerca sulla fusione fredda a quella sul moto perpetuo! (I)
- E c'è chi paragona la ricerca sulla fusione fredda a quella sul moto perpetuo! (II)
adesso spulciate bene i quattro appuntamenti che ho trovato nel programma di NIWeek 2012 (tramite lo specifico motore di ricerca online) e che ho riportato qui sotto. Fate bene attenzioni a titoli, abstract e partecipanti e... buon divertimento!
***
Panel Discussion: The Quest for Alternative Energy - Anomalous Heat Effect (a.k.a. Cold Fusion)
Date: Martedì 07/08/12 (Ballroom E)
Durata: 1 ora (4:45 PM - 5:45 PM)
Abstract: Several labs around the world are trying to replicate the phenomenon known as “cold fusion.” While the term has evoked controversy, many research facilities have observed over 200 instances of intense heat. This demonstrates either an unknown physical event or a need for better measurement and control tools. In both cases, NI can provide the tools to accelerate innovation and scientific discovery. The Big Physics and Science Summit brings together experts to discuss these anomalous heat effects, the status of theoretical research, experimental results, and the prospect of commercializing this technology for daily energy needs.
NIWeek Speaker:
Akira Kitamura
Akito Takahashi, Technova Inc.
Andrea Aparo, Senior Advisor R&D - Ansaldo Energia Spa
Michael McKubre, Energy Research Center - SRI International, USA
Robert Duncan, Vice Chancellor for Research - University of Missouri, USA
Robert Godes, President and Chief Technology Officer - Brillouin Energy Corp., USA
Status of CMNS/CF/LENR Research at Kobe-Technova
Data: mercoledì 08/08/2012 (Ballroom E)
Durata: 30 minuti (3:30 PM - 4:00 PM)
Abstract: The Kobe-Technova team has worked to elucidate the underlying physics of anomalous heat evolution effects in deuterium (D) and protium (H) gas-loaded nano-metal-compound systems. Basic tools are the twin D(H) gas-loading equipment and the supporting theoretical modeling by the TSC multibody fusion theory. Using various Pd-based and Ni-based nanofabricated samples, the team has reproducibly observed anomalous heat effectswith isotopic differences using time-dependent (dynamic) data of thermal-power evolutions, D(H)/metal-atom loading ratios, and their temperature dependence (for Ni-based cases).
NIWeek Speaker:
Akito Takahashi, Technova Inc.
Commercialization of LENR Technology
Data: mercoledì 08/08/2012 (Ballroom E )
Durata: 30 minuti (4:00 PM - 4:30 PM)
Abstract: In the quest for alternative energy, researchers have tried to understandthe intense heat release of Pd-D or Ni-H reactions. By understanding the physics behind this lower energy nuclear reaction (LENR) phenomenon, researchers can control the reaction. Discover how Brillouin Energy Corporation has demonstrated control over the reaction, who the early adopters are likely to be, thetypes of systems that will be commercialized, and the applications these systems will address.
NIWeek Speaker:
Robert Godes, President and Chief Technology Officer - Brillouin Energy Corp
Big Physics and Science Poster Session
Date: mercoledì 08/08/12 (Ballroom E)
Durata: 1 ora (4:45 PM - 5:45 PM)
Abstract: Review the technical papers, projects, and research work of scientists and engineers from different labs and commercial companies such as LNLS (Brazil), Los Alamos National Laboratory, MagiQ Technologies, Oak Ridge National Laboratory, and Phoenix Nuclear Labs. Learn control and instrumentation best practices through one-on-one conversations with over 15 authors.
NIWeek Speaker:
Alexandros Xanthoulis, Defkalion
Andrew Hammond, MagiQ Technologies
Arun Veeramani, National Instruments
Barry Hutt
Cary Long
Casey Lamers, Controls Engineer - Phoenix Nuclear Labs
Chad Evans, Big Physics Systems Engineer - National Instruments
David Potter, National Instruments
Francesco Celani, INFN *
Frank Gordon
Gene Flanagan
George Xanthoulis, Defkalion
Ignazio Piacentini, ImagingLab
James Pogge, Tennessee Technological University
James Dunn, Defkalion
John Hadjichristos, Defkalion
Lizarazo Juan Sebastian
Peter Hagelstein, MIT
Piyush Joshi, Brookhaven National Laboratory
Simone Primavera, Tri Alpha Energy
Symeon Tsalikoglou, Defkalion
Thierry Debelle, Principal Systems Engineer - National Instruments
Tim Ziemba, Eagle Harbor Technologies
Fancesca Sarto, ENEA
Vittorio Violante, ENEA Frascati Research Center
* Celani è partito per gli USA stamattina da Fiumicino. Ha in serbo un paio di sorprese importanti per tutti i sostenitori delle LENR; le mostrerà sia al NIWeek ad Austin che al ICCF17 in Corea, dove si recherà subito dopo... stay tuned!
***
NIWeek ha naturalmente un grande assente, Andrea Rossi. Anzi, partecipano proprio alcuni "competitors" di Andrea Rossi: Celani, Defkalion, Brillouin ecc. Ma - non dimentichiamolo - è proprio in seguito alla collaborazione con lui che National Instruments è diventata propensa a credere alla realtà delle LENR.
Come al solito il padre dell'E-Cat disdegna le passerelle per concentrarsi esclusivamente alla commercializzazione dei suoi E-Cat? Speriamo di sì: a breve spunteranno i primi clienti privati (industrie) con impianti da 1 MW operativi.
Qualche rivincita personale comunque me la sto già prendendo, su tutti quei "sapientoni" (e sulle "sapiens"!) che non hanno perso occasione per contestare quanto scrivevo su questo blog. Ora è sempre più evidente a chiunque che le affermazioni che facevo avevano il loro perché.
Sedetevi tutti e preparatevi ad assistere al tanto atteso trionfo della fusione fredda... e datemi una mano a gettare i salvagenti nel fiume: tra un po' saranno in tanti ad averne bisogno!))
Fonte
03/08/2012, 08:05